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Ma è sempre meglio partecipare no?
Mi fa piacere che qualcun'altro se ne sia reso conto...perche' quando si presento' a Binetto...e bastono' i big...uscirono tante scuse in merito
Bravo Alessandro...e' un piacere conoscerti...e mi raccomando al babbo..non lo far fumare troppo
Mi fa piacere che qualcun'altro se ne sia reso conto...perche' quando si presento' a Binetto...e bastono' i big...uscirono tante scuse in merito
Bravo Alessandro...e' un piacere conoscerti...e mi raccomando al babbo..non lo far fumare troppo
La squadriglia al completo del Mio mecc si ? trovata un UFO Ke li passava in ogni maniera...
Diciamo Ke ha ridicolizzato nn solo loro ma un Po tutti quelli Ke si ? trovato davanti..
Mi fa piacere che qualcun'altro se ne sia reso conto...perche' quando si presento' a Binetto...e bastono' i big...uscirono tante scuse in merito
Bravo Alessandro...e' un piacere conoscerti...e mi raccomando al babbo..non lo far fumare troppo
Grande talento davvero! Subito davanti con una moto "fatta in casa" (ma fatta bene evidentemente!).
Molto giovane, sembra uno gi? decisamente equilibrato per l'et? che ha. Davvero BRAVO Alessandro.
Guida ancora come faceva sulle minimoto, lasciando spesso la pedana esterna. Probabilmente cos? facendo riesce a sporgersi di pi? e a chiudere meglio le curve...chiss?....
Certo che uno stile del genere non l'avevo mai visto prima sulle maxi....
Probabilmente su una mille dovr? usarla sempre la pedana esterna per via della potenza molto maggiore che si riesce a scaricare meglio facendo pressione sulla peda est...
La gara della Stock 600 ha replicato oggi lo splendido spettacolo andato in scena ieri. A contendersi la vittoria del quinto round, stavolta, sono stati otto piloti che si sono dati battaglia dal primo all’ultimo giro. L’episodio decisivo si ? verificato nella tornata finale, quando Alessandro Nocco (Kawasaki) ha sferrato uno splendido attacco a Nicola J. Morrentino (Yamaha – Elle 2 Ciatti): con un sorpasso da manuale all’interno della curva Bucine e grazie ad una traiettoria perfetta, il giovanissimo pugliese si ? presentato sul rettilineo con dieci metri di vantaggio che gli sono bastati per portarsi a casa la prima meritata vittoria tricolore. Nocco ? uno dei migliori “prodotti” della Coppa Italia 2011 e ha dimostrato ancora una volta che partendo dai campionati formativi si pu? arrivare a fare grandi cose nel CIV. “Vincere alla prima stagione dell’italiano ? qualcosa di fantastico – dice il leccese – ? stata una gara molto dura a causa del caldo ma mi sono divertito molto. Le prove non sono andate benissimo ma stamattina nel warm-up ha girato tutto alla perfezione e sono riuscito a fare una gran rimonta dal quattordicesimo posto. Ora spero di continuare cos?”.
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