dubbi su guidabilita' 1098

[jasper99]

1098.... che mooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooto

Più la guido e più mi fa godere!
Paura vera!!!

[Toledo]

Sar? controcorrente ma la penso cos?...la voglia di modifiche ad ogni costo ci sta dando un po' alla testa!

Premetto: le sospensioni sono la componente pi? importante di una motocicletta, quindi, ove ci sia necessit? (o semplice voglia - sfizio) di apportare qualche miglioria in tal senso, anche per una maggiore sicurezza su strada, l? sono certamente soldi ben spesi; le moto, tutte, possono essere migliorate allorch? messe nelle mani di esperti preparatori, assai rari nel marasma di improvvisati "azzeccagarbugli", ma esistenti (mi riferisco, nel caso di specie, all'ottimo Mr. Molla).

Ci? detto, credo che prima di riscontrare la necessit? di apportare qualsivoglia modifica bisogna chiedersi: il problema dipende da me o dalla moto?

Se la risposta ? "dipende da me" (come dovrebbe avvenire nel 99% dei casi di piloti amatoriali) allora credo che le mani sulla moto le si debba far mettere solo per sfizio (del tutto legittimo vista la passione che nutriamo tutti noi)!

Di converso, sfruttare una moto al 20% del suo potenziale e ritenere di doverla "preparare" per arrivare al 30% mi fa davvero ridere!!!

Sento parlare di miglioramenti in pista con moto che hanno 1,5 cv alla ruota in pi?...chi va in pista con una certa assiduit? sa di certo che se si "pizzica" il manico con una moto con 30cv in meno ci "pettina" ugualmente alla grande!

Le moto sportive moderne (tutte!) hanno limiti tali che impongono a tutti noi, ai fini della sicurezza e di un maggiore divertimento, di elevarci non dico al loro livello, ma quasi!

Qundi: ragazzi, cerchiamo di migliorare la guida (si pu? e di molto pure) e facciamoci meno pippe mentali (a mio avviso un po' da fighettine!)...poi, quando ce lo possiamo permettere (a livello di capacit?, non parlo di reddito) elaboriamo a pi? non posso (ripeto per necessit?...per mero sfizio ? sempre ok).

Quanto a charger61, non so come guida, n? quindi mi posso permettere (non conoscendolo), di insegnargli alcunch? per? rilevo che:
- ha fatto troppi pochi Km con la 1098...? normale che non ci si trovi ancora (venendo, se non sbaglio, da moto a 4 cilindri dalle caratteristiche molto diverse);
- da come lui descrive i problemi, mi sembrerebbe (il condizionale ? d'obbligo per i motivi di cui sopra), che abbia qualche problemino di impostazione di guida (vedi dolore persistente alle braccia...che indurrebbe a ritenere una scarsa spinta sulle pedane ed una tendenza ad aggrapparsi al manubrio).

Claudio Corsetti (direttore di In Moto e tester dall'esperienza ventennale) dice sempre: se alla fine di una giornata in pista ci fanno male le gambe vuol dire che abbiamo guidato bene...se ci fanno male le braccia, invece, no!

Ragazzi, insomma: elaboriamo per passione e per volgia di arrivare a possedere mezzi unici per?...impariamo a guidare in modo corretto, a dare gass e...zero scuse!

Grande Stradiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Rob, come procede la riabilitazione?

[HSG]

Claudio Corsetti (direttore di In Moto e tester dall'esperienza ventennale) dice sempre: se alla fine di una giornata in pista ci fanno male le gambe vuol dire che abbiamo guidato bene...se ci fanno male le braccia, invece, no!

Be'... Corsetti sicuramente svolge un ottimo lavoro come direttore di testata giornalistica, ma la generalizzazione non credo sia la via migliore per dare certe risposte (anche nell'ottica del suo utlizzo della moto in circuito....). Sicuramente aiutare il lavoro delle braccia con le gambe per direzionare il mezzo si potrebbe considerare come ottima pratica. Ma non certamente affermare che il maggior lavoro debba ricadere sulle gambe, altrimenti la moto non l'avresti guidata quel giorno!
Anche un buon crossista mediamente allenato finisce la seduta di allenamento con la "parte alta" decisamente pi? stressata. E' fisiologico.
Per avere un'ottima resa globale lo "stress" dovrebbe essere equamente suddiviso, ma il maggior lavoro ricadrebbe comunque su braccia e spalle.

[emtc74]

Le sportive di oggi (tutte) hanno potenze simili a quelle di una SBK di dieci anni fa. Questa è una precisa scelta di marketing che tutte le case (giapponesi in primis) hanno attuato.

Le SBK di dieci anni fa, a pari potenza erano condotte da piloti professionisti, in circuito ed avevano soluzioni telaistiche, ciclistiche e gommature decisamente più performanti di una moto moderna strettamente di serie.

Secondo me che un utente medio si trovi a disagio alla guida di una moto sportiva su strada, alla luce di quanto detto è assolutamente normale.

Su strada io, pur avendo una discreta esperienza e frequentando la pista da molti anni, non riesco a sfruttare il potenziale del mio mezzo (e non solo per il buon senso o per la paura di fare ciao ciao alla patente).

[stradivari]

Grande Stradiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
Rob, come procede la riabilitazione?

Procede tutto bene...ho pure tolto le stampelle!
Venerdì faccio il primo controllo, speriamo bene!
Sabato, provo a fare il giro dell'isolato sulla moto, non male per essere stato operato 17 giorni fa...vero?
Sabato ritiro pure il portatarga per la 1098...è un Melottimoto in alluminio ricavato dal pieno!
Ti piace?

Be'...Sicuramente aiutare il lavoro delle braccia con le gambe per direzionare il mezzo si potrebbe considerare come ottima pratica. Ma non certamente affermare che il maggior lavoro debba ricadere sulle gambe, altrimenti la moto non l'avresti guidata quel giorno!

La moto la si indirizza con le braccia...semplicemente perché è la spinta sui semimanubri che fa curvare il mezzo!
Ma tale spinta deve essere esercitata solo per curvare e per fare resistenza nella fase di staccata.
In accelerazione si spinge sulle pedane, non ci si agrgappa al manubrio (altrimenti è la moto che porta noi non i contrario).
Stesso discorso, per quanto concerne l'equilibrio, per quanto attiene a tutte le rimanenti fasi di guida: si spinge sulle penade sì da trasferire, di fatto, un peso prossimo allo 0 sulla sella.

[Toledo]

Carino il portatarga

[stradivari]

Carino il portatarga

Devi vederlo dal vivo (tanto avrai modo di vedere la moto prima del ritiro presso la concessionaria)...come finiture non ha confronti con la concorrenza!

[elio]

Be'... Corsetti sicuramente svolge un ottimo lavoro come direttore di testata giornalistica, ma la generalizzazione non credo sia la via migliore per dare certe risposte (anche nell'ottica del suo utlizzo della moto in circuito....). Sicuramente aiutare il lavoro delle braccia con le gambe per direzionare il mezzo si potrebbe considerare come ottima pratica. Ma non certamente affermare che il maggior lavoro debba ricadere sulle gambe, altrimenti la moto non l'avresti guidata quel giorno!
Anche un buon crossista mediamente allenato finisce la seduta di allenamento con la "parte alta" decisamente pi? stressata. E' fisiologico.
Per avere un'ottima resa globale lo "stress" dovrebbe essere equamente suddiviso, ma il maggior lavoro ricadrebbe comunque su braccia e spalle.

assolutamente d'accordo
guardacaso i piloti fanno le vesciche ai palmi delle mani non certo alle piante dei piedi

[desmoone]

Sar? controcorrente ma la penso cos?...la voglia di modifiche ad ogni costo ci sta dando un po' alla testa!

Premetto: le sospensioni sono la componente pi? importante di una motocicletta, quindi, ove ci sia necessit? (o semplice voglia - sfizio) di apportare qualche miglioria in tal senso, anche per una maggiore sicurezza su strada, l? sono certamente soldi ben spesi; le moto, tutte, possono essere migliorate allorch? messe nelle mani di esperti preparatori, assai rari nel marasma di improvvisati "azzeccagarbugli", ma esistenti (mi riferisco, nel caso di specie, all'ottimo Mr. Molla).

Ci? detto, credo che prima di riscontrare la necessit? di apportare qualsivoglia modifica bisogna chiedersi: il problema dipende da me o dalla moto?

Se la risposta ? "dipende da me" (come dovrebbe avvenire nel 99% dei casi di piloti amatoriali) allora credo che le mani sulla moto le si debba far mettere solo per sfizio (del tutto legittimo vista la passione che nutriamo tutti noi)!

Di converso, sfruttare una moto al 20% del suo potenziale e ritenere di doverla "preparare" per arrivare al 30% mi fa davvero ridere!!!

Sento parlare di miglioramenti in pista con moto che hanno 1,5 cv alla ruota in pi?...chi va in pista con una certa assiduit? sa di certo che se si "pizzica" il manico con una moto con 30cv in meno ci "pettina" ugualmente alla grande!

Le moto sportive moderne (tutte!) hanno limiti tali che impongono a tutti noi, ai fini della sicurezza e di un maggiore divertimento, di elevarci non dico al loro livello, ma quasi!

Qundi: ragazzi, cerchiamo di migliorare la guida (si pu? e di molto pure) e facciamoci meno pippe mentali (a mio avviso un po' da fighettine!)...poi, quando ce lo possiamo permettere (a livello di capacit?, non parlo di reddito) elaboriamo a pi? non posso (ripeto per necessit?...per mero sfizio ? sempre ok).

Quanto a charger61, non so come guida, n? quindi mi posso permettere (non conoscendolo), di insegnargli alcunch? per? rilevo che:
- ha fatto troppi pochi Km con la 1098...? normale che non ci si trovi ancora (venendo, se non sbaglio, da moto a 4 cilindri dalle caratteristiche molto diverse);
- da come lui descrive i problemi, mi sembrerebbe (il condizionale ? d'obbligo per i motivi di cui sopra), che abbia qualche problemino di impostazione di guida (vedi dolore persistente alle braccia...che indurrebbe a ritenere una scarsa spinta sulle pedane ed una tendenza ad aggrapparsi al manubrio).

Claudio Corsetti (direttore di In Moto e tester dall'esperienza ventennale) dice sempre: se alla fine di una giornata in pista ci fanno male le gambe vuol dire che abbiamo guidato bene...se ci fanno male le braccia, invece, no!

Ragazzi, insomma: elaboriamo per passione e per volgia di arrivare a possedere mezzi unici per?...impariamo a guidare in modo corretto, a dare gass e...zero scuse!

Amen!

Dico due cose: le nostre supersportive le usiamo al 70% del loro potenziale quando siamo amatori veloci.

Quanso si arriva al 100% si sente la necessit? di modifiche....

Diciamo che....se vogliamo stare sicuri....al 90% sentiamo la necessit? di metterci le mani.

Punto.

Per? va detto che se la mia testa e il mio manico mi permettono, attualmente, di fare un tempo "X" in pista.....a parit? di condizioni con una moto meglio preparata e prestazionale girerei di sicuro pi? veloce.

Indi.

Meno soldi per accessori inutili, pi? soldi per le pistate.

[HSG]

assolutamente d'accordo
guardacaso i piloti fanno le vesciche ai palmi delle mani non certo alle piante dei piedi

E ti farei vedere i piloti del cross....

I piloti in genere frenano e accelerano, mica la raccontano al manubrio. Hai voglia a spingere di gambe sulle pedane.

[HSG]

La moto la si indirizza con le braccia...semplicemente perch? ? la spinta sui semimanubri che fa curvare il mezzo!
Ma tale spinta deve essere esercitata solo per curvare e per fare resistenza nella fase di staccata.
In accelerazione si spinge sulle pedane, non ci si agrgappa al manubrio (altrimenti ? la moto che porta noi non i contrario).
Stesso discorso, per quanto concerne l'equilibrio, per quanto attiene a tutte le rimanenti fasi di guida: si spinge sulle penade s? da trasferire, di fatto, un peso prossimo allo 0 sulla sella.

Mah.... Ti posso dire che le "sbacchettate" in accelerazione derivano principalemnte dal carico sul manubrio dato che il pilota (il pilota....) lo tira quando accelera e, viceversa, ci si appoggia quando frena. E questo ? il maggior stress, le gambe sono un sostegno e servono a spostarsi velocemnte in variante, ma nulla a che vedere con i carichi applicati alle braccia.

[jasper99]

se io in accelalerazione tiro i semimanubri mi cappotto
Spingo sulle pedane e sui semimanubri...
in curva sposto il baricentro del corpo... e spingo su semi e pedane
nelle varianti i quadricipiti fanno il loro lavoro

[jasper99]

..è anche vero che le sbacchettate spesso derivano dall'aver tirato i semimanubri...

[Mr.Molla]

Sulla Guida concordo con HSG ... e infatti l'unico sforzo vero dovrebbe essere quello in frenata ... il resto la Moto dovrebbe andare da sola, e casomai essere aiutata dal corpo ...
Anche buttarsi fuori in piega ... serve a migliorare ... ma la Moto dovrebbe curvare lo stesso ... solo farlo meglio e pi? stretto con l'aiuto del corpo

[SPINORR]

Amen!

Dico due cose: le nostre supersportive le usiamo al 70% del loro potenziale quando siamo amatori veloci.

Quanso si arriva al 100% si sente la necessit? di modifiche....

Diciamo che....se vogliamo stare sicuri....al 90% sentiamo la necessit? di metterci le mani.

Punto.

Per? va detto che se la mia testa e il mio manico mi permettono, attualmente, di fare un tempo "X" in pista.....a parit? di condizioni con una moto meglio preparata e prestazionale girerei di sicuro pi? veloce.

Indi.

Meno soldi per accessori inutili, pi? soldi per le pistate.

SUPER QUOTONE!!!