da gpone
Due cose accomunano il 2010 di Casey Stoner e l?attuale stagione di Valentino Rossi, la prima ? quella di guidare entrambi una Desmosedici, la seconda di non avere vinto prima del Gran Premio di Aragon. L?australiano cambi? la faccia della propria stagione sul tracciato spagnolo, raddrizzando un anno fino a quel momento da dimenticare e vincendo la prima delle tre gare che conquist? negli ultimi sei gran premi.
Difficile che quest?anno il campione di Tavullia riesca a ripetere l?exploit del suo predecessore, la sua avventura sulla Rossa ? iniziata in salita e un solo podio, a Le Mans, ha addolcito un situazione inaspettata alla vigilia del matrimonio del secolo. Stoner, prima della trasferta iberica, era salito sul podio per bene cinque volte, con un secondo posto come miglior risultato a Laguna Seca.
Quello che colpisce confrontando i tempi di gara e i giri veloce nel 2011 di Valentino e nel 2010 di Casey rispetto al vincitore ? come i numeri siano sempre dalla parte dell?australiano. Stoner non ha concluso la gara in quattro occasioni, nelle rimanenti i suoi risultati sono sempre stati migliori di quelli dell?italiano in questa stagione. In tre gare la Desmosedici numero 27 ? riuscita a essere pi? veloce sul giro singolo rispetto al tempo del vincitore, in Qatar, a Barcellona e a Laguna Seca, mentre il distacco medio di Rossi nel 2011 ? stato di circa 8 decimi, sfiorando il secondo e mezzo ad Assen.
Per quanto riguarda la migliore prestazione sul giro singolo, Valentino non ? riuscito a migliorare i tempi di Casey in Qatar, a Barcellona, ad Assen e a Laguna e solo in tre occasioni, comunque, il gap rispetto al giro pi? veloce del vincitore ? diminuito: a Estoril, Le Mans e il Mugello. Queste prime indicazioni portano a una riflessione: il livello ? aumentato dalla scorsa stagione, Honda e Yamaha sono riuscite a migliorare ulteriormente le proprie moto, mentre Ducati si ? assestata sulle prestazioni dello scorso anno. La Desmosedici non ? riuscita a fare quello stesso passo avanti delle concorrenti, trovandosi costretta ad inseguire fin dall?inizio della stagione.
Questa impressione ? confermata prendendo in analisi i tempi sulla distanza di gara, Rossi in questa stagione ha sempre tagliato il traguardo con svantaggi maggiori di quelli di Casey nel 2010. A Laguna Seca e Brno ? stato addirittura pi? lento di Stoner, mentre a Barcellona il vantaggio ? stato minimo, poco pi? di mezzo secondo. Honda e Yamaha hanno cambiato passo e la Ducati non ? stata capace di tenere loro la scia. Il tempo del vincitore quest?anno, con l?eccezione di Assen, ? stato sempre pi? rapido di quello della scorsa stagione, in molte occasioni anche di pi? di 30 secondi. Questo valore si traduce su un passo di gara pi? veloce di un secondo, se non pi?, una prestazione che ? stata fuori dalla portata di Rossi rispetto a Stoner.
Non ci sono certezze scientifiche in questi dati, che non tengono conto dei tanti fattori che intervengono nel corso di una gara, ma gli spunti che offrono confermano comunque le impressioni che nascono guardando i 13 gran premi fino a oggi disputati. Per le mille che scenderanno in pista nel prossimo campionato, Honda e Yamaha non hanno stravolto i loro progetti, Ducati dovr? invece premere sull?acceleratore e rivoluzionare una moto che al momento non ? in grado di puntare non solo alla vittoria, ma neanche al podio.
La GP11.1, la ciclistica inizialmente prevista per il 2012 con il motore 800, non ha portato i risultati sperati, anzi a confermato le prestazioni della GP11 con un miglioramento non sufficiente per cambiare i valori in campo. Quale sar? la soluzione di Filippo Preziosi per uscire da questo impasse per ora le bocche sono cucite, ma ? il telaio a dover essere riprogettato, forse abbandonando il carbonio per fare debuttare l?alluminio. Ci sono ancora 5 gare da disputare e i test di Valencia, il giorno dopo l?ultimo appuntamento, potranno finalmente fare chiarezza su quale sar? il futuro della - non ancora - premiata coppia Rossi ? Ducati.
Di seguito la tabella riassuntiva delle prestazioni di Rossi nel 2011 e Stoner nel 2010 confrontate con il vincitore della gara. In verde ? evidenziato il distacco minore per ogni gara
SCATENATE L'INFERNO!!!
Due cose accomunano il 2010 di Casey Stoner e l?attuale stagione di Valentino Rossi, la prima ? quella di guidare entrambi una Desmosedici, la seconda di non avere vinto prima del Gran Premio di Aragon. L?australiano cambi? la faccia della propria stagione sul tracciato spagnolo, raddrizzando un anno fino a quel momento da dimenticare e vincendo la prima delle tre gare che conquist? negli ultimi sei gran premi.
Difficile che quest?anno il campione di Tavullia riesca a ripetere l?exploit del suo predecessore, la sua avventura sulla Rossa ? iniziata in salita e un solo podio, a Le Mans, ha addolcito un situazione inaspettata alla vigilia del matrimonio del secolo. Stoner, prima della trasferta iberica, era salito sul podio per bene cinque volte, con un secondo posto come miglior risultato a Laguna Seca.
Quello che colpisce confrontando i tempi di gara e i giri veloce nel 2011 di Valentino e nel 2010 di Casey rispetto al vincitore ? come i numeri siano sempre dalla parte dell?australiano. Stoner non ha concluso la gara in quattro occasioni, nelle rimanenti i suoi risultati sono sempre stati migliori di quelli dell?italiano in questa stagione. In tre gare la Desmosedici numero 27 ? riuscita a essere pi? veloce sul giro singolo rispetto al tempo del vincitore, in Qatar, a Barcellona e a Laguna Seca, mentre il distacco medio di Rossi nel 2011 ? stato di circa 8 decimi, sfiorando il secondo e mezzo ad Assen.
Per quanto riguarda la migliore prestazione sul giro singolo, Valentino non ? riuscito a migliorare i tempi di Casey in Qatar, a Barcellona, ad Assen e a Laguna e solo in tre occasioni, comunque, il gap rispetto al giro pi? veloce del vincitore ? diminuito: a Estoril, Le Mans e il Mugello. Queste prime indicazioni portano a una riflessione: il livello ? aumentato dalla scorsa stagione, Honda e Yamaha sono riuscite a migliorare ulteriormente le proprie moto, mentre Ducati si ? assestata sulle prestazioni dello scorso anno. La Desmosedici non ? riuscita a fare quello stesso passo avanti delle concorrenti, trovandosi costretta ad inseguire fin dall?inizio della stagione.
Questa impressione ? confermata prendendo in analisi i tempi sulla distanza di gara, Rossi in questa stagione ha sempre tagliato il traguardo con svantaggi maggiori di quelli di Casey nel 2010. A Laguna Seca e Brno ? stato addirittura pi? lento di Stoner, mentre a Barcellona il vantaggio ? stato minimo, poco pi? di mezzo secondo. Honda e Yamaha hanno cambiato passo e la Ducati non ? stata capace di tenere loro la scia. Il tempo del vincitore quest?anno, con l?eccezione di Assen, ? stato sempre pi? rapido di quello della scorsa stagione, in molte occasioni anche di pi? di 30 secondi. Questo valore si traduce su un passo di gara pi? veloce di un secondo, se non pi?, una prestazione che ? stata fuori dalla portata di Rossi rispetto a Stoner.
Non ci sono certezze scientifiche in questi dati, che non tengono conto dei tanti fattori che intervengono nel corso di una gara, ma gli spunti che offrono confermano comunque le impressioni che nascono guardando i 13 gran premi fino a oggi disputati. Per le mille che scenderanno in pista nel prossimo campionato, Honda e Yamaha non hanno stravolto i loro progetti, Ducati dovr? invece premere sull?acceleratore e rivoluzionare una moto che al momento non ? in grado di puntare non solo alla vittoria, ma neanche al podio.
La GP11.1, la ciclistica inizialmente prevista per il 2012 con il motore 800, non ha portato i risultati sperati, anzi a confermato le prestazioni della GP11 con un miglioramento non sufficiente per cambiare i valori in campo. Quale sar? la soluzione di Filippo Preziosi per uscire da questo impasse per ora le bocche sono cucite, ma ? il telaio a dover essere riprogettato, forse abbandonando il carbonio per fare debuttare l?alluminio. Ci sono ancora 5 gare da disputare e i test di Valencia, il giorno dopo l?ultimo appuntamento, potranno finalmente fare chiarezza su quale sar? il futuro della - non ancora - premiata coppia Rossi ? Ducati.
Di seguito la tabella riassuntiva delle prestazioni di Rossi nel 2011 e Stoner nel 2010 confrontate con il vincitore della gara. In verde ? evidenziato il distacco minore per ogni gara
SCATENATE L'INFERNO!!!
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