Ringrazio biru che mi ha fatto provare il suo bel mezzo (1098S) in una bella strada ricca di curve più o meno veloci e saliscendi importanti...
Innanzitutto la seduta...
... abituato al k5 la prima sensazione è: ma si sono dimenticati la sella in ducati??? Ah no c'è, è questa sottiletta nera sotto le kiappe ke già da fermo mi fan male...
Accendo il bellissimo ma poco luminoso quadro e metto in moto...
... gli orekki ed il cuore si riempono del possente battito regalato dai termignoni da 70 e con un bel sorriso mi metto in strada...
Ancor prima di aver percorso un metro capisco che siamo lontani anni luce dal suzuki...
... sul suzuki si siede in basso e comodi mentre qui i semimanubri sono larghi, relativamente bassi e ravvicinati, l'impostazione non è scomoda ma è puntata in avanti e sembra di avere il pernoruota appena sotto il mento...
... rimango un pò sorpreso di questa sensazione come di essere più in là della ruota anteriore ma devo dire che la guida che ne deriva è assolutamente intuitiva e facile...
... non pare nemmeno di piegare, le curve passano facili e velocemente, l'avantreno dunque c'è, bene, iniziamo a spingere...
Porca vacca, ma ce l'hanno messo il mono o è solo un puntone d'acciaio infilato dove non batte il sole???
... non faccio a tempo a finire il pensiero e istantaneamente devo fare i conti con quello che senza dubbio è il particolare meno azzeccato di questa moto nell'uso in strada: l'impianto frenante...
I freni del 1098 sono modulabili nelle due accezioni: "forte" e "alla morte", non c'è alternativa...
... questo forse sarà bello in pista (qualke pista) ma su strada in pratica significa perdere qualsiasi possibilità di modulare la velocità e dunque la triettoria usando il freno anteriore...
... appena sfiori, complice una forcella molto scorrevole ma cedevole nel primo tratto di escursione, la moto si scompone anche nervosamente...
... se per caso ti appare un ostacolo e pinzi un pò di più hai ottime probabilità di finirci sotto perkè con pressioni anke minime la ruota si inkioda, veramente troppa la potenza frenante...
... seriamente consigliato il cambio pompa con una di serie di un jappo: serenità per entrambi garantita!!!
Fatto un pò l'abitudine e iniziando ad andare davvero allegramente apprezzo l'estrema maneggevolezza ed il rigore nel seguire la traiettoria...
... veramente una bella guida e non da meno la corposità del motore, appagante e pieno ad ogni regime, accompagnato da un sound eccezionale e da vibrazioni very good...
... la potenza non manca e di più non serve proprio...
... molto ben fatto anche il cambio, rapido e preciso, i rapporti però un pò cortini per un 1100 bici, ma la prestazione prima di tutto su questa moto...
Concludendo i mie voti:
MOTORE 9
CICLISTICA 9
SOSPENSIONI 7
FRENI 6
Ultimissima considerazione: bella moto, fantastico sound, immediatezza di utilizzo esagerata... ma a parer mio su strada è decisamente fuori posto.
Qualcuno ha da farmi provare un 999R???
Innanzitutto la seduta...
... abituato al k5 la prima sensazione è: ma si sono dimenticati la sella in ducati??? Ah no c'è, è questa sottiletta nera sotto le kiappe ke già da fermo mi fan male...
Accendo il bellissimo ma poco luminoso quadro e metto in moto...
... gli orekki ed il cuore si riempono del possente battito regalato dai termignoni da 70 e con un bel sorriso mi metto in strada...
Ancor prima di aver percorso un metro capisco che siamo lontani anni luce dal suzuki...
... sul suzuki si siede in basso e comodi mentre qui i semimanubri sono larghi, relativamente bassi e ravvicinati, l'impostazione non è scomoda ma è puntata in avanti e sembra di avere il pernoruota appena sotto il mento...
... rimango un pò sorpreso di questa sensazione come di essere più in là della ruota anteriore ma devo dire che la guida che ne deriva è assolutamente intuitiva e facile...
... non pare nemmeno di piegare, le curve passano facili e velocemente, l'avantreno dunque c'è, bene, iniziamo a spingere...
Porca vacca, ma ce l'hanno messo il mono o è solo un puntone d'acciaio infilato dove non batte il sole???
... non faccio a tempo a finire il pensiero e istantaneamente devo fare i conti con quello che senza dubbio è il particolare meno azzeccato di questa moto nell'uso in strada: l'impianto frenante...
I freni del 1098 sono modulabili nelle due accezioni: "forte" e "alla morte", non c'è alternativa...
... questo forse sarà bello in pista (qualke pista) ma su strada in pratica significa perdere qualsiasi possibilità di modulare la velocità e dunque la triettoria usando il freno anteriore...
... appena sfiori, complice una forcella molto scorrevole ma cedevole nel primo tratto di escursione, la moto si scompone anche nervosamente...
... se per caso ti appare un ostacolo e pinzi un pò di più hai ottime probabilità di finirci sotto perkè con pressioni anke minime la ruota si inkioda, veramente troppa la potenza frenante...
... seriamente consigliato il cambio pompa con una di serie di un jappo: serenità per entrambi garantita!!!
Fatto un pò l'abitudine e iniziando ad andare davvero allegramente apprezzo l'estrema maneggevolezza ed il rigore nel seguire la traiettoria...
... veramente una bella guida e non da meno la corposità del motore, appagante e pieno ad ogni regime, accompagnato da un sound eccezionale e da vibrazioni very good...
... la potenza non manca e di più non serve proprio...
... molto ben fatto anche il cambio, rapido e preciso, i rapporti però un pò cortini per un 1100 bici, ma la prestazione prima di tutto su questa moto...
Concludendo i mie voti:
MOTORE 9
CICLISTICA 9
SOSPENSIONI 7
FRENI 6
Ultimissima considerazione: bella moto, fantastico sound, immediatezza di utilizzo esagerata... ma a parer mio su strada è decisamente fuori posto.
Qualcuno ha da farmi provare un 999R???
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