mi ricordo la prima volta che vidi la desmosedici rr, circa 2 anni e mezzo fa,
aveva le carene di 999 ma strane,gonfie,posticcie,un rumore infernale di distribuzione e un minimo che era a dir poco "un idea di minimo"si spegneva sempre e faticava a partire,le parole di uno dei suoi collaudatori furono un po tristi,"siamo anni luce lontanti dalla suzuki 1000",un anno dopo la moto quasi in forma definitiva girava per la futa e per bologna,rumore infernale e carene definitive,solo il codone ora ? diverso,andava si,ma il motore ancora non a dovere,ma come tutti ero curioso,l anno scorso la moto si vede spesso anche in centro per bologna,uno dei collaudatori lo conosco bene e cosi mi fermo a far due parole,eravamo in centro a bologna,in piazza maggiore,io avevo la suzuki gia,mi spiega che sta settando alcuni parametri sull erogazione della moto.la moto ? bella cavolo,in colorazione marlboro ? anche piu bella.
ribbecco l amico collaudatore e stavolta non resisto a chiedere un salto in sella per capire se l impressione di abbondanza sia reale,la moto ? piena di cavi e centraline di telemetria,faccio molta attenzione nel salire,ma il gioco ? fatto,la posizione ? molto giapponese,i manubri non sono lontani e la sella ? decisamente bassa,il peso non si sente,tutto ? molto compatto ed essenziale,non bello,essenziale.
di ritorno mi unisco a lui per tornare a bologna scendendo la futa..ora quello che ho visto non l avevo mai visto in tanti anni che vado in moto..
la rr in uscita di curva si impennava di potenza in quarta marcia..sempre in uscita l amico toglieva la mano apriva il gas facendomi vedere belle derapate con una mano sola..davvero una moto notevolissima,superiore a tutto cio che ho mai visto fin ora.
uscita in ritardo per i problemi di "assenza di cavalleria" ora ? il vero riferimento del panorama motociclistico
unico difetto a mio modo di vedere ? l elettronica di livello davvero primordiale e non all altezza del nome importante che porta
aveva le carene di 999 ma strane,gonfie,posticcie,un rumore infernale di distribuzione e un minimo che era a dir poco "un idea di minimo"si spegneva sempre e faticava a partire,le parole di uno dei suoi collaudatori furono un po tristi,"siamo anni luce lontanti dalla suzuki 1000",un anno dopo la moto quasi in forma definitiva girava per la futa e per bologna,rumore infernale e carene definitive,solo il codone ora ? diverso,andava si,ma il motore ancora non a dovere,ma come tutti ero curioso,l anno scorso la moto si vede spesso anche in centro per bologna,uno dei collaudatori lo conosco bene e cosi mi fermo a far due parole,eravamo in centro a bologna,in piazza maggiore,io avevo la suzuki gia,mi spiega che sta settando alcuni parametri sull erogazione della moto.la moto ? bella cavolo,in colorazione marlboro ? anche piu bella.
ribbecco l amico collaudatore e stavolta non resisto a chiedere un salto in sella per capire se l impressione di abbondanza sia reale,la moto ? piena di cavi e centraline di telemetria,faccio molta attenzione nel salire,ma il gioco ? fatto,la posizione ? molto giapponese,i manubri non sono lontani e la sella ? decisamente bassa,il peso non si sente,tutto ? molto compatto ed essenziale,non bello,essenziale.
di ritorno mi unisco a lui per tornare a bologna scendendo la futa..ora quello che ho visto non l avevo mai visto in tanti anni che vado in moto..
la rr in uscita di curva si impennava di potenza in quarta marcia..sempre in uscita l amico toglieva la mano apriva il gas facendomi vedere belle derapate con una mano sola..davvero una moto notevolissima,superiore a tutto cio che ho mai visto fin ora.
uscita in ritardo per i problemi di "assenza di cavalleria" ora ? il vero riferimento del panorama motociclistico
unico difetto a mio modo di vedere ? l elettronica di livello davvero primordiale e non all altezza del nome importante che porta
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