Da motosprint:
Adria - Poco prima di scendere in pista, mentre svolgevo le classiche operazioni di controllo e di regolazione, un solo pensiero mi passava per la mente: ?oggi ci divertiamo?.
Non ? certo un ?pluralia maiestatis?, ma solamente un pensiero rivolto alla Ducati 999 rossa, messaci a disposizione da Ducati Italia, appena pochi minuti prima scendere in pista.
Bella Adria, ma che freddo
Fa freddo ad Adria. L?atmosfera ? riscaldata solamente dal rombo dei motori e da pochi raggi di sole che riescono timidamente a farsi largo tra la foschia perenne dell?autunno in Pianura Padana.
Inserisco la chiave nel blocchetto, attendo la fine del ronzio della pompa della benzina e poi?start!
Pi? che un rumore, il borbottare del bicilindrico Testastretta ? un vero e proprio disordine organizzato, lontano anni luce dalla perfezione delle 4 cilindri giapponesi, ma proprio per questo emozionante, molto personale, molto Ducati.
Dentro la prima, gi? la visiera?
La prima cosa che colpisce della 999 ? la posizione di guida, in puro stile ?ready to race?, ma assolutamente adattabile ad ogni taglia, grazie alle innumerevoli possibilit? di regolazione assicurate da pedane e sella, quest?ultima regolabile longitudinalmente di 20 mm, una vera e propria ?chicca?.
Il serbatoio ? molto stretto - il pieno si fa con meno di 15 euro ? e consente una totale libert? dei movimenti, cos? come la sella, disegnata per agevolare la guida piuttosto che privilegiare la comodit?.
Dopo un paio di giri percorsi in tranquillit? per mandare in temperatura motore e coperture - Michelin Pilot Sport - inizio a fare sul serio con la manetta del gas ed il divertimento sale alle stelle.
Pi? facile
La 999 si dimostra decisamente equilibrata in ogni sua reazione e, rispetto alla 998, ? in grado di mettere a proprio agio anche i meno esperti.
Certo, per andare forte e sfruttare gli angoli di inclinazione praticamente ?infiniti?, ci vuole un pizzico di malizia ed una notevole dose di esperienza, perch? la stabilit? assicurata dal telaio in traliccio ? tanta e l?avantreno ? solido come una roccia, ma quando si inizia a forzare il ritmo, non ? poi cos? difficile ritrovarsi con la moto per cappello.
I 124 CV del 998cc. Testastretta, non rappresentano un record per la categoria, ma sono erogati con particolare linearit? ed accompagnati da una coppia davvero ?taurina?, ben 10.4Kgm!
Sul dritto, la differenza di spinta rispetto alle pi? potenti versioni S ed R, accreditate di 136 e 139 CV, ? evidente, ma bisogna anche ammettere come le velocit? sul corto rettifilo di Adria, vicine ai 220 km/h, siano molto elevate.
questo ? il linck
Adria - Poco prima di scendere in pista, mentre svolgevo le classiche operazioni di controllo e di regolazione, un solo pensiero mi passava per la mente: ?oggi ci divertiamo?.
Non ? certo un ?pluralia maiestatis?, ma solamente un pensiero rivolto alla Ducati 999 rossa, messaci a disposizione da Ducati Italia, appena pochi minuti prima scendere in pista.
Bella Adria, ma che freddo
Fa freddo ad Adria. L?atmosfera ? riscaldata solamente dal rombo dei motori e da pochi raggi di sole che riescono timidamente a farsi largo tra la foschia perenne dell?autunno in Pianura Padana.
Inserisco la chiave nel blocchetto, attendo la fine del ronzio della pompa della benzina e poi?start!
Pi? che un rumore, il borbottare del bicilindrico Testastretta ? un vero e proprio disordine organizzato, lontano anni luce dalla perfezione delle 4 cilindri giapponesi, ma proprio per questo emozionante, molto personale, molto Ducati.
Dentro la prima, gi? la visiera?
La prima cosa che colpisce della 999 ? la posizione di guida, in puro stile ?ready to race?, ma assolutamente adattabile ad ogni taglia, grazie alle innumerevoli possibilit? di regolazione assicurate da pedane e sella, quest?ultima regolabile longitudinalmente di 20 mm, una vera e propria ?chicca?.
Il serbatoio ? molto stretto - il pieno si fa con meno di 15 euro ? e consente una totale libert? dei movimenti, cos? come la sella, disegnata per agevolare la guida piuttosto che privilegiare la comodit?.
Dopo un paio di giri percorsi in tranquillit? per mandare in temperatura motore e coperture - Michelin Pilot Sport - inizio a fare sul serio con la manetta del gas ed il divertimento sale alle stelle.
Pi? facile
La 999 si dimostra decisamente equilibrata in ogni sua reazione e, rispetto alla 998, ? in grado di mettere a proprio agio anche i meno esperti.
Certo, per andare forte e sfruttare gli angoli di inclinazione praticamente ?infiniti?, ci vuole un pizzico di malizia ed una notevole dose di esperienza, perch? la stabilit? assicurata dal telaio in traliccio ? tanta e l?avantreno ? solido come una roccia, ma quando si inizia a forzare il ritmo, non ? poi cos? difficile ritrovarsi con la moto per cappello.
I 124 CV del 998cc. Testastretta, non rappresentano un record per la categoria, ma sono erogati con particolare linearit? ed accompagnati da una coppia davvero ?taurina?, ben 10.4Kgm!
Sul dritto, la differenza di spinta rispetto alle pi? potenti versioni S ed R, accreditate di 136 e 139 CV, ? evidente, ma bisogna anche ammettere come le velocit? sul corto rettifilo di Adria, vicine ai 220 km/h, siano molto elevate.
questo ? il linck
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