Funzionamento DTC 1199/899

[Anchorchili]

Avrei una domanda per voi del forum che ve ne intendete: visto il gran parlare della nuova elettronica della 1299 mi stavo chiedendo quale fosse il principio di funzionamento del DTC nella versione precedente installata sull'1199/899?
Oltre ai parametri di funzionamento del motore (tipo marcia inserita, regime e apertura corpi farfallati) utilizza il dato di differenza di rotazione tra la ruota anteriore e posteriore?
Oppure valuta esclusivamente la rotazione della sola ruota motrice individuando quegli improvvisi aumenti della velocit? di rotazione non compatibili con i parametri di funzionamento del motore?
Mi interesserebbe anche per capire come potrebbe variare il suo funzionamento installando un pneumatico con misure differenti oppure variando il rapporto finale di trasmissione...

[MiKiFF]

No, i sistemi che individuano un'accelerazione dei giri motore non compatibili con l'aderenza della gomma sono quelli di Kawa e MV e credo vecchia R1.

Il sistema Ducati dal 1098 alla 1199 si ? evoluto ma sempre basandosi sulla misurazione della differenza di velocit?, dell'accelerazione in senso longitudinale e dell'angolo di piega per capire se vi e' slittamento e variare la logica di intervento.

Il cambiamento di rapporto ? digerito, il cambio di profilo pneumatico no.

I sistemi basati su piattaforma inerziale ad almeno tre assi invece definiscono proprio la posizione della moto nello spazio oltre a misurare la differenza di velocit? delle ruote.

In tal modo la deriva del posteriore pu? essere perfettamente conosciuta e controllata e non solo intuita dal sistema.

[Anchorchili]

Il sistema Ducati dal 1098 alla 1199 si ? evoluto ma sempre basandosi sulla misurazione della differenza di velocit?, dell'accelerazione in senso longitudinale e dell'angolo di piega per capire se vi e' slittamento e variare la logica di intervento.

Il cambiamento di rapporto ? digerito, il cambio di profilo pneumatico no.

Grazie per la delucidazione...
Quindi anche la "vecchia" Panigale dovrebbe montare quantomeno un accelerometro longitudinale e un giroscopio trasversale, giusto?
Ma perch? il cambio di rapporto finale sarebbe digerito pur comportando una variazione della differenza della velocit? di rotazione rispetto all'originale?

[MiKiFF]

Perch? il sistema si risetta quando la moto procede sul dritto a bassa velocit? e riconosce anche uno pneumatico pi? grande per? se il profilo ? significativamente diverso da quello usato per i test (pirelli) non puo' capire se la differenza di velocit? rispetto al previsto ? data dal diverso profilo o da qualche slittamento e quindi funziona male.

[Anchorchili]

Chiarissimo.
Ma che sensori monta la moto per la misurazione dell'angolo di piega e dell'accelerazione longitudinale?

[vojager]

non si sa'... ? tutto integrato nella centralina DTC installata in coda...

[Anchorchili]

Mah... ho letto da qualche parte che l'angolo di piega verrebbe "ricavato" valutando la variazione della differenza di rotazione delle ruote (che si verifica scendendo in piega a causa dei diversi profili tra anteriore e posteriore) usando come parametro di riferimento le differenze di velocit? registrate scendendo in piega con i pneumatici originali.
Un sistema decisamente maccheronico specialmente se pensiamo a cosa potrebbe costare l'implementazione di un sensore giroscopico oggi. E questo spiegherebbe anche perch? variare modello di pneumatici potrebbe compromettere il buon funzionamento del sistema DTC.
L'unica cosa che vorrei sapere ? se nella Panigale prima versione avessero messo finalmente sto sensore giroscopico... nessuno sa niente?

[MiKiFF]

L'angolo di piega non e'ricavato ma misurato da un inclinometro come caspio si chiama, tipo quello che spenge il motore se la moto cade.

[elio]

Dovrebbero esserci (non l'ho aperto) degli accelerometri (longitudinale e trasmersale) che determinano le due componenti dell'accelerazione ed in base ad una mappa preimpostata con la velocit? determinata dalle ruote foniche determinano il grip che pu? essere gestito