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Per ora la desmosedici a jerez st? andando meglio

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    #1

    Per ora la desmosedici a jerez st? andando meglio

    da motogp


    Jerez: le Ducati Marlboro di Gibernau e Capirossi sono davanti
    News, 10/03/06

    Test Uffciali di MotoGP di Jerez, in pista oggi le MotoGP. A met? giornata sono le Ducati Marlboro di Setet Gibernau e Loris Capirossi le prime della classe. Alle ore 13, le rosse di Borgo Panigale sono le sole moto a essere scese sotto il minuto e quarantadue.

    Lo spagnolo Sete Gibernau ha fermato il cronometro su di un tempo di 1'41.150, seguito dal compagno di squadra Loris Capirossi distanziato di quasi due decimi di secondo. Cambio di colore per il terzo tempo, conquistato dalla gialla Yamaha M1 del team Camel, lo statunitense Colin Ewards, fresco vincitore del Trofeo BMW M nei test di Montmel?, ha preceduto il quarto tempo del giapponese Shinya Nakano su Kawasaki.

    Scongiurato dunque un eventuale ritardo per le verdi Ninja, dopo lo sfortunato inconveniente sul tragitto per Jerez di uno dei suoi mezzi adibiti alla logistica.

    Quinto tempo per John Hopkins, su Rizla Suzuki, che precede una delle sorprese di questa pre-stagione, la Yamaha M1 gommata Dunlop del team Tech 3, in questo caso quella di Carlos Checa.

    Settimo tempo per Valentino Rossi, che precede il francese Randy de Puniet con la seconda delle Kawasaki. La prima delle Honda ? quella del giapponese Makoto Tamada, su Konica Minolta Honda, che precede il vice Campione del Mondo in carica, Marco Melandri, su Fortuna Honda.

    Molto sole sul circuito andaluso, con temperature nell'ordine dei 20?. Paddock e gradinate che si stanno riempendo di appassionati e tifosi, in aumento per il fine settimana.

    Test Ufficiali di MotoGP di Jerez - V giorno
    Tempi aggiornati alle ore 13:00 - Classe MotoGP

    1. Sete Gibernau (Ducati Marlboro) - 1'41.450
    2. Loris Capirossi (Ducati Marlboro) - 1'41.619
    3. Colin Edwards (Camel Yamaha) - 1'42.038
    4. Shinya Nakano (Kawasaki Racing) - 1'42.173
    5. John Hopkins (Rizla Suzuki MotoGP) - 1'42.273
    6. Carlos Checa (Tech 3 Yamaha) - 1'42.435
    7. Valentino Rossi (Camel Yamaha) - 1'42.448
    8. Randy de Puniet (Kawasaki Racing) - 1'42.614
    9. Makoto Tamada (Konica Minolta Honda) - 1'43.121
    10. Marco Melandri (Fortuna Honda) - 1'43.579

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    #2
    Bene!
    Io credo che il miglior acquisto (per la motogp) per quest'anno potrebbe essere una Ducati ed una Kawasaki al ritmo dei primi. Per la Suzuki ci credo poco. Ma confido molto in Hopkins.

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      #3
      normalmente avrei detto che sto test ? un pacco.....ducati e kawa davanti....le honda relegate dietro....questa volta provo a nutrire qualche speranza....

      cmq gibbe...continua ad essere davanti a capirex....

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        #4
        Originally posted by Silver
        cmq gibbe...continua ad essere davanti a capirex....

        Questo mi f? sperare che Loris abbia del margine e si riservi di tirarlo fuori al momento giusto

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          #5
          Originally posted by ruggero
          Questo mi f? sperare che Loris abbia del margine e si riservi di tirarlo fuori al momento giusto
          lo spero per lui, ma secondo me Gibbe andr? pi? forte di Capirex.....Loris ? veloce per carit?, per? ? pi? da giro secco....Gibbe ? molto pi? costante....e quest'anno deve dimostrare che non ? bollito come hanno detto....

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            #6
            io sono sorpreso da gibe.......non pensavo che andasse subito cosi forte con la d16......

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              #7
              Secondo me Capirossi non ce lo fara` stare ancora per molto Gibernau davanti, vedrete che Loris gli fara` capire di chi e` la Desmo16

              Senza nulla togliere a Gibernau...

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                #8
                ci credo molto in Gibernau

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                  #9
                  Secondo me Loris sarà più veloce di Gibe e stà storia del giro secco a me non ha mai convinto, diciamo che delle volte riesce ad ottenere molto da un mezzo solo perchè si butta a capofitto rischiando oltre il dovuto sapendo che questa cosa si può solo per un giro e non pe una gara intera.

                  Tempi di fine prima giornata da motonline

                  Test IRTA MotoGp: Ducati velocissime
                  Capirossi e Gibernau davanti a tutti nella prima giornata di prove sul circuito di Jerez. Sorpresa della Kawasaki con Nakano che fa segnare il terzo crono. Più attardati Rossi 9° e Melandri 12°



                  I tempi della MotoGp

                  1 Capirossi Ducati 1’40'’910
                  2 Giberanau Ducati 1’41’’176
                  3 Nakano Kawasaki 1’41’’477
                  4 Pedrosa Honda 1’41’499
                  5 Elias Honda 1’41’’680
                  9 Rossi Yamaha 1’41’’861
                  12 Melandri Honda 1’42’’106
                  Last edited by ruggero; 10-03-06, 17:59.

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                    #10
                    ....l'importante è che passi la "nuvoletta di Fantozzi" sul team Ducati...tra influenze,laringiti,bronchiti,virus e acciacchi vari ad un mese dall'inizio tra Sete e Loris non sono ancora riusciti a fare una VERA simulazione di GP...se sistemano un pò la D16 e la Bridgestone "spinge" come deve e può fare ci sono anche loro là davanti.
                    A livello di team secondo me sono la coppia più forte e quella che si può stimolare vicendevolmente di più.
                    E poi "noi" abbiamo Preziosi!

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                      #11
                      Vaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa bene! Ragazzi..stiamo andando bene...però..su qualche pista si fatica. Colpa delle gomme!
                      Oramai si è arrivato al punto che esiste una anteriore e una posteriore specifica x tracciato.
                      Logico che se il costruttore di gomme sbaglia....le moto vanno male.
                      Qu iBridge ha lavorato bene...lo dimostra la Ninja di Nakano.

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                        #12
                        ...comunque dal punto di vista delle gomme non ci sono buone notizie, purtroppo.

                        L'anno in cui bisognava tentare il colpo al mondiale era il 2005 e Bridgestone non ci ha creduto fino in fondo.
                        Da quest'anno in Formula 1 la Bridgestone è praticamente fornitore unico, i migliori tecnici sono stati tutti spostati "di là".
                        Quello che stiamo vedendo ora sono gli ultimi risultati di sviluppo della passata stagione.

                        A breve la Michelin, senza il gravoso impegno della Formula 1 rimetterà (come sempre) il divario tra lei e gli altri fornitori.

                        Chi sembra sulla buona strada è la Dunlop...

                        Ci vorrebbe un gran colpo di culo come accadde con Pirelli anni fa', se la Bridgestone riuscisse a tirare fuori un'eccellente gomma prima che i campionati abbiano davvero inizio forse ci sarebbe qualche speranza.

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                          #13
                          A vedere come è andata la giornata di ieri le gomme sembrano andare bene.

                          da gpone

                          Nakano in pole, ma il GP virtuale è di Capirossi
                          E’ stato il giorno della Bridgestone, la seconda giornata di test a Jerez. Con tutti i favoriti gommati Michelin in difficoltà, la casa giapponese ha equipaggiato i suoi tre team, Kawasaki, Ducati e Suzuki, con pneumatici estremamente veloci.
                          A cogliere la palla al balzo per spararsi una gommetta da tempo è stato Shinja Nakano, che ha portato la Kawasaki in vetta alla classifica, ma il vero protagonista della giornata è stato Loris Capirossi con la Ducati.
                          L’imolese, infatti, senza utilizzare coperture soffici, si è piazzato immediatamente alle spalle del giapponese e nel contempo ha anche effettuato una simulazione di gara (27 giri ) da record che ha fatto rientrare Valentino Rossi inferocito ai box, quando si è reso conto di rischiare troppo per inseguirlo.
                          Loris ha ottenuto il suo miglior tempo (1'40.544), abbassando il record della pista fatto registrare lo scorso anno da Valentino Rossi (1'40.596).

                          "Sono davvero contento. Questa mattina abbiamo ulteriormente affinato la messa a punto della moto e sono riuscito a girare davvero forte, tanto da migliorare il record della pista! Moto e gomme erano a posto, le condizioni meteo perfette e quindi siamo finalmente riusciti a fare una simulazione di gara. Sono soddisfatto perché sono riuscito a girare praticamente sempre in '41 con un ritmo costante per tutta la durata della simulazione. Domani cercheremo di migliorare ancora un po' ma direi che siamo abbastanza ben messi in vista della prima gara"
                          " Oggi per la prima volta ci sono state le condizioni per effettuare un long-run, e devo dire che siamo al punto dove mi aspettavo di essere – gli ha fatto eco Gibernau - Il lavoro svolto fin qui dal Team e dalla Bridgestone è molto positivo ed abbiamo fatto importanti passi avanti rispetto a quando eravamo venuti qui in Novembre. Però c'è ancora margine di miglioramento e dobbiamo continuare a restare concentrati e a lavorare duro come abbiamo fatto finora. E' stato bello comunque fare una simulazione completa di 27 giri senza particolari problemi: è una buona base per cercare di migliorare ulteriormente domani".
                          Dietro a Loris sono andati forte Hopkins ed il sempre più convincente De Puniet, ma sempre con coperture da qualifica, mentre è difficile da giudicare la prestazione di Dani Pedrosa che, senza alcun timore reverenziale, ha fatto suo il quinto tempo. Anche se per le caratteristiche delle Michelin da qualifica che consentono di percorrere più giri è difficile dire che tipo di gomme abbia utilizzato.
                          Non è chiaro nemmeno quale tipo di gomme abbia usato Rossi, ma Valentino ha ammesso sinceramente di non aver ancora risolto i suoi problemi di saltellamento all’avantreno.

                          “Nel veloce perdo anche 20 Km/h – ha spiegato il campione del mondo – ma non sono preoccupato: abbiamo ancora una giornata di prove ed inoltre sono convinto che la Michelin, vista la situazione, si darà da fare”.

                          Era di buon umore, il pesarese, tenendo conto della situazione, tanto che non ha perso l’occasione di prendere un po’ in giro Fernando Alonso che recentemente ha detto che, con un po’ di allenamento, anche lui sarebbe da podio in MotoGP.
                          “Una buona idea sarebbe quella di organizzare una sfida F.1, MotoGp e vettura da rally, tanto per darsi delle risposte definitive”, ha scherzato Valentino.

                          Chi, invece, non aveva alcuna voglia di scherzare erano gli altri piloti Honda, anzi i top gun della Honda, Hayden e Melandri, che sono affondati rispettivamente in 12esima e 16esima posizione. Se si pensa che Checa con le Dunlop è arrivato immediatamente a ridosso di Valentino Rossi, è chiaro che gran moto sia la Yamaha, ma anche in che brutta situazione sia finita la Honda.
                          "Abbiamo lavorato molto sulla moto, provando diverse soluzioni alternative – ha spiegato Melandri, ben lontano anche dal suo compagno di squadra, Elias - Abbiamo trovato alcuni miglioramenti ma ancora non riesco a girare come vorrei. Al momento questo è il mio limite. Sono comunque fiducioso e continuerà il nostro programma di lavoro".

                          I tempi di Jerez:
                          1. Nakano (Kawasaki) 1.40.047;
                          2. Capirossi (Marlboro-Ducati) 1.40.544;
                          3. Hopkins (Rizla-Suzuki) 1.40.791;
                          4. De Puniet (Kawasaki) 1.40.839;
                          5. Pedrosa (Repsol-Honda) 1.40.859;
                          6. Rossi (Camel-Yamaha) 1.40.915;
                          7. Checa (Dunlop-Yamaha) 1.40.943;
                          8. Gibernau (Marlboro-Ducati) 1.40.954;
                          9. Edwards (Camel-Yamaha) 1.41.105;
                          10. Vermeulen (Rizla-Suzuki) 1.41.110;
                          11. Tamada (Konica-Minolta-Honda) 1.41.561;
                          12. Hayden (Repsol-Honda) 1.41.745;
                          13. Elias (Fortuna-Honda) 1.41.914;
                          14. Roberts (KR-Honda) 1.42.127;
                          15. Cardoso (Pramac-Ducati) 1.42.593;
                          16. Melandri (Fortuna-Honda) 1.42.636;
                          17. Hofmann (Pramac-Ducati) 1.42.647;
                          18. Ellison (Dunlop-Yamaha) 1.43.797;
                          19. Guareschi (Ducati) 1.43.846;
                          20. Okada (Honda) 1.45.622
                          Last edited by ruggero; 12-03-06, 10:09.

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                            #14
                            Originally posted by Ombrascura
                            ...comunque dal punto di vista delle gomme non ci sono buone notizie, purtroppo.

                            L'anno in cui bisognava tentare il colpo al mondiale era il 2005 e Bridgestone non ci ha creduto fino in fondo.
                            Da quest'anno in Formula 1 la Bridgestone è praticamente fornitore unico, i migliori tecnici sono stati tutti spostati "di là".
                            Quello che stiamo vedendo ora sono gli ultimi risultati di sviluppo della passata stagione.

                            A breve la Michelin, senza il gravoso impegno della Formula 1 rimetterà (come sempre) il divario tra lei e gli altri fornitori.

                            Chi sembra sulla buona strada è la Dunlop...

                            Ci vorrebbe un gran colpo di culo come accadde con Pirelli anni fa', se la Bridgestone riuscisse a tirare fuori un'eccellente gomma prima che i campionati abbiano davvero inizio forse ci sarebbe qualche speranza.
                            altra chiave di lettura??? se, come già altre volte, la Michelin (purtroppo per noi europei) non avesse più i soldi per seguire lo sviluppo esagerato che lei stessa ha generato e nn riuscisse a tenere più il passo degli investimenti nipponici???
                            Credo che a livello di immagine/giro di soldi è meglio la F1 che la MotoGP...
                            Last edited by palutz; 13-03-06, 10:11.

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                            • Font Size
                              #15
                              I tempi finali di domenica.



                              1. Loris Capirossi - Ducati Marlboro 1'39.411
                              2. Sete Gibernau - Ducati Marlboro 1'39.663
                              3. Shinya Nakano - Kawasaki Racing 1'40.354
                              4. Dani Pedrosa - Repsol Honda 1'40.416
                              5. Randy de Puniet - Kawasaki Racing 1'40.468
                              6. Nicky Hayden - Repsol Honda 1'40.570
                              7. Colin Edwards - Camel Yamaha 1'40.721
                              8. Toni El?as - Fortuna Honda 1'40.732
                              9. Chris Vermeulen - Rizla Suzuki MotoGP 1'40.750
                              10. Valentino Rossi - Camel Yamaha 1'40.907

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