Hell's Gate (lite) 2016.. chi viene??

[McRae (Lo Straniero)]

[YOUTUBE]t57ahZzR4Ig[/YOUTUBE]

il video non rende, ma confrontando le dimensioni dei sassi con quelle delle ruote delle altre moto si pu? avere una idea.

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praticamente un percorso con ostacoli umani

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"La partenza alle sedici precise: Fabio Fasola, patron dell'Hell’s Gate Metzeler, d? il via ad una gara spettacolare. Una prima fila composta da Wade Young, ventunenne sudafricano, lo spagnolo Mario Roman secondo lo scorso anno e Lars Enockl, l’austriaco tester KTM e terzo lo scorso anno. E non manca Diego Nicoletti, unico italiano a insidiare la supremazia straniera. Chi manca? Graham Jarvis, il signore dell'Hell's Gate, solo quinto nelle eliminatorie e in partenza dalla seconda fila, autore di una partenza deludente mentre Young prende subito il largo.
Hwll’s Gate Metzeler 2016 si avvia sull’anello esterno del compatto circuito del Ciocco, ma l’attenzione del pubblico ? polarizzata dall’Arena Hell’s Gate Metzeler, tratto estremamente impegnativo messo a punto dalle menti diaboloche di Fasola e Fazi. Ma dopo neanche dieci minuti un pilota passa sull’ostacolo Airoh, poi sul “panettone” Metzeler e sulla pietraia Evo+. “Chi ? quel cretino che ? entrato nell’arena?” Ben presto gli spettatori si rendono conto che non si tratta di un clandestino, ma di Wade Young, che ha gi? completato il primo giro di Hell’s Gate Metzeler 2016. Il ritmo sull’”anello esterno”, dunque, ? elevatissimo, davvero infernale.

Wade Young vola leggero, gli ostacoli di Hell’s Gate Metzeler non sembrano infastidirlo. Dietro al sudafricano, Mario Roman cerca di recuperare lo svantaggio forzando il ritmo, ma l’azione dello spagnolo non produce i frutti desiderati. Efficacissimo in uno stile dall’efficacia collaudata, invece, Graham Jarvis si riprende e, superato Roman al terzo giro, si lancia a caccia di Young. Allo scadere della prima ora di gara gli ultimi dieci piloti sono eliminati, ? la nuova regola di Hell’s Gate Metzeler, e allo scadere della seconda altri dieci sono “out”. Non per tutti ? un dispiacere, per nessuno una sconfitta. Onore all’impegno infernale di Hell’s Gate Metzeler, e alla sua nuova formula che si rivela geniale ed “esageratamente” spettacolare. Altri ostacoli si aprono, l’Arena diventa il videogioco, ma reale, dell’estremo. Un’idea originale di Fasola. Ancora geniale. L’idea o Fasola?

Ancora mezz’ora di… purgatorio, e alle 18:30, due ore e mezza dall’inizio della discesa agli inferi, quattro piloti soltanto affrontano il “girone” finale, tutto dentro l’Arena. Fasola in persona apre l’ultimo ostacolo, la salita che eredita il ruolo che per dodici anni ? stato dell’Hell’s Peak. Il pubblico si accalca sulle fasi finali, sempre pi? concitate. La tensione sale. ? l’atmosfera da colpo di scena!

Ma non succede nulla di clamoroso. Anche l’Inferno ? giusto, o almeno quello di Fasola lo ?. Wade Young oltrepassa il “Gate” e si conferma imbattibile anche nell’indiavolato carosello finale, Graham Jarvis stremato conquista il secondo posto, Mario Roman si inchina agli avversari ma a sua volta conferma la propria bravura con un risultato eccellente. Diego Nicoletti, il “vendicatore” italiano, scatena l’entusiasmo del pubblico, dei diecimila che hanno scandito tutte le fasi dello spettacolare, avvincente, indimenticabile primo viaggio al centro dell’Enduro della nuova era. Questo ? Hell’s Gate Metzeler!"

Hell’s Gate Metzeler 2016 Final Result.
1. Wade Young, ZA, Sherco;
2. Graham Jarvis, GB, Husqvarna;
3. Mario Roman, SP, Husqvarna;
4. Diego Nicoletti, ITA, Beta.

http://enduro.ficr.it/default.asp?p=Ym9keV9zY2hlZHVsZS5hc3A/cF9Bbm5vPTIwMTYmcF9Db2RpY2U9OCZwX01hbmlmZXN0YXppb25lPTEmcF9HYXJhPTEmcF9MaW5ndWE9SVRB

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[YOUTUBE]sHhHY0EbCcg[/YOUTUBE]

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[McRae (Lo Straniero)]

La gara ? stata cambiata in maniera pesante.
Sono stati tolti due punti molto caratteristici del vecchio hell's gate, la cascatella e la salamandra ,se ho capito bene, per motivi legati alla ecologia. Infatti il percorso era lungo un torrente, ed ? vietato inquinarli col transito (vabb?, lasciamo stare..).
Rimangono i classici ostacoli del laghetto e del dente del diavolo, e per sopperire alle mancanze ? stata aggiunta una "arena", cio? un piccolo circuito di ostacoli artificiali.

L'idea ? buona, visto che cos? ? pi? facile ammirare i piloti guardandoli nella arena (anche se da romantico, preferisco gli ostacoli artificiali).
La cosa "brutta" ? stato lo svolgimento. Per prima cosa non amo le partenze "tutti assieme", ma sopratutto avendo tolto due tratti molto tosti e lunghi e con poco pubblico, ? venuta meno la discriminante di un pilota capace di togliersi dagli impicci da solo.
Nella arena, o al Laghetto, se uno non riesce a superare un ostacolo, viene trascinato a forza in cima. Chiaro che un aiuto ci sta, ma non ? stato bello vedere che i piloti ci provavano una prima volta, poi aspettavano gli aiuti.
Nella Salamandra, in cui devi risalire un ruscello per 4-500 metri, se non sai fare, perdi una infinit? di tempo. E il pilota "capace" viene fuori.
Anche al Erzberg rodeo c'? la zona "senza aiuto del pubblico". E secondo me sarebbe da attuare anche al hell's gate. Non dico ovunque, perch? in certe condizioni l'aiuto serve, ma in altre zone no.

Bella l'idea di cambiare gli ostacoli, rendendoli pi? difficili man mano che la gara procedeva.

Brutta invece l'idea di fare l'ultima mezz'ora con i piloti che giravano dentro l'arena senza pi? fare il resto del percorso. C'erano piloti con distacchi di 10 minuti che si superavano tra loro, rendendo quindi i sorpassi una farsa (un giro era di circa 2 minuti, un pilota per "sdoppiarsi" avrebbe dovuto superare l'altro 5 volte), rendendo impossibile capire la situazione della gara.

Per quello che riguarda la motocavalcata, il tracciato ? bellissimo (in gran parte ? il tracciato delle qualificazioni della mattina che fanno i piloti), per? l'organizzazione lascia davvero a desiderare. Ci si sente "abbandonati", sembra di andare a fare una motocavalcata il giorno dopo che si ? svolta. Fettucce a volte abbattute, frecce non chiare, poco o nulla il personale presente, poca chiarezza e anche promesse non mantenute. Va aggiunto il fatto che il percorso ? corto (25 km al giro, quando le normali motocavalcate sono 100km, tant'? che noi abbiamo fatto 2 giri, e solo perch? pioveva a dirotto non ne abbiamo fatti tre), e che costa davvero tanto (65 euro) quando normalmente costano 35.

E' bello perch? passi dove il giorno prima hai ammirato i migliori piloti del mondo, ma per tanti aspetti non vale la pena. Io al 99% non andr? pi? il prossimo anno.

[zorro77]

ma xche gli altri stavano fermi in salita e te passavi? complimenti devi essere bravo scherzi a parte!!!!

[McRae (Lo Straniero)]

ma xche gli altri stavano fermi in salita e te passavi?

Prendevano il sole, era cos? bello il tempo

Non ho mai preso tanta acqua.
Tanto per darti una idea, la pozza che vedi nella foto che ho postato praticamente sabato non c'era, s'? formata con la LEGGERA pioggia della domenica mentre giravamo noi..

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Jarvis

[zorro77]

io ammiro gli enduristi!!! poi dovete fare una fatica BBestia in quei percorsi, complimenti veramente

[McRae (Lo Straniero)]

Direi che ? ora del video completo. Come sempre un po lungo..

[YOUTUBE]4TpWVymFSRY[/YOUTUBE]

[loverock]

Fiiiga MC in due anni hai preso pi? acqua tu che mos?.
Comunque come sempre complimenti ....io mi sarei ribaltato nel fangone dei primi 100 metri.


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[McRae (Lo Straniero)]

Fiiiga MC in due anni hai preso pi? acqua tu che mos?.

Non puoi capire.. l'anno scorso giusto un po di neve. Ma io una pioggia come quest'anno non l'ho mai presa in moto. MAI

[loverock]

Tra l altro era No? quello dell acqua ...che gnurant che sono ...



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[Rix]

via alla fine Mos? le ha divise... quindi va bene uguale