Si ma sul sito niente?
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ducati no mondiale sbk 2011
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Originally posted by stradivari View PostComunicato perfettamente conforme e cos? riassumibile: a livello ufficiale non non partecipiamo se non per puntare alla vittoria, per cui l'anno prossimo le nostre moto andranno a strutture private nell'attesa di realizzare, per il 2012, una moto pi? competitiva.
La Ducati in SBK non pu? fare da comparsa...
Io, personalmente, sono contento...
Cos? pu? andare effettivamente, almeno il marchio continua a farsi vedere dove pi? conta, in pista! Dai ? andata bene tutto sommato!
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Originally posted by TarTaRo View Postma allora non parlate di concentrazione caxxo...
Non ci pensano a tutti i tifosi delel Ducati e della Superbike ?
E poi quali sono ora le moto con prospettiva ?
E di nuovo, e' giusto che corrano solo le moto con prospettiva ?
Kawasaki allora che dovrebbe dire ?
ma il senso dello sport dov'e' ?
Qui mi sembra di aver a che fare con dei bambini capricciosi !!!
Come si dice...sono tutti finocchi con il culo degli altri.
Oggi, con i "chiari di luna" che ci sono a livello economico affossare una azienda, anche quella potenzialmente più solida, è un attimo...per cui sport o non sport, tifosi o non tifosi...tutte le scelte (poi il tempo dirà se sono state giuste o meno) devono essere finalizzate a vendere il più moto possibile con il maggior guadagno possibile...
Non c'è scampo!Last edited by stradivari; 27-08-10, 13:16.
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Originally posted by stradivari View PostComunicato perfettamente conforme e cos? riassumibile: a livello ufficiale non non partecipiamo se non per puntare alla vittoria, per cui l'anno prossimo le nostre moto andranno a strutture private nell'attesa di realizzare, per il 2012, una moto pi? competitiva.
La Ducati in SBK non pu? fare da comparsa...
Io, personalmente, sono contento...
Non capisco perch? abbia presentato prima la 1098, poi la 1198 e ora, visto che non vince si ritira in attesa di una moto competitiva
E' un modo alquanto strafottente verso chi si ? anche indebitato per avere nel garage la moto dei sogni. Ducati era prima di tutto un sogno, fatto di sacrifici in fabbrica e dal concessionario per averla, agire in questo modo non f? altro che allontanare chi al marchio ci tiene veramente, in favore di chi vede nella moto solo una moda. Prima hanno ucciso il mercato dell'usato, ora hanno deluso anche i propri sostenitori e i propri tifosi, bella strategia
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