Da motoblog.it, report sulla presentazione 1198
"Il circuito ? piaciuto a tutti i piloti presenti ma ha esaltato uno di loro in particolare, quel Troy Bayliss gi? campione del mondo e capace qui di una splendida doppietta. Il grandissimo Campione australiano, presente come star e special guest alla presentazione della 1198, non ha perso occasione ancora una volta di dimostrare tutta la sua carica umana e la sua smisurata passione per il mondo delle moto.
Come accade spesso il pilota presente esegue alcuni giri da apripista all?ingresso in circuito dei giornalisti per poi tornare rapidamente al box. Anche i pi? disponibili dei piloti che spesso incontriamo in pista dopo pochi giri e pochi turni si tolgono la tuta e si godono il meritato relax, invece Troy non solo accompagnava tutti i turni 5 turni su due gruppi effettuando cos? 10 turni in un giorno, ma non rientrava affatto ai box dopo il primo giro da apripista, poich? iniziava a tirare per ripresentarsi in coda al gruppo a fine turno e passando tester e giornalisti tra le scintille dei suoi stivali e lo spostamento d?aria dovuto alla differenza di velocit?!
Ai box il buon Troy si fermava solo per sostituire i Pirelli Diablo Supercosa SC2 che distruggeva ogni due sessioni e per fare qualche piccola regolazione alle sospensioni della sua 1198S completamente di serie e dotata di fari e specchietti. Al termine della giornata Troy inizia a controllare anche i propri tempi e affatto soddisfatto del suo tempo ripetutamente sul passo dell?1?50? basso, mi confida che il problema ? nelle pedane e nelle leve della moto troppo basse che non lo rendono ?libero di piegare? come vorrebbe perch? toccano terra!
A parte che la 1198S ? forse la moto con leve e pedane pi? alte tra tutte le moto oggi in produzione, ma il suo ?passo? gi? cos? sarebbe stato sufficiente per arrivare primo o al massimo secondo nella gara della Superstock 1000 qui tenuta solo pochi giorni fa, dove la temperatura dell?asfalto e le condizioni meteo erano anche migliori di quelle odierne!
Comunque come non assecondare il generoso Troy, il meccanico Ducati quindi armato di buona volont? e di un kit composto da ?una LIMA e una SEGA? (come vedete nella foto e nel video) si prende cura delle incolpevoli sporgenze e inizia a tagliare limare leva del freno posteriore, cavalletto e sporgenze varie. Prima di entrare in pista un piccolo aumento del precarico del posteriore e un aumento dell?interasse del mono per alzare la moto e via dentro. Il risultato ? un sorridente Bayliss ed il sistema di acquisizione della Ducati che segna un fantastico 1?48?6 circa un secondo sotto il miglior giro in gara di Roberts che ha cos? vinto la gara della Sueprstock 1000 ed il relativo campionato!!
Logicamente insieme alle pedane Troy ha pi? volte fatto fuori gli elidersi dei suoi stivali TCX, che sono arrivati alla fine della giornata con il mignolo sinistro che (tra l?ilarit? dei presenti) iniziava a fare capolino dalla plastica del rivestimento interno dello stivale!
Caro Troy non smetteremo di apprezzare le tue doti di guida ma ancor pi? difficilmente potremmo dimenticare il grande uomo che continui a dimostrare di essere. Per la Ducati e per il mondiale SBK non sar? affatto facile colmare il grande vuoto che lascerai nel mondo delle corse."
Senza Parole...
"Il circuito ? piaciuto a tutti i piloti presenti ma ha esaltato uno di loro in particolare, quel Troy Bayliss gi? campione del mondo e capace qui di una splendida doppietta. Il grandissimo Campione australiano, presente come star e special guest alla presentazione della 1198, non ha perso occasione ancora una volta di dimostrare tutta la sua carica umana e la sua smisurata passione per il mondo delle moto.
Come accade spesso il pilota presente esegue alcuni giri da apripista all?ingresso in circuito dei giornalisti per poi tornare rapidamente al box. Anche i pi? disponibili dei piloti che spesso incontriamo in pista dopo pochi giri e pochi turni si tolgono la tuta e si godono il meritato relax, invece Troy non solo accompagnava tutti i turni 5 turni su due gruppi effettuando cos? 10 turni in un giorno, ma non rientrava affatto ai box dopo il primo giro da apripista, poich? iniziava a tirare per ripresentarsi in coda al gruppo a fine turno e passando tester e giornalisti tra le scintille dei suoi stivali e lo spostamento d?aria dovuto alla differenza di velocit?!
Ai box il buon Troy si fermava solo per sostituire i Pirelli Diablo Supercosa SC2 che distruggeva ogni due sessioni e per fare qualche piccola regolazione alle sospensioni della sua 1198S completamente di serie e dotata di fari e specchietti. Al termine della giornata Troy inizia a controllare anche i propri tempi e affatto soddisfatto del suo tempo ripetutamente sul passo dell?1?50? basso, mi confida che il problema ? nelle pedane e nelle leve della moto troppo basse che non lo rendono ?libero di piegare? come vorrebbe perch? toccano terra!
A parte che la 1198S ? forse la moto con leve e pedane pi? alte tra tutte le moto oggi in produzione, ma il suo ?passo? gi? cos? sarebbe stato sufficiente per arrivare primo o al massimo secondo nella gara della Superstock 1000 qui tenuta solo pochi giorni fa, dove la temperatura dell?asfalto e le condizioni meteo erano anche migliori di quelle odierne!
Comunque come non assecondare il generoso Troy, il meccanico Ducati quindi armato di buona volont? e di un kit composto da ?una LIMA e una SEGA? (come vedete nella foto e nel video) si prende cura delle incolpevoli sporgenze e inizia a tagliare limare leva del freno posteriore, cavalletto e sporgenze varie. Prima di entrare in pista un piccolo aumento del precarico del posteriore e un aumento dell?interasse del mono per alzare la moto e via dentro. Il risultato ? un sorridente Bayliss ed il sistema di acquisizione della Ducati che segna un fantastico 1?48?6 circa un secondo sotto il miglior giro in gara di Roberts che ha cos? vinto la gara della Sueprstock 1000 ed il relativo campionato!!
Logicamente insieme alle pedane Troy ha pi? volte fatto fuori gli elidersi dei suoi stivali TCX, che sono arrivati alla fine della giornata con il mignolo sinistro che (tra l?ilarit? dei presenti) iniziava a fare capolino dalla plastica del rivestimento interno dello stivale!
Caro Troy non smetteremo di apprezzare le tue doti di guida ma ancor pi? difficilmente potremmo dimenticare il grande uomo che continui a dimostrare di essere. Per la Ducati e per il mondiale SBK non sar? affatto facile colmare il grande vuoto che lascerai nel mondo delle corse."
Senza Parole...
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