Allora prima di tutto un paio di foto, cos? quelli che guardano solo le figure sono accontentati :
Approfittando della sosta in box della mia Hyper (ormai i pezzi persi per strada cominciavano ad essere un p? troppi, ci voleva un tagliando ), ho provato il nuovo rutto 1200, nella versione S (le base cominceranno ad essere consegnate solo tra un p?, quindi i test ride si svolgono tutti con S). Fortunatamente trattavasi di S Sport Edition, ossia quella senza kit borse, vavalletto centrale, manopole riscaldate ma con inserti in carbonio (convogliatori, parafango post etc..): meno male, altrimenti con la touring mi sarei sentito...vecchio.
Il buon Marco di DS Firenze mi tiene la lezioncina sul funzionamento del cockpit, specie dei Riding Mode, e parto con la mappa Urban per uscire da Firenze. Nel traffico, e sulle dissestate strade cittadine, la moto sembra uno scooter: comoda, manegevolissima, ampio raggio di sterzo e fantastico braccio di leva del manubrio, 100 cv pi? che sufficienti ma soprattutto, specie se confrontati con la Hyper, la taratura super-soffice delle ohlins (con mono TTX posteriore ) ? una vera manna.
Prendo il raccordo autostradale che mi porter? in direzione di Sesto dove intendo salire a Monte Morello, e chiudendo il gas in movimento inserisco la mappa Sport: motore full power a 150 cv e sospensioni tarate sul rigido, antispin tarato su 4 (range 1-8). Il motore di questa moto rende la stessa un aereo: esagerata davvero. Rispetto al 1098 che avevo, sembra addirittura averne di pi?: apro tutta 3 e 4, volo immediatamente oltre i 200, e poi chiudo per uscire dallo svicolo. Anche se nella modalit? sport, avverto comunque una certa tendenza del mono a schiacciarsi pi? di quanto sono abituato guidando le sportive di Borgo.
Comincio a salire, arrivano le prime 3 o 4 curve vere, e succede quello che mi aspetto: la moto va da Dxo, ? "facile" e questo, unita al motorone, la rende tremendamente efficace.
Solo una volta rientrato, ho provato a fare un esame statico della moto. Non mi soffermo su quanto gi? detto da chi l'ha gi? provata (soprattutto Roberto che ? stato molto dettagliato), metto solo l'accento sul fatto che, da fermo, la moto ? comunque leggerissima e si tocca bene (sfioro, senza raggiungerlo, il metro e ottanta) con entrambi i piedi. Faccio un raffronto con una moto che ho provato a fondo: la GS nella versione Adventure. Con questa, da fermo ? un supplizio: il peso si avverte tutto, e tocchi con la punta in perenne equilibrio precario. La leggerezza arriva solo una volta in movimento.
Con la Multi no: ? davvero leggera, e questo imho per una toring ? impagabile.
La comprerei? Non so, forse mi piacciono ancora troppo le moto che "sembrano" sportive. Attenzione, "sembrano", non "sono", nel senso che imho la Multi non ha nulla da invidiare a nessuna sportiva su strada, ed anzi penso che se ne metter? dietro un bel p?, con impegno psico-fisico davvero minimo per il pilota. Quello che mi frena e l'estetica da Touring, che mi arrapa ancora troppo poco. Vedremo in futuro.
Approfittando della sosta in box della mia Hyper (ormai i pezzi persi per strada cominciavano ad essere un p? troppi, ci voleva un tagliando ), ho provato il nuovo rutto 1200, nella versione S (le base cominceranno ad essere consegnate solo tra un p?, quindi i test ride si svolgono tutti con S). Fortunatamente trattavasi di S Sport Edition, ossia quella senza kit borse, vavalletto centrale, manopole riscaldate ma con inserti in carbonio (convogliatori, parafango post etc..): meno male, altrimenti con la touring mi sarei sentito...vecchio.
Il buon Marco di DS Firenze mi tiene la lezioncina sul funzionamento del cockpit, specie dei Riding Mode, e parto con la mappa Urban per uscire da Firenze. Nel traffico, e sulle dissestate strade cittadine, la moto sembra uno scooter: comoda, manegevolissima, ampio raggio di sterzo e fantastico braccio di leva del manubrio, 100 cv pi? che sufficienti ma soprattutto, specie se confrontati con la Hyper, la taratura super-soffice delle ohlins (con mono TTX posteriore ) ? una vera manna.
Prendo il raccordo autostradale che mi porter? in direzione di Sesto dove intendo salire a Monte Morello, e chiudendo il gas in movimento inserisco la mappa Sport: motore full power a 150 cv e sospensioni tarate sul rigido, antispin tarato su 4 (range 1-8). Il motore di questa moto rende la stessa un aereo: esagerata davvero. Rispetto al 1098 che avevo, sembra addirittura averne di pi?: apro tutta 3 e 4, volo immediatamente oltre i 200, e poi chiudo per uscire dallo svicolo. Anche se nella modalit? sport, avverto comunque una certa tendenza del mono a schiacciarsi pi? di quanto sono abituato guidando le sportive di Borgo.
Comincio a salire, arrivano le prime 3 o 4 curve vere, e succede quello che mi aspetto: la moto va da Dxo, ? "facile" e questo, unita al motorone, la rende tremendamente efficace.
Solo una volta rientrato, ho provato a fare un esame statico della moto. Non mi soffermo su quanto gi? detto da chi l'ha gi? provata (soprattutto Roberto che ? stato molto dettagliato), metto solo l'accento sul fatto che, da fermo, la moto ? comunque leggerissima e si tocca bene (sfioro, senza raggiungerlo, il metro e ottanta) con entrambi i piedi. Faccio un raffronto con una moto che ho provato a fondo: la GS nella versione Adventure. Con questa, da fermo ? un supplizio: il peso si avverte tutto, e tocchi con la punta in perenne equilibrio precario. La leggerezza arriva solo una volta in movimento.
Con la Multi no: ? davvero leggera, e questo imho per una toring ? impagabile.
La comprerei? Non so, forse mi piacciono ancora troppo le moto che "sembrano" sportive. Attenzione, "sembrano", non "sono", nel senso che imho la Multi non ha nulla da invidiare a nessuna sportiva su strada, ed anzi penso che se ne metter? dietro un bel p?, con impegno psico-fisico davvero minimo per il pilota. Quello che mi frena e l'estetica da Touring, che mi arrapa ancora troppo poco. Vedremo in futuro.
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