Il DTC EVO, che equipaggia la Panigale V4, ? basato su un algoritmo che rende gli inter venti pi? precisi e veloci. Il DTC EVO si interfaccia con l’Inertial Measurement Unit ( IMU) Bosch, misurando in ogni momento l’angolo di piega della moto ed utilizzandolo per giudicare in modo pi? accurato l’intervento necessario per garantire lo slittamento ideale della gomma posteriore (in base al livello di DTC EVO inserito).
Inoltre il DTC EVO prevede l’intervento delle valvole dei corpi farfallati, in aggiunta alla gestione dell’anticipo dell’accensione e dell’iniezione. In tutte le situazioni in cui non ? necessario un intervento rapido del DTC EVO, l’utilizzo delle valvole del corpo farfallato permette di mantenere ottimali i parametri della combustione, ottenendo una risposta del Desmosedici Stradale ed un intervento pi? fluido.
Con un controllo di trazione di tipo semplice, quando viene determinato lo slittamento della gomma posteriore, il sistema interviene per controllar lo. Quando l’aderenza torna ottimale il sistema riduce l’intervento fino a quando lo slittamento si verifica di nuovo. E il ciclo si ripete. Ci? si traduce in un grafico in cui
l’inter vento oscilla attorno ad una "linea di intervento ideale" teorica che rappresenta il limite della trazione. Il DTC EVO riduce la magnitudo di queste oscillazioni portando il sistema a intervenire vicino alla linea di perfetto intervento. Questo tipo di comportamento ? particolarmente vantaggioso in quanto permette di interferire in minima parte sull’equilibr io dinamico della moto. Inoltre il sistema ? stato progettato per essere pi? robusto e costante, permettendo di mantenere un comportamento costante e predicibile anche quando il grip cambia, come nel caso di usura del pneumatico posteriore.
In aggiunta alla maggiore precisione di intervento, quando fissato a livello "1" o “2”, il DTC EVO aggiunge una nuova funzionalit?, denominata “spin on demand”
che consente al pilota di controllare la moto ad un livello precedentemente raggiungibile solo dai piloti esperti o piloti professionisti. Adesso, quando la moto ?
in piega, il pilota pu? usare il comando gas per richiedere uno slittamento maggiore di quello ottenuto dal normale livello di intervento in modo da permettere alla moto, facendo perno sulla ruota anteriore, di chiudere la traiettoria della curva. Il DTC EVO permette di fare questo mantenendo sotto controllo i parametri di sicurezza, permettendo a tutti gli effetti di chiudere la traiettoria con la ruota posteriore.
Inoltre il DTC EVO prevede l’intervento delle valvole dei corpi farfallati, in aggiunta alla gestione dell’anticipo dell’accensione e dell’iniezione. In tutte le situazioni in cui non ? necessario un intervento rapido del DTC EVO, l’utilizzo delle valvole del corpo farfallato permette di mantenere ottimali i parametri della combustione, ottenendo una risposta del Desmosedici Stradale ed un intervento pi? fluido.
Con un controllo di trazione di tipo semplice, quando viene determinato lo slittamento della gomma posteriore, il sistema interviene per controllar lo. Quando l’aderenza torna ottimale il sistema riduce l’intervento fino a quando lo slittamento si verifica di nuovo. E il ciclo si ripete. Ci? si traduce in un grafico in cui
l’inter vento oscilla attorno ad una "linea di intervento ideale" teorica che rappresenta il limite della trazione. Il DTC EVO riduce la magnitudo di queste oscillazioni portando il sistema a intervenire vicino alla linea di perfetto intervento. Questo tipo di comportamento ? particolarmente vantaggioso in quanto permette di interferire in minima parte sull’equilibr io dinamico della moto. Inoltre il sistema ? stato progettato per essere pi? robusto e costante, permettendo di mantenere un comportamento costante e predicibile anche quando il grip cambia, come nel caso di usura del pneumatico posteriore.
In aggiunta alla maggiore precisione di intervento, quando fissato a livello "1" o “2”, il DTC EVO aggiunge una nuova funzionalit?, denominata “spin on demand”
che consente al pilota di controllare la moto ad un livello precedentemente raggiungibile solo dai piloti esperti o piloti professionisti. Adesso, quando la moto ?
in piega, il pilota pu? usare il comando gas per richiedere uno slittamento maggiore di quello ottenuto dal normale livello di intervento in modo da permettere alla moto, facendo perno sulla ruota anteriore, di chiudere la traiettoria della curva. Il DTC EVO permette di fare questo mantenendo sotto controllo i parametri di sicurezza, permettendo a tutti gli effetti di chiudere la traiettoria con la ruota posteriore.
Comment