Originally posted by ac450
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ducati SBK 1200cc
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Originally posted by ac450ma come ... ? bastato perdere 2 gare che si pensa gi? a come fare per vincerle a tavolino con regolamenti a favore di ducati....
caspita sono anni che ducati vince grazie al regolamento a favore e adesso si mette gi? tutto in discussione
certo che un bel bicilindrico 1200... magari 1800 o 2000se guida toseland magari anche 2500 tdi superintercul@ con scambiatore al protossido e post bruciatore...
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Quest'anno il campionato ? ancora equilibrato, ma il margine di sviluppo delle quattro cilindri ? immenso rispetto alle bicilindriche e domenicali s? che al massimo con questa soluzione si pu? lottare forse anche il prossimo anno ma poi......
Su strada invece ormai la battaglia ? persa, creare un bicilindrico pi? potente pregiudicherebbe troppo l'affidabilit?, come ? gi? stato detto con un aumento di cilindrata si avrebbe maggiore affidabilit?
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al 90% penso sia una ca##ata pero' lo chiedo..con l aumento della cilindrata ci sarebbe anche un aumento di peso..?? in tal caso non darebbe fastidio quest aumento di peso..??
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Originally posted by ac450Originally posted by palutzil solito genio che segue la SBK da 2 gg e spara subito le sue sentenze.. neanche da commentare
1)il mio intervento era volutamente provocatorio ma senza voler offendere nessuno...
2) non puoi sapere da quanto tempo seguo la sbk...
3) ritengo che il campionato attuale sia equilibrato e spero di vedere delle belle battaglie nelle prox gare... con ducati in bagarre...
4) la sbk dovr? seguire sempre di pi? lo spirito iniziale (ovvero moto derivate dalla serie)... e se ducati con il bicilindrico non riuscir? pi? a essere competitiva dovr? pensare ad altre soluzioni (vedi 4 cil o cambiare i piloti tipo toseland)... e non a maggiorazioni di cilindrata...
PS: gpm, nessuno ha chiesto il tuo parere!
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Sono Daccordo con Palutz.
Se per avere + cavalli bisogna aumentare la cilindrata ...OK!!
Mica sono innamorato dei 998/999 cm3...
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Originally posted by ultras998sSono Daccordo con Palutz.
Se per avere + cavalli bisogna aumentare la cilindrata ...OK!!
Mica sono innamorato dei 998/999 cm3...
Mi spiace solo che poi i filo-jap continueranno con la storia delle regole a favore di Ducati in SBK
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Interessante.. questo ? un'argomento che da sempre attira per ovvi motivi la mia attenzione....
Vediamo di prenderla alla larga... Che cos'? la SBK?? Il campionato delle DERIVATE DALLA SERIE. Sembra una banalit? ma tenete presente questa definizione.. torner? utile poco pi? avanti...
L'attuale regolamento SBK ? frutto di una incongruenza e di un ricatto. E' palese che la diversa architettura di un motore influisce sulle potenzialit? finali dello stesso, per questo si era pensato(inizialmente) attraverso studi specifici, di diversificare prima le cilindrate, poi i pesi e poi l'aspirazione a seconda del n? cilindri... Col passare del tempo le bicilindriche hanno aumentato di molto la loro competitivit?, ma non perch? gli studi iniziali sui regolamenti fossero errati. Semplicemente perch? alcune case(Ducati) hanno investito una mole enorme di quattrini credendo in questo campionato mentre altre(japp) hanno lasciato il tutto all'iniziativa dei team privati. In questo modo, colpasare del tempo, le vecchie e gloriose 851(poco pi? che moto stradali messe a punto) si sono trasformate in veri e propri prototipi, mentre i 4 cil per la stragrande maggiornaza sono rimasti delle ottime serie preparate ma nulla pi?... Ci ? voluta la Honda, con le RC30, poi 45 e 51 per fare la differenza, ma i costi di sviluppo di questi mezzi non erano giustificati dal rientro pubblicitario(non dimentichiamoci che la SBK la conoscono solo in europa...). E allora i giappi cosa hanno pensato?? Semplice, come il bambino che non f? goal all'oratorio e allora se ne v? col pallone sotto braccio, loro hanno pensato di disertare il campionato SBK finch? il regolamento non avrebbe favorito LE LORO ARCHITETTURE... Quel povero disgraziato di Flammini, per salvare baracca e burattini(rima non voluta) si ? visto costretto a concedere la parificazione di cilindrata e peso(assurdo anche nel campionato GP...) oltre alla rimozione delle flange di aspirazione, per ottenere il rientro delle case japp che adesso posono essere competitive al massimo senza investire nulla(rispetto a Ducati si intende).
A questo punto torno all'affermazione fatta all'inizio... Pare evidente che per essere competitivi in SBK e ESTK si DEBBA avere un 4cil in linea ed ? anche per questo che ducati vuole stradalizzare la desmosedici e in aprilia si pensa all'eventualit? di fare un 4cil(o 3 si vedr?)... Quindi ? evidente il paradosso per cui un campionato di DERIVATE DALLA SERIE si trasforma in DERIVATE DALLE CORSE. Cio?, non si privilegia pi? il confronto tra architetture e tradizioni presenti sul mercato ma si impone alle aziende di violentare le proprie tradizioni per diventare competitive in un determinato campionato...
Cos? il pubblico non potr? pi? dire che in SBK si corre con la moto stradale ma viceversa, che per strada si guida la moto da SBK... E' una sottigliezza, ma che stravolge il concetto iniziale di SBK come di moto derivate dalla serie...
E la conferma di quello che st? dicendo la d? la proposta di aumento della cilindrata... Non bastavano le 1000-4 cil da 180cv parcheggiate fuori dal bar o in passerella sul lago... adesso ci vogliono le bicilindriche 1200 da 150cv....
Ragazzi, mi sembra evidente che lo spetacolo non ? dato dai 10cv in pi? o in meno ma dalla equivalenza prestazionale dei mezzi in campo... Non credo che la strada giusta sia quella di cercare altri cv, anzi credo che tutto debba ricondursi al concetto ispiratore della SBK. E questo lo invoco non solo in nome dello spettacolo in pista, ma anche della coerenza, della sicurezza e della libert? di noi utenti su strada.
In SBK devono correre moto derivate dalla serie. Sono i piloti di SBK che devono usare quello che a noi piace guidare... Sono gli ingegneri delle varie case che devono cercare di ottimizzare quello che noi amiamo e compriamo, non viceversa!!
Non mi voglio trovare a guidare una 4 cil perch? ? solo con quella che si vince in ESTK e quindi le case non propongono pi? bicilindrici appetibili...
Anche voi, appassionati del Golden Twin, state ingoiado la manfrina del desmosedici perch? Ducati ha deciso spingere su quella...
Sar? un vecchio nostaligico, cancello sovversivo, ma a parer mio ci stiamo tirando la zappa sui piedi... anzi ce la stanno tirando loro...
Scusate lo sfogo.
bull
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Originally posted by bulldogInteressante.. questo ? un'argomento che da sempre attira per ovvi motivi la mia attenzione....
Vediamo di prenderla alla larga... Che cos'? la SBK?? Il campionato delle DERIVATE DALLA SERIE. Sembra una banalit? ma tenete presente questa definizione.. torner? utile poco pi? avanti...
L'attuale regolamento SBK ? frutto di una incongruenza e di un ricatto. E' palese che la diversa architettura di un motore influisce sulle potenzialit? finali dello stesso, per questo si era pensato(inizialmente) attraverso studi specifici, di diversificare prima le cilindrate, poi i pesi e poi l'aspirazione a seconda del n? cilindri... Col passare del tempo le bicilindriche hanno aumentato di molto la loro competitivit?, ma non perch? gli studi iniziali sui regolamenti fossero errati. Semplicemente perch? alcune case(Ducati) hanno investito una mole enorme di quattrini credendo in questo campionato mentre altre(japp) hanno lasciato il tutto all'iniziativa dei team privati. In questo modo, colpasare del tempo, le vecchie e gloriose 851(poco pi? che moto stradali messe a punto) si sono trasformate in veri e propri prototipi, mentre i 4 cil per la stragrande maggiornaza sono rimasti delle ottime serie preparate ma nulla pi?... Ci ? voluta la Honda, con le RC30, poi 45 e 51 per fare la differenza, ma i costi di sviluppo di questi mezzi non erano giustificati dal rientro pubblicitario(non dimentichiamoci che la SBK la conoscono solo in europa...). E allora i giappi cosa hanno pensato?? Semplice, come il bambino che non f? goal all'oratorio e allora se ne v? col pallone sotto braccio, loro hanno pensato di disertare il campionato SBK finch? il regolamento non avrebbe favorito LE LORO ARCHITETTURE... Quel povero disgraziato di Flammini, per salvare baracca e burattini(rima non voluta) si ? visto costretto a concedere la parificazione di cilindrata e peso(assurdo anche nel campionato GP...) oltre alla rimozione delle flange di aspirazione, per ottenere il rientro delle case japp che adesso posono essere competitive al massimo senza investire nulla(rispetto a Ducati si intende).
A questo punto torno all'affermazione fatta all'inizio... Pare evidente che per essere competitivi in SBK e ESTK si DEBBA avere un 4cil in linea ed ? anche per questo che ducati vuole stradalizzare la desmosedici e in aprilia si pensa all'eventualit? di fare un 4cil(o 3 si vedr?)... Quindi ? evidente il paradosso per cui un campionato di DERIVATE DALLA SERIE si trasforma in DERIVATE DALLE CORSE. Cio?, non si privilegia pi? il confronto tra architetture e tradizioni presenti sul mercato ma si impone alle aziende di violentare le proprie tradizioni per diventare competitive in un determinato campionato...
Cos? il pubblico non potr? pi? dire che in SBK si corre con la moto stradale ma viceversa, che per strada si guida la moto da SBK... E' una sottigliezza, ma che stravolge il concetto iniziale di SBK come di moto derivate dalla serie...
E la conferma di quello che st? dicendo la d? la proposta di aumento della cilindrata... Non bastavano le 1000-4 cil da 180cv parcheggiate fuori dal bar o in passerella sul lago... adesso ci vogliono le bicilindriche 1200 da 150cv....
Ragazzi, mi sembra evidente che lo spetacolo non ? dato dai 10cv in pi? o in meno ma dalla equivalenza prestazionale dei mezzi in campo... Non credo che la strada giusta sia quella di cercare altri cv, anzi credo che tutto debba ricondursi al concetto ispiratore della SBK. E questo lo invoco non solo in nome dello spettacolo in pista, ma anche della coerenza, della sicurezza e della libert? di noi utenti su strada.
In SBK devono correre moto derivate dalla serie. Sono i piloti di SBK che devono usare quello che a noi piace guidare... Sono gli ingegneri delle varie case che devono cercare di ottimizzare quello che noi amiamo e compriamo, non viceversa!!
Non mi voglio trovare a guidare una 4 cil perch? ? solo con quella che si vince in ESTK e quindi le case non propongono pi? bicilindrici appetibili...
Anche voi, appassionati del Golden Twin, state ingoiado la manfrina del desmosedici perch? Ducati ha deciso spingere su quella...
Sar? un vecchio nostaligico, cancello sovversivo, ma a parer mio ci stiamo tirando la zappa sui piedi... anzi ce la stanno tirando loro...
Scusate lo sfogo.
bull
Mi trovo d'accordo :P
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Originally posted by bulldogInteressante.. questo ? un'argomento che da sempre attira per ovvi motivi la mia attenzione....
Vediamo di prenderla alla larga... Che cos'? la SBK?? Il campionato delle DERIVATE DALLA SERIE. Sembra una banalit? ma tenete presente questa definizione.. torner? utile poco pi? avanti...
L'attuale regolamento SBK ? frutto di una incongruenza e di un ricatto. E' palese che la diversa architettura di un motore influisce sulle potenzialit? finali dello stesso, per questo si era pensato(inizialmente) attraverso studi specifici, di diversificare prima le cilindrate, poi i pesi e poi l'aspirazione a seconda del n? cilindri... Col passare del tempo le bicilindriche hanno aumentato di molto la loro competitivit?, ma non perch? gli studi iniziali sui regolamenti fossero errati. Semplicemente perch? alcune case(Ducati) hanno investito una mole enorme di quattrini credendo in questo campionato mentre altre(japp) hanno lasciato il tutto all'iniziativa dei team privati. In questo modo, colpasare del tempo, le vecchie e gloriose 851(poco pi? che moto stradali messe a punto) si sono trasformate in veri e propri prototipi, mentre i 4 cil per la stragrande maggiornaza sono rimasti delle ottime serie preparate ma nulla pi?... Ci ? voluta la Honda, con le RC30, poi 45 e 51 per fare la differenza, ma i costi di sviluppo di questi mezzi non erano giustificati dal rientro pubblicitario(non dimentichiamoci che la SBK la conoscono solo in europa...). E allora i giappi cosa hanno pensato?? Semplice, come il bambino che non f? goal all'oratorio e allora se ne v? col pallone sotto braccio, loro hanno pensato di disertare il campionato SBK finch? il regolamento non avrebbe favorito LE LORO ARCHITETTURE... Quel povero disgraziato di Flammini, per salvare baracca e burattini(rima non voluta) si ? visto costretto a concedere la parificazione di cilindrata e peso(assurdo anche nel campionato GP...) oltre alla rimozione delle flange di aspirazione, per ottenere il rientro delle case japp che adesso posono essere competitive al massimo senza investire nulla(rispetto a Ducati si intende).
A questo punto torno all'affermazione fatta all'inizio... Pare evidente che per essere competitivi in SBK e ESTK si DEBBA avere un 4cil in linea ed ? anche per questo che ducati vuole stradalizzare la desmosedici e in aprilia si pensa all'eventualit? di fare un 4cil(o 3 si vedr?)... Quindi ? evidente il paradosso per cui un campionato di DERIVATE DALLA SERIE si trasforma in DERIVATE DALLE CORSE. Cio?, non si privilegia pi? il confronto tra architetture e tradizioni presenti sul mercato ma si impone alle aziende di violentare le proprie tradizioni per diventare competitive in un determinato campionato...
Cos? il pubblico non potr? pi? dire che in SBK si corre con la moto stradale ma viceversa, che per strada si guida la moto da SBK... E' una sottigliezza, ma che stravolge il concetto iniziale di SBK come di moto derivate dalla serie...
E la conferma di quello che st? dicendo la d? la proposta di aumento della cilindrata... Non bastavano le 1000-4 cil da 180cv parcheggiate fuori dal bar o in passerella sul lago... adesso ci vogliono le bicilindriche 1200 da 150cv....
Ragazzi, mi sembra evidente che lo spetacolo non ? dato dai 10cv in pi? o in meno ma dalla equivalenza prestazionale dei mezzi in campo... Non credo che la strada giusta sia quella di cercare altri cv, anzi credo che tutto debba ricondursi al concetto ispiratore della SBK. E questo lo invoco non solo in nome dello spettacolo in pista, ma anche della coerenza, della sicurezza e della libert? di noi utenti su strada.
In SBK devono correre moto derivate dalla serie. Sono i piloti di SBK che devono usare quello che a noi piace guidare... Sono gli ingegneri delle varie case che devono cercare di ottimizzare quello che noi amiamo e compriamo, non viceversa!!
Non mi voglio trovare a guidare una 4 cil perch? ? solo con quella che si vince in ESTK e quindi le case non propongono pi? bicilindrici appetibili...
Anche voi, appassionati del Golden Twin, state ingoiado la manfrina del desmosedici perch? Ducati ha deciso spingere su quella...
Sar? un vecchio nostaligico, cancello sovversivo, ma a parer mio ci stiamo tirando la zappa sui piedi... anzi ce la stanno tirando loro...
Scusate lo sfogo.
bull
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la penso esattamente allo stesso modo, anzi io tornerei ai 750 4cilindri visto che non li hanno sviluppati come ha invece fatto ducati coi bici. e non hanno mai ingaggiato piloti forti tranne kocinsky slight chili.
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Ragazzi, la dimostrazione ? lampante. Quano la honda ha deciso di investire(RC45 e 51) ha vinto... col 750, col 1000, col 4cil... col 2cil... questo st? a significare che per vincere in un campionato equilibrato, si deve investire pi? degli altri... Quando si riesce a vincere a mani basse senza troppa fatica, vuol dire che c'? qualcosa di sbagliato...
Il succo della mia riflessione ? che non sono i 2cil a dover aumentare di cilindrata, ma le 1000-4cil a dover essere limitate... Parliamo di peso... di cilindrata... di flange... parliamo di quello che volete, ma secondo me questa ? la direzione giusta.
Direzione che non verr? mai attuata inquanto le case japp si ritirerebbero nuovamente dal campionato facendolo tornare un insulso monomarca Ducati...
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Originally posted by bulldogRagazzi, la dimostrazione ? lampante. Quano la honda ha deciso di investire(RC45 e 51) ha vinto... col 750, col 1000, col 4cil... col 2cil... questo st? a significare che per vincere in un campionato equilibrato, si deve investire pi? degli altri... Quando si riesce a vincere a mani basse senza troppa fatica, vuol dire che c'? qualcosa di sbagliato...
Il succo della mia riflessione ? che non sono i 2cil a dover aumentare di cilindrata, ma le 1000-4cil a dover essere limitate... Parliamo di peso... di cilindrata... di flange... parliamo di quello che volete, ma secondo me questa ? la direzione giusta.
Direzione che non verr? mai attuata inquanto le case japp si ritirerebbero nuovamente dal campionato facendolo tornare un insulso monomarca Ducati...
la mia impressione ? che comunque le case jap non abbiano interesse ad avere in listino un 750 quando hanno gi? un 600 ed un 1000! perch? le potenze sono ancora paragonabilissime,i 150 cv di un gsxr 750 sono paragonabilissimi ad un 999 R di serie,quindi devono essere per davvero equilibrate!
un 750 4 cilindri ha ancora margine di sviluppo,sicuramente pi? di un bicilindrico dal quale penso che non possano spremere in eterno... se sono entrambi alla frutta,poco male,vorr? dire che vedremo gli stessi cavalli per pi? stagioni e forse pi? spettacolo!ma come gi? detto non hanno interesse a sviluppare una cilindrata che di fatto viene snobbata dalla clientela,quindi sviluppare una moto,per renderla competitiva in sbk,quando poi dal concessionario non rende perch? ci sono i milloni che vanno di pi?,che senso ha?? come spendere 20.000 euro per il 749R quando spendendo meno hai di pi? con il 999
le regole non devono svantaggiare ne avvantaggiare nessuno,veder vincere sempre uno o l'altro ammazza lo sport in un caso o nell'altro! che vinca ducati o jap sempre e ripetutamente annoia alla svelta
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Il problema ? uno solo.
Le casse japp accettano di partecipare alla SBK solo se c'? un regolamento che a fronte di pochi investimenti, consente loro di essere vincenti. Come il bambino capriccioso che si porta via il pallone se non gli fai fare goal... stesso discorso.
Purtroppo, cos? facendo, per essere competitivi si dovr? battagliare con le loro stesse armi, facendo la fine della vecchia 500gp e della F1, dove una volta stabilito un regolamento che non permette alle varie architetture di essere competitive, si sono trovati tutti con motori e telai uno la fotocopia dell'altro...
Lo dico ora in tempi non sospetti... Con l'attuale regolamento SBK e ESTK, presto ci troveremo tutti in sella a plurifrazionate 1000 con telaio a doppio trave(o misto nel vostro caso).
Non ci sono altre possibilit?...
b
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sono d'accordissimo con bulldog, ed aggiungo che il mercato lo fanno le case.
ma siamo sinceri quanti di noi riescono a sfruttare i neo 1000 4 cil.?
credo pochissimi, per? fa figo avere una moto da 180 cv.
io ad oggi punterei comunque su una 750 ( vedi Suzuki ) perch? ? per me il miglior compromesso.
se le case Jap, decidono domani di voler rilanciare il 750 vedrete che la clientela si riverser? sul 750, ? sempre successo cos?.
per me ? assurdo un regolamento che costringe una casa ( nel caso Ducati) ad attingere a piene mani alla tecnologia della D16 per essere competitivi con i neo 1000, in un campionato per derivate dalla serie.
In ultimo, come qualche d'uno ha gi? accennato, il regolamento che dava 750 per i 4 cil. e 1000 per i bic. ? stato studiato in base a studi ingegneristici, che hanno evidenziato come un 4 cil 750 potesse sviluppare gli stessi valori di potenza di una 1000 2 cil. , quindi...............
il mercato cari il mercato..................
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