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Ma è sempre meglio partecipare no?
La tattica dello sfinimento ? ottima, ma non abbocco pi?, ho ripetuto 3 volte le stesse identiche cose, dall'ironia si ? passati al ragionevole dubbio, adesso addirittura ? tutto chiaro, buon risultato ma tardivo.
Non ho intenzione di rispondere ad altre domande cui ho gi? risposto, rileggetevi 3 volte ci? che ho scritto, c'? scritto tutto e sopratutto ci? che non c'? scritto non l'ho detto.
Concludo dicendo che fossi stato Pierobon non avrei fatto nulla del genere per non essere giustamente citato in giudizio da Ducati, ma se proprio volevo mandare un messaggio gi? che c'ero non facevo un ibrido ma de-rivoluzionavo il concetto ri-sposando la teoria "precedente".
Cos? per me ? un'opera con alcuni pregi sopratutto pratici ma sostanzialmente incompiuta e potenzialmente sballata (ad esempio, se ci fosse, ? stato provato da Poggiali il perno passante per l'ancoraggio forcellone e l'ha bocciato subito).
Toh, delle domande serie invece che a presa di qulo, bene, per? non sei stato attento, perch? ho gi? risposto, ovviamente non numericamente, come potrei conoscere i valori della rigidezza dei vari tratti?
Posso, come ho fatto, ragionare in maniera relativa, ovverosia solo evidenziare cosa rimane come prima e cosa ? diverso da prima e presumibilmente in quale direzione.
E semmai proporre una soluzione alternativa (vedesi disegno) che secondo me replica se non migliora il concetto in passato valido anche per Ducati di motore solo minimamente portante invece che sostanzialmente portante, ispirando quindi la struttura a quelle recenti con piastre sottili di sostegno per il motore (vedesi KTM per analogia perch? ha i tubi anch'essa, ma vedesi anche i braccetti della produzione di serie jap e perfino Honda MotoGP, la M1 ha invece dei fazzolettoni che sembrano le ali di una manta, ma il concetto di isolamento motore rimane).
Perch?, ripeto, anche uno privo di buon senso (giusto per non insistere) pu? facilmente vedere che il motore col telaio Pierobon resta l? in mezzo, con un ancoraggio molto vicino al cannotto sulle teste e su ben 4 punti, ossia in una zona dove una deformazione minima, anche di appena qualche decimo pu? far grippare i pistoni.
Riguardo al tubo che passa perimetrale con un arco lungo, contorto e sottile, sembra evidente il ruolo di sostegno per telaietto e collegamento col forcellone, per tenere la moto insieme senza motore, ma senza propositi strutturali per quanto prima esposto, contrariamente a questo:
Dove il perno posto in mezzo al motore, lontano dal cannotto, ha evidentemente ben altra rigidezza dell'ancoraggio sulle teste e dunque l'arco di tubi e conseguente traliccio ? coinvolto pienamente nella trasmissione e assorbimento delle sollecitazioni che passano da perno forcellone a cannotto e viceversa.
Immaginate alle due moto di togliere completamente il motore.
Per "soddisfare" la struttura, e chiudere i due quadrilateri rimasti aperti, immaginate di collegare poi i punti di fissaggio motore con dei tubi dritti, di rigidezza pressoch? infinita.
(il motore praticamente lo si pu? considerare tale, in rapporto alla rigidezza/flessione che si vuole per un telaio, il motore ha una rigidezza di un ordine di grandezza superiore, basta vedere cosa rimane di un incidente aereo, oppure di una moto dopo 50 capriole nella sabbia, solo il motore graffiato/ammaccato).
Sul traliccio della panigale pierobon, tale elemento di collegamento con rigidezza pressoch? infinita ? molto pi? lungo di quello che si avrebbe sulla seconda moto sotto.
Se pierobon ha recuperato questa rigidezza infinita, progettando la parte anteriore del traliccio (tra fissaggi teste e cannotto) molto cedevole/flessibile, ha si recuperato una certa flessibilit? ed elasticit? dell'intero sistema, ma avr? un sistema a rigidezza discontinua, a settori.
Praticamente sembrerebbe che poteva benissimo risparmiarsi di arrivare con un traliccio fino al pivot, in quanto il sistema "flessionale/elastico" si ferma alle teste
Immaginate alle due moto di togliere completamente il motore.
Per "soddisfare" la struttura, e chiudere i due quadrilateri rimasti aperti, immaginate di collegare poi i punti di fissaggio motore con dei tubi dritti, di rigidezza pressoch? infinita.
(il motore praticamente lo si pu? considerare tale, in rapporto alla rigidezza/flessione che si vuole per un telaio, il motore ha una rigidezza di un ordine di grandezza superiore, basta vedere cosa rimane di un incidente aereo, oppure di una moto dopo 50 capriole nella sabbia, solo il motore graffiato/ammaccato).
Sul traliccio della panigale pierobon, tale elemento di collegamento con rigidezza pressoch? infinita ? molto pi? lungo di quello che si avrebbe sulla seconda moto sotto.
Se pierobon ha recuperato questa rigidezza infinita, progettando la parte anteriore del traliccio (tra fissaggi teste e cannotto) molto cedevole/flessibile, ha si recuperato una certa flessibilit? ed elasticit? dell'intero sistema, ma avr? un sistema a rigidezza discontinua, a settori.
Praticamente sembrerebbe che poteva benissimo risparmiarsi di arrivare con un traliccio fino al pivot, in quanto il sistema "flessionale/elastico" si ferma alle teste
Ohh, qst si chiama una risposta
Ma io chiedevo : chi ha stabilito che qst rigidit? o flessibilit? a settori sia benevola o malefica ?
In ogni caso la rigidit? o flessibilit? si spezza nel fulcro forcellone, che in tutte le ducati passa dal basamento
Quindi in base a cosa definire errato lo schema panigale in cui tale flessibilit? ? interrotta dal fulcro forcellone alla testata posteriore ?
Ma io chiedevo : chi ha stabilito che qst rigidit? o flessibilit? a settori sia benevola o malefica ?
In ogni caso la rigidit? o flessibilit? si spezza nel fulcro forcellone, che in tutte le ducati passa dal basamento
Quindi in base a cosa definire errato lo schema panigale in cui tale flessibilit? ? interrotta dal fulcro forcellone alla testata posteriore ?
Nessuno lo ha stabilito, sono filosofie, infatti c'? chi se la gioca con telai molto flessibili (con annessi pro e contro) e chi addirittura utilizza il motore infinitamente rigido come elemento portante (con annessi pro e contro).
Questa soluzione di pierobon prende le caratteristiche di tutte e due, ovvero un telaio a traliccio fino al pivot per avere massima flessione/elasticit? ma lo "imbriglia" collegandolo/fondendolo al motore con una soluzione iperstatica annullandone gran parte dei benefici teorici di filosofia della soluzione.
Non c'? niente da calcolare, ? geometria, se mantieni inalterate la posizione dell'ancoraggio al motore del micro telaio che porta al cannotto e tutto il motore come collegamento tra questo ed il forcellone non cambia sostanzialmente un kaxxo.
Anzi, qualcosa cambia, se il cannotto ? pi? flessibile si ha una deformazione localizzata della struttura nel punto che dovrebbe essere invece pi? rigido.
Un telaio che funziona ? una sorta di linea retta che collega cannotto e perno forcellone, che dovrebbe deformarsi in direzione flessionale secondo un arco di cerchio.
Se questo arco ha rigidezze differenti, con prima parte corta a rigidezza ridotta, parte lunga centrale extrarigida (il tubo perimetrale non influisce affatto o semmai irrigidisce ulteriormente) e parte finale difficile da definirsi, come appare essere in conseguenza della modifica di Pierobon, di certo non si forma alcun arco di cerchio ma una bella spezzata.
Immaginate alle due moto di togliere completamente il motore.
Per "soddisfare" la struttura, e chiudere i due quadrilateri rimasti aperti, immaginate di collegare poi i punti di fissaggio motore con dei tubi dritti, di rigidezza pressoch? infinita.
(il motore praticamente lo si pu? considerare tale, in rapporto alla rigidezza/flessione che si vuole per un telaio, il motore ha una rigidezza di un ordine di grandezza superiore, basta vedere cosa rimane di un incidente aereo, oppure di una moto dopo 50 capriole nella sabbia, solo il motore graffiato/ammaccato).
Sul traliccio della panigale pierobon, tale elemento di collegamento con rigidezza pressoch? infinita ? molto pi? lungo di quello che si avrebbe sulla seconda moto sotto.
Se pierobon ha recuperato questa rigidezza infinita, progettando la parte anteriore del traliccio (tra fissaggi teste e cannotto) molto cedevole/flessibile, ha si recuperato una certa flessibilit? ed elasticit? dell'intero sistema, ma avr? un sistema a rigidezza discontinua, a settori.
Praticamente sembrerebbe che poteva benissimo risparmiarsi di arrivare con un traliccio fino al pivot, in quanto il sistema "flessionale/elastico" si ferma alle teste
Nessuno lo ha stabilito, sono filosofie, infatti c'? chi se la gioca con telai molto flessibili (con annessi pro e contro) e chi addirittura utilizza il motore infinitamente rigido come elemento portante (con annessi pro e contro).
Questa soluzione di pierobon prende le caratteristiche di tutte e due, ovvero un telaio a traliccio fino al pivot per avere massima flessione/elasticit? ma lo "imbriglia" collegandolo/fondendolo al motore con una soluzione iperstatica annullandone gran parte dei benefici teorici di filosofia della soluzione.
Ecco, appunto
Nn sar? che pierobon , come ho detto dietro, ha fatto il massimo possibile partendo da quello che ha ? ( cio? gli ancoraggi motore son li, spostarli significa cambiare il motore, nn solo rifare un telaio )
Nn sar? che pierobon , come ho detto dietro, ha fatto il massimo possibile partendo da quello che ha ? ( cio? gli ancoraggi motore son li, spostarli significa cambiare il motore, nn solo rifare un telaio )
Sicuramente ? come dici tu, pierobon aveva le mani legate e per questo che le teorie mie e di mikiff convergono verso una soluzione che per molti gridano come un ritorno con il classico traliccio Ducati style, ma che nella realt? resta con motore praticamente totalmente portante.
EDIT: Cos? doveva farla Pierobon per svincolarsi dal motore, appendendolo e garantendo i gradi di libert? flessionali/torsionali/trazione/compressione della maggior parte della gabbia del traliccio.
Sicuramente ? come dici tu, pierobon aveva le mani legate e per questo che le teorie mie e di mikiff convergono verso una soluzione che per molti gridano come un ritorno con il classico traliccio Ducati style, ma che nella realt? resta con motore praticamente totalmente portante.
Cos? doveva farla Pierobon per svincolarsi dal motore, appendendolo.
Se clicchi si vede, ma resta comunque molto alto quell ancoraggio sul cilindro post
Ma infatti che nn sia il classico traliccio ducati son daccordo, ? che nn trovo la certezza di cosa sia meglio o peggio , abbi pazienza , almeno tu
Ma tornando alle filosofie telaistiche : tu che differenze trovi tra qst lavoro di pierobon e la gp7/gp6 e precedenti ?
lo sapete cosa non mi torna? che la teoria non e' la pratica.
voglio dire, secondo i progettisti ducati e secondo i loro calcoli dovrebbe funzionare tutto da paura (a meno che non vogliamo pensare che abbiano deliberato progetti che gia' ritenevano inadatti, ma sarebbe quantomeno comico), ma in realta' la moto ha qualche problema.
se hanno un problema simile loro che la moto la conoscono, analizzano e realizzano micron per micron, come potete pensare voi di dire che "la teoria, la fisica, la geometria, la scienza della grossa ceppa" dice che questo va cosi, quello va cola', troppo rigida, poco rigida e compagnia bella?
o i vostri testi universitare gli sono sconosciuti o qui mi sa che girano un po' troppi saputelli!
lo sapete cosa non mi torna? che la teoria non e' la pratica.
voglio dire, secondo i progettisti ducati e secondo i loro calcoli dovrebbe funzionare tutto da paura (a meno che non vogliamo pensare che abbiano deliberato progetti che gia' ritenevano inadatti, ma sarebbe quantomeno comico), ma in realta' la moto ha qualche problema.
se hanno un problema simile loro che la moto la conoscono, analizzano e realizzano micron per micron, come potete pensare voi di dire che "la teoria, la fisica, la geometria, la scienza della grossa ceppa" dice che questo va cosi, quello va cola', troppo rigida, poco rigida e compagnia bella?
o i vostri testi universitare gli sono sconosciuti o qui mi sa che girano un po' troppi saputelli!
Goi con la Panigale STK ha girato in 52, quale problema avrebbe?
Intendi che Pierobon ? un saputello perch? ha cercato di migliorare un progetto Ducati di certo studiato nel dettaglio con migliaia di ore di prove e calcoli nonch? sperimentazioni sul campo in base a solo teoria e niente pratica?
Oppure ? un saputello chi in base alle pi? affermate teorie dice che la soluzione adottata da Pierobon risolve di certo alcune problematiche ma ne introduce altre e non cambia quello che potrebbe essere un punto debole del progetto originario generando un ibrido tra due filosofie diverse?
Banana non farmi girare le balle anche te che sei tra tutti quelli che con pieno diritto, ma con ben poca utilit?, sparano a zero sulla Panigale per gli scarsi risultati SBK.
Siamo al ridicolo di chi percula a nastro senza argomenti ? quello furbo e chi espone la sua opinione in base a letture e trattati ? da additare.
L'inverno ? lungo e io ho gi? esaurito le scorte di pazienza mentre ho riserve infinite di parole ve lo dico.
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