? quanto dice il project manager del Monster, intervistato da motoit, pubblicata mentre a Tenerife, i giornalisti stanno provando il Monster 2100
Come mai la scelta controcorrente di fermarsi ad una potenza, per quanto elevata, inferiore all’attuale concorrenza?
?Avremmo potuto facilmente ottenere 170 cavalli dalla nuova Monster: il propulsore ? sostanzialmente lo stesso della 1198, quindi di problemi non ce ne sarebbero stati. Ma volevamo seguire una strada diversa, offrendo una moto pi? allineata a quella che ? la filosofia del Monster. Abbiamo scelto quindi un motore configurato in maniera tale da offrire tanta coppia ai medi regimi, in maniera da non far rimpiangere ai nostalgici del due valvole la spinta di quel tipo di motore ottenendo per? allo stesso tempo prestazioni globalmente molto superiori. Possiamo dire che la nuova 1200 ? un superpompone, un due valvole al quadrato?
interessante anche quello che dice sulla guidabilit?:
Interasse lungo e sospensione posteriore di corsa abbastanza generosa: avete dovuto rinunciare a qualcosa in termini di guidabilit??
?Al contrario: volevamo ottenere una moto pi? agile e versatile e l’abbiamo fatto. L’aumento dell’interasse ? stato necessario perch?, allungando la moto per renderla pi? accogliente per pilota e passeggero, non avremmo potuto mantenere un passo contenuto, altrimenti il codino sarebbe finito oltre la ruota posteriore. Al contrario, spostando la distribuzione dei pesi verso il basso e sul retrotreno (la nuova 1200 ? passata ad avere un carico sul posteriore del 52% contro il 50% della 1100Evo, ribassando nel contempo il baricentro di 40 mm, NdR) abbiamo definito una moto pi? agile e divertente?
Come mai la scelta controcorrente di fermarsi ad una potenza, per quanto elevata, inferiore all’attuale concorrenza?
?Avremmo potuto facilmente ottenere 170 cavalli dalla nuova Monster: il propulsore ? sostanzialmente lo stesso della 1198, quindi di problemi non ce ne sarebbero stati. Ma volevamo seguire una strada diversa, offrendo una moto pi? allineata a quella che ? la filosofia del Monster. Abbiamo scelto quindi un motore configurato in maniera tale da offrire tanta coppia ai medi regimi, in maniera da non far rimpiangere ai nostalgici del due valvole la spinta di quel tipo di motore ottenendo per? allo stesso tempo prestazioni globalmente molto superiori. Possiamo dire che la nuova 1200 ? un superpompone, un due valvole al quadrato?
interessante anche quello che dice sulla guidabilit?:
Interasse lungo e sospensione posteriore di corsa abbastanza generosa: avete dovuto rinunciare a qualcosa in termini di guidabilit??
?Al contrario: volevamo ottenere una moto pi? agile e versatile e l’abbiamo fatto. L’aumento dell’interasse ? stato necessario perch?, allungando la moto per renderla pi? accogliente per pilota e passeggero, non avremmo potuto mantenere un passo contenuto, altrimenti il codino sarebbe finito oltre la ruota posteriore. Al contrario, spostando la distribuzione dei pesi verso il basso e sul retrotreno (la nuova 1200 ? passata ad avere un carico sul posteriore del 52% contro il 50% della 1100Evo, ribassando nel contempo il baricentro di 40 mm, NdR) abbiamo definito una moto pi? agile e divertente?
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