Originally posted by polsogrippato
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Sostanzialmente, dato che si devono ottimizzare i rendimenti di due componenti, nel caso del TURBOCOMPRESSORE esiste un regime di giri sotto il quale la turbina mossa dai gas di scarico non ce la fa ad accelerare degnamente il compressore che quindi non rende quasi niente ma quando finalmente lo fa da una botta di coppia notevole, mitigabile dall'elettronica ma poco adatta all'erogazione di una moto per la sua imprevedibilit? (ma anche delle auto pi? potenti, motivo per cui mettono DUE o addirittura TRE turbo compressori che danno il meglio a regimi diversi).
Col compressore centrifugo sempre in presa la quantit? di sovrapressione ? funzione quasi esclusiva del rapporto portata su giri motore, rapporto che pu? essere ottimizzato per dare un deltaP ottimale ad un certo numero di giri ma anche prima funziona decentemente e dopo rimane quasi costante, in pratica ? come avere da subito una cilindrata nettamente maggiore con masse in rotazione e moto alterno drasticamente ridotte.
Se poi come sembra ci han messo un cambio che permette di variare il rapporto di velocit? tra albero motore e albero compressore allora le possibilit? sono infinite, possono essere privilegiati i bassi regimi facendo ruotare la girante forte da subito ma poi stalla agli alti e dunque non ha allungo, oppure demoltiplicare il rapporto, in tal caso ai bassi gira troppo piano per dar beneficio e sar? un p? vuota ma agli alti ha il massimo rendimento di compressione facendo volare il motore.
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