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Lettera a Ducati... lunga !

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    #16
    Originally posted by giuseppe_d View Post
    La cosa che proprio non sopporto ? la frase "le ducati danno emozioni che le altre moto non danno"

    TUTTE le moto sono uniche. ricordalo
    quindi se non hai mai provato una Ducati non puoi capire
    cosa si prova su una Ducati

    proprio perch? ogni moto ? unica e quindi una suzuki ? una suzuki
    e una kawasaki ? una kawasaki

    ci stai dando ragione......

    se poi ci metti l'italianit? una sorta di spirito di appartenenza ad una famiglia
    piu piccola ma molto appassionata come sono i ducatisti fa si che la Ducati faccia provare sensazioni particolari.

    non ? un caso se ci sono i Ducatisti vs i Jappisti e viceversa (ovviamente per quel che mi riguarda solo per ridere un po perch? rispetto sempre tutti e tutte le scelte e le jappe a me non fanno affatto schifo)
    e non i jappisti e gli europeisti o gli italianisti

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      #17
      Originally posted by giuseppe_d View Post
      Ecco. Diverse ? gi? la parola pi? adatta.



      E perch? no, scusa?

      Pensi che un possessore di una ER-5 che magari ha comprato con i suoi pochi risparmi e che magari la coccola, la cura e la guida con passione non ne tragga emozioni?

      Adesso io per strada uso una xt del '92 venendo da naked da 130 cv e mi diverto come un matto provando senzazioni che prima non avevo mai provato. Ad esempio il borbottio e l'erogazione del mono, la sua maneggevolezza, la sua polivalenza che mi permette mentre faccio 2 pieghe di imboccare uno sterrato e farmi 4 derapate e 2 salti


      Come la chiami questa? Io la chiamo passione.

      tu?
      io la chiamo "purch? respirino vanno tutte bene"

      se tutte le moto ti danno emozione ? lo stesso che non te ne desse nessuna,
      emozione ? un qualcosa di intenso e profondo ,
      quando tutti i vini ti danno emozione non ? perch? sei un sommelier ma perch? sei semplicemente un alcolizzato,la cosa ? ben diversa,
      comunque chiamala come ti pare ...

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        #18
        Originally posted by Sw4n View Post
        quindi se non hai mai provato una Ducati non puoi capire
        cosa si prova su una Ducati
        l'ho provata una ducati

        una monster 600 del 2001

        M'ha fatto letteralmente cagare.

        Ma mica dico che le ducati non provocano emozioni, siete voi convinti che solo le ducati diano emozioni uniche

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          #19
          Originally posted by slick View Post
          io la chiamo "purch? respirino vanno tutte bene"

          se tutte le moto ti danno emozione ? lo stesso che non te ne desse nessuna,
          emozione ? un qualcosa di intenso e profondo ,
          quando tutti i vini ti danno emozione non ? perch? sei un sommelier ma perch? sei semplicemente un alcolizzato,la cosa ? ben diversa,
          comunque chiamala come ti pare ...
          vabb? abbiamo un concetto diverso

          ma non centra nulla con il vino e le donne

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            #20
            Originally posted by giuseppe_d View Post
            E' questo il vostro limite

            la riducete ai ducatisti o agli anti-ducatisti ma non pensate che forse a molti delle sensazioni che si provano guidando una ducati non gliene frega nulla e cercano altre sensazioni


            Io non sono anti niente


            Sono solo un motociclista

            Permettimi....mi pare che ti sia gettato in queto 3d con grande impeto!!

            Ho riletto con attenzione il post iniziale e non ho trovato nulla che dica "i non DUCATISTI non avranno mai ......." pertanto non comprendo l'origine di tutta questa rabbia!

            Comprati un DUCATI.......ti passa tutto.


            With love!

            P.S. Hai fatto caso che scrivo DUCATI e DUCATISTI sempre in maiuscolo.....sai ? un vezzo!

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              #21
              io sono un appassionato di moto che ha provato sia ducati che jap 4 cilindri... io sono innamorato del 4 cilindri giapponese quando entra in coppia e comincia a strillare. percio non e vero che la ducati ha qualcosa in piu e chiunque la prova se ne innamora.. e una moto come un'altra secondo me

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                #22
                Originally posted by vichingo View Post
                Permettimi....mi pare che ti sia gettato in queto 3d con grande impeto!!

                Ho riletto con attenzione il post iniziale e non ho trovato nulla che dica "i non DUCATISTI non avranno mai ......." pertanto non comprendo l'origine di tutta questa rabbia!

                Comprati un DUCATI.......ti passa tutto.


                With love!

                P.S. Hai fatto caso che scrivo DUCATI e DUCATISTI sempre in maiuscolo.....sai è un vezzo!
                ma infatti la lettera di due ruote non ha nulla di male

                mi sono alterato all'intervento di slick che se ne uscito con la frase "solo chi ha una ducati può capire la lettera"

                Io che non ho mai avuto una ducati l'ho compresa e la condivido benissimo in quanto è la lettera di un appassionato vero e non di un talebano come slick ha dimostrato di essere
                Last edited by giuseppe_d; 03-02-08, 18:38.

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                  #23
                  leggo pi? tardi......con calma


                  Gius? !!! stai a litig? come al solito...vero ?

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                    #24
                    Originally posted by FaBiEttO#27 View Post
                    io sono un appassionato di moto che ha provato sia ducati che jap 4 cilindri... io sono innamorato del 4 cilindri giapponese quando entra in coppia e comincia a strillare. percio non e vero che la ducati ha qualcosa in piu e chiunque la prova se ne innamora.. e una moto come un'altra secondo me
                    ma ? proprio per questo che i DUCATISTI (vichingo docet)
                    si sentono una famiglia
                    perch? tutti abbiamo provato quella cosa che voi invece no

                    tutto qui
                    mi pare legittimo

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                      #25
                      I DUCATISTI....i non DUCATISTI.....non si riesce a mantenere un 3d nei binari consoni a una chiacchierata e una presa per i fondelli....senza finire con + o - velate minacce!!!!

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                        #26
                        appoggio quel nanerottolo del Vichingo

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                          #27
                          Originally posted by Maoni View Post
                          appoggio quel nanerottolo del Vichingo
                          Grazie!!!!

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                            #28
                            Originally posted by Dueruote_ View Post
                            Salve,

                            chi vi scrive ? un ragazzo di 32 anni con la passione innata per la motocicletta.

                            Nell?anno 1997 ebbi l?occasione, sino ad allora negata, di poter salire sopra un mezzo a due ruote che non fosse unicamente adibito al trasporto per la citt?. La sensazione che provai durante quegli istanti ? qualcosa che solo i motociclisti possono capire per intensit? ed ebbrezza. Il cervello perdette il controllo del cuore e brividi meravigliosi pervasero ogni parte del mio corpo.
                            Mi sembr? di aver conosciuto un vecchio amico ed ebbi la netta sensazione di essere parte di quel mondo affascinante da sempre, pur senza averne la minima consapevolezza.
                            Il passo che mi port? al primo acquisto fu qualcosa di estremamente breve e deciso. Il ragazzo tranquillo e morigerato che tutti conoscevano era uscito dal bozzolo come una farfalla per rivelarsi a tutti come qualcosa di diverso. Un rombo come battito cardiaco e freddi derivati dell?alluminio come pendici del corpo.

                            Esiste una sottile linea che divide la passione dall?amore pi? sfrenato. Quel confine non era stato superato, bens? cancellato per sempre dalla memoria. Solo chi ha provato la stessa felicit? nell?unione con un mezzo meccanico potrebbe comprendere i sorrisi che si provano mettendosi alla guida di quelle due ruote con un propulsore collocato tra di esse.

                            Il passo successivo ? stato quasi naturale. Mi sento italiano sino nel midollo. Non credo che i politici oppure i burocrati rappresentino il nostro paese. L?Italia ? un enorme accumulatore all?interno del quale le passioni dei singoli riescono a sopperire alle mancanze dei tanti. Verde, bianco e rosso sono colori a caso quando si parla di cose qualunque? ma diventano orgoglio e sicurezza in se stessi quando diventano realt? industriali capaci, nel loro piccolo, di far vedere a tutto il pianeta quanto questi pochi milioni di abitanti sappiano di essere, sotto molti aspetti, i migliori.

                            Monster 900i.e. rappresenta la sigla che ha rappresentato il definitivo suggello tra la mia anima e quel demonio chiamato motocicletta. Due cilindri desmodromici ed un cuore, il mio. I momenti belli passati con questo prodotto dell?imprenditoria bolognese non sono qualcosa di narrabile solamente con le fredde parole. Il morso allo stomaco sentendo il rumore allo scarico, l?eccitazione della frenata al limite e la confidenza che si ripone nel proprio mezzo non sono cose che chiunque possa capire.

                            La pista ? stata quasi una conseguenza naturale degli eventi. Non si trattava di mettere in gioco una moto ed il suo proprietario. Nella corsia di accelerazione vi erano belve poderose con gli occhi a mandorla e l?anima nera come la pece. Noi due assieme, piccoli ed indifesi eravamo intimoriti.

                            Misano Adriatico. Non ? solo un ridente paesino della Romagna, alla quale appartengo orgogliosamente. E? una mecca. E? un punto di arrivo. E? un punto di partenza. E? un sogno che si realizza per me, pilota con poche capacit?, nonch? per il mio destriero che, con le sue vibrazioni amichevoli, comunica di essermi fedele nel bene e nel male.

                            Metallica. Accelero senza provare alcuna piet? e sento chiaramente l?apertura di ?Enter sandman? risuonarmi nella mente. Ora non si pensa. Non pi?. Adesso ? giunto il tempo di essere fratelli all?interno del nastro d?asfalto.

                            Giro di riscaldamento. Sono concentrato. Tutto memorizzato allo perfezione. Passo il rettilineo e vedo sfrecciare bolidi con sigle tutti uguali. Non ne hanno visti molti come noi due. Si frena. Noi no. Noi non siamo come loro. Noi attendiamo. Li vedo sfilare e si curva. Le marmitte strisciano sui granelli dell?asfalto e le ginocchiere diventano palesemente roventi. All?uscita il nemico ? passato e siamo ancora io e te, mostriciattolo bolognese, a doverci confrontare con le nostre paure.

                            Alla fine della giornata qualcuno ci ha decisamente passati e qualcuno torner? dalla propria ragazza con meno stima per se stesso. Noi sicuramente torneremo felici di aver fatto vedere l?orgoglio di essere italiani e di aver mostrato cosa sia il coraggio di crederci.

                            Poi? poi c?? sempre un poi nelle cose della vita. Strada tranquilla. Giretto con gli amici senza competizione, che purtroppo ? sempre pericolosa e deve essere evitata. La mente ? distratta e, dentro una banale curva, lo sporco ci tradisce entrambi. Siamo sul terreno e dopo qualche secondo di paura ci troviamo a contare i danni.

                            Non mi fido pi?. Il pilota cade e la moto esegue. Questa ? la realt?, ma lo stato emotivo ? differente. Ci lasciamo e finisce un?epoca per il mio cuore motociclistico.

                            Seguono anni passati a divertirsi sulle due ruote. Migliaia e migliaia di chilometri si susseguono. Suzuki e Yamaha mi fanno compagnia in molti momenti belli. Stupendi mezzi meccanici che, lo ammetto, per? mi appaiono come promotori finanziari in cerca di clienti. Guido in inverno e guido in estate. Sono momenti passati a cavallo della mia pi? grande passione e non possono essere dimenticati.

                            Passa un?Aprilia RSVmille. Moto meravigliosa, che per? finisce per essere venduta perch?, come italiana, mi ricorda un vecchio amore. Credo che tutti abbiano nel cuore quella persona che, nonostante la storia non abbia avuto un lieto fine, porta a ricordare momenti indimenticabili.

                            Mi pento. Arriva un stupenda orientale. Perfetta e magnifica. Non ha difetti. Mi segue e sembra voleri bene. Riesce a fare in modo soddisfacente tutto quello che io le chiedo di fare. Siamo una discreta coppia di amici.

                            La vita prende pieghe impensabili. La mia ragazza, che amo alla follia, acquista con il mio aiuto un vecchio Monster 620 ad iniezione. Sono abbastanza contrariato. Ci sono moto maggiormente facili ed affidabili, ma lei sostiene che quella la chiamava da tempo immemorabile. Non capisco quello che intende dirmi, ma per amore l?aiuto a trovare un mezzo adatto a lei.

                            Non funziona nulla. Spie che si accendono ingiustificatamente dopo averla lavata, carburazione precaria, problemi allo sfiato del serbatoio, viti lente e fascette che sono a spasso per la moto dopo essersi troppo allentate sono solo alcuni dei problemi che si presentano.

                            Ci mettiamo di buona lena e li risolviamo quasi tutti senza l?ausilio di un meccanico specializzato. La moto ? finalmente pronta per poter girare. Il motore ? irregolare, la frenata brusca, la posizione di guida d?attacco e la stabilit? assoluta. La mia met? mi chiede di guidarla con lei come passeggero, giusto per saggiare le potenzialit? del mezzo.

                            Partiamo. L?acceleratore affonda, ma gli effetti non sono di quelli che fanno gridare al miracolo. Per?, come detto in precedenza, c?? un per?. Il rumore. Questo mi pervade mi entra dentro al cuore senza chiedere permesso. Strano. Non ci sono abituato.

                            Arriva una rotonda. Non ho voglia di frenare. Non pi? Mi lancio dentro con l?enfasi di un Kamikaze e tutto funziona come mi ricordavo. Le scarpe di consumano sulla striscia d?asfalto e tutto mi sembra di nuovo facile, quasi naturale come camminare.

                            Decido di non usare pi? quella moto. Ormai sono un uomo. Ho un mutuo. La mia orientale perfetta ed ? la moto adatta a me nonch? alle mie esigenze. Giro solo quando la temperatura ? alta. Non utilizzo mai la moto di notte e sicuramente non mi cerco guai prendendola quando le condizioni atmosferiche non siano perfette.

                            Strano. Mi ricordo di un tempo in cui il meteo era un particolare ininfluente.

                            Sono felice. Normalmente felice. Finch?, in quanto la vita ? piena di sorprese, la vita non mi mette di fronte ad una scelta stravagante. Ho messo in vendita la mia cavalcatura per diminuire i miei debiti per la casa e perch?, sono convinto in cuor mio, ormai non la uso quasi pi?.

                            Un concessionario disperato mi offre una moto tutta rossa, turistica e costruita a Borgo Panigale. Si chiama ST3 ed ? stato un mezzo valido quanto poco apprezzato dal mercato. Faccio un paio di conti in tasca, il cambio mi viene offerto senza costi da parte mia, decidendo che forse ne avrei un guadagno economico vista la facilit? di vendere questi mezzi in Romagna.

                            Ecco. Ci siamo. Succede l?imprevedibile. Metto in moto il propulsore e saltano fuori un mare di ricordi a sommergermi. La musica. La sento ancora una volta. Si tratta di un vecchio pezzo degli anni ?70 suonato dai Deep Purple.

                            Parto. Magnifico. Ci capiamo subito. Non devo pensare a come guidare, nello stesso modo in cui di solito non pensiamo quando corriamo oppure camminiamo. Cosa mi ? successo ?

                            La passione. E? tornata. Fuori ? freddo e c?? un sacco di nebbia. Esco. In moto. Arrivo dal concessionario Ducati di zona ed attacco discorso con tutti i presenti. Non capisco e sono decisamente perplesso. Non voglio pi? vendere la moto e, anzi, voglio farle un bel tagliando per vederla felice e magari un filo pi? trattabile ai bassi regimi.

                            Ci siamo ritrovati. Oggi si presente con una veste differente. Ha un?elegante carenatura ed un propulsore rivisto con una valvola in ? nonch? il raffreddamento a liquido, ma ? lei. Lo sento.

                            Oggi guardo fuori dalla finestra. Piove. Non minaccia di piovere. Piove adesso.
                            Ho voglia di uscire in moto. Quasi quasi lo faccio. Lei si trova in garage. Mi guarda. L?accarezzo e passo a guardarla prima di andare a letto. Sono anni che queste cose non mi succedevano.

                            Cosa posso dire ?

                            Non sono cose spiegabili. Pu? provarle oppure disprezzarle, ma non puoi capirle se non le senti dentro. Non producono le migliori moto del mondo a Bologna e di questo sono sicuro. Sono certo comunque che non realizzino nemmeno moto qualunque. Non sarebbe possibile. Hanno qualche ingrediente che le altre non avranno mai e che, lo ammetto ancora una volta, riesce a farmi strare bene e farmi sentire? prima di tutto? MOTOCICLISTA.

                            dopo 4 anni di jappine posso solo dirti che ti capisco eccome e appena avuta la mia 848 ho anche io provato sensazioni che non porvavo da anni...

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                              #29
                              Originally posted by giuseppe_d View Post
                              E' questo il vostro limite

                              la riducete ai ducatisti o agli anti-ducatisti ma non pensate che forse a molti delle sensazioni che si provano guidando una ducati non gliene frega nulla e cercano altre sensazioni


                              Io non sono anti niente


                              Sono solo un motociclista
                              Assolutamente d'accordo, basta con queste s******e!, la Moto ? la Moto e se ti fa battere forte il cuore, non esistono marca o cilindri.....

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                                #30
                                Originally posted by mucca View Post
                                Assolutamente d'accordo, basta con queste s******e!, la Moto ? la Moto e se ti fa battere forte il cuore, non esistono marca o cilindri.....
                                Dubito fortemente che qualcuno possa dire ci? che fa o non fa battere il cuore di qualcun altro!

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