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Ducati presenta l'Edizione di lusso “Diavel for Bentley”

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    Ducati presenta l'Edizione di lusso “Diavel for Bentley”

    Nasce dalla collaborazione fra la Casa di Borgo Panigale e la celebre azienda di Crewe la Diavel for Bentley, una edizione speciale che amalgama le prestazioni del V4 GranTurismo a stile ed esclusività. Sarà disponibile in soli 500+50 esemplari. Ecco tutte le caratteristiche

    Connubio di stile

    Rinnovata nel 2023, la muscle cruiser di Ducati ha fatto un grosso salto in avanti rispetto al precedente model year, soprattutto in fatto di prestazioni grazie al poderoso motore V4 da 90° GranTurismo da 1.158 cc accreditato di ben 168 CV a 10.750 giri/min e 126 Nm a 7.500 giri/min di coppia massima.

    A cambiare però non è stato solo il motore, le novità infatti hanno riguardato diversi ambiti, a partire dal telaio monoscocca in alluminio, che è abbinato all’immancabile forcellone monobraccio (anch’esso in alluminio). Per quanto riguarda le sospensioni invece, la forcella a steli rovesciati da 50 mm regolabile nel precarico molla e nell’idraulica fa il paio con il monoammortizzatore a schema cantilever completamente regolabile.

    Per l’anno 2024 Ducati ha scelto di presentare sulla stessa base tecnica del modello di serie l’ultra esclusiva versione realizzata in collaborazione con Bentley, traendo spunto dalla Cupé Batur, un’auto esclusiva che incarna la visione futuristica del celebre Marchio britannico. L’estetica caratteristica della Diavel for Bentley nasce nel Centro Stile Ducati, che in collaborazione con i designer Bentley ha creato un desig inedito, ispirandosi appunto alla Batur, dalla quale la Diavel riprende le linee prevalentemente orizzontali della vista laterale.


    Livrea e parti speciali

    Il colore Scarab Green, utilizzato su tutta la carrozzeria è ricco di sfumature metallizzate ed è dedicato in esclusiva a queste versione, così come la scelta delle differenti componenti. I cerchi forgiati, disegnati ad hoc per questo modello, richiamano le forme di quelli dell’auto e vengono verniciati in Dark Titanium Satin. Le prese d’aria laterali e gli estrattori posteriori triangolari si rifanno poi ai corrispondenti elementi della vettura, così come il frontale della moto che ricorda le nervature del cofano.

    Un tocco di stile, che sfrutta la fibra di carbonio come materiale per la realizzazione di diverse parti delle sovrastrutture (parafanghi, cover del faro, cover motore, scarico e radiatore, convogliatori, puntale, fianchetti, codino).

    La sella monoposto del pilota
    , in Alcantara, è ispirata agli interni della vettura, lasciando intravedere il tessuto rosso sottostante con una texture analoga a quella dei sedili della Batur, sfoggiando il logo Bentley sul cuscinetto posteriore. Tra le modifiche al modello di serie anche lo scarico a doppia uscita, che è stato ridisegnato per armonizzarsi alle linee della Diavel for Bentley.

    Come tutte le Ducati da collezione, la Diavel for Bentley verrà consegnata ai fortunati proprietari con il certificato d’autenticità, la sella passeggero, una sella pilota alternativa e il telo coprimoto. Il nome del modello e il numero progressivo dell’esemplare vengono riportati su una targhetta inserita nella cover in fibra di carbonio della testata verticale,


    Due serie disponibili

    In aggiunta ai 500 esemplari di Diavel for Bentley che Ducati mette a disposizione per il pubblico, vi è una seconda miniserie di sole 50 moto denominata “Diavel for Bentley Mulliner” ,nome del reparto dove vengono realizzate le auto speciali e le one-off Bentley, che saranno disponibili esclusivamente per altrettanti clienti Bentley. Essi, attraverso una collaborazione diretta con i designer del Centro Stile Ducati, potranno configurare la propria Diavel con diversi colori per sella, pinze freno anteriori, parti in fibra di carbonio e cerchi. Avranno inoltre la possibilità di scegliere per le parti di carrozzeria lo stesso colore della propria auto oppure fra quelli di una esclusiva palette selezionata dai designer della Casa di Crewe.

    notizia da:motociclismo.it





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    #2
    Possono vendere in RUSSIA?

    O le vendono tutte ai cammellieri?


    Azz.... belle mosse..... MV AGUSTA docet...

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      #3
      modica cifra di..??

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        #4
        Originally posted by Alone View Post
        modica cifra di..??


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          #5
          Originally posted by Semiramide View Post


          naaaa..roba da barboni--intendevo per la Mulliner

          ..

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