Oggi ho fatto un giro su una 1199 S Panigale; sfortunatamente appena arrivato sulla strada storta che mi ero prefisso di fare per saggiarne la ciclistica ha cominciato a diluviare.
In un giro "rovinato" dalla pioggia ed anche breve, della ciclistica ovviamente non ho avuto modo di capire molto, a parte che l'avantreno ? come da tradizione Ducati piantato e che i freni sono semplicemente superbi: modulabilissimi e potentissimi; un altro pianeta rispetto a quelli ai limiti della gestibilit? della 1198.
In sella colpisce la larghezza davvero contenuta della moto e la sua leggerezza.
La posizione di guida ? meno radicale della 1198 per? la sella in forte pendenza fa assumere una posizione caricata sui semi manubri.
La moto che ho usato aveva il cupolino maggiorato e fino a 230 Km/h, oltre non sono riuscito ad andare causa traffico, si gode di una buona protezione aerodinamica.
Veniamo al motore; il giro l'ho fatto in mappa S.
Per la cronaca la moto in prova aveva gi? percorso oltre 1400 Km.
Innanzitutto il Superquadro gira sempre bello regolare e per partire non mi ? stato assolutamente necessario tenere in mano la frizione, anzi quest'ultima staccava prestissimo e bisognava fare attenzione a non esagerare col gas.
Fino agli 8000 giri non ? affatto vuoto e ne avrebbe abbastanza per divertirsi, sopra quel regime sembra finalmente libero di esprimersi e prende i giri che ? un piacere; insomma di birra ce n'? davvero tanta.
Quello che mi ha lasciato piuttosto perplesso ? la risposta fin troppo "felpata" del comando del gas.
Fino agli 8000 giri, sembra quasi che il motore venga tenuto a freno dall'elettronica e che reagisca alle aperture del gas con un attimo di ritardo.
In un paio di occasioni sono arrivato repentinamente a fondo corsa dell'acceleratore in seconda, per ottenere una risposta pi? pronta, ma nisba.
E' vero che guidando una RC8 sono abituato ad un motore dall'erogazione abbastanza aggressiva ai bassi e medi regimi, ma una sensazione cos? netta di avere una specie di filtro applicato all'acceleratore non l'avevo mai provata.
Spero che in mappa Race, che causa meteo balordo non ho provato, la risposta dell'acceleratore sia pi? diretta.
Dulcis in fundo:
- la strumentazione, oggi che era tutto nuvolo si vedeva benissimo, e fa davvero la sua porca figura;
- mentre si guida il rumore del motore ? abbastanza presente, e contribuisce a creare la sensazione di stare appollaiati su un bel petardo visti i suoi "borbottii" e le sue bordate;
- il motorino di avviamento quando lo si usa sembra che stia per morire e deve girare parecchio per far accendere la moto;
- oggi in collina c'erano 9 gradi ed il calore proveniente dal collettore del cilindro posteriore si percepiva nonostante indossassi i pantaloni in goretex ed un sotto pantalone in windstopper; sar? interessante verificare d'estate quanto caldo si percepir?;
- le vibrazioni sono praticamente assenti.
Devo assolutamente riuscire a fare un altro giro di prova col sole ed in mappa Race... :gaen:
In un giro "rovinato" dalla pioggia ed anche breve, della ciclistica ovviamente non ho avuto modo di capire molto, a parte che l'avantreno ? come da tradizione Ducati piantato e che i freni sono semplicemente superbi: modulabilissimi e potentissimi; un altro pianeta rispetto a quelli ai limiti della gestibilit? della 1198.
In sella colpisce la larghezza davvero contenuta della moto e la sua leggerezza.
La posizione di guida ? meno radicale della 1198 per? la sella in forte pendenza fa assumere una posizione caricata sui semi manubri.
La moto che ho usato aveva il cupolino maggiorato e fino a 230 Km/h, oltre non sono riuscito ad andare causa traffico, si gode di una buona protezione aerodinamica.
Veniamo al motore; il giro l'ho fatto in mappa S.
Per la cronaca la moto in prova aveva gi? percorso oltre 1400 Km.
Innanzitutto il Superquadro gira sempre bello regolare e per partire non mi ? stato assolutamente necessario tenere in mano la frizione, anzi quest'ultima staccava prestissimo e bisognava fare attenzione a non esagerare col gas.
Fino agli 8000 giri non ? affatto vuoto e ne avrebbe abbastanza per divertirsi, sopra quel regime sembra finalmente libero di esprimersi e prende i giri che ? un piacere; insomma di birra ce n'? davvero tanta.
Quello che mi ha lasciato piuttosto perplesso ? la risposta fin troppo "felpata" del comando del gas.
Fino agli 8000 giri, sembra quasi che il motore venga tenuto a freno dall'elettronica e che reagisca alle aperture del gas con un attimo di ritardo.
In un paio di occasioni sono arrivato repentinamente a fondo corsa dell'acceleratore in seconda, per ottenere una risposta pi? pronta, ma nisba.
E' vero che guidando una RC8 sono abituato ad un motore dall'erogazione abbastanza aggressiva ai bassi e medi regimi, ma una sensazione cos? netta di avere una specie di filtro applicato all'acceleratore non l'avevo mai provata.
Spero che in mappa Race, che causa meteo balordo non ho provato, la risposta dell'acceleratore sia pi? diretta.
Dulcis in fundo:
- la strumentazione, oggi che era tutto nuvolo si vedeva benissimo, e fa davvero la sua porca figura;
- mentre si guida il rumore del motore ? abbastanza presente, e contribuisce a creare la sensazione di stare appollaiati su un bel petardo visti i suoi "borbottii" e le sue bordate;
- il motorino di avviamento quando lo si usa sembra che stia per morire e deve girare parecchio per far accendere la moto;
- oggi in collina c'erano 9 gradi ed il calore proveniente dal collettore del cilindro posteriore si percepiva nonostante indossassi i pantaloni in goretex ed un sotto pantalone in windstopper; sar? interessante verificare d'estate quanto caldo si percepir?;
- le vibrazioni sono praticamente assenti.
Devo assolutamente riuscire a fare un altro giro di prova col sole ed in mappa Race... :gaen:
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