Ducati, gli americani e gli indiani

[desmoone]

A pag. 93 di MotoSprint di questa settimana si fanno varie ipotesi su di un nuovo probabile acquirente di Ducati.

Oltre al nome, gi? noto di HD, si parla di un grosso gruppo indiano di nome Bajaj, visto con occhio modesto da Ducati.

Sta di fatto che sia Del Torchio che Domenicali, si sono visti approvare i primi di Luglio dalla cda Ducati?.un interessante bonus ....da corrispondere in caso di ch?ange of control della capogruppo??????.

[ilducaluca]

A pag. 93 di MotoSprint di questa settimana si fanno varie ipotesi su di un nuovo probabile acquirente di Ducati.

Oltre al nome, gi? noto di HD, si parla di un grosso gruppo indiano di nome Bajaj, visto con occhio modesto da Ducati.

Sta di fatto che sia Del Torchio che Domenicali, si sono visti approvare i primi di Luglio dalla cda Ducati?.un interessante bonus ....da corrispondere in caso di ch?ange of control della capogruppo??????.

Harley? Ma siamo impazziti? Cosi' il mio collega dell'HD puo' iniziare a comandarmi? No, meglio gli indiani...

[PantahVeleno]

Meglio gli indiani!!! A me le HD danno............. problemi intestinali!

[MiKiFF]

Scusate ma l'attuale proprietario ki è e perkè vuol vendere???

[hal1969it]

ma ducati non e' gia' parzialmente in mano ad un grosso fondo di investimento americano???

[ruggero]

ma ducati non e' gia' parzialmente in mano ad un grosso fondo di investimento americano???

E' da un p? che non lo ? pi?

[hal1969it]

E' da un p? che non lo ? pi?

allora di chi e' la proprieta' al momento???

[ruggero]

allora di chi e' la proprieta' al momento???

Non vorrei dire una cavolata, comunque verr? corretto:

Una cordata italiana guidata dal Sig. Bonomi

[v4lkyrie]

E' esatto, da aprile 2006 Ducati ? controllata per la maggiorparte da un fondo italiano che controlla anche altre grosse aziende tra cui Gardaland. Si chiama investindustrial holdings.
Ecco il link:

http://www.investindustrial.com/third.htm

[MiKiFF]

Per me vendere adesso ? da stupidini...

... io venderei a novembre!!!

[desmoone]

il linguaggio caro....

[MiKiFF]

Grazie tesoro, ma io mi ispiro al migliore sai...

[desmoone]

Grazie tesoro, ma io mi ispiro al migliore sai...

io sono il migliore e non dico quasi mai cattive parole

[GloomyS]

Oltre al nome, già noto di HD, si parla di un grosso gruppo indiano di nome Bajaj, visto con occhio modesto da Ducati.

Un marchi storico come HD sarebbe un grosso onore, altro che. Oltre che a completarsi a vicenda visto che a parte Buell non ci sono sovrapposizioni.

Per favore, BAJAJ no! E' il produttore della Stella, la Vespa 150 tarocca...si son fatti i soldi con quel modello alla faccia della Piaggio. Qui` in Arizona e` l'uno scooter che si vede in giro

[Dueruote_]

Finalmente mi spiego come mai il titolo abbia volato in borsa nell'ultimo anno. Siccome i conti della Ducati sono piuttosto scadenti, si è trattato della solita (tipica italiana) manovra speculativa. Speravo che la cordata italiana avesse piani industriali seri, di ampio respiro e concentrati nel lungo termine. Purtroppo mi accorgo che l'intento è sempre quello di utilizzare la borsa (mezzo che ormai ha perso l'iniziale utilizzo di finanziamento per idee ed aziende) per fare cassa in poco tempo tramite manovre speculative.
Queste voci purtroppo confermano quanto scritto, sempre da me, in un latro post riguardante i titoli della casa di Bologna.

Castiglioni ha fatto praticamente fallire la rossa quando era sotto l'ala del gruppo Cagiva, la Texas Pacific Group sperava di utilizzare il fascino del marchio negli Stati Uniti ma senza piani sera, Bonomi (attuale) ha i soliti intenti... credo che a questo punto mi sentirei onorato di un acquisto da parte della Harley Davidson.

Prima di tutto la casa americana possiede dei conti meravigliosi ed una liquidità invidiabile. Necessita di un lato sportivo maggiormente esteso rispetto a quello di Buell ed ha una rete vendita internazionale avviata e diffusa. Credo che si potrebbe aprire una buona sinergia contando, come se non bastasse, che la bandiera a stelle e strisce aveva già posseduto in Italia la Aermacchi (ora Cagiva). Bisogna ricordare che, durante quell'epoca, le vendite erano buone, le esportazioni copiose e le vittorie sportive notevoli. Non mi pare che le cose siano migliorate, anzi, quando tutto passò in mano all'italianissimo Castiglioni.

Gli Indiani hanno solo del capitale ma non vedo le stesse possibilità. Inoltre Harley Davidson è già azionista, mi sembra, di KTM ed ha dimostrato di lasciare alla ditta la propria indipendenza. La filosofia americana è semplice. Investiamo ed attendiamo... se i risultati sono buoni la ditta rimane dove si trova e si espande... se i risultati non arrivano si vende... cosa che accede anche ora che Ducati è sotto dominio tricolore.

Perciò... ancora una volta... mi spiace che una ditta passi in mano estera ma visto che la cordata italiana era tesa (come riuscir&#224 solo alla speculazione economica... può solo andare meglio !!!