Dopo mesi di attesa, abilmente condotti dal blog gestito da Minoli, Ducati Hypermotard ? ufficialmente pronta. Se ne ? parlato a tal punto che ormai sembra di conoscerla da tempo. Grazie al meticoloso lavoro del Ducati Blog, ? stato possibile osservarne praticamente tutte le fasi dello sviluppo sino al backstage delle foto dinamiche per le cartelle stampa.
Motard nell'animo
Se il primo impatto ? quello che conta, Ducati Hypermotard non nasconde nulla al proprio centauro: semplice, aggressiva e decisamente sportiva. Tutto ? in bella mostra, complice una minimalista carenatura che, dal sommitare del serbatoio, scende a cuneo verso il canotto di sterzo, seguendo idealmente le linee del telaio a traliccio.
Al posteriore spicca solo il telaietto grigio che culmina nella generosa coppia di scarichi sottosella ed il tutto viene saldamente arpionato al bicilindrico 1100 Desmo.
La strumentazione digitale, richiama per stile e funzionalit? quella delle sorelle Desmosedici GP e 1098: in una soluzione racing e minimalista, perfettamente in linea con lo spirito della moto stessa.
Alle estremit? del manubrio a sezione variabile, dimorano i paramani con le frecce incorporate che proteggono le leve freno e frizione, interamente regolabili.
Per consentire una linea sportiva e pulita nella zona del manubrio, Ducati Hypermotard utilizza degli specchietti pieghevoli posti alle estremit? dei paramani stessi: una soluzione ottimale sia per la visione posteriore che per il look decisamente aggressivo che dona al frontale.
Spinta Desmodromica
Elemento portante della struttura Hypermotard, ? il 1100 Desmodromico a due valvole raffreddato ad aria ed a doppia accensione, direttamente derivato da quello che equipaggia la Ducati Multistrada 1100.
Per quanto concerne la frizione, i tecnici Ducati hanno optato per la tradizione soluzione "a secco": direttamente derivata da quella che equipaggia la sportiva Ducati 1098.
L'alesaggio maggiorato, rispetto alla versione da cui deriva, che raggiunge quota 98mm ed una corsa di 71.5, consente di erogare una potenza massima di 90 CV a 7750 giri con una coppia massima di 103 Nm a 4750 giri.
La potenza ? ottimizzata dall?iniezione del carburante in corpi farfallati da 45mm e dall?impianto di scarico 2-1-2 che fuoriesce in posizione elevata sul retro della sella.
La doppia accensione con due candele per cilindro ottimizza le temperature di combustione e incrementa la massima potenza e la coppia su tutto l?arco di erogazione.
"S" per gli sportivi
Per gli amanti della sportivit?, Ducati Hypermotard veste gli abiti "S": fatti di forcella Marzocchi, dotata di steli rovesciati da 50mm con rivestimento nero antiattrito DLC ed un monoammortizzatore ?hlins con serbatoio separato, noto nell?ambiente sportivo come l?ultimo sviluppo in fatto di prestazioni.
L'arduo compito di frenare la foga del 1100 Desmo, ? demandato ad un impianto Brembo Monoblocco, montate per la prima volta al mondo sulla nuova 1098 Superbike. Ciascuna pinza ? ottenuta da una fusione singola, al contrario della tradizionale costruzione in due parti, per garantire la rigidit? di funzionamento senza flessioni e la modulabilit? costante della frenata.
Sui cerchi sono montati i nuovi pneumatici Pirelli Diablo Corsa III ZR. Progettati per fornire sulla strada le stesse prestazioni della pista, si riscaldano in breve tempo, consentono di ?sentire? il livello di grip, restano stabili nelle frenate pi? violente e si distinguono per la struttura a doppia mescola al posteriore.
Arriveranno entro la fine di maggio
La tempistica di produzione di questo nuovo modello ? stata pienamente rispettata e la prima moto ? scesa dalla linea produttiva il 18 di aprile.
Le nuove Ducati Hypermotard 1100 arriveranno sul mercato, presso la rete ufficiale Ducati, entro la fine di maggio.
Per quel che riguarda i prezzi, Ducati Hypermotard sar? commercializzato al prezzo di 11.495 euro per la versione base e 13.495 euro per la "S".
Motard nell'animo
Se il primo impatto ? quello che conta, Ducati Hypermotard non nasconde nulla al proprio centauro: semplice, aggressiva e decisamente sportiva. Tutto ? in bella mostra, complice una minimalista carenatura che, dal sommitare del serbatoio, scende a cuneo verso il canotto di sterzo, seguendo idealmente le linee del telaio a traliccio.
Al posteriore spicca solo il telaietto grigio che culmina nella generosa coppia di scarichi sottosella ed il tutto viene saldamente arpionato al bicilindrico 1100 Desmo.
La strumentazione digitale, richiama per stile e funzionalit? quella delle sorelle Desmosedici GP e 1098: in una soluzione racing e minimalista, perfettamente in linea con lo spirito della moto stessa.
Alle estremit? del manubrio a sezione variabile, dimorano i paramani con le frecce incorporate che proteggono le leve freno e frizione, interamente regolabili.
Per consentire una linea sportiva e pulita nella zona del manubrio, Ducati Hypermotard utilizza degli specchietti pieghevoli posti alle estremit? dei paramani stessi: una soluzione ottimale sia per la visione posteriore che per il look decisamente aggressivo che dona al frontale.
Spinta Desmodromica
Elemento portante della struttura Hypermotard, ? il 1100 Desmodromico a due valvole raffreddato ad aria ed a doppia accensione, direttamente derivato da quello che equipaggia la Ducati Multistrada 1100.
Per quanto concerne la frizione, i tecnici Ducati hanno optato per la tradizione soluzione "a secco": direttamente derivata da quella che equipaggia la sportiva Ducati 1098.
L'alesaggio maggiorato, rispetto alla versione da cui deriva, che raggiunge quota 98mm ed una corsa di 71.5, consente di erogare una potenza massima di 90 CV a 7750 giri con una coppia massima di 103 Nm a 4750 giri.
La potenza ? ottimizzata dall?iniezione del carburante in corpi farfallati da 45mm e dall?impianto di scarico 2-1-2 che fuoriesce in posizione elevata sul retro della sella.
La doppia accensione con due candele per cilindro ottimizza le temperature di combustione e incrementa la massima potenza e la coppia su tutto l?arco di erogazione.
"S" per gli sportivi
Per gli amanti della sportivit?, Ducati Hypermotard veste gli abiti "S": fatti di forcella Marzocchi, dotata di steli rovesciati da 50mm con rivestimento nero antiattrito DLC ed un monoammortizzatore ?hlins con serbatoio separato, noto nell?ambiente sportivo come l?ultimo sviluppo in fatto di prestazioni.
L'arduo compito di frenare la foga del 1100 Desmo, ? demandato ad un impianto Brembo Monoblocco, montate per la prima volta al mondo sulla nuova 1098 Superbike. Ciascuna pinza ? ottenuta da una fusione singola, al contrario della tradizionale costruzione in due parti, per garantire la rigidit? di funzionamento senza flessioni e la modulabilit? costante della frenata.
Sui cerchi sono montati i nuovi pneumatici Pirelli Diablo Corsa III ZR. Progettati per fornire sulla strada le stesse prestazioni della pista, si riscaldano in breve tempo, consentono di ?sentire? il livello di grip, restano stabili nelle frenate pi? violente e si distinguono per la struttura a doppia mescola al posteriore.
Arriveranno entro la fine di maggio
La tempistica di produzione di questo nuovo modello ? stata pienamente rispettata e la prima moto ? scesa dalla linea produttiva il 18 di aprile.
Le nuove Ducati Hypermotard 1100 arriveranno sul mercato, presso la rete ufficiale Ducati, entro la fine di maggio.
Per quel che riguarda i prezzi, Ducati Hypermotard sar? commercializzato al prezzo di 11.495 euro per la versione base e 13.495 euro per la "S".
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