Raffinatezza disegno motori Ducati: jap dopo 2 anni...

[Gioscarab]

nono spiegatemi bene!

[palutz]

nono spiegatemi bene!

'spetta... 'spetta...

[ziomessi]

nono spiegatemi bene!

Un lusso per pochi
Chi sognava di poter optare un giorno tra una Honda CBR 1000 RR, una Yamaha R1 o una Desmosedici stradale, insomma, rimarr? sicuramente deluso ma, visti e considerati i 30.000 euro necessari per acquistare la ?sorellina? bicilindrica 999R e l?esclusivit? della tiratura limitata, non ? poi cos? difficile ?giustificare? una simile richiesta economica?

Prima i ducatisti?
A proposito di 999R: tutti i possessori della moto al top di gamma Ducati, avranno il diritto di prelazione ed un vantaggio economico rispetto agli altri clienti che, come spesso accade in queste ?occasioni?, per via del collezionismo saranno pi? numerosi della effettiva disponibilit??

Replica in tutto e per tutto o?quasi
Passando alla moto, le caratteristiche base saranno le stesse che contraddistinguono la Desmosedici impegnata nella massima categoria del Motomondiale: telaio in traliccio di tubi d?acciaio, motore quadricilindrico 989 cc. disposto a V di 90? con distribuzione desmodromica, e carenatura in fibra di carbonio, disegnata da Alan Jenkins, gi? designer ed artefice della Desmosedici.

Nel dettaglio, il quattro cilindri di Borgo Panigale verr? costruito con le stesse tecniche utilizzate per l?unit? da corsa, a partire dalla lega di alluminio fusa in terra per la realizzazione del carter e delle testate, per arrivare al titanio utilizzato per le bielle e le valvole o il magnesio impiegato per i coperchi motore.

Un Minoli soddisfatto fissa l?appuntamento al WDW 2006
La nuova quanto esclusiva arma Ducati, ? stata presentata dall?amministratore delegato Ducati Federico Minoli in persona, tra gli applausi dei ducatisti che hanno pacificamente invaso l?autodromo di Misano durante tutta la settimana dedicata al WDW 2004.

?Desmosedici RR- parla Minoli ? significa offrire la massima espressione tecnologica Ducati, mantenendo fede alla tradizione di ogni nostra moto: dalle corse alla strada. Si tratta di una moto simbolo, capace di identificare la passione e l?ingegno che ci contraddistingue.
Naturalmente, il bicilindrico resta e sempre rester? il nostro motore per eccellenza, quello con cui equipaggeremo tutta la nostra produzione.

Oggi diamo il via ad un progetto ambizioso: ci vorranno due anni proma di avere una Desmosedici RR, ma era giusto che questo importante momento venisse condiviso da tutta la trib? dei Ducatisti.
L?appuntamento, quindi, ? fissato al WDW 2006, dove consegneremo le prime Desmosedici RR.?

[Ombrascura]

scusate l'intrommissione da un non ingegnere meccanico mi viene da fare una domanda :
ma a cosa mi serve fare un bicilindrico iper spinto se cmq non raggiungo nemmeno le prestazioni (cavalli) di un 4 cilindri di quasi 10 anni fa???
preferisco un motore un po meno spinto ma pi? affidabile almeno questa ? la mia idea!!! ora sta a voi darmi una spiegazione plausibile!!!!

Il fatto che tu non sia laureato ti ha salvato in corner dopo quello che hai scritto (si scherza neh!)

Comunque mi faresti un esempio incontrovertibile nel quale riporti un modello di motocicletta equipaggiato con bicilindrico "spinto" con tanto di cv all'albero e alla ruota e il parallelo 4 cilindri in linea datato di anni 10 ?
Grazie

[Ombrascura]

Famose case TEDESCHE continuano a produrre le loro autovetture con trazione posteriore nonostante sia pi? facile ed economico (oltre che in certi casi sicuro) produrle con trazione anteriore.
Perch?? Perch? loro sanno fare al meglio quel tipo di trazione e quindi perch? cambiare?

Perch? la trazione posteriore ? vantaggiosa e pi? "perforamante" con certe potenze (leggi: Sopra i 180-200CV)
Tutte le supersportive hanno trazione posteriore (o integrale), perch? oltre certe cavallerie non ? possibile trasferire a terra la potenza sull'asse anteriore...

Vero per? i modelli base dei teutonici tedeschi non raggiungono simili potenze alla ruota eppure da sempre hanno la trazione posteriore.

NON SOLO GLI ITALIANI NELLA PRODUZIONE IN GRANDE SCALA IMPLEMENTANO IL TERMINE TRADIZIONE. ECCHECCAZZO!

Sembra quasi che lo straniero sia sempre giustificato mentre le case italiane gi? a lamentarsi...

[Ombrascura]

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Ducati ? una filosofia, non tentate di giustificarla dal punto di vista tecnico e prestaxionale perk? in pista l'unica cosa ke conta ? il tempo...
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MiKiFF va bene tutto, rispetto le tue idee, posso capire che un allestimento SERIO da pista di una dukes costi di pi? di una jappa ma se parliamo di TEMPI queste grandi differenze sul giro oltre a non esserci oggi non ci sono nemmeno mai state nel passato (se mi riporti magari degli esempi seri).