Mi permetto una osservazione su quanto ha affermato Andrealako, ossia che conviene "starsene buoni e non discutere". Che significa? Che l'agente "bont? sua" potrebbe anche essere magnanimo e non farmi penare? Ma in che mondo viviamo? In uno Stato di Polizia? Se un agente (carabiniere, poliziotto, ghisa o fiamma gialla che sia) mi ferma, ? buona norma innanzitutto che si comporti civilmente (e su questo devo ammettere che sono sempre di pi? gli agenti che salutano, anche se ancora adesso il 70% si limita a bussare al finestrino se sei in macchina o fare cenno di aprire la visiera se sei in moto esclamando:"documenti!"...). In secondo luogo non si capisce perch? io dovrei portare deferenza a lui che non sta facendo altro che fare il suo mestiere che, guardacaso, in quel momento consiste nell'accertare per conto dello Stato se ? possibile portarmi via una cospicua fetta dello stipendio! Come minimo io dovrei avere il diritto riconosciuto di difendere il mio punto di vista ed eventualmente discutere con l'accertatore sulla validit? delle sue contestazioni, giacch? lui ha l'ordine di fare rispettare la legge, ma se dimostra di non conoscerla adeguatamente la sua ignoranza costringer? me a spendere tempo, denaro ed a mangiarmi il fegato impelagandomi nelle maglie della burocrazia.
In terza analisi: riporto quanto avvenuto una domenica mattina in quel di Bobbio e lo sottopongo al parere di Andrealako...
Partiamo dal bar per andare verso Chiavari seguendo quella spettaolare strada che corre in Val Trebbia. Arriviamo al limite del Comune di Bobbio. Il nostro "trenino" era composto da 8 moto in fila ed a precederci c'era una Fiat Fiorino che procedeva a non pi? di 60 all'ora. Io ero quarto del gruppo...passiamo davanti ad una pattuglia dei Carabinieri cheti e tranquilli, in fila dietro a 'sto benedetto Fiorino...I CC fermano la seconda moto del gruppo e la quinta (quella dietro di me) un 636 mancante delle frecce anteriori e con terminale omologato ma stappato ed un gixxer 600 completamente di serie tranne che per le carene in vtr stradali. Noi tutti ci fermiamo poco pi? avanti per aspettare che li agenti finiscano con i nostri amici...vediamo che uno di loro si agita un po'. A quel punto scendo dalla moto e vado verso la pattuglia per capire che sta succedendo..In pratica i CC avevano deciso che per la mancanza delle frecce e per la presenza del terminale (anche se omologato), il si sarebbero tenuti il libretto, maximulta e collaudo. In pratica: una legittima contestazione da 71 euro ? diventata abusivamente una estorsione da 300 e passa euro. L'altro mio amico, visto che non potevano dirgli un accidente per la moto, lo hanno "gentilmente" deprivato della patente INVENTANDO DI SANA PIANTA UN INESISTENTE SORPASSO SU RIGA CONTINUA AI DANNI DELLA VETTURA CHE STAVA DAVANTI A TUTTI NOI!!! E quando io mi son permesso di far notare che non era possibile, che dovevano aver visto male, che io ero davanti a lui e lui non mi aveva affatto superato, il Carabiniere per tutta risposta ha esclamato:"E TU CHI ***** SEI? FATTI I CAZZI TUOI, VUOI DARMI ANCHE I TUOI DOCUMENTI, CHE VEDIAMO UN PO' CON TE COME DIVERTIRCI??". A quel punto l'ho guardato malissimo, mi son girato, sono andato a riferire l'accaduto agli altri miei amici ed insieme abbiamo convenuto che la cosa migliore fosse di andare tutti a depositare le nostre testimonianze in sede di ricorso. Cosa che poi abbiamo puntualmente fatto per poi venire a sapere che solo in quel giorno erano state ritirate una trentina di patenti ed un centinaio di libretti, tanto che il nostro amico a cui era stato ritirato il libretto si ? visto rinviare l'appuntamento per il collaudo ben 3 volte!
Dopo questo episodio, ho avuto modo di parlare con un costituzionalista che mi ha appunto suggerito, in casi simili, di chiedere di mettere a verbale ogni cosa che possa far risaltare l'ignoranza della legge e l'abuso perpetrato dagli agenti, giacch? in caso di ricorso nessun giudice potrebbe convalidare una contravvenzione elevata in tal modo.
Ora: io credo sinceramente che ci siano agenti corretti che le contravvenzioni le fanno solo quando queste sono effettivamente valide. Ma ci sono tanti, troppi, "troppissimi" passacarte muniti di distintivo, che si comportano come dei veri e propri sceriffi, interpretando leggi e regolamenti in funzione di simpatie o antipatie e che per un qualche non molto precisato motivo sembra che godano ad infliggere sanzioni assurde. E negare che questo avvenga ? davvero fuori dal mondo. Forse non capita "tra colleghi"...ma chi non ? un "collega", spesso quando ha a che fare con le FF.OO. relativamente a questioni stradali, ? meglio che si faccia il segno della croce.
In terza analisi: riporto quanto avvenuto una domenica mattina in quel di Bobbio e lo sottopongo al parere di Andrealako...
Partiamo dal bar per andare verso Chiavari seguendo quella spettaolare strada che corre in Val Trebbia. Arriviamo al limite del Comune di Bobbio. Il nostro "trenino" era composto da 8 moto in fila ed a precederci c'era una Fiat Fiorino che procedeva a non pi? di 60 all'ora. Io ero quarto del gruppo...passiamo davanti ad una pattuglia dei Carabinieri cheti e tranquilli, in fila dietro a 'sto benedetto Fiorino...I CC fermano la seconda moto del gruppo e la quinta (quella dietro di me) un 636 mancante delle frecce anteriori e con terminale omologato ma stappato ed un gixxer 600 completamente di serie tranne che per le carene in vtr stradali. Noi tutti ci fermiamo poco pi? avanti per aspettare che li agenti finiscano con i nostri amici...vediamo che uno di loro si agita un po'. A quel punto scendo dalla moto e vado verso la pattuglia per capire che sta succedendo..In pratica i CC avevano deciso che per la mancanza delle frecce e per la presenza del terminale (anche se omologato), il si sarebbero tenuti il libretto, maximulta e collaudo. In pratica: una legittima contestazione da 71 euro ? diventata abusivamente una estorsione da 300 e passa euro. L'altro mio amico, visto che non potevano dirgli un accidente per la moto, lo hanno "gentilmente" deprivato della patente INVENTANDO DI SANA PIANTA UN INESISTENTE SORPASSO SU RIGA CONTINUA AI DANNI DELLA VETTURA CHE STAVA DAVANTI A TUTTI NOI!!! E quando io mi son permesso di far notare che non era possibile, che dovevano aver visto male, che io ero davanti a lui e lui non mi aveva affatto superato, il Carabiniere per tutta risposta ha esclamato:"E TU CHI ***** SEI? FATTI I CAZZI TUOI, VUOI DARMI ANCHE I TUOI DOCUMENTI, CHE VEDIAMO UN PO' CON TE COME DIVERTIRCI??". A quel punto l'ho guardato malissimo, mi son girato, sono andato a riferire l'accaduto agli altri miei amici ed insieme abbiamo convenuto che la cosa migliore fosse di andare tutti a depositare le nostre testimonianze in sede di ricorso. Cosa che poi abbiamo puntualmente fatto per poi venire a sapere che solo in quel giorno erano state ritirate una trentina di patenti ed un centinaio di libretti, tanto che il nostro amico a cui era stato ritirato il libretto si ? visto rinviare l'appuntamento per il collaudo ben 3 volte!
Dopo questo episodio, ho avuto modo di parlare con un costituzionalista che mi ha appunto suggerito, in casi simili, di chiedere di mettere a verbale ogni cosa che possa far risaltare l'ignoranza della legge e l'abuso perpetrato dagli agenti, giacch? in caso di ricorso nessun giudice potrebbe convalidare una contravvenzione elevata in tal modo.
Ora: io credo sinceramente che ci siano agenti corretti che le contravvenzioni le fanno solo quando queste sono effettivamente valide. Ma ci sono tanti, troppi, "troppissimi" passacarte muniti di distintivo, che si comportano come dei veri e propri sceriffi, interpretando leggi e regolamenti in funzione di simpatie o antipatie e che per un qualche non molto precisato motivo sembra che godano ad infliggere sanzioni assurde. E negare che questo avvenga ? davvero fuori dal mondo. Forse non capita "tra colleghi"...ma chi non ? un "collega", spesso quando ha a che fare con le FF.OO. relativamente a questioni stradali, ? meglio che si faccia il segno della croce.
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