In ducati sono gli unici che riescono a far rimpiangere i manichini..
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Primo confronto GP12 vs. GP13 (by Desmoone)
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Io ho una teoria...
Propongo un cambio di nome sperimentale...
DUCATI CORSE (vedi ad esempio cruscotto digitale) non indica quello che pensate voi... indica un tempo verbale al passato...
una volta in effetti la ducati correva...adesso non pi?...
propongo di cambiare nome in
DUCATI CORRE...
sia mai di buon auspicio...
Ma tanto anche quest'anno guarderanno i quli delle altre moto...
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Originally posted by desmoone View Postin effetti sembra la stessissima moto.
Anzi voglion pure riprovare molto del materiale scartato x verifica, prima di iniziare a produrre novit? sostanziali
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Originally posted by arabykola View PostIn pi? articoli e interviste ho letto che inizieranno cn la stessa moto di fine 2012, nn vedo che differenza ci deve essere se cos? ?
Anzi voglion pure riprovare molto del materiale scartato x verifica, prima di iniziare a produrre novit? sostanziali
Magari l'avessero fatta un p? pi? carina come dovrebbe essere una Ducati da corsa.....era gi? un segnale di miglioramento.
Non credi?
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in realt? ? una moto nata per la strada e poi adattata alla pista
i gusti dicono che le pi? belle sono honda a, soprattutto, yamaha....
nei gp contano le prestazioni....
speriamo vada forte....
chiedo....ma non ha le pance un p? troppo chiuse??
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Conferenza Stampa di Bernhard Gobmeier questa mattina al WROOOM
"E' un po? presto per parlare di cosa cambiare, stiamo analizzando i metodi per ora. Costruiremo tutto sullo staff esistente, ma l?appoccio sar? evolutivo non rivoluzionario, useremo i materiali e tecnologie esistenti
Le impressioni sull'azienda Ducati? Molto positive. Ducati ? come una grande e amichevole famiglia, importante per il morale e motivazioni di chi lavora, bella atmosfera, che ? la base per la dedizione del nostro staff verso i nuovi progetti.
Quanto al prossimo futuro, proveremo a costruire sul buono che abbiamo, analizzando dove siamo deficitari, cercando di migliorare processi e strutture. Le rivoluzioni distruggono il bene e il male, noi vogliamo migliorare solo gli aspetti che hanno funzionato meno. Attinger? dall'esperienza di Filippo Preziosi, siamo in contatto, lui ? ancora dedito al successo Ducati nelle corse e nel suo nuovo ruolo naturalmente, ma ci sono dei motivi per cui le cose vanno fatte in un certo modo, aiuteremo ancora di pi? la relazione tra produzioni e corse, poi ci sono tanti bravi ingegneri con esperienza. Delle mie idee oggi non parlo pubblicamente, devo metterle apunto con gli ingegneri. Non si fanno miracoli nelle corse, tanti fattori contribuiscono al successo, dalle gomme in su, poi la squadra, il morale, le motivazioni, bisogna girare a 15000 giri?i piloti, i tester, gli aspetti tecnici, poi serve la fortuna, ma dobbiamo lavorare su elettronica, motore, chassis, aerodinamica (cio? tutto), step by step. Le nostre idee sono gi? nelle moto, altre seguiranno.
...Si tratta di un progetto a lungo termine di Ducati ed Audi nelle corse, sono un ingegnere e porter? il mio input attraverso le mie esperienze accumulate in 25 anni di lavoro.
Inizieremo usando come base la moto 2012, lo sviluppo e potenziale non ? all'apice per questo progetto. Bisogner? esplorare il potenziale massimo, ma anche il software va migliorato. Il problema ? che i troppi cambiamenti fatti in questi due anni hanno confuso i piloti e l?azienda con soluzioni non testate, ma questo non succeder? pi?.
Non so chi ha detto che la moto debba essere selvaggia ma non sono d?accordo, dev'essere una moto che tutti possono guidare. Noi, per?, non faremo mai una Yamaha, non copieremo nessuno, deve essere pi? forgiving, pi? facile per tutti i nostri 5 piloti. Manterremo la distribuzione desmodromica. Per essere competitivi, per?, bisogna pensare sempre tre anni in avanti. Cercheremo di chiudere il gap quest?anno ma ? dal 2014 dove speriamo di essere ancora pi? vicini. La configurazione del motore a V rimarr?.
Trovare sponsor oggi ? difficile al di l? dei nomi, guardate la nascar, la f1, il dtm. Certo, nomi come quello di Rossi aiutano, ma il miglior modo di convincere sponsor sono i risultati.
Quanto a SUTER, Si tratta di un fornitore tecnico, di componenti e continueranno a farlo. Il nostro telaio in alluminio ha ancora potenziale inespresso, ma non faremo esperimenti a vuoto.
Ducati vuole continuare a competere sia in WSBK che in MotoGP, sono categorie compatibili per noi."
- Cosa si ? imparato, infine, dai fallimenti di Valentino? -
"Alle critiche sono seguite reazioni positive ed uno stimolo a fare meglio ed impegnarsi di pi? e noi lo faremo"
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In pratica ? la 12 del finale con qualche accorgimento in pi??
Io boia per? pare una balena....
Anche a frgli 2 carene diverse a livello psicologico i piloti la vedevano in un altro modo...un si guarda la ducati dal 2009 porca trota.
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"Il mio concetto di moto? Innanzi tutto non c'? il cambiamento miracoloso, ci sono molti aspetti che formano una moto da corsa. Dalle gomme alla squadra, con le sue motivazioni e l'impegno al 100 per cento, ai piloti. Penso ai nostri 4 e a Michele Pirro che non ? qui. Poi c'? l'aspetto tecnico, fondamentale: in questo senso sar? importante lo studio del recente passato per mettere insieme step by step ci? che servir?. Il potenziale c'?, la moto non ? perfetta, ma le idee ci sono e le metteremo in pratica
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Paolo Ciabatti:
"Lo scorso anno ? stato prodotto tantissimo materiale che non ? stato possibile provare in modo corretto. Si tratta di soluzioni gi? preparate, che credo valga la pena di riprovare con maggiore calma. Pirro questo fine settimana sar? a Jerez con il test team. L'idea ? di avere un pilota in attivit? che serva da 'performance tester' in grado di girare su tempi vicini a quelli che fanno i piloti in gara, e lo faremo correre da wild-card per non fargli perdere l'attitudine alle gare.
Non si tratta di non fidarsi del feedback di Rossi. La pressione e la mancanza di risultati hanno creato un circolo vizioso in cui non c'era la serenit? per provare a pieno il materiale che era stato preparato. Crediamo semplicemente che ci sia un potenziale, e non l'abbiamo provato fino in fondo lo scorso anno.
Tra i quattro piloti Ducati, due non hanno ancora potuto provare la moto. Dovizioso ha girato poco a Valencia, in condizioni tutt'altro che ideali. Spies era rimasto a casa a causa di un incidente quindi per lui ? completamente sconosciuta. Iannone deve adattarsi alla MotoGP, soprattutto per quanto riguarda le gomme Bridgestone ed i freni in carbonio. Ha girato in modo promettente a Jerez, ma anche l? le condizioni non erano perfette. Hayden ? l'unico che la conosce bene.
Ripartiremo con la base dell'ultima moto 2012. Abbiamo delle soluzioni da provare gi? nei test di Sepang. Poi Gobmeier sta discutendo alcune idee con gli ingegneri, ma queste saranno pronte in una seconda fase. Non posso essere troppo specifico. La moto ? un'evoluzione di quella del 2012, ma gi? in Malesia speriamo di trovare indicazioni per procedere nella direzione giusta, anche se Dovizioso e Hayden faranno un lavoro diverso. Andrea prima deve prendere maggiore conoscenza con la moto, ma se le condizioni saranno favorevoli prover? anche lui le nuove soluzioni.
Insomma navigare a vista, con metodo e senza foga, in attesa di ritrovare la bussola.
Se le novit? ci daranno i risultati sperati, diventeranno la base per la moto ai test definitivi di Jerez e ad inizio campionato. Ci sono diverse soluzioni di telaio che verranno provate quanto a rigidezza e geometrie. Ci aspettiamo di capire la direzione in cui lavorare il prima possibile e muovere lo sviluppo per ridurre progressivamente il gap con il podio. Non abbiamo la pressione di vincere quest'anno perch? partiamo da una situazione non particolarmente felice.
Da ex-frequentatore della SBK, Ciabatti ha anche avuto modo di commentare le dichiarazioni di questa mattina di Carmelo Ezpeleta, CEO della Dorna, che da quest'anno gestisce anche il campionato delle derivate di serie.
L'attenzione su rendere i campionati motociclistici pi? compatibili con le risorse economiche a disposizione ? una necessit?. La SBK non ha gli stessi introiti della MotoGP e deve tarare la propria sostenibilit? senza contare su un contributo da parte del promoter che sia oltre una certa cifra. Credo sia importante togliere la Stock. Anche avere un tetto ai costi ? un'idea interessante. Su come sia applicabile non mi ? totalmente chiaro, perch? in SBK ci sono team come Pedercini che comprano moto e motori e se li preparano in casa. Non un pacchetto, ma quello che gli serve per fare una stagione. Come 250mila euro possano essere controllati va definito meglio. Ezpeleta vuole che un team interessato a correre in SBK possa andare da Ducati, BMW o chi per loro e comprare quel pacchetto al prezzo stabilito. A lui come promoter non interessano i costi sostenuti dalle Case, ma che i singoli team possano sopravvivere con un costo che ? compatibile con le risorse a disposizione sul mercato delle sponsorizzazioni. ? chiaro che un altro aspetto importante ? il costo della logistica, assistenza dei tecnici di fornitori di alcune componenti come le sospensioni, trasporti. Ma Dorna ha tutta l'esperienza per affrontare queste situazioni collaterali. I campionati sono simili, in SBK ci sono solo meno soldi".
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ma ci vedo male o mancano due sponsor e non da poco
enel e generali
erano legati al pilota VR46?
perch? se fosse cos? accidenti come molti di voi lo hanno soprannominato il bollito ? andato in yamaha e ci ha portato la monster energy costringendo il campione del mondo ha rescindere il contratto con rockstars energy, e cosa non da poco riportare dopo due anni uno sponsor in yamaha
ducati io spero per loro che ritornino alla vittoria anche perch? cos? si vedrebbero delle gare un po' pi? carine
per? non ? che sia stata fatta poi sta grande rivoluzione parlo di carenatura e telaio di motore non so
ho una domanda
la ducati con addio di rossi ha creato una rivoluzione interna cambiando circa 70%delle persone addette alle corse
giusto?
piloti via tutti tranne hayden che nn sono riusciti a piazzare
tecnici via in blocco
capi dirigenti via
allora mi chiedo un taglio cos? netto significa che quello che ? stato fatto negli ultimi anni non andava bene diciamo cos? per essere carini e poi che fai ti presenti per la nuova stagione con la moto dello scorso anno rivista?
le cose son tre
1 ducati si son resi conto che con le indicazioni di rossi portavano verso miglioramenti considerevoli e allora ok continuiamo lo sviluppo su quella base
2 ducati non ha soldi per ripartire da zero e qui il discorso sponsor di qualche riga sopra
3 ducati si son bevuti il cervello rivoluzioni quasi tutto tagli il ponti col passato e che fai vai in guerra con le stesse armi di una volta
dopo non si lamentino se honda e yamaha in gara non gli aspettano
detto ci? esteticamente ? orrenda ma riprendere almeno la livrea del 2007 o dei tempi di loris al muggio? tanto x gli sponsor che hanno non credo che ci siano difficolt? sul dove piazzarli
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cavolo ma a parte i dischi anteriori sono uguali bullone per bullone...anche il forcellone che sembra diverso visto la riga obliqua di quello GP13, in realt? ? lo stesso della GP12 dove la riga ? coperta dalla scritta generali.
L'unica differenza che noto ? che nella Gp12 la ruota posteriore ? tutta avanti mentre nella 13 l'hanno tirano un po indietro...risolti i problemi di trazione :gaen:
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