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Per ora la desmosedici a jerez st? andando meglio

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    #16
    Originally posted by palutz
    altra chiave di lettura??? se, come gi? altre volte, la Michelin (purtroppo per noi europei) non avrebbe pi? i soldi per seguire lo sviluppo esagerato che lei stessa ha generato e nn riuscisse a tenere pi? il passo degli investimenti nipponici???
    Credo che a livello di immagine/giro di soldi ? meglio la F1 che la MotoGP...
    Non saprei, io ho riportato le considerazioni di Pernat il quale diceva che gia' alcuni tecnici di sua conoscenza sono stati spostati in F1.

    Ovvio che Michelin, riducendo l'impegno nella F1 avr? la una "potenza di fuoco" spaventosa in MotoGp sia in termini si risorse economiche che umane.

    Gli effetti li vedremo a circa met? campionato.

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      #17
      Secondo me il fatto che abbiano spostato qualcuno non è significativo di un calo di impegno. Magari all'inizio c'è stato bisogno di uno sforzo maggiore e ora che si è trovato una certa competività si può continuare con un numero di tecnici inferiori, è solo un'idea.

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        #18
        MotoGP - Test Jerez, Giorno 3: Chiude una Ducati strepitosa

        12/03/2006 - 19:29 – La domenica è sacra: nel mondo dei motori, o ci si riposa o si gareggia, salvo qualche eccezione. Ad esempio quella che vige in questo periodo della MotoGP, in cui il settimo giorno della settimana viene utilizzato per sostenere i test finali del lungo letargo invernale. E' stato così a Barcellona, la storia si ripete oggi a Jerez de la Frontera. A differenza di una settimana fa, tuttavia, il clamore non è lo stesso. Niente diretta televisiva, niente BMW in palio al più veloce. Niente di niente.
        Ne siamo sicuri? Beh, il vero premio in un certo senso vale pure di più. Si tratta di conquistare le desiderate certezze in vista del Gran Premio di Spagna, che proprio qui aprirà tra due settimane il campionato. Anche per questo essere in cima alla lista dei tempi non è così inutile come spesso si pensa, con il solito andazzo "intanto sono solo prove". Già, ma la Ducati fa la voce grossa, e chiude un week-end da incorniciare con un'altra doppietta, come quella di venerdì.
        Questa volta i tempi sono calati spaventosamente, e Loris Capirossi, adottando le proverbiali Bridgestone da qualifica, ha segnato il nuovo record della pista andalusa in 1'39.411, scendendo di otto millesimi rispetto alla pole-position stabilita da Valentino Rossi lo scorso anno. Il bilancio della Rossa è ulteriormente rafforzato dalla piazza d'onore di Sete Gibernau, l'unico altro corridore in grado di scendere sotto al minuto e quaranta in questi tre giorni.
        La scuderia bolognese, che nel 2005 non iniziò benissimo, può adesso subito partire con il piede giusto e inserirsi nel gruppo dei primi. Ciò a cui evidentemente punta anche Shinya Nakano, che si conferma su ottimi livelli chiudendo terzo in sella alla Kawasaki, pur non andando forte come ieri, quando il giapponese si è messo dietro tutti. Ancora tre moto Bridgestone al comando quindi, un segnale che deve essere preso sicuramente in considerazione dalla Michelin.
        Il Bibendum in ogni caso non ha timori reverenziali e porta Daniel Pedrosa al quarto posto, in quella che per lo spagnolo è stata davvero la "prova del nove", atta a valutare le sue potenzialità sul passo di gara. I riscontri sembrano positivi, allo stesso modo di quelli di Randy De Puniet, quarto con una moto che già nelle mani di Nakano ha evidenziato uno stato di forma promettente. Guadagna un po' di tono la comitiva Honda, anche grazie alla sesta e all'ottava posizione artigliate rispettivamente da Nicky Hayden (sempre immerso nell'intenso lavoro di sviluppo della RC211V) e Toni Elias.
        Ala Dorata di conseguenza in lieve risalita, anche grazie alla dodicesima posizione di Marco Melandri e alla 14esima di Makoto Tamada, ma è sempre porca roba pensando alle gigantesche aspettative dei vertici HRC. Se può essere di consolazione questa volta nemmeno la Yamaha gioisce eccessivamente, visto che la M1 meglio piazzata è quella di Colin Edwards, solo settimo, mentre Valentino Rossi è decimo. Vero che probabilmente nel Team Camel la prestazione pura non ha costituito un assillo, ma il ritorno del chattering non è stato senza dubbio gradito, e va "debellato" prima del week-end di gara. Non sembra affatto impossibile.
        Nel frattempo la pattuglia del Diapason deve registrare anche la caduta (l'unica di oggi) conseguita da Carlos Checa alla curva Dry Sack, vera bestia nera per tutti i centauri in questi giorni. Lo spagnolo ha subito una piccola commozione cerebrale, ma non dovrebbe essere nulla di preoccupante. Per il resto indietreggiano un po' le Suzuki, con Vermeulen che supera Hopkins, e il fondo della classifica è sempre lo stesso, più o meno. Kenny Roberts Jr, Jose Luis Cardoso, Alex Hofmann, James Ellison: sono loro i fanalini di coda, a cui si aggiungono i collaudatori Guareschi e Okada.
        Loro non ci saranno tra quattordici giorni, mentre non mancherà Casey Stoner, costretto a fare da spettatore per infortunio. Il momento di scherzare è concluso, da adesso si farà davvero sul serio. Probabilmente, però, era già così per tutti.

        MotoGP - Test Jerez, Giorno 3 - Classifica
        01. Loris Capirossi - Ducati - 1'39.411
        02. Sete Gibernau - Ducati - +0.252
        03. Shinya Nakano - Kawasaki - 0.365
        04. Dani Pedrosa - Honda - +1.005
        05. Randy De Puniet - Kawasaki - +1.057
        06. Nicky Hayden - Honda - +1.159
        07. Colin Edwards - Yamaha - +1.310
        08. Toni Elias - Honda - +1.321
        09. Chris Vermeulen - Suzuki - +1.339
        10. Valentino Rossi - Yamaha - +1.496
        11. Carlos Checa - Yamaha - +1.723
        12. Marco Melandri - +1.797
        13. John Hopkins - Suzuki - +1.894
        14. Makoto Tamada - Honda - +1.969
        15. Kenny Roberts Jr - Honda - +2.262
        16. Jose Luis Cardoso - Ducati - +2.350
        17. Alex Hofmann - Ducati - +2.623
        18. James Ellison - Yamaha - +3.275
        19. Vittoriano Guareschi - Ducati - +3.348
        20. Tadayuki Okada - Honda - +4.102

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          #19
          Originally posted by ruggero
          Secondo me il fatto che abbiano spostato qualcuno non è significativo di un calo di impegno. Magari all'inizio c'è stato bisogno di uno sforzo maggiore e ora che si è trovato una certa competività si può continuare con un numero di tecnici inferiori, è solo un'idea.

          Questa tesi è stata, purtroppo, subito smontata sia da Pernat che da un giornalista di Motosprint (di cui non ricordo il nome!).

          La Bridgestone non ha una struttura sufficientemente ampia per coprire al 100% i due campionati.

          La moto con gomme Bridgestone a Biaggi, a differenza da quanto si possa pensare, non fù data proprio perchè non erano piu' disponibili risorse tecniche.
          Persino il pilota giapponese Honda è rimasto appiedato dalla Bridgestone.

          Inoltre la Formula Uno con tutti i test e i team che mette in gioco impegnerà il costruttore giapponese altre ogni immaginazione.

          Dal punto di vista dei pneumatici non aspettatevi miracoli... se prima la Bridgestone non è riuscita a battere Michelin non accadra' certo ora.

          A meno di una dipartita da parte di Michelin, ovviamente.
          Last edited by Ombrascura; 12-03-06, 19:58.

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            #20
            dato che la bridgestone è nella formula uno come monomarca voi pensate che investisce più risorse adesso o lo scorso anno quando c'era la michelin?? per mè la bridgestone dato che non ha piu la michelin che scassa pò lavorare in sciallo in f1 e concentrarsi di piu in motogp (vedasi classi 125 e 250 dove i miglioramenti cronometrici sono dati dalle migliorie alle moto o pilota e non da gomme piu performanti)

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              #21
              Minchia che goduria!!!!

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                #22
                ...temponi dei nostri!!!
                Speriamo che l'accoppiata Loris-D16-Bridgestone possa creare un bel pacchetto "anti-46" prima che il Mostro scappi via su 4 ruote fumanti...

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                  #23
                  Originally posted by TSA
                  Minchia che goduria!!!!
                  'spetta...
                  non voglio essere accumunato agli interisti aaspettiamo le gare
                  Last edited by palutz; 13-03-06, 16:25.

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                    #24
                    Per ora io sono ottimista e anche se a barcellona è andata male sembra che il risultato sia dovuto ad avvenimenti particolari tanto da far a dire a Loris che quel responso è bugiardo, comunque io faccio una media e quindi spero che la moto sia da podio

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