Dato che non voglio assumermi responsabilit? n? passare per il solito casinista ecc., riporto integralmente il testo di un'agenzia ANSA che abbiamo ricevuto pochi minuti fa.
22 settembre 2009 - Magione (PG)
Desmoone ? dell'unica vera squadra della Capitale, la AS Roma. La notizia ? trapelata da alcune fonti piuttosto attendibili che ieri, all'autodromo di Magione, hanno scoperto la verit?. Il desmoone nazionale aveva da anni messo in atto un subdolo piano di dissimulazione tra gli utenti di DDG, facendo credere a tutti che tifasse per la Lazzie, squadra non molto conosciuta e di scarsa importanza. Ma dietro questa facciata, si nasconde un vero capogruppo della curva Sud, in molti lo indicano come sostituto naturale di Spadino, famoso capo della Curva romanista la cui carriera si ? ormai conclusa. Insomma, Desmoone ? uno che la mattina mangia fettebiscottate e marmellata alla fragola solo per dire alla (splendida) figlia: "vedi amore, so giallorosse!!". E la bimba pare che abbia capito: le sue prime parole pare siano state "tottigol!" seguite da un "pap? ma ? vero che la Lazie ? una squadra di contadini sottomessi la cui vita ? rovinata da un complesso di inferiorit? e invidia nei confronti dei tifosi dell'unica vera squadra della capitale ed unica erede di un Impero che ha dominato il mondo e un giorno torner? a dominarlo sui campi di calcio di tutto il mondo, da Anfield Road al Santiago Bernabeu?". Il padre, stupito dalle propriet? linguistiche della figlia giallorossa, non ha potuto fare altro che confermare e iscriverla precocemente all'universit? (laurea in ASRomanologia, con specializzazione in Laziomerdologia Applicata e Scienza del Complesso di Inferiorit?: perch? le aquile in realt? so dei piccioni de piazza San Pietro che nessuno se li fila, manco er papa). Incalzato dai fan, il prode Desmoone ha dichiarato "a reg?, se lo mettete sur cupolino vi inculo". Poi ha aggiunto: "ringrazio Montella per i quattro gol al derby e soprattutto Francesco Totti, da sempre il mio idolo, soprattutto da quando fece il gol a Peruzzi su pallonetto da fuori area con faccia dell'Angelo nazionale a esprimere tutto il suo stupore e ammirazione". Segue immagine.
22 settembre 2009 - Magione (PG)
Desmoone ? dell'unica vera squadra della Capitale, la AS Roma. La notizia ? trapelata da alcune fonti piuttosto attendibili che ieri, all'autodromo di Magione, hanno scoperto la verit?. Il desmoone nazionale aveva da anni messo in atto un subdolo piano di dissimulazione tra gli utenti di DDG, facendo credere a tutti che tifasse per la Lazzie, squadra non molto conosciuta e di scarsa importanza. Ma dietro questa facciata, si nasconde un vero capogruppo della curva Sud, in molti lo indicano come sostituto naturale di Spadino, famoso capo della Curva romanista la cui carriera si ? ormai conclusa. Insomma, Desmoone ? uno che la mattina mangia fettebiscottate e marmellata alla fragola solo per dire alla (splendida) figlia: "vedi amore, so giallorosse!!". E la bimba pare che abbia capito: le sue prime parole pare siano state "tottigol!" seguite da un "pap? ma ? vero che la Lazie ? una squadra di contadini sottomessi la cui vita ? rovinata da un complesso di inferiorit? e invidia nei confronti dei tifosi dell'unica vera squadra della capitale ed unica erede di un Impero che ha dominato il mondo e un giorno torner? a dominarlo sui campi di calcio di tutto il mondo, da Anfield Road al Santiago Bernabeu?". Il padre, stupito dalle propriet? linguistiche della figlia giallorossa, non ha potuto fare altro che confermare e iscriverla precocemente all'universit? (laurea in ASRomanologia, con specializzazione in Laziomerdologia Applicata e Scienza del Complesso di Inferiorit?: perch? le aquile in realt? so dei piccioni de piazza San Pietro che nessuno se li fila, manco er papa). Incalzato dai fan, il prode Desmoone ha dichiarato "a reg?, se lo mettete sur cupolino vi inculo". Poi ha aggiunto: "ringrazio Montella per i quattro gol al derby e soprattutto Francesco Totti, da sempre il mio idolo, soprattutto da quando fece il gol a Peruzzi su pallonetto da fuori area con faccia dell'Angelo nazionale a esprimere tutto il suo stupore e ammirazione". Segue immagine.
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