grazie gixxer se non ci fossi te....apprezzo i tuoi consigli....mi permetto magari di "romperti" un po' alla mia secondda uscita....credo sabato prox
Announcement
Collapse
No announcement yet.
Announcement
Collapse
No announcement yet.
Sono all'esordio (quasi)_Yamaha Yz 125
Collapse
X
-
Non posso che quotare in toto quello che ti ha detto gixxer, evidenziando in particolare due dei consigli: non ti fissare sui salti (il tempo si f? in staccata ed uscita di curva) e stai in piedi pi? che puoi (bilanci meglio la moto sulle buche e la schiena ringrazia).
Comment
-
eehhhh...insomma, questi giovani!! che pigri!!
Si crossa TUTTO l'anno, d'inverno ? meglio che d'estate perch? la terra ? morbida e non si schiatta dal caldo.
Sabato ho saltato il primo w.e. da fine agosto, purtroppo... ma non per il tempo. 5 gradi si gira bene, ti vesti con maglietta/e termica sotto, pettorina e felpone sopra, 4 giri e sei gi? sudato
Girare proprio sotto il diluvio no...anche perch? si cade e non ci si diverte. Ma nelle giornate uggiose dove piovicchia di tanto in tanto o c'? la scarnebbia che bagna...si gira alla grande!
L'accortezza ? solo scegliere la pista adeguata: se ha piovuto tantissimo la terra dura ? come sapone, non si gira, si attacca tutta e ti fa le ruotone appena rallenti, diventi pesantissimo e rischi. Allora si va a girare in piste sabbiose, pi? piove e meglio si va (dipende..ci son dei limiti legati anche alla forma della pista e al "mix" di sabbie e terre che usano).
Se ha piovuto ma c'? stato un p? di vento..2 giorni dopo sono buone le piste di montagna con grosse salite e discese, perch? l'acqua scola. Insomma..ci vuole molta passione e sopportazione ma viaggiando un p?..si gira sempre.
E' utilissimo oltre che divertente, perch? ad esempio la sabbia ? un allenamento fantastico, impari l'equilibrio del corpo sulla moto, ad aprire il gas molto presto e a dosarlo, a far galleggiare la moto quindi a viaggiare sempre in accelerazione e in velocit?... idem il fango, s'imparano i canali, a gestire le perdite di aderenza con il gas, a girare con la ruota dietro...
dopo un inverno cos?...ora faccio fatica nel secco!!!
Comment
-
Originally posted by Gixxerpiccolo View Posteehhhh...insomma, questi giovani!! che pigri!!
Si crossa TUTTO l'anno, d'inverno è meglio che d'estate perchè la terra è morbida e non si schiatta dal caldo.
Sabato ho saltato il primo w.e. da fine agosto, purtroppo... ma non per il tempo. 5 gradi si gira bene, ti vesti con maglietta/e termica sotto, pettorina e felpone sopra, 4 giri e sei già sudato
Girare proprio sotto il diluvio no...anche perchè si cade e non ci si diverte. Ma nelle giornate uggiose dove piovicchia di tanto in tanto o c'è la scarnebbia che bagna...si gira alla grande!
L'accortezza è solo scegliere la pista adeguata: se ha piovuto tantissimo la terra dura è come sapone, non si gira, si attacca tutta e ti fa le ruotone appena rallenti, diventi pesantissimo e rischi. Allora si va a girare in piste sabbiose, più piove e meglio si va (dipende..ci son dei limiti legati anche alla forma della pista e al "mix" di sabbie e terre che usano).
Se ha piovuto ma c'è stato un pò di vento..2 giorni dopo sono buone le piste di montagna con grosse salite e discese, perchè l'acqua scola. Insomma..ci vuole molta passione e sopportazione ma viaggiando un pò..si gira sempre.
E' utilissimo oltre che divertente, perchè ad esempio la sabbia è un allenamento fantastico, impari l'equilibrio del corpo sulla moto, ad aprire il gas molto presto e a dosarlo, a far galleggiare la moto quindi a viaggiare sempre in accelerazione e in velocità... idem il fango, s'imparano i canali, a gestire le perdite di aderenza con il gas, a girare con la ruota dietro...
dopo un inverno così...ora faccio fatica nel secco!!!
Tu sei della provincia di Ravenna io di Bologna....magari un giorno ci si becca insieme a Marradi a Faenza o a Lugo (a Liano no perchè mi fa cacare addosso) o se ti va, appena ho ultimato, sto facendo insieme ad amici un minipistino (abbusivo) vicino a casa mia in cui potremo girare finche ci pare (tra un mese e mezzo speriamo di terminare). Sicuramente ne hai più te da insegnare a me (sono un chiodone me la cavo solo in enduro nel cross giro col calendario)... ma magari si trova un nuovo compagno di giochi fangosi che non è mai male, concordi??Last edited by mr.grip; 26-03-08, 14:05.
Comment
-
Ciao, volentieri. Dove l'avete fatto il pistino? C'e n'era uno a 2 passi da casa mia (ci spingevo la moto a piedi) stile supercross, piccolo ma tutto doppi, panettoni tripli, bob...difficile ma divertentissimo: dopo tanti casini, proteste, lamentele da parte di un f.d.p. che ha una ditta di fronte (era in una zona artigianale..capirai il w.e. a chi potr? dar fastidio..) l'hanno distrutto.
Dov'? Liano? Per caso ? Castel S.Pietro? Comunque Marradi, Faenza..anche Porcentico, sono le piste che preferisco ultimamente. Dai che ci si becca!!
Comment
-
Originally posted by Gixxerpiccolo View PostCiao, volentieri. Dove l'avete fatto il pistino? C'e n'era uno a 2 passi da casa mia (ci spingevo la moto a piedi) stile supercross, piccolo ma tutto doppi, panettoni tripli, bob...difficile ma divertentissimo: dopo tanti casini, proteste, lamentele da parte di un f.d.p. che ha una ditta di fronte (era in una zona artigianale..capirai il w.e. a chi potr? dar fastidio..) l'hanno distrutto.
Dov'? Liano? Per caso ? Castel S.Pietro? Comunque Marradi, Faenza..anche Porcentico, sono le piste che preferisco ultimamente. Dai che ci si becca!!
Scusa hai ragione, Liano ? Castel S.Pietro...da vedere ? fichissima ma a girarci dentro mi caco addosso!
Il pistino che stiamo facendo non ha nessuna pretesa, giusto per allenarsi un po' quando non si ha tanto tempo; avr? 4 salti semplici ma il suo forte saranno le 4 curve una dietro l'altra con appoggioni da 1 metro e passaggio nel bosco.
Spero non dovremmo incontrare tante difficolt? anche perch? ? in mezzo all'appennino (non posso specificarti sul forum dove chissa mai che qualcuno che non deve leggere decida di non farsi i cazzi suoi...magari in MP una volta ultimato ti invito).
Ora sono fermo per un problemino alla schiena ma conto verso fine aprile di farmi un Marradi e magari ti mando un Mp cos? ci si becca almeno per fare un po' di balotta!
Comment
-
Ok! Per il pistino hai ragione, meglio non pubblicizzarle mai queste cose..perch? si sputtanano in fretta!
Domenica mattina sono a Faenza, se tutto va bene.
La settimana scorsa ho fatto 2 giorni di corso di Cross con Alberto Barozzi, molto molto bravo, sia a guidare che ad insegnare. Ho un bel p? di cose da metter in pratica ora.
Tra l'altro mi volevo correggere: ho sempre sostenuto che quando salti conviene piegare le gambe tenendo la moto stretta coi i polpacci e basta, andando col culo indietro fin quasi alla sella. Invece nel salto "standard" ? sbagliato, arrivi al salto in piedi a gambe dritte e strette, in posizione neutra (in linea con l'ammortizzatore, in pratica), accelleri costante in modo dolce e progressivo per tutta la rampa e chiudi (non completamente) il gas solo quando la moto sta staccando anche la ruota posteriore da terra, LE GAMBE restano possibilmente dritte, semplicemente distendi le braccia per arretrare col busto, poi stringi forte la moto con le gambe e riapri il gas un attimo prima di toccar terra. Il motore suona cos?, tanto per capirsi: (rampaBraaaaaaaaaapp--(volorrrrrrrrrrr-(atterraggiobrraaaaaaaa...
Ovviamente da l? si parte per tutto il resto, se stai volando troppo alto di muso fletti le braccia e ti porti verso il manubrio col busto, se invece il retro va troppo su perch? hai caricato troppo il mono o hai pestato troppo sul gas prima dello stacco ti allunghi indietro verso la fine della sella (Barozzi sostiene che in realt? i colpi di gas in aria per alzare il muso contino davvero molto poco, un p? pi? efficace ma difficile invece abbassare l'anteriore tirando frizione e dando un colpo di freno dietro).
Comunque, utile sempre e per tutti, gambe dritte e STRETTISSIME alla moto, ci si deve reggere alle fiancatine, lasciando le braccia sempre scariche e libere di manovrare. Sulle buche, nelle salite, nelle discese...? sorprendente come si riesca a mantenere il controllo cos?!!
Sempre nei salti, se sono alla fine di una salita in curva, o semplicemente dovresti continuare a curvare...basta portare o mantenere il peso sulla pedana interna, sempre a gambe strette per?, non allargandole ad arco e la moto salta con una traiettoria curva. Attenzione per? a riequilibrare il peso in volo, nella fase di discesa della parabola!!! PErch? la moto fa una specie di whip, soprattutto se curvi anche col manubrio poco prima della fine della rampa. Bellissimo, gran sensazione, non credevo mi riuscisse cos?...peccato che passare col peso dall'altra parte, contrastarla col manubrio (controsterzi tirando su dal lato interno e gi? da quello esterno, cio? dove vorresti la moto si rimettesse..) non sia cos? facile! Cos? ci scappano degli atterraggi precari tutto disallineato che si rischia di finire in terra... ..se atterri prima con la ruota davanti il trauma ? minore, nel senso che la moto riesce maggiormente ad autoallinearsi, se atterri pari o pi? sul dietro...ci vuole fortuna e gambe strettissime, la moto rimbalza ma se tu ti ci tieni stretto e col gas e un colpo di reni la fai raddrizzare prima del secondo rimbalzo...te la cavi!
Morale della favola..pensavo fosse una cosa difficilissima muovere la moto in aria...ed effettivamente lo ?, ma con un p? di convinzione e sicurezza si riesce. Non c'? da spaventarsi troppo dell'atterraggio e riallineamento...perch? in realt? anche se da in sella sembra di fare chiss? che numeri...la moto la storzi pochissimo, tant'? che mi son fatto una serie di atterraggi mezzi storti senza danni!
E' davvero utile farsi un corsetto del genere...ci si diverte, si conoscono persone nuove e ci si rende conto di quante cavolate si fanno, di quante te ne raccontino gli amici pi? "esperti", e riesci girare meglio con meno fatica, con un gran senso di sicurezza.
Comment
-
ma Barozzi è quello che ha dato il nome ai manubrii Tommaselli mod.Barozzi??? Immagino di si....
Così per sapere dato che essendo un chiodo ma avendo la gran passione voglio imparare meglio quanto costano e dove li tieni e quanto tempo durano i corsi?
Comment
-
Ciao!
Io ho fatto pochissime uscite e solo di enduro (solo una volta salti e con una caduta piuttosto violenta ma senza danni per fortuna...)! Però concordo con chi dice di stare in piedi sulla pedana! Molte moto tra l'altro (non credo sia il tuo caso però hanno il manubrio piuttosto inclinato verso il pilota! Mettilo perpendicolare alla piastra che aiuta! Non avendo nessuna esperienza di fatto (e tra l'altro è da fine settembre che non giro...) non conosco molto di tecnica... se però posso dare un consiglio... magari banale e forse errato (oddio spero di no)... non bisogna affrontare le curve come su strada essendo sempre equilibrato sia in ingresso che percorrenza che uscita e stando molto piegato... la moto piegala meno possibile e soprattutto per meno tempo possibile... entra tutto frenato, butta giù un attimo e riapri il gas! Prima raddrizzi più puoi scaricare! Vista l'esperienza correggimi Gixxer se sbaglio! Invece per i salti... ma perché con la ruota davanti? Ripeto non ho mai seguito lezioni ecc ma guardando il mondiale MX mi pareva atterrassero prima con il posteriore... in certi casi addirittura rimanendo impennati per un pò... possibile...?
Comment
-
Parliamo di curve piane e strette, entrare frenati inchiodati vale solo se devi spigolare il tornantino strettissimo, fare il mezzo testacoda magari contro l'appoggio, per dirla semplice, altrimenti non va inchiodata MAI la ruota dietro. Freni da in piedi, arrivando a met? curva ti siedi avanti quasi al serbatoio e un p? sullo spigolo esterno se riesci, busto indietro gamba interna avanti e alta, ma aderente alla fiancatina del radiatore, allunghi il braccio interno gi? piegando la moto e porti il peso sulla pedana esterna (non ti devi sollevare di sella..solo neanche starci spaparanzato sopra), qui riapri progressivo ma TUTTO il gas. Derapi, non chiudi ma arretri col busto e trasferisci il tuo peso ancora pi? in pedana esterna. La gamba interna che hai buttato avanti ti serve come stampella nel caso ti parta troppo la moto, dai una zampata gi?. Se puoi allargare la traiettoria riesci a dare tutto il gas prima e rialzare maggiormente la moto, a volte conviene.
non ? un gran che...non sono un fenomeno, per? si vede la curva. dovrei piegare anche di pi? e aprire prima il gas, per? rende l'idea.
I salti...dipende dal salto, nel mondiale ma non solo ci sono situazioni in cui conviene atterrare di culo, tipo nei salti da salita a salita, per iniziare per? ? pi? pericoloso, perch? perdi pi? facilmente il controllo atterrando di culo, ti fai strattonare le braccia quando poi la moto butta gi? l'anteriore, dato che difficilmente te la sentirai di riaprire il gas quanto loro all'atterraggio e non ti tieni cos? forte di gambe come un pilota da mondiale.. nei panettoni, nei salti a cuneo, dove atterri in discesa PER ME ? meglio andar gi? pari ma un attimo prima davanti. Se per qualsiasi motivo la moto non ? allineata (hai tentato una whip senza raddrizzare, hai saltato in curva, c'? vento forte ecc.) toccando prima il muso il posteriore riesce a riallinearsi un p?...
Guardare le gare del mondiale ? bello...ma molte cose che fanno loro non ? che siano "sicure"...per loro l'importante ? la velocit?, quindi rischiano, azzardano, fanno di tutto per guadagnar quel metro in pi?, compreso saltare a gas aperto fin all'ultimo. Per? Cairoli sa anche come risolver i problemi in volo, io...no!!
Comment
X
Comment