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Nuova Honda Tre Cilindri sovralimentata

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    Nuova Honda Tre Cilindri sovralimentata

    Sembrerebbe in arrivo una nuova Honda:

    - 3 cilindri a V, 2 davanti, uno indietro
    - Con sovralimentazione

    La cosa sembra molto interessante, finalmente un po' di novita'.
    L'avete vista a EICMA?



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    #2
    Nel tentativo di rendere i propri motori a combustione interna (ICE) a prova di futuro, Honda ha rivelato un nuovissimo motore V3 a induzione forzata di media capacità, ultra efficiente, per i suoi prossimi modelli di moto, che potrebbe trovare la sua strada in una macchina di produzione già nel 2026. .​





    Mentre il marchio giapponese ha mostrato un fermo impegno nel bere la Kool-Aid elettrica – recentemente presentando i suoi concept EV Fun ed EV Urban all'EICMA – gli ingegneri del marchio sono stati anche impegnati a riflettere su come potrebbe essere la prossima generazione di ICE .

    Ciò che hanno escogitato è un'unità triplo cilindro a 75 gradi, raffreddata ad acqua, disposta in una configurazione a V con un compressore elettrico in posizione per fornire aria compressa di aspirazione: una novità nel mondo del motociclismo.​





    Honda afferma che il layout del motore prevede un design particolarmente snello e compatto, con la bancata cilindri anteriore contenente due cilindri e un singolo cilindro verso la parte posteriore.

    Anche se il motore è ancora in fase di sviluppo, funziona ed è stato mostrato al pubblico alloggiato in un telaio a traliccio in acciaio, accompagnato da un forcellone monobraccio e da una coppia di ruote da 17 pollici.

    La Honda mantiene la bocca chiusa sui dettagli, senza dati di cilindrata o potenza disponibili, ma MCN è riuscita a sedersi con il direttore delle comunicazioni italiane dell'azienda, Costantino Paolacci, che ha detto:


    Ne siamo molto orgogliosi, soprattutto dal punto di vista ingegneristico. È importante dire che è un vero motore; non è un modello. Il motore gira già su banco. L'anno prossimo potremmo potenzialmente vedere un prototipo completo di motocicletta con questo, poi l'anno successivo potremmo vedere arrivare il primo modello di produzione.

    “Il passaggio all’induzione forzata per noi è principalmente una ricerca di prestazioni, non di emissioni. Il compressore è destinato a fornire la coppia di un motore più grande con una cilindrata inferiore.

    "Diventerà la base per una line-up di nuovi modelli, il primo dei quali sarà probabilmente un roadster", ha aggiunto Paolacci.​

    Il nuovo concetto sviluppato da Honda utilizza un motore elettrico per far girare una turbina che aumenta la densità dell’aria per la combustione. Si tratta, in effetti, di un compressore, anche se non azionato dall'albero motore come di solito accade.





    A differenza dei turbocompressori, che vengono azionati dai gas di scarico per fornire un volume d'aria pressurizzato, i compressori vengono alimentati da altri mezzi, che si tratti di una trasmissione a cinghia, di una trasmissione a ingranaggi o, come in questo caso, di un motore elettrico.

    Poiché il compressore viene fatto girare tramite un motore elettrico, vi è una maggiore libertà di disposizione rispetto a un compressore azionato da un albero motore. Inoltre non richiede un intercooler, contribuendo ulteriormente alla compattezza del design.​

    Nel mondo automobilistico, la tecnologia si è saldamente affermata, con il SUV Audi SQ7 del 2018 che è stata la prima vettura di serie a disporre di un compressore elettrico per aumentare la spinta mentre i doppi turbocompressori si attivano. Altre case automobilistiche iniziarono a seguire l'esempio e si dilettarono nella compressione forzata elettronica in varie forme.





    Tuttavia, a causa dell’elevato assorbimento di potenza necessario per far funzionare tali sistemi (la versione Audi richiedeva una dorsale da 48 volt per dare al ventilatore abbastanza potenza) nessun produttore è stato in grado di realizzare un’impresa del genere per il mondo delle due ruote, fino ad ora.

    Per aggirare il problema del funzionamento del compressore, Honda ha confermato a MCN che le future moto con questo motore sarebbero dotate di due batterie e di un sistema di ricarica potenziato, con una batteria esclusivamente responsabile dell’alimentazione del motore elettrico utilizzato per far girare la turbina.​

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        finalmente Honda si è ricordata chi è!

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