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Torres prima BMW A Phillip Island

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    #1

    Torres prima BMW A Phillip Island

    C'? da lavorare....


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    #2
    Mi sa che pi? che altro ormai c'? bisogno della moto nuova.

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      #3
      Mi aspettavo qualcosa di pi?....

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        #4
        Dite che ? la moto?

        Secondo me la moto c'?... bisogna vedere quanto e chi investe nello sviluppo forse...

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          #5
          Vediamo domani in gara 2...

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            #6
            Alla fine la moto salvo un paio di aggiornamenti ? sempre quella dal 2009, gli altri o hanno fatto modelli nuovi oppure hanno continuamente sviluppato e investito. Probabile che anche lo stop di due anni abbia reso difficile recuperare il gap. Il discorso ? che quel vantaggio motorsitico che c'era ormai ? risicato, gli altri hanno progredito molto.

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              #7
              Si poi metteci che non avendo una vera testa di serie... anche la BMW non so quanto investa in sviluppo. E gli altri vanno avanti... ? il cane che si morde la coda.

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                #8
                Poi gli altri hanno dietro un team o un'azienda da anni, e sempre quelli. C'? un discorso anche di continuit? di criterio di sviluppo. Bmw in pratica ogni anno ? stata in mano ad un team diverso, con tecnici diversi e piloti diversi. Ho la sensazione che ogni volta ripartano da capo.

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                  #9
                  Originally posted by Bladerunner72 View Post
                  Poi gli altri hanno dietro un team o un'azienda da anni, e sempre quelli. C'? un discorso anche di continuit? di criterio di sviluppo. Bmw in pratica ogni anno ? stata in mano ad un team diverso, con tecnici diversi e piloti diversi. Ho la sensazione che ogni volta ripartano da capo.
                  Quest'anno per? i tecnici che ci lavorano su hanno un certo Spessore!Per quello mi aspettavo di pi?...

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                    #10
                    ma anche in passato hanno avuto gente valida... c'era Foti, c'era Dosoli. Poi ogni anno cambio team e cambio piloti... cos? credo sia difficile lavorare con profitto. Speriamo Althea tenga duro se non sbaglio si sono impegnati per due anni.

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                      #11
                      Il lungo sabato di Phillip Island (Superpole 1 e 2 e Gara 1) ? iniziato con un breve turno di prove libere alla mattina, che ha permesso ai due piloti dell’Althea BMW Racing Team di riprendere confidenza con le rispettive BMW S 1000 RR e affinare il setup per la giornata, in vista delle due Superpole.

                      La Superpole 1 ha impegnato un Jordi Torres, ancora non completamente guarito dall’infortunio dei test di marted?, in nove giri di esercizio fisico e concentrazione, dove con il tempo di 1’31.758 (e un gap dal primo di 782 millesimi) ha saputo aggiudicarsi la seconda posizione, che l’ha promosso direttamente in Superpole 2, dove ha raggiunto il compagno di squadra Markus Reiterberger. Ancora una volta, le fotocellule del circuito hanno registrato come velocit? massima quella dello spagnolo (311 km/h).

                      Nella Superpole 2, Torres ha provato ad inserirsi nelle prime posizioni della griglia e nonostante la sua netta progressione, ha ottenuto il 12? posto in griglia finale.

                      Il giovanissimo Markus Reiterberger, alle prese con sua prima Superpole assoluta nel campionato mondiale SBK, ha continuato il suo costante lavoro di apprendimento di questa categoria del tutto nuova per lui.

                      Il tempo di 1’31.031 gli ? valsa l’undicesima casella in griglia di partenza per Gara1, proprio a fianco del suo compagno di squadra.


                      GARA 1 (22 giri, 97,790 km)

                      Il sole ha scelto di non mancare alla prima gara della stagione, regalando al bellissimo tracciato australiano temperature di 22?C l’aria e 36?C l’asfalto.

                      La nuova formula con due Superpole e Gara 1 al sabato studiata dall’Organizzatore ha finalmente rotto gli indugi, schierando in griglia 23 piloti di 13 diverse nazionalit? per 7 diversi costruttori, confermando ancora una volta che il WorldSBK ? un campionato internazionale che abbraccia veramente il mondo intero.



                      Buona la partenza di Markus Reiterberger allo spegnersi del semaforo, che mantiene la decima posizione, mentre Jordi Torres transita al primo passaggio in sedicesima.

                      Col passare dei giri, lo spagnolo inizia una rapida risalita e registra tempi sul giro in linea con quelli del gruppo di testa, ma il frenetico susseguirsi di sorpassi che lo vedono impegnato, non gli permette di raggiungere i primi cinque. Grazie al suo ritmo di gara chiude con un onorevole ottavo posto.

                      Il ventunenne tedesco invece (il pi? giovane iscritto alla categoria WSBK), viene passato all’ottavo giro da Camier e, al decimo, anche da Torres.

                      Ma “Reiti” non molla la presa e si mette in scia al compagno di squadra dalla maggiore esperienza, e da un Camier esplosivo.

                      A questo punto della gara, i tre danno vita ad un’entusiasmante battaglia e riescono a passare prima l’italiano Savadori e poi la “MotoGP Legend” Nicky Hayden, all’ultimo giro.

                      Sfortuna vuole che a pochi metri dal traguardo, e in particolare alla curva 12, Reiterberger scivoli senza concludere la gara, perdendo cos? la possibilit? di entrare nella sua prima top ten della stagione.

                      Complessivamente i due alfieri di Althea BMW Racing Team raccolgono un ottimo risultato, portando dentro s? ulteriore esperienza e, ai box, dati utili per Gara 2, che avr? luogo domani.


                      JORDI TORRES

                      “Questa gara ? stata la prima occasione di fare tanti giri tutti insieme. Ho avuto l’occasione di modificare il mio stile di guida e credo di esserci riuscito, anche se sento che mi manca fiducia nell’inserimento della curva, perch? la sento muoversi quando invece vorrei lasciarla correre. Non riesco ancora a fare la massima piega subito e penso di avere bisogno di girare tanto e di continuare ad ascoltare quello che la mia BMW S 1000 RR mi dice. Nonostante la brutta partenza, la gara alla fine ? andata bene, ho fatto una bella lotta con Leon Camier e anche con il mio compagno di squadra Markus, che oggi era fortissimo e mi spiace che sia scivolato.”


                      MARKUS REITERBERGER

                      “? da quando ero bimbo che non vedevo l’ora di correre questa gara e poco prima che si spegnesse il semaforo mi sono sentito davvero felice e orgoglioso. La gara non ? stata male, la partenza ? stata ok, ero in una posizione centrale in mezzo a un bel po’ di piloti, ma sono riuscito a non perdere posizioni. Ho fatto una bella battaglia con Camier e Torres e siamo stati veloci fino alla fine. All’ultimo giro ho passato Nicky Hayden, che era in nona posizione. Poi ho fatto una scivolata all’ultima curva.

                      Purtroppo iniziamo il mondiale a zero punti in una classifica che mi avrebbe assegnato il nono posto. Io sto bene, ma spero di avere maggior fortuna nella gara di domani, dove spero di finire nella top ten”.


                      GENESIO BEVILACQUA

                      “Sono complessivamente soddisfatto di questa prima gara, dove abbiamo raccolto un ottimo ottavo posto di Torres e, solo per sfortuna, Reiterberger non ? rientrato nella top ten.

                      Mi aspettavo una prima uscita di questo livello, nella quale tutti i componenti del team sono impegnati a raccogliere pi? dati e informazioni possibili per rendere le nostre BMW S 1000 RR pi? competitive e adatte allo stile di guida dei nostri piloti.

                      Credo che siamo gi? sulla buona strada e la gara di domani potr? confermarcelo. Il livello della WSBK sembra enormemente cresciuto rispetto al 2015 rendendo il campionato appassionante e pieno di incertezze. Dobbiamo per questo essere pronti a tutte le sfide ogni domenica.

                      Per adesso dico “bravo!” a Jordi e a Markus.”

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                        #12
                        la moto 2015 con la 2009 non centra nulla, sono completamente diverse, secondo me ci vuole un po' di tempo perch? io credo che stiano un po' indietro con il lavoro, e comunque continuo a dire che quella moto ? pensata per la stk dove in passato ha vinto tanto ed ? molto competitiva, forse ora per la nuova 2017 si stanno concentrando su questo visto che la nuova sbk sar? di fatto una stk, li sicuramente le cose cambieranno...anche se si deve vedere bene il regolamento!
                        comunque a me Torres piace tanto, ma sono annni che dico che il pilota pi? forte ? Rea.

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                          #13
                          Chiaro che la 2015 ? un grosso step avanti rispetto alla 09 ma non credo si possa parlare di moto 'completamente diversa' quando il telaio ? sempre quello con piccole variazioni di geometrie ed il motore pure. Forse a livello elettronico si pu? parlare di un deciso cambiamento, questo si, ma una moto 'completamente diversa' per me ? la R1, questo intendo dire. Credo che ormai senza interventi radicali il progetto S 1000 RR abbia espresso tutto, ed anzi ? un miracolo di longevit? tecnica. Per assurdo anzi era un progetto talmente avanti, soprattutto a livello motoristico, da avere meno margine di miglioramento rispetto agi altri pi? 'conservativi' come prodotto di serie. Chiaro ? solo un mio semplice parere personale e posso naturalmente sbagliarmi alla grande.

                          Rea ? fortissimo e non si discute ma per me, oggi, il pilota pi? veloce della Sbk ? Camier. Comincio a credere che anche Melandri abbia avuto la stessa sensazione, forse sarebbe stato un confronto molto molto difficile.
                          Last edited by Bladerunner72; 27-02-16, 10:30.

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                            #14
                            Ragazzi come fate a dire che ? la moto, la honda corre con una moto del 2008 con 20 cv in meno ed ha fatto terzo, bisogna lavoraci sopra

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                              #15
                              Si ma la Honda ha dietro un team che ? in realt? una squadra corse in grande stile, hanno accumulato un'esperienza enorme su quella moto che in pratica fanno loro con una certa autonomia rispetto alla casa madre. Aggiungi il fatto che oggi VD Mark era in stato di grazia e guidava da padreterno. Phillip Island ? un circuito dove la guida mette parecchie pezze, e dove la potenza massima conta meno che altrove, secondo me in Tailandia gi? la musica cambier? parecchio.

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