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Adventure 1190: la mie impressioni. LUUUNGO.
Intanto: so di essere assolutamente parziale perch? utilizzatore e spacciatore di bicilindrici desmodromici di dubbia affidabilit? e sicuro rumore di ferraglia sbatacchiante. Per? almeno sono onesto e ve lo dico. 
Comincio dalla fine: questa Adventure ? una buona moto, non arriva sul mercato promettendo chiss? quali rivoluzioni e non introduce novit? mirabolanti, ma quello che fa lo fa dannatamente bene e con un rapporto qualit?/prezzo notevole, forte di una buona componentistica, di un prezzo decisamente pi? aggressivo delle concorrenti dirette (Multi1200, ma pi? che altro GS), e debole di finiture non certo al top.
Quest'ultima osservazione va per? considerata in rapporto al prezzo; ? vero che il bloccchetto sinistro (plastica) ? diverso dal destro (metallo) perch? di diversi produttori, ? vero che il design non ? particolarmente originale, ? vero che le sospensioni non sono quelle attive (o semi attive) dell'ultimissima generazione, che le finiture (cassettoni? leve freno frizione? comandi? cruscotto?) sono un po' cos?... ma a parit? di allestimento percepito, rispetto al GS 1200 ballano oltre 3.000 euro. Per una cifra cos? anche se il cassettino porta oggetti fa un p? cacare posso anche soprassedere.
Un modo un p? contorto
per dire che la moto mi piace, e non poco. E potrebbe anche vendersi bene se KTM avesse una rete vendita decente 
Un po' di APPROFONDIMENTI.
ELETTRONICA: poco invasiva, e soprattutto quasi completamente nelle mani del pilota, dato che non sono previsti i pratici (a me piacciono) riding mode (o pacchetti che dir si voglia) introdotti da Ducati e ora anche da BMW; qui si regolano sospensioni, motore, abs, TC, eccetera, tutto separato. Ci torniamo dopo.
SOSPENSIONI: come detto, non sono attive, ma delle "semplici" sospensioni elettroniche, tipo quelle del Multi1200 2010-2012. Quindi dotate di motorino passo passo che si occupa di regolare estensione e compressione (davanti, uno per stelo) e compressione (dietro) oltre al precarico (davanti e dietro) agendo sul blocchetto sinistro, semplice da usare. Sentono bene le varie regolazioni, anche se rispetto alla soluzione Ducati non c'? la possibilit? di entrare nel sottomenu e modificare le tarature di fabbrica; quelle sono, quelle restano. I click non si toccano.
DRIVE MODE/TC: io l'ho usata solo in SPORT ed il motore ? trattabilissimo, dolce in basso, morbido e senza borbottii anche a 1800 giri. Per sentirla strattonare devi andare in 3a marcia a 25kmh in salita.
A 5.000 giri SEMBRA essere un p? vuotino/spingere poco (non ti d? il "calcio in culo" che ti aspetti) fino a 6.000, ma potrebbe essere una impressione; spinge progressivo e veloce, ma non ? rabbioso nella salita dei giri, rimane potente e pastoso. Agli altissimi regimi (>8500 giri) ? pi? lento nel prendere giri. Non ? un motore racing inside, ma non va piano. Anzi. ANche se l'impressione ? che questi cavalli siano facili, facili. Aspettiamo banco prova (il mio 
) per conferme. L'acceleratore non cambia la risposta in funzione del drive mode inserito, e forse questa ? la causa della "mancata rapidit?". ma sono pippe da Ducataro?
Ride by wire eccellente, morbido, dolce, senza ritardi nella risposta, pastoso, graduale. Si capisce che mi piace?
TRACTION CONTROL: questo merita un capitolo a parte. Spettacolare, non ci sono altre definizioni; la moto anche spalancando da piegone non si scosta, non sbanda, spinge sempre di pi? man mano che la raddrizzi, ? un vero aiuto senza risultare minimamente invadente. Anche il mio caro cognatino, totalmente restio ad ogni sorta di artifizio elettronico, ne ? entusiasta. e non ? poco. Da provare, veramente unico. Peccato che non si impenni (Robby docet).
FRENI: la frenata combinata non rompe le balle, la moto frena forte nonostante i cerchi a raggi, ? stabile e non si scompone. Peccato il freno dietro diventi viola se fai i tornanti in discesa a velocit? warp (sempre Robby docet). Ah se la sai guidare come guida un vero ducatista
cio? non usando il freno dietro (che sulle Duc notoriamente non funziona) il problema non si pone.
CICLISTICA: svelta, la moto gira in fretta e si raddrizza in fretta, "fa strada", la puoi buttare in curva di cattiveria oppure guidare rotonda, la puoi correggere in mezzo alla curva, puoi sbagliare traiettoria e recuperare, figata... Molto facile. Pi? di altre moto.
POSIZIONE DI GUIDA: portata la sella in posizione alta (sistema pratico e veloce), la moto ? perfettamente padroneggiabile, alta il giusto, buona luce a terra, per toccare il cavalletto in piega devi veramente esagerare (Robby...
). Io userei un manubrio un filo pi? largo (di serie sulla Adv R) ma sono pippe da Ducataro.
PROTEZIONE AERODINAMICA: il cupolino ? un p? lontano (stile GS) ma non produce turbolenze esagerate, anche se non ? il massimo. Perfettibile (ad essere buoni ) il sistema di regolazione.
VARIE: gli specchietti vanno bruciati. Le DODICI (si, DODICI) pagine del men? del cruscotto sono complete, ma sembrano progettate dalla microsoft... no buono. Speriamo in una distribuzione Linux od in un Jailbreak che possa risolvere.
Peso: il giusto, dichiarati 230 col pieno. Sembrano reali e ben bilanciata.
Elettronica varia: led ovunque, non ha pi? la scatola dei fusibili, poche centraline, pochi fili. Sembra progettata bene "dentro".
VARIE ED INCREDIBILI: NON SCALDA (oh, ed ? una KTM, pazzesco, devono aver installato un radiatore od una diavoleria tecnica del genere) e CONSUMA MENO!!! Io smanettando parecchio (da strumento) sono stato sui 15,5 con un litro, quando di solito non ci riesco andando piano (vecchio SMT). Attendo verifica sul campo (cio? con sistema pieno-pieno).
GIUDIZIO PERSONALISSIMO: la terza via fra MTS e GS, ha una sua personalit? e non ? una "brutta copia" come altre (troppe) moto sul mercato. Rapporto qualit? prezzo molto buono, forse non ? la pi? bella e nemmeno la regina, ma direi che la missione ? compiuta. E poi pensare di poter avere le borse con le luci a LED dentro... godo...
Scusate la lunghezza e la lentezza, ma troppe ore di aereo hanno lasciato il segno. Baci ed abbracci.
Comincio dalla fine: questa Adventure ? una buona moto, non arriva sul mercato promettendo chiss? quali rivoluzioni e non introduce novit? mirabolanti, ma quello che fa lo fa dannatamente bene e con un rapporto qualit?/prezzo notevole, forte di una buona componentistica, di un prezzo decisamente pi? aggressivo delle concorrenti dirette (Multi1200, ma pi? che altro GS), e debole di finiture non certo al top.
Quest'ultima osservazione va per? considerata in rapporto al prezzo; ? vero che il bloccchetto sinistro (plastica) ? diverso dal destro (metallo) perch? di diversi produttori, ? vero che il design non ? particolarmente originale, ? vero che le sospensioni non sono quelle attive (o semi attive) dell'ultimissima generazione, che le finiture (cassettoni? leve freno frizione? comandi? cruscotto?) sono un po' cos?... ma a parit? di allestimento percepito, rispetto al GS 1200 ballano oltre 3.000 euro. Per una cifra cos? anche se il cassettino porta oggetti fa un p? cacare posso anche soprassedere.
Un modo un p? contorto
per dire che la moto mi piace, e non poco. E potrebbe anche vendersi bene se KTM avesse una rete vendita decente Un po' di APPROFONDIMENTI.
ELETTRONICA: poco invasiva, e soprattutto quasi completamente nelle mani del pilota, dato che non sono previsti i pratici (a me piacciono) riding mode (o pacchetti che dir si voglia) introdotti da Ducati e ora anche da BMW; qui si regolano sospensioni, motore, abs, TC, eccetera, tutto separato. Ci torniamo dopo.
SOSPENSIONI: come detto, non sono attive, ma delle "semplici" sospensioni elettroniche, tipo quelle del Multi1200 2010-2012. Quindi dotate di motorino passo passo che si occupa di regolare estensione e compressione (davanti, uno per stelo) e compressione (dietro) oltre al precarico (davanti e dietro) agendo sul blocchetto sinistro, semplice da usare. Sentono bene le varie regolazioni, anche se rispetto alla soluzione Ducati non c'? la possibilit? di entrare nel sottomenu e modificare le tarature di fabbrica; quelle sono, quelle restano. I click non si toccano.
DRIVE MODE/TC: io l'ho usata solo in SPORT ed il motore ? trattabilissimo, dolce in basso, morbido e senza borbottii anche a 1800 giri. Per sentirla strattonare devi andare in 3a marcia a 25kmh in salita.
A 5.000 giri SEMBRA essere un p? vuotino/spingere poco (non ti d? il "calcio in culo" che ti aspetti) fino a 6.000, ma potrebbe essere una impressione; spinge progressivo e veloce, ma non ? rabbioso nella salita dei giri, rimane potente e pastoso. Agli altissimi regimi (>8500 giri) ? pi? lento nel prendere giri. Non ? un motore racing inside, ma non va piano. Anzi. ANche se l'impressione ? che questi cavalli siano facili, facili. Aspettiamo banco prova (il mio ) per conferme. L'acceleratore non cambia la risposta in funzione del drive mode inserito, e forse questa ? la causa della "mancata rapidit?". ma sono pippe da Ducataro?Ride by wire eccellente, morbido, dolce, senza ritardi nella risposta, pastoso, graduale. Si capisce che mi piace?
TRACTION CONTROL: questo merita un capitolo a parte. Spettacolare, non ci sono altre definizioni; la moto anche spalancando da piegone non si scosta, non sbanda, spinge sempre di pi? man mano che la raddrizzi, ? un vero aiuto senza risultare minimamente invadente. Anche il mio caro cognatino, totalmente restio ad ogni sorta di artifizio elettronico, ne ? entusiasta.
e non ? poco. Da provare, veramente unico. Peccato che non si impenni (Robby docet).FRENI: la frenata combinata non rompe le balle, la moto frena forte nonostante i cerchi a raggi, ? stabile e non si scompone. Peccato il freno dietro diventi viola se fai i tornanti in discesa a velocit? warp (sempre Robby docet). Ah se la sai guidare come guida un vero ducatista
cio? non usando il freno dietro (che sulle Duc notoriamente non funziona) il problema non si pone. CICLISTICA: svelta, la moto gira in fretta e si raddrizza in fretta, "fa strada", la puoi buttare in curva di cattiveria oppure guidare rotonda, la puoi correggere in mezzo alla curva, puoi sbagliare traiettoria e recuperare, figata... Molto facile. Pi? di altre moto.
POSIZIONE DI GUIDA: portata la sella in posizione alta (sistema pratico e veloce), la moto ? perfettamente padroneggiabile, alta il giusto, buona luce a terra, per toccare il cavalletto in piega devi veramente esagerare (Robby...
). Io userei un manubrio un filo pi? largo (di serie sulla Adv R) ma sono pippe da Ducataro.PROTEZIONE AERODINAMICA: il cupolino ? un p? lontano (stile GS) ma non produce turbolenze esagerate, anche se non ? il massimo. Perfettibile (ad essere buoni
) il sistema di regolazione. VARIE: gli specchietti vanno bruciati. Le DODICI (si, DODICI) pagine del men? del cruscotto sono complete, ma sembrano progettate dalla microsoft... no buono. Speriamo in una distribuzione Linux od in un Jailbreak che possa risolvere.
Peso: il giusto, dichiarati 230 col pieno. Sembrano reali e ben bilanciata.
Elettronica varia: led ovunque, non ha pi? la scatola dei fusibili, poche centraline, pochi fili. Sembra progettata bene "dentro".
VARIE ED INCREDIBILI: NON SCALDA (oh, ed ? una KTM, pazzesco, devono aver installato un radiatore od una diavoleria tecnica del genere) e CONSUMA MENO!!! Io smanettando parecchio (da strumento) sono stato sui 15,5 con un litro, quando di solito non ci riesco andando piano (vecchio SMT). Attendo verifica sul campo (cio? con sistema pieno-pieno).
GIUDIZIO PERSONALISSIMO: la terza via fra MTS e GS, ha una sua personalit? e non ? una "brutta copia" come altre (troppe) moto sul mercato. Rapporto qualit? prezzo molto buono, forse non ? la pi? bella e nemmeno la regina, ma direi che la missione ? compiuta. E poi pensare di poter avere le borse con le luci a LED dentro... godo...
Scusate la lunghezza e la lentezza, ma troppe ore di aereo hanno lasciato il segno. Baci ed abbracci.
E la differenza la fanno i dettagli. Per? la facilit? con cui si guida ? disarmante. Riesco ad andare forte anche io... 
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