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E' andata la 1198R...

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    #1

    E' andata la 1198R...

    Sparita la versione R dal listino Ducati



    emm?????
    Secondo me di R corse ne han vendute 3 in croce l'anno scorso...

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    #2
    Si l'avevo notato anch'io la scorsa settimana..
    Anche secondo me ne hanno venduto pochine...

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      #3
      Chiss? se era colpa del prezzo...

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        #4
        basta farle su ordinazione... non credo sia un mezzo da "concessionario" pronto consegna.

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          #5
          Originally posted by AndreaRS250 View Post
          basta farle su ordinazione... non credo sia un mezzo da "concessionario" pronto consegna.
          Ce ne sono parecchie invendute anche a prezzo di saldo...soprattutto le TB... QUi da me c'? un conce che ne ha una da 2 anni e ? li a fa polvere... L'ha messa a 30.000? contro i 38.500? di listino ma niente...

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            #6
            mi chiedo perch? ducati le produca senza avere l'ordine in mano.. tanto non credo gli cambi poi molto come assemblaggio.

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              #7
              Bhe nel 2008 ? stata obbligata da regolamento SBK a produrre le versioni R altrimenti non poteva partecipare e in un certo senso aveva senso vendere una R a 35000 poi con l'avvento della 1198 ovviamente la versione R ha iniziato a essere cara... certo con la 1198SP alla fine il valore aggiunto della R a 38500 ? veramente troppo esagerato.. CMQ guidare una R ? un'altra cosa...

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                #8
                Non scambiano CECI per FAVE.

                La 1198SP e anni luce indietro alle 1098R o 1198R. ANNI LUCE

                Dal Telaio,
                Al MOTORE
                AI CERCHI
                Ai Collettori
                Agli Scarichi
                AL PESO
                ALLA POTENZA
                ALL EROGAZIONE
                E chi piu ne ha, piu ne mette.

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                  #9
                  Originally posted by rsvthousand View Post
                  Non scambiano CECI per FAVE.

                  La 1198SP e anni luce indietro alle 1098R o 1198R. ANNI LUCE

                  Dal Telaio,
                  Al MOTORE
                  AI CERCHI
                  Ai Collettori
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                  AL PESO
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                  ALL EROGAZIONE
                  E chi piu ne ha, piu ne mette.
                  Ripeto son vicinissime.. ma la R ha un qualcosa in pi?...

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                    #10
                    Originally posted by rsvthousand View Post
                    Non scambiano CECI per FAVE.

                    La 1198SP e anni luce indietro alle 1098R o 1198R. ANNI LUCE

                    Dal Telaio,
                    Al MOTORE
                    AI CERCHI
                    Ai Collettori
                    Agli Scarichi
                    AL PESO
                    ALLA POTENZA
                    ALL EROGAZIONE
                    E chi piu ne ha, piu ne mette.
                    Telaio: IDENTICO nelle quote, nel materiale, negli spessori. cambia solo l'attacco dell'ammortizzatore di sterzo e il supporto serbatoio che sono pezzi componibili. Dovrebbe avere anche le piastre con offset regolabile (ma non le considero telaio)

                    Cerchi: Identici tra 1198SP e 1198R

                    Collettori e Scarichi: La prima cosa che si cambia in una moto, e cmq l'aftermarket sia terminoni che akrapovic ? lo stesso identico

                    Peso: 2kg in meno...su 180 chili di moto in marcia ? nulla.

                    In sostanza paghi 15000€ in pi? per un motore che se non sei un amatore tosto in pista non usi, per un p? di carbonio (copricondotti, codone, vasca) e basta...
                    Last edited by IcEMaN666; 06-03-11, 18:08.

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                      #11
                      Originally posted by IcEMaN666 View Post
                      Telaio: IDENTICO nelle quote, nel materiale, negli spessori. cambia solo l'attacco dell'ammortizzatore di sterzo e il supporto serbatoio che sono pezzi componibili. Dovrebbe avere anche le piastre con offset regolabile (ma non le considero telaio)

                      Cerchi: Identici tra 1198SP e 1198R

                      Collettori e Scarichi: La prima cosa che si cambia in una moto, e cmq l'aftermarket sia terminoni che akrapovic ? lo stesso identico

                      Peso: 2kg in meno...su 180 chili di moto in marcia ? nulla.

                      In sostanza paghi 15000? in pi? per un motore che se non sei un amatore tosto in pista non usi, per un p? di carbonio (copricondotti, codone, vasca) e basta...
                      Dopo aver letto diversi tuoi interventi che mi hanno fatto pensare che fossi uno che poteva apprezzare davvero ducati, con questa uscita mi hai veramente spiazzato.

                      Una SP ? davvero una cosa diversa da R.

                      In peggio naturalmente.

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                        #12
                        Originally posted by gpm View Post
                        Dopo aver letto diversi tuoi interventi che mi hanno fatto pensare che fossi uno che poteva apprezzare davvero ducati, con questa uscita mi hai veramente spiazzato.

                        Una SP ? davvero una cosa diversa da R.

                        In peggio naturalmente.
                        mi dispiace di averti deluso

                        Ma la colpa ? di Ducati che ha reso le R sempre meno esclusive assottigliandone le differenze con gli altri modelli...cos? come ha fatto con la S e la Base.
                        Guarda nel 2008...c'era il 1098S e il 1098R...quella era ben altra cosa, +100cc, +20hp, ttx dietro, controlli elettronici, tanto carbonio etc.
                        Per me l'unica vera R 1200cc ? e rimane la 2008 (anche con colorazione "ufficiale" rossa con tabelle)

                        Poi hanno fatto la 1198S e la differenza era gi? poca...ora la SP che condivide pure le sospensioni, anzi ha in pi? pure il cambio elettronico...

                        la R ? la R, il non plus ultra, non deve (dovrebbe) essere solo la stessa moto col motore pompato. In passato era cos?, ora non mi pare...e non mi sembra che abbia tutti i torti visto che l'hanno tolta dal listino

                        Ritornando alla prima frase...io apprezzo Ducati, amo le sue moto e il suo stile...per? se pago di pi? voglio di pi?...se pago TANTO di pi? voglio TANTO di pi?.
                        E obiettivamente, 15.000? tra una SP e una 1198R corse non esistono
                        C'erano, forse, tra 1098S e 1098R 2008, poi no.

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                          #13
                          Originally posted by IcEMaN666 View Post
                          mi dispiace di averti deluso

                          Ma la colpa ? di Ducati che ha reso le R sempre meno esclusive assottigliandone le differenze con gli altri modelli...cos? come ha fatto con la S e la Base.
                          Guarda nel 2008...c'era il 1098S e il 1098R...quella era ben altra cosa, +100cc, +20hp, ttx dietro, controlli elettronici, tanto carbonio etc.
                          Per me l'unica vera R 1200cc ? e rimane la 2008 (anche con colorazione "ufficiale" rossa con tabelle)

                          Poi hanno fatto la 1198S e la differenza era gi? poca...ora la SP che condivide pure le sospensioni, anzi ha in pi? pure il cambio elettronico...

                          la R ? la R, il non plus ultra, non deve (dovrebbe) essere solo la stessa moto col motore pompato. In passato era cos?, ora non mi pare...e non mi sembra che abbia tutti i torti visto che l'hanno tolta dal listino

                          Ritornando alla prima frase...io apprezzo Ducati, amo le sue moto e il suo stile...per? se pago di pi? voglio di pi?...se pago TANTO di pi? voglio TANTO di pi?.
                          E obiettivamente, 15.000? tra una SP e una 1198R corse non esistono
                          C'erano, forse, tra 1098S e 1098R 2008, poi no.
                          Non condivido.

                          Hai naturalmente visto aperti un motore R ed uno S, immagino.

                          Se no ? meglio che tu provveda immediatamente perch? per un'appassionato come te ? indispensabile vedere.

                          Se si, non so che dirti.

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                            #14
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                            mi dispiace di averti deluso
                            Spiazzato, non deluso!

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                              #15
                              e come dire che una Porsche 944 equivale ed e uguale a una Porsche 911 turbo.

                              Informati che e meglio.

                              p.s. anche i cerchi son diversi, sia di materiale che di peso.
                              Il motore della R costa quasi quanto alla moto intera: 1198sp.

                              Vuoi che ti dica alcuni particolari della 1098r ?

                              Eccoli:

                              Speciale Ducati 1098R - 1) Introduzione
                              28 Gennaio 2008



                              La 1098 R rappresenta la massima evoluzione della famiglia Superbike. E’ la bicilindrica pi? potente mai costruita, con il rapporto coppia/peso pi? elevato tra tutte le supersportive. E’ il frutto del lavoro di un team di ingegneri e progettisti concentrati su un unico obiettivo: vincere. La ‘R’ ? una vera e propria moto da corsa. Le sue specifiche derivate dalle competizioni e la qualit? superiore dei suoi componenti, unitamente all’elettronica avanzata e alla ciclistica testata in pista, contribuiscono a garantire al pilota un livello di prestazioni che esalta la sicurezza e le capacit? di guida.
                              Le modifiche apportate ai regolamenti del Mondiale Superbike hanno permesso di avvicinare pi? che mai la versione ‘R’ stradale alla moto da corsa Factory. La nuova 1098 R ? dotata, infatti, di uno straordinario motore Testastretta Evoluzione in configurazione L-Twin da 180 CV, con una coppia di 13.7 kgm, montato sul pluridecorato telaio a Traliccio per ottenere una moto incredibilmente leggera (165 kg), ed utilizza lo stesso sistema di controllo di trazione con cui il team Ducati Corse si ? laureato Campione del Mondo nella stagione 2007.



                              Speciale Ducati 1098R - 2) La tecnologia
                              28 Gennaio 2008

                              Ducati 1098R
                              Caratteristici elementi Ducati come il codone alto e l’avantreno compatto, assieme ai doppi silenziatori sotto-sella e al forcellone monobraccio, sono solo alcuni dei componenti che hanno decretato riconoscimenti e successo immediati per i modelli 1098. Presentati nel mese di novembre 2006, i modelli 1098 e 1098 S contenevano alcune caratteristiche inedite sia per Ducati sia nella progettazione di moto sportive di produzione in genere. La 1098 ? la prima moto di produzione a poter vantare la straordinaria potenza frenante delle pinze Brembo Monoblocco, la prima a disporre di un sistema di acquisizione dati di serie e la prima ad applicare una nuova, ingegnosa tecnica costruttiva al suo forcellone monobraccio, che consente un considerevole risparmio di peso. Altre caratteristiche inedite di questa Ducati stradale sono vere e proprie applicazioni dirette della tecnologia MotoGP, come i corpi farfallati ellittici, derivati dalla GP6, per garantire l’incremento di potenza e l’uso della strumentazione, ricchissima di dati, sviluppata in origine per la Desmosedici GP7, trionfatrice nel Mondiale MotoGP.

                              La versione ‘R’ della 1098 non ? soltanto l’ammiraglia della famiglia Superbike, ma anche l’espressione delle pi? avanzate tecnologie Ducati Corse in versione stradale. La 1098 R riprende tutte le caratteristiche originali della 1098, riducendo ulteriormente il peso, incrementando la potenza di 20 CV, aggiungendo il sistema di controllo della trazione, i carter motore fusi in terra, le valvole e le bielle in lega di titanio, l’ammortizzatore posteriore TTXR e molto altro ancora, al fine di garantire prestazioni straordinarie, mai viste prima nella categoria di supersportive.

                              A corredo della 1098 R viene fornito un kit racing, esclusivamente riservato all’uso in pista, che incrementa la potenza erogata da 180 a 186 CV. Il kit ? composto da una coppia di silenziatori in carbonio da 102dB e dalla centralina di controllo motore dedicata. La centralina elettronica non soltanto ? dotata di mappatura riconfigurata per adattarsi ai silenziatori racing, ma attiva anche il dialogo con il sistema di comando del DTC (Ducati Traction Control). La 1098 R ? il primo veicolo di produzione in assoluto ad essere equipaggiato con un sistema di controllo della trazione proveniente direttamente dal mondo delle corse.

                              Speciale Ducati 1098R - 3) Il Motore
                              28 Gennaio 2008

                              Ducati 1098R
                              L’apice dello sviluppo della tecnologia Testastretta Evoluzione trova applicazione nel nuovo protagonista della gamma Ducati: il motore 1098 R. Nato dalla stretta collaborazione progettuale tra gli ingegneri della produzione Ducati e quelli del reparto Corse questo nuovo propulsore ? dotato degli stessi componenti che equipaggeranno il motore che nel 2008 scender? in pista nel campionato Mondiale Superbike confrontandosi con l’agguerrita concorrenza giapponese.
                              Il motore 1098 nella versione R ? stato portato ad una cilindrata di 1198 cc, l’alesaggio ? cresciuto da 104 mm a 106 mm ed il valore della corsa, di 67,9 mm, completa la configurazione “super-quadra” di questa unit?. Il rapporto alesaggio/corsa raggiunge infatti il ragguardevole valore di 1,56. La potenza erogata di ben 180 CV (132.4 Kw) a 9750 rpm e la coppia di 13.7 kgm (134 Nm) a 7750 rpm pongono il 1098 R al vertice della sua categoria. Ci troviamo di fronte al pi? potente motore bicilindrico di produzione della storia, che rappresenta la massima espressione della genialit? dei tecnici di Borgo Panigale.

                              Il motore 1098 R ripropone la rivoluzionaria configurazione compatta di cilindri e teste. Ogni nuovo sviluppo, sia esterno che interno, ? stato concepito per creare un motore pi? leggero, pi? efficiente, pi? potente e allo stesso tempo compatto. Le teste ed i basamenti, comuni al motore della Superbike F08, sono in lega leggera di alluminio e sono realizzati mediante un processo di fusione in terra, in modo da garantire elevati valori di resistenza e contemporaneamente minimizzare il peso del componente finito.
                              Alla luce dell’ottimo comportamento fluidodinamico della termica 1098, nel nuovo motore 1098R l’angolo tra valvole di aspirazione e scarico ? stato mantenuto agli stessi valori, dando luogo a condotti di aspirazione estremamente rettilinei e altamente efficienti, con camere di combustione di nuova concezione, che contengono valvole dalle dimensioni considerevoli (44.3 mm per quella di aspirazione e 36.2 mm per quella di scarico), definendo rapporti tra il diametro valvola e superficie del pistone che generalmente sono prerogativa solo dei pi? performanti motori da competizione. Il rapporto di compressione raggiunto in questa nuova configurazione ? di 12.8:1.

                              Le valvole di aspirazione e scarico sono state riprogettate ed ora sono entrambe in lega di titanio con rivestimento al nitruro di cromo (CrN), comandate mediante registri di apertura e chiusura in acciaio ad alta durezza superficiale e semiconi di titanio. In tal modo ? stato possibile garantire le performance richieste in termini di resistenza e inerzie, sfruttando al meglio la precisione di comando del sistema desmodromico Ducati. Gli alberi a camme sono gli stessi del motore che verr? utilizzato in SBK e presentano le medesime leggi di alzata valvola. Anche i bilancieri sono comuni e vengono realizzati in una speciale lega d’acciaio da cementazione, con una finitura superficiale molto spinta ottenuta mediante un trattamento di superlucidatura. Tale trattamento consente di minimizzare gli attriti e quindi migliorare le performance del sistema ai regimi pi? elevati.

                              I coperchi testa, come sulla 1098, sono in lega di magnesio e vengono realizzati mediante un processo di pressofusione in modo da garantire la massima precisione per gli spessori di parete e minimizzare il peso del componente. Il pistone di grande alesaggio ? stato oggetto di studi e simulazioni per garantire un corretto comportamento in termini di rigidezza, resistenza, tenuta dei gas e consumo olio. Il fondello ? opportunamente irrobustito mediante una doppia travatura di supporto dello spinotto, in modo da resistere alla forte spinta dei gas e alle inerzie durante il funzionamento. La riduzione delle masse alterne beneficia del fondamentale contributo delle bielle in lega di titanio che risultano 130 gr pi? leggere di quelle della motorizzazione 1098. Piede ed occhio di biella sono rivestiti mediante speciali trattamenti superficiali, atti a garantire la massima resistenza all’usura.
                              Anche il cambio ? stato riprogettato: rispetto al motore 1098, le ruote presentano una diversa rapportatura e vengono realizzate utilizzando un acciaio legato dall’elevata resistenza meccanica. L’affidabilit? dei componenti viene ulteriormente incrementata dall’applicazione di un processo di pallinatura controllata della dentatura.

                              La frizione ripropone l’affidabile schema antisaltellamento per limitare la trasmissione di freno motore verso la ruota posteriore, migliorando la stabilit? del veicolo nelle frenate pi? impegnative.

                              Come per il 1098, i corpi farfallati sono a sezione ovale e derivano dall’esperienza dalla MotoGP. Grazie ad un aumento del 30% del flusso d’aria rispetto a corpi farfallati tradizionali, la nuova conformazione ellittica da’ un contributo notevole alle prestazioni da record di questa nuova unit? motrice.
                              Le performance estreme di questo motore hanno reso necessarie alcune importanti modifiche al sistema di aspirazione: innanzitutto la sezione equivalente dei corpi farfallati ellittici passa dai 60 mm2 del 1098, a 63,9 mm2; poi, per garantire la sufficiente portata di benzina, si ? resa necessaria l’adozione di 2 iniettori sopra farfalla per ogni cilindro: uno in posizione centrale dotato di 4 fori ed uno laterale a 12 fori, che interviene fornendo maggiore portata di combustibile nei range di potenza massima.

                              Le cartelle copricinghia in fibra di carbonio completano l’allestimento di questo nuovo motore al top della famiglia Testastretta Evoluzione. Rispetto al 1098 il risparmio totale di peso ? pari a 2.2 kg, valore che desta maggiore impressione se viene paragonato con il suo predecessore, il motore 999 R: in questo caso infatti la riduzione ? di ben 5.6 kg.

                              Infine, l’impianto di scarico della 1098 R ? ancora pi? leggero di quello in uso sulla 1098, con il quale condivide la configurazione simmetrica 2-1-2, con diametro dei condotti di 52 mm-57 mm e spessore delle pareti ridotto del 30% fino a raggiungere 0,8 mm.

                              L’ulteriore riduzione di peso si deve all’impiego di una coppia di esclusivi silenziatori sotto-sella realizzati in acciaio e lega di titanio idonea ad applicazioni in alta temperatura, che diffondono l’inconfondibile voce del bicilindrico a L a 90?.
                              Analogamente alle altre motorizzazioni Ducati, anche questo propulsore rispetta le normative Euro 3.

                              Speciale Ducati 1098R - 4) La ciclistica
                              28 Gennaio 2008

                              Ducati 1098R
                              La ciclistica e i componenti delle sospensioni del modello 1098 R sono il risultato di studi approfonditi e processi di sviluppo che mettono al primo posto le prestazioni. L’obiettivo era quello di ridurre ulteriormente il peso, incrementando al tempo stesso la resistenza e la rigidezza, per gestire l’incredibile potenza del nuovo propulsore da 180 CV. Il risultato si commenta da s?: addirittura 16 kg in meno rispetto al modello 999 R e ben 6 kg in meno rispetto alla gi? leggera 1098 S.

                              Telaio a traliccio
                              Questo componente, che beneficia dell’evoluzione realizzata per il telaio della 1098, mantiene la configurazione semplificata dei tubi con montanti principali di diametro 34 mm e spessore di 1,5 mm. Oltre a ci?, si sono rese necessarie alcune messe a punto fondamentali per consentirne l’applicazione sulla moto da gara, in virt? del nuovo e restrittivo regolamento del Campionato Mondiale Superbike. Il risultato ? un componente dal peso totale pari a 9 kg e caratterizzato da un elevato rapporto rigidezza-peso, fondamentale per l’applicazione in campo racing.

                              Telaietto anteriore
                              Come su tutta la gamma Superbike il supporto proiettore e specchi ? realizzato con una struttura presso fusa in lega di magnesio che svolge la funzione di fissare il proiettore, gli specchi e la strumentazione al telaio e allo stesso tempo risulta estremamente leggero (0,61 kg). Questo supporto consente un risparmio di peso nella zona anteriore, contribuendo a migliorare la sensibilit? generale ed il controllo del mezzo.

                              Telaietto posteriore
                              A sottolineare il suo spirito sportivo, la 1098 R ? una vera ‘monoposto’ senza predisposizione per il trasporto di un passeggero. Il telaietto posteriore ? stato realizzato in lega di alluminio con un peso complessivo di 1,3 kg che porta ad una riduzione di massa rispetto alle applicazioni delle Superbike biposto pari a 1,5 kg: quindi pi? del 50% di riduzione di peso.

                              Forcellone monobraccio
                              Il prezioso forcellone monobraccio scatolato in lega di alluminio, che equipaggia l’intera famiglia Superbike, nel 1098 R appare di colorazione nera per accentuarne ancor di pi? l’anima sportiva. I suoi principali componenti sono stati realizzati utilizzando fusioni in alluminio, per garantire elevata resistenza nei punti di attacco con telaio, mozzo ruota e articolazioni della sospensione, completando poi la costruzione con elementi realizzati in lamiere imbutite in alluminio, per dar luogo ad un unico componente magnificamente costruito.

                              Sospensione posteriore
                              Elemento di rilievo e novit? nella sospensione posteriore della 1098 R ? la presenza dell’esclusivo monoammortizzatore ?hlins TTXR che, realizzato con tecnologia direttamente derivata dell’esperienza di ?hlins in MotoGP, viene utilizzato per la prima volta nella produzione Ducati. Il TTXR ? realizzato con tecnologia a doppio tubo che consente la regolazione completamente separata del freno idraulico in compressione ed estensione; minimizza gli attriti interni e riduce il rischio di cavitazione in applicazioni estreme. Ci? permette di ottenere massime prestazioni nell’utilizzo in pista unitamente a comfort e sicurezza nella guida su strada, consentendo anche una sensibile riduzione di peso rispetto a componenti realizzati con tecnologia tradizionale.
                              Oltre alle innumerevoli opportunit? di regolazione, rese possibili dal nuovo componente ?hlins TTXR, il pilota ha la possibilit? di variare l’altezza della parte posteriore della moto facilitando la ricerca dell’assetto ideale per ogni condizione di guida.

                              Sospensione anteriore
                              All’anteriore la 1098 R ? equipaggiata con la forcella ?hlins da 43 mm con steli dotati di rivestimento TiN, con attacchi radiali delle pinze Monoblocco. Questa tipologia di sospensione anteriore, messa a punto in collaborazione con ingegneri e piloti Ducati Corse, offre una tenuta di strada eccezionale, che consente a qualsiasi pilota il massimo controllo nella guida pi? estrema.
                              Ad ultimare l’incredibile dotazione di serie ? la presenza di un ammortizzatore di sterzo ?hlins completamente regolabile.

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