Magione 30/03/2007
Vi presento la moto di mio cugino Giovanni.
La moto con cui Chili, con il Team Gattolone, vinse una manche del mondiale SBK in Germania ad Hockeneim (per chi ha la memoria corta..dopo le imprese nel team Gattolone Chili pass?, l?anno seguente, ad ufficiale Ducati).
La moto









Il ?pilota?

Il test
Salire su di una moto da corsa SBK regala sensazioni forti. Ovvio che oramai ha i suoi annetti?ma incute sempre molto timore e rispetto.
Anche perch? le moto SBK da corsa, contrariamente alla tendenza odierna della fruibilit? e della dolcezza nell?erogazione, prima erano parecchio cattivelle.
Appena ti ci siedi sopra riscopri la cara vecchia 916, inospitale come poche, caricata in avanti come nessuna e con le pedane talmente alte ed arretrate che dopo pochi giri hai gi? i crampi.
Accendiamo la bestia. Subito si crea interesse nel paddock di Magione.
L?avviatore gira impazzito?mettiamo in 4 a?.molliamo la frizione e via..il rombo della SBK riempie l?aria di Magione.
Si sente subito che quel rumore ? pieno e che sotto quella carena c?? sostanza.
Giovanni mi ricorda che il cambio ? rovesciato?io lo tranquillizzo.

Parto. Subito mi accorgo che questa ? una moto che va guidata..anche nel paddock..visto che l?angolo di sterzo ? inesistente?il manubrio si muover? di 2 gradi ! Quindi anche fare una semplice manovra per andare nell?ingresso pista diventa proibitivo.
Poi la 1 a ?lunghissima?mi obbliga a giocare molto di frizione.
Mancava poco alla pausa pranzo, in pista non c?era nessuno, e la gente, sentendo ?quel rumore? se ne ? andata sul tetto dei box a vedermi girare.
Io, esibizionista nato, me la sono spassata.
Il marshall mi da l?ok ed io entro in pista.
Non mi metto a pensare che la moto cost? anni fa come un monolocale ? non mi metto a pensare a nulla se non a concentrarmi per evitare danni.
Diciamolo subito. Magione non ? assolutamente una pista adatta a questa moto. Troppo lenta.
Le gomme, sprovviste di termocoperte, tardano a prendere la temperatura. Lo sapevo e mi sono adattato.
La leggerezza e la velocit? nello scendere in piega sono sbalorditive. Come sbalorditive sono le vibrazioni. Davvero.
Metto un?attenzione maniacale nelle prime curve di Magione. La prima marcia lunghissima di sicuro non mi aiuta..ma ero cos? eccitato che non ho neanche sentito la durezza della frizione, roba da spaccarti un avambraccio.
Arrivo sul rettilineo principale col sorriso sotto al casco. E? il momento di sentire come va una SBK.
1 a , 2 a , 3 a , 4 a ??????..impressionante bicilindrico!
Ogni marcia che metto ha la stessa accelerazione della precedente! E? come se mettessi sempre la prima! Il sound cupo e pieno ? elettrizzante e non faccio in tempo ad innestare la quarta per un secondo che sono gi? ai 1500 metri.
Ho fatto 4 passaggi sul rettilineo..poi hanno dato bandiera per la pausa pranzo?ed il parco giochi ? finito.
E meno male?altrimenti non mi sarei pi? fermato. Giro dopo giro le sensazioni e il feeling aumentavano al pari delle gomme che cominciavano a lavorare.
Negli ultimi passaggi ho cominciato anche a saggiare le incredibili decelerazioni che la moto permette?al pari di come accelera?decelera. Fantastico.
Come ho gi? anticipato a Giulius?una volta che provi certe moto ti rendi conto che noi guidiamo biciclette pesanti e spompate?..a confronto.
Ricorder? a lungo quelle accelerazioni violente. Le frenate. La ruota davanti che non sta in terr? mai.
Ma ricorder? anche il suo caratterino. Un pacchetto difficile da gestire ma che regala adrenalina a valanga.
Sono felice!

Vi presento la moto di mio cugino Giovanni.
La moto con cui Chili, con il Team Gattolone, vinse una manche del mondiale SBK in Germania ad Hockeneim (per chi ha la memoria corta..dopo le imprese nel team Gattolone Chili pass?, l?anno seguente, ad ufficiale Ducati).
La moto









Il ?pilota?

Il test
Salire su di una moto da corsa SBK regala sensazioni forti. Ovvio che oramai ha i suoi annetti?ma incute sempre molto timore e rispetto.
Anche perch? le moto SBK da corsa, contrariamente alla tendenza odierna della fruibilit? e della dolcezza nell?erogazione, prima erano parecchio cattivelle.
Appena ti ci siedi sopra riscopri la cara vecchia 916, inospitale come poche, caricata in avanti come nessuna e con le pedane talmente alte ed arretrate che dopo pochi giri hai gi? i crampi.
Accendiamo la bestia. Subito si crea interesse nel paddock di Magione.
L?avviatore gira impazzito?mettiamo in 4 a?.molliamo la frizione e via..il rombo della SBK riempie l?aria di Magione.
Si sente subito che quel rumore ? pieno e che sotto quella carena c?? sostanza.
Giovanni mi ricorda che il cambio ? rovesciato?io lo tranquillizzo.

Parto. Subito mi accorgo che questa ? una moto che va guidata..anche nel paddock..visto che l?angolo di sterzo ? inesistente?il manubrio si muover? di 2 gradi ! Quindi anche fare una semplice manovra per andare nell?ingresso pista diventa proibitivo.
Poi la 1 a ?lunghissima?mi obbliga a giocare molto di frizione.
Mancava poco alla pausa pranzo, in pista non c?era nessuno, e la gente, sentendo ?quel rumore? se ne ? andata sul tetto dei box a vedermi girare.
Io, esibizionista nato, me la sono spassata.
Il marshall mi da l?ok ed io entro in pista.
Non mi metto a pensare che la moto cost? anni fa come un monolocale ? non mi metto a pensare a nulla se non a concentrarmi per evitare danni.
Diciamolo subito. Magione non ? assolutamente una pista adatta a questa moto. Troppo lenta.
Le gomme, sprovviste di termocoperte, tardano a prendere la temperatura. Lo sapevo e mi sono adattato.
La leggerezza e la velocit? nello scendere in piega sono sbalorditive. Come sbalorditive sono le vibrazioni. Davvero.
Metto un?attenzione maniacale nelle prime curve di Magione. La prima marcia lunghissima di sicuro non mi aiuta..ma ero cos? eccitato che non ho neanche sentito la durezza della frizione, roba da spaccarti un avambraccio.
Arrivo sul rettilineo principale col sorriso sotto al casco. E? il momento di sentire come va una SBK.
1 a , 2 a , 3 a , 4 a ??????..impressionante bicilindrico!
Ogni marcia che metto ha la stessa accelerazione della precedente! E? come se mettessi sempre la prima! Il sound cupo e pieno ? elettrizzante e non faccio in tempo ad innestare la quarta per un secondo che sono gi? ai 1500 metri.
Ho fatto 4 passaggi sul rettilineo..poi hanno dato bandiera per la pausa pranzo?ed il parco giochi ? finito.
E meno male?altrimenti non mi sarei pi? fermato. Giro dopo giro le sensazioni e il feeling aumentavano al pari delle gomme che cominciavano a lavorare.
Negli ultimi passaggi ho cominciato anche a saggiare le incredibili decelerazioni che la moto permette?al pari di come accelera?decelera. Fantastico.
Come ho gi? anticipato a Giulius?una volta che provi certe moto ti rendi conto che noi guidiamo biciclette pesanti e spompate?..a confronto.
Ricorder? a lungo quelle accelerazioni violente. Le frenate. La ruota davanti che non sta in terr? mai.
Ma ricorder? anche il suo caratterino. Un pacchetto difficile da gestire ma che regala adrenalina a valanga.
Sono felice!


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