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Ducati ha risposto
Allora vengo a riportare qui la mia testimonianza per cercare di fare in modo che Casa Ducati, che evidentemente di italiano non ha pi? nulla specie per quel che riguarda cuore e sentimenti di quanti invece guidano queste moto, inizi a farsi delle domande circa l?intelligenza di alcune sue direttive interne che non escludo potrebbero venire tranquillamente cambiate per effetto dell?intervento di qualsiasi associazione di tutela del consumatore. Il mio caso del cruscotto ? evidente e assurdo: perch? la Ducati sostituisce il cruscotto in GARANZIA solo a chi ha fatto tutti i tagliandi in officine Ducati ufficiali? Dove sta scritto nel contratto di acquisto che io sottoscritto cliente mi dovr? pagare 700? e passa per un cruscotto nuovo al raggiungimento dei 100.000km? E quale sarebbe questa ridicola garanzia che copre chi ? andato a fare i tagliandi in Ducati e lascia per strada chi come me non lo ha fatto, anche perch? nella mia citt? non esiste officina ufficiale Ducati da non so quanti anni ormai. Ho chiamato oggi il Service Ducati di Borgo Panigale perch? non c?era un concessionario in tutto il Triveneto a cui si sia presentato mai il mio caso (e questo me la dice lunga su quanto pochi casi si siano verificati di Hypermotard col cruscotto da sostituire!) e avendomi detto tutti loro che dovevano mettersi in contatto con Bologna per capire come fare a intervenire, a questo punto l?ho fatto io direttamente. Ebbene mi ha risposto un signore gentilissimo che per? non mi ha lasciato alternative e mi ha subito presentato il bivio a cui mi trovavo, in base alle direttive interne che provengono dall?alto di casa Ducati. Se avevo tutti i tagliandi registrati in Ducati mi cambiavano lo strumento avviando una non so bene ancora come fanno a chiamarla cos? procedura di sostituzione in garanzia, se invece come ? il mio caso non possiedo un libretto pieno di stampi della Ducati Service, mi devo sobbarcare l?intera spesa dello strumento nuovo, visto che hanno pensato bene di fare in modo che il processore interno che indica i chilometri ? assolutamente immodificabile. Ma io mi domando e questo chiedo venga discusso nel Forum visto che siamo in tanti e potremmo anche far arrivare la nostra voce a chi di competenza: se la Ducati ha progettato assolutamente MALE lo strumento (perch? probabilmente lei stessa non aveva fiducia nella durata dei suoi mezzi o forse voleva fare in modo che le sue moto venissero sostituite tutte prima di questo chilometraggio!) perch? io cliente finale mi devo accollare una spesa fuori programma da 700? che non mi ? mai stata preventivata in fase di acquisto del mezzo ma che si presenta inesorabilmente a chi arriva a 100.000??? Nessuno da parte di Ducati mi ha mai accennato sta direttiva interna dell?obbligo di fare i tagliandi in Ducati, io stesso ho fatto i tagliandi in Ducati per i primi due anni in cui era valida la garanzia ufficiale sul mezzo, ma poi mi sono arrangiato anche perch? solo cos? sapevo con certezza che a 100.000 ci sarei arrivato, mentre non voglio neanche parlare di cosa succede in alcune concessionarie ufficiali per non avviare casini. A sto punto chiedo: ? possibile andare a sturare le orecchie a qualcuno in Ducati e a farli ragionare? Ho portato la loro moto in giro per l?Italia e fuori facendo alla Ducati sempre una bellissima pubblicit? e parlando in modo entusiasta delle sensazioni ed emozioni che trasmette questa moto a chi la guida, arrivo a 100.000 chilometri e lo considero a questo punto un bel traguardo visto il tipo di modello e non chiedo la moto nuova, neanche un monumento a Borgo Panigale, chiedo che mi diano un contachilometri nuovo per poter andare avanti per la mia strada. Tutto qui!
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