Su motorbox ? apparso questo articolo con un video interessante di 15 minuti che mette a confronto le sopracitate motine...
Un paio di quotes:
"Con Multistrada 1200 e 990 SMT, Ducati e KTM danno la loro personale soluzione del problema con due moto che partono da un paio di punti fermi comuni (motore bicilindrico, sospensioni lunghe, ruote da 17 pollici) per poi distanziarsi in modo piuttosto netto nel comportamento dinamico."
"Sulla carta i 117 cv del V2 LC8 KTM poco possono contro i 150 del Testastretta 11?; in realt? la prova su strada dice cose molto differenti. La Multistrada sembra piccola e agile, ma a confronto con la SMT fa quasi la figura della pacioccona. La KTM SMT ?, in effetti, ipercompatta, (anche il manubrio ? strettino), leggerissima e incredibilmente reattiva, si muove tra le curve come un giaguaro con una agilit? e una leggiadria che per la Multistrada sono irraggiungibili. Il suo motore meriterebbe un miglior controllo dell'apri-chiudi che, sebbene migliore di altre KTM, resta ancora un po' "secco". Ma, quando la lancetta del contagiri staziona a met? della scala, il gusto che regala questo V2 resta unico."
"A livello di comfort, per?, l'austriaca non tiene il passo della Multistrada 1200 che ? e resta una moto dall'indole sportiveggiante ma sposta l'ago della bilancia verso il turismo con un'attenzione verso il pilota che la KTM non riesce ad avere. Il comfort dell'Italiana ? poi aumentato da un tasso di vibrazioni inferiore, e da una protezione dall'aria migliore"
"E' evidente che nella manetta della Multistrada 1200 c'? "tanta roba" e che sfruttarla tutta sulle strade aperte al pubblico ? quasi impossibile, oltre i 6.000 giri il Testastretta spinge come un ossesso e il fondo corsa del gas non si vede quasi mai. Dei 150 cv offerti dal suo motore su strada se ne usano si e no 110 (guarda caso pi? o meno gli stessi che offre la KTM) ma di buono la Ducati ha una gestione del gas eccellente, con un apri-chiudi perfetto e una morbidezza di erogazione che la KTM non riesce a eguagliare."
"Il peso della SMT ? realmente limitato (poco oltre i 200 kg reali) e per questo nel guidarla si percepisce che l'anima motard ? rimasta intatta. Inoltre le sospensioni sono sempre molto efficaci e i freni ottimi per potenza e modulabilit? (anche meglio di quelli della Multistrada). Se dovessimo descrivere con una sola parola la SMT la definiremmo quindi "Funtouring", perch? sar? anche agghindata per viaggiare ma resta sempre una moto funambolica e dalla guida incredibilmente efficace intuitiva."
E ora...scannatevi tra di voi
Un paio di quotes:
"Con Multistrada 1200 e 990 SMT, Ducati e KTM danno la loro personale soluzione del problema con due moto che partono da un paio di punti fermi comuni (motore bicilindrico, sospensioni lunghe, ruote da 17 pollici) per poi distanziarsi in modo piuttosto netto nel comportamento dinamico."
"Sulla carta i 117 cv del V2 LC8 KTM poco possono contro i 150 del Testastretta 11?; in realt? la prova su strada dice cose molto differenti. La Multistrada sembra piccola e agile, ma a confronto con la SMT fa quasi la figura della pacioccona. La KTM SMT ?, in effetti, ipercompatta, (anche il manubrio ? strettino), leggerissima e incredibilmente reattiva, si muove tra le curve come un giaguaro con una agilit? e una leggiadria che per la Multistrada sono irraggiungibili. Il suo motore meriterebbe un miglior controllo dell'apri-chiudi che, sebbene migliore di altre KTM, resta ancora un po' "secco". Ma, quando la lancetta del contagiri staziona a met? della scala, il gusto che regala questo V2 resta unico."
"A livello di comfort, per?, l'austriaca non tiene il passo della Multistrada 1200 che ? e resta una moto dall'indole sportiveggiante ma sposta l'ago della bilancia verso il turismo con un'attenzione verso il pilota che la KTM non riesce ad avere. Il comfort dell'Italiana ? poi aumentato da un tasso di vibrazioni inferiore, e da una protezione dall'aria migliore"
"E' evidente che nella manetta della Multistrada 1200 c'? "tanta roba" e che sfruttarla tutta sulle strade aperte al pubblico ? quasi impossibile, oltre i 6.000 giri il Testastretta spinge come un ossesso e il fondo corsa del gas non si vede quasi mai. Dei 150 cv offerti dal suo motore su strada se ne usano si e no 110 (guarda caso pi? o meno gli stessi che offre la KTM) ma di buono la Ducati ha una gestione del gas eccellente, con un apri-chiudi perfetto e una morbidezza di erogazione che la KTM non riesce a eguagliare."
"Il peso della SMT ? realmente limitato (poco oltre i 200 kg reali) e per questo nel guidarla si percepisce che l'anima motard ? rimasta intatta. Inoltre le sospensioni sono sempre molto efficaci e i freni ottimi per potenza e modulabilit? (anche meglio di quelli della Multistrada). Se dovessimo descrivere con una sola parola la SMT la definiremmo quindi "Funtouring", perch? sar? anche agghindata per viaggiare ma resta sempre una moto funambolica e dalla guida incredibilmente efficace intuitiva."
E ora...scannatevi tra di voi
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