Ho letto ora il report su motoblog, e a parte tutto quello che e' stato scritto una cosa mi ha colpito, la risposta a questa domanda:
Senza intento polemico, vorrei solo capire che tipo di erogazione possa avere questo bicilindrico.
Voglio dire, il bello del bicilindrico, seocondo me, e' sempre stata la coppia da rimochiatore, e' pur vero che sul V4 hanno privilegiato i medi, che poi sono quelli che servono in pista per tirarti fuori dalle curve.
Ora io non ho riferimenti, visto che per me la mia R e' fin troppo di motore pero' prima di prenderla mi son tirato un sacco di pippe mentali sull'erogazione del V4 per poi scoprire che in realta', con il completo, ne aveva fin troppo per le mie capacita' da mezza cartuccia in pista .
Ora io mi chiedo, a quanti subentra il limitatore sulla panigale?
A quanti giri e' conveniente la cambiata?
Sara' molto interessante vedere quanto prima le bancate, non tanto per i freddi numeri ma per capirne l'erogazione sui vari rapporti.
Quello che mi sarei aspettato, da appassionato, e' il bicilindrico definitivo. Insomma, un bicilindrico con un tiro davvero impressionante.
Saranno solo aspettative?
Ecco, questa cosa mi da da pensare, perche' se il target e i numeri pensano di farli con gli stradaioli allora nessun problema, quelli come me che fanno due o tre pistate all'anno se ne fregano, se hanno i soldi e piace esteticamente comprano (per me c'e' anche la discriminante del frazionamento ma non faccio testo). Se invece il riferimento sono gli amatori (anche lenti) allora il dubbio viene.
Non so, sono perplesso.
Voi che idea vi siete fatti?
Si possono mettere senza averla provata dei punti fermi?
Fonte:
albi: Vorrei avere la conferma dell’erogazione della potenza che credo pi? gestibile e meno brutale del motore Testastretta visto che essendo un corsa cortissima dovrebbe assomigliare pi? a un V4 che un bicilindrico….
Confermiamo che la potenza ? molto pi? dolce e meno brusca nell’erogazione rispetto alla precedente 1198 Testastretta. Le motivazioni non sono solo nella diminuizone della corsa, ma soprattutto nell’intera scelta della distribuzione, con maggiore incrocio e alzata per le valvole, lunghezza condotti e rendimento meccanico e volumetrico. La coppia ? stata spostata pi? in alto, cos? la moto ha guadagnato potenza massima e allunga, ma ha perso parte del suo tiro ai massi e medi regimi. Il nuovo motore ha una potenza minore al precedente fino a circa 7.000 giri. Da questo punto in poi le rispettive curve di potenza di incrociano e il nuovo diventa superiore. La coppia massima ? circa la stessa con la differenza che viene erogata pi? in alto.
Confermiamo che la potenza ? molto pi? dolce e meno brusca nell’erogazione rispetto alla precedente 1198 Testastretta. Le motivazioni non sono solo nella diminuizone della corsa, ma soprattutto nell’intera scelta della distribuzione, con maggiore incrocio e alzata per le valvole, lunghezza condotti e rendimento meccanico e volumetrico. La coppia ? stata spostata pi? in alto, cos? la moto ha guadagnato potenza massima e allunga, ma ha perso parte del suo tiro ai massi e medi regimi. Il nuovo motore ha una potenza minore al precedente fino a circa 7.000 giri. Da questo punto in poi le rispettive curve di potenza di incrociano e il nuovo diventa superiore. La coppia massima ? circa la stessa con la differenza che viene erogata pi? in alto.
Senza intento polemico, vorrei solo capire che tipo di erogazione possa avere questo bicilindrico.
Voglio dire, il bello del bicilindrico, seocondo me, e' sempre stata la coppia da rimochiatore, e' pur vero che sul V4 hanno privilegiato i medi, che poi sono quelli che servono in pista per tirarti fuori dalle curve.
Ora io non ho riferimenti, visto che per me la mia R e' fin troppo di motore pero' prima di prenderla mi son tirato un sacco di pippe mentali sull'erogazione del V4 per poi scoprire che in realta', con il completo, ne aveva fin troppo per le mie capacita' da mezza cartuccia in pista .
Ora io mi chiedo, a quanti subentra il limitatore sulla panigale?
A quanti giri e' conveniente la cambiata?
Sara' molto interessante vedere quanto prima le bancate, non tanto per i freddi numeri ma per capirne l'erogazione sui vari rapporti.
Quello che mi sarei aspettato, da appassionato, e' il bicilindrico definitivo. Insomma, un bicilindrico con un tiro davvero impressionante.
Saranno solo aspettative?
Piu' sotto si legge:
CrAcid: Ecco ci? che mi piacerebbe sapere: (premessa, sono sulla strada per diventare tester): Velocit? di punta; erogazione, brutale, lineare, quando e a che regimi; feeling trasmesso al pilota, ora che non c’? un telaio, la moto come si comporta nel misto e nei lunghi curvoni a velocit? sostenute di che pasta ? fatto il nuovo bicilindrico e tutta questa elettronica come si comporta
Il nuovo bicilindrico ? pastoso e regolare, pi? dolce e meno brutale della precedente unit?, anche meno potente ai bassi regimi ma molto divertente in ogni situazione e pi? sfruttabile. Piace molto l’allungo e l’arco utile che va da 7 a 11.500 giri al minuto. La velocit? massima indicata ? di circa 299km/h ma non ? un dato fondamentale quando si gira in pista. Il feeling donato al pilota ? molto buono, diretto e immediato, il serbatoio stretto, la posizione di guida ravvicinata e il manubrio largo facilitano la gestione della moto e sui curvoni veloci necessita di essere indirizzata in modo preciso e con il gas completamente aperto nelle marce basse e la moto un po’ piegata tende un po’ a muoversi scodinzolando leggermente, ma senza per? innescare sbacchettamenti. Il posteriore in queste condizioni tende a scivolare e a innescare piccoli sovrasterzi ma il sistema di controllo della trazione ? rapidissimo nel correggere o limitare tali comportamenti. Il telaio portante corto e molto rigido, in alluminio, si integra perfettamente con il motore realizzando cos? una struttura unica e molto solida che non fa rimpiangere in alcun modo i precedenti teali a traliccio.
CrAcid: Ecco ci? che mi piacerebbe sapere: (premessa, sono sulla strada per diventare tester): Velocit? di punta; erogazione, brutale, lineare, quando e a che regimi; feeling trasmesso al pilota, ora che non c’? un telaio, la moto come si comporta nel misto e nei lunghi curvoni a velocit? sostenute di che pasta ? fatto il nuovo bicilindrico e tutta questa elettronica come si comporta
Il nuovo bicilindrico ? pastoso e regolare, pi? dolce e meno brutale della precedente unit?, anche meno potente ai bassi regimi ma molto divertente in ogni situazione e pi? sfruttabile. Piace molto l’allungo e l’arco utile che va da 7 a 11.500 giri al minuto. La velocit? massima indicata ? di circa 299km/h ma non ? un dato fondamentale quando si gira in pista. Il feeling donato al pilota ? molto buono, diretto e immediato, il serbatoio stretto, la posizione di guida ravvicinata e il manubrio largo facilitano la gestione della moto e sui curvoni veloci necessita di essere indirizzata in modo preciso e con il gas completamente aperto nelle marce basse e la moto un po’ piegata tende un po’ a muoversi scodinzolando leggermente, ma senza per? innescare sbacchettamenti. Il posteriore in queste condizioni tende a scivolare e a innescare piccoli sovrasterzi ma il sistema di controllo della trazione ? rapidissimo nel correggere o limitare tali comportamenti. Il telaio portante corto e molto rigido, in alluminio, si integra perfettamente con il motore realizzando cos? una struttura unica e molto solida che non fa rimpiangere in alcun modo i precedenti teali a traliccio.
Non so, sono perplesso.
Voi che idea vi siete fatti?
Si possono mettere senza averla provata dei punti fermi?
Fonte:
Comment