Parliamo di tecnica: flat corners

[loverock]

Dai, parliamo un po' di tecnica che non fa mai male...
Nel mio pistino preferito mi trovo spesso in difficolt? nelle curve lente senza appoggio....flat appunto. Praticamente una volta si ? l'altra pure la ruota anteriore mi prende sotto . Quale ? la giusta tecnica?
Non carico bene l'anteriore ?
Altra cosa che vorrei sapere, in questo genere di curve sono spesso a gas chiuso nella percorrenza fino a quando la metto dritta e poi apro.
Anche questo ? un errore?

Gracias

[lucavor]

Qui lo spiega molto bene

[YOUTUBE]ayvwni_Ex1I[/YOUTUBE]

[zorro77]

Qui lo spiega molto bene

molto belli anche i video correlati!!

[loverock]

Si sto video l'ho visto....ma il tipo parla un po' alla nicky hayden .....non si capisce una mazza.....


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[pesie]

Non c'ho capito na mazza
comunque io vado pi? forte di sto ragazzeto

[loverock]

Si poi questo pi? che altro spiega la giusta traiettoria pi? che la tecnica...
Nessuno che risponde a questo mio quesito ?

Altra cosa che vorrei sapere, in questo genere di curve sono spesso a gas chiuso nella percorrenza fino a quando la metto dritta e poi apro.
Anche questo ? un errore?

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[FLASH42]

Provo io anche se le curve senza appoggi nelle piste le trovi soprattutto ad inizio giornata con la pista bella tirata. Penso che il caso sia pi? per l'enduro visto che parli di pistino quindi terreno duro che non si segna con il passaggio. Di solito questo tipo di curve le caccio cos? caricando bene l'anteriore e facendo scivolare il posteriore tipo speedway. Con il piede fuori.

[FLASH42]

Ah dimenticavo usate il contro sterzo

[loverock]

Ah dimenticavo usate il contro sterzo

In che senso ?


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[McRae (Lo Straniero)]

Io nell'enduro (che ? una cosa diversa... lo so), per fare le curva che al 80% dei casi sono flat appunto, faccio cos? (quando mi riesce). E comunque capita spesso in inverno sulle strade di ghiaia, che di ghiaia non ci sia pi? nulle, e ci si trova a guidare sulla terra molto battuta.

Inizio la frenata molto decisa in modo da scaricare il posteriore, anche leggermente "largo" come traiettoria, e scalo le marce, e sopratutto, il "trucco" ? qui, inizio a buttare gi? la moto un po bruscamente col peso avanti, addirittura a volta buttandola gi? tenendo il busto anche pi? dritto dal normale (diciamo che schiacci la moto con le braccia). In questo modo innesco una perdita di aderenza del posteriore, per? pi? dolce di quella che si ottiene bloccando il posteriore, quidni molto controllabile.
A quel punto "giochi" con il controsterzo in modo da chiudere la curva e non far scivolare troppo il posteriore.

Immagina un po la guida che fanno sull'asfalto per i motard. Ecco come esempio ? forse il pi? facile da capire.

Premetto che questo gioco funziona bene solo se hai la gomma davanti nuova. Come cala un po, diventa difficilissimo se non impossibile farlo.
E' importante insomma innescare la perdita di aderenza posteriore durante l'ingresso, magari aiutati col freno posteriore, ma poco o niente, il grosso del lavoro lo deve fare il freno motore e sopratutto il posteriore scarico e il brusco inserimento in curva, senn? se blocchi il posteriore diventa difficile da controllare.

[FLASH42]

In che senso ?


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Se venite dalla pista il contro sterzo si usa in uscita di curva ? lo stesso con il cross

[FLASH42]

Io nell'enduro (che ? una cosa diversa... lo so), per fare le curva che al 80% dei casi sono flat appunto, faccio cos? (quando mi riesce). E comunque capita spesso in inverno sulle strade di ghiaia, che di ghiaia non ci sia pi? nulle, e ci si trova a guidare sulla terra molto battuta.

Inizio la frenata molto decisa in modo da scaricare il posteriore, anche leggermente "largo" come traiettoria, e scalo le marce, e sopratutto, il "trucco" ? qui, inizio a buttare gi? la moto un po bruscamente col peso avanti, addirittura a volta buttandola gi? tenendo il busto anche pi? dritto dal normale (diciamo che schiacci la moto con le braccia). In questo modo innesco una perdita di aderenza del posteriore, per? pi? dolce di quella che si ottiene bloccando il posteriore, quidni molto controllabile.
A quel punto "giochi" con il controsterzo in modo da chiudere la curva e non far scivolare troppo il posteriore.

Immagina un po la guida che fanno sull'asfalto per i motard. Ecco come esempio ? forse il pi? facile da capire.

Premetto che questo gioco funziona bene solo se hai la gomma davanti nuova. Come cala un po, diventa difficilissimo se non impossibile farlo.
E' importante insomma innescare la perdita di aderenza posteriore durante l'ingresso, magari aiutati col freno posteriore, ma poco o niente, il grosso del lavoro lo deve fare il freno motore e sopratutto il posteriore scarico e il brusco inserimento in curva, senn? se blocchi il posteriore diventa difficile da controllare.

Si giusto ? una spiegazione pi? dettagliata della mia. Il discorso del freno dietro per? vale solo nei curvoni pi? veloci. Nelle curve strette devi innescare la derapata con il freno posteriore. Inoltre il terreno nelle piste da cross ? spesso pi? morbido ed esagerando con il peso in avanti risci di perdere l'anteriore soprattuto su pista appena bagnata