Benvenuto/a su DAIDEGAS FORUM, il primo forum di Moto del Mondo, creato da Davide Polo nel 2001. Se questa è la tua prima visita consulta le Domande frequenti e termini del sito b> facendo clic sul link sopra. E' necessario registrarsi b>
prima di poter postare: clicca sul link 'REGISTRARSI' qui sopra per procedere. Per iniziare a leggere i messaggi,
seleziona il forum che vuoi visitare dalla selezione qui sotto, la lettura è aperta al 100%.
Ma è sempre meglio partecipare no?
Buahuahuah....
? andato in vacca gia dalla seconda risposta,e proprio ad opera del mod....
Che facendo parte proprio della suddetta categoria non c ha,come ampiamente prevedibile,capito un gazzo...
Tutto nella norma,a posto.
Grazie comunque a chi ha dato risposte intelligenti ed equilibrate,l ho apprezzato
Per me si puo anche chiudere,non ci sono proprio le basi,in questa sezione:thumbup:
Inviato dal mio GT-I9300 con Tapatalk 2
Vacca? Scusa.....volevi solo sentirei dire che avevi perfettamente ragione?
Vacca? Scusa.....volevi solo sentirei dire che avevi perfettamente ragione?
No.
Volevo che qualcuno ne avesse abbastanza per argomentare con intelligenza,come in effetti ? avvenuto.
Tu non eri tra questi...
Quando invece mi sarei aspettato di si...
Mi trovo abbastanza d'accordo con gtmaster, e anche io mi sarei aspettato qualche risposta un po' pi? seria (tipo quella di toscanaccio)
Premesso che voler parlare del "ducatismo" non corrisponda a dire che non esiste il "jappismo", io penso che, secondo la mia esperienza, con i marchi jap esista sicuramente meno questo attaccamento proprio perch? sono 4 marchi (e tutti con filosofie molto simili), quindi di norma la diatriba non ? marca X vs. ducati, bens? 4 cilindri (jap) vs. bicilindrico (italiano)....che il pi? delle volte corrisponde a ducati (non me ne voglia Aprilia).
Diciamo quindi che ? un marchio decisamente identificabile per via del telaio a traliccio (ops...ormai non pi? ), dei 2 cil, del colore rosso, della frizione a secco con conseguente rumore di ferraglia....e soprattutto della nazionalit?.
Sarebbe curioso capire come un talebano (nel senso buono del termine) ducatista, ma straniero, viva l'italianit? del marchio.
Premesso che, sinceramente, non capisco tutto questo affetto di gtmaster, nei nostri riguardi. Vuole fare, una tantum, un discorso serio, dopo che spende il suo tempo libero cercando di perculare. Comunque, bando alle ciance, gt, ci sono i laziali, i romanisti gli juventini, i ferraristi, vr46, e di qua e di la, siamo Italiani,con le nostre passioni, durante i mondiali diventiamo tutti ct, ai tempi di Panatta eravamo tutti provetti tennisti, i talebani Ducatari, per tua buona pace, secondo me, non esistono, a me piace come sono fatte, finalmente, dopo che tanti anni fa diventai matto con uno Scrambler 450; e poi, sai cosa ti dico? Ducati ? una azienda, e per vivere deve vendere, anche a queste persone, e allora? Hanno ragione loro! Ducati ? di moda negli States, e meno male dico io. Il made in Italy ? di moda, il nostro design ? di moda, una delle ultime cose che ancora sappiamo vendere.
Gius?, so bravi a vende fuffa? Di ai jappi che andassero a prendere lezioni, forse qualche frullatore in pi? lo venderanno
Gt, la ducati vende ad un prezzo piu' alto. Ora, il motociclista assennato sceglie fregandosene del prezzo. Ama il bicilindrico? Si fa una Ducati. Oppure ? solamente innamorato del marchio. Ma il prezzo ? alto. Cosa comporta questo nell'italiano medio cerebrosleso? Se una cosa costa di piu' deve essere per forza migliore, e se la possiedo dimostro di essere il fico della situazione. Quindi i casalingui cerebrolesi scelgono le moto che costano di media di piu'. Ducati ed Mv.
Non a caso inamerica le Ducati costano in proporzione molto di meno che qui in Italia (mortacci della Ducati aggiungo io... Quando l'ho scoperto ho giurato che non avrei mai comprato una moto che specula sui propri concittadini.)
E cmq, ti assicuro, gli idioti sono su qualunque moto. ? vero che nei Ducati store o nell'officna del vecchio Romanelli ho visto e sentito cose inenarrabili. Una volta da Romanelli mi ci so pure incazzato con un meccanico che parlava convinto di averci di fronte un "Ducataro" medio .... Vergognoso...
rispondendo seriamente a gt, le ducati di ultima generazione sono bellissime , inoltre dopo molti anni di 4 cilindri jappo io avevo voglia di provare un bicilindrico; perche' non il migliore?
Gt, la ducati vende ad un prezzo piu' alto. Ora, il motociclista assennato sceglie fregandosene del prezzo. Ama il bicilindrico? Si fa una Ducati. Oppure ? solamente innamorato del marchio. Ma il prezzo ? alto. Cosa comporta questo nell'italiano medio cerebrosleso? Se una cosa costa di piu' deve essere per forza migliore, e se la possiedo dimostro di essere il fico della situazione. Quindi i casalingui cerebrolesi scelgono le moto che costano di media di piu'. Ducati ed Mv. Non a caso inamerica le Ducati costano in proporzione molto di meno che qui in Italia (mortacci della Ducati aggiungo io... Quando l'ho scoperto ho giurato che non avrei mai comprato una moto che specula sui propri concittadini.)
E cmq, ti assicuro, gli idioti sono su qualunque moto. ? vero che nei Ducati store o nell'officna del vecchio Romanelli ho visto e sentito cose inenarrabili. Una volta da Romanelli mi ci so pure incazzato con un meccanico che parlava convinto di averci di fronte un "Ducataro" medio .... Vergognoso...
Inviato dal mio trono di ceramica
Non ? speculazione, ma regole e leggi di mercato import/export.
Come la racconti tu sembra che la Ducati faccia cos? per prendere per il culo l'Italiano e leccarlo all'Americano...
Qualsiasi cosa in America costa di meno che in Italia, sia che sia importato dall'italia o no, sia che sia prodotto direttamente in Americano o no, lo puoi verificare con qualsiasi cosa, moto/macchine/elettronica/vestiti...
Quindi che tu produca moto, macchine, telefoni ecc. se vuoi vendere e aggredire il bacino Nord Americano, devi adeguarti alle leggi di mercato...
Il perch? ti conviene adeguarti? Semplice, perch? il bacino di potenziali clienti ? enorme.
Se pensi che Ducati produce 44mila moto all'anno e ne esporta negli USA meno del 20% mentre Harley D. produce pi? di 350mila moto e ne esporta a fatica il 15%... capisci che le regole di mercato t'impongono di fare qualsiasi cosa pur di entrare in quel bacino...
Premesso che, sinceramente, non capisco tutto questo affetto di gtmaster, nei nostri riguardi. Vuole fare, una tantum, un discorso serio, dopo che spende il suo tempo libero cercando di perculare. Comunque, bando alle ciance, gt, ci sono i laziali, i romanisti gli juventini, i ferraristi, vr46, e di qua e di la, siamo Italiani,con le nostre passioni, durante i mondiali diventiamo tutti ct, ai tempi di Panatta eravamo tutti provetti tennisti, i talebani Ducatari, per tua buona pace, secondo me, non esistono, a me piace come sono fatte, finalmente, dopo che tanti anni fa diventai matto con uno Scrambler 450; e poi, sai cosa ti dico? Ducati ? una azienda, e per vivere deve vendere, anche a queste persone, e allora? Hanno ragione loro! Ducati ? di moda negli States, e meno male dico io. Il made in Italy ? di moda, il nostro design ? di moda, una delle ultime cose che ancora sappiamo vendere.
Gius?, so bravi a vende fuffa? Di ai jappi che andassero a prendere lezioni, forse qualche frullatore in pi? lo venderanno
Isle,non tutte le cose che scrivo sono per perculare,in realt? frequento attivamente altre sezioni...anche li,se capita l occasione perculando,ma non necessariamente.
? che in sez ducati la perculatio viene fuori piuttosto facilmente,se uno vi ? predisposto,grazie ai comportamenti che,con questo topic serio,volevo cercare di capire...
Quindi nessun affetto particolare,ma nemmeno fastidio.
Curiosit?,ecco...
Le tre situazioni che ho descritto sono quasi la norma in qualsiasi negozio e/o officina ducati,e sono molto piu presenti rispetto a qualsiasi altra marca,che ti piaccia o meno.
Non ? speculazione, ma regole e leggi di mercato import/export.
Come la racconti tu sembra che la Ducati faccia cos? per prendere per il culo l'Italiano e leccarlo all'Americano...
Qualsiasi cosa in America costa di meno che in Italia, sia che sia importato dall'italia o no, sia che sia prodotto direttamente in Americano o no, lo puoi verificare con qualsiasi cosa, moto/macchine/elettronica/vestiti...
Quindi che tu produca moto, macchine, telefoni ecc. se vuoi vendere e aggredire il bacino Nord Americano, devi adeguarti alle leggi di mercato...
Il perch? ti conviene adeguarti? Semplice, perch? il bacino di potenziali clienti ? enorme.
Se pensi che Ducati produce 44mila moto all'anno e ne esporta negli USA meno del 20% mentre Harley D. produce pi? di 350mila moto e ne esporta a fatica il 15%... capisci che le regole di mercato t'impongono di fare qualsiasi cosa pur di entrare in quel bacino...
Ni.... In America non lecca il culo, li esiste un mercato molto piu' attento al prezzo. Quello che posso dirti ? che in sette mesi l'unico prodotto italiano che ho trovato ad un prezzo minore che in Italia furono le moto Ducati, tanto che mi feci un calcolo per inizare un import in europa. Ovviamente i prezzi sono stati calcolati per non creare vantaggio in questo business, il ricavo alla fine erano un paio di centinaia di euro al pezzo. Cmq, tutti i prodotti italiani di cui avevo certezze che venissero importati e non prodotti in loco costavano molto e di sicuro di piu' di quanto potevano costare in Italia. L'unica eccezione fu per la ducati, cosa che mi fece sentire molto fesso... Le Aprilia ad esempio non costavano cosi' di meno...
Comment