Nonostante la bastardissima ora legale che mi ha sottratto un'ora di sonno mi son svegliato di buona lena e, dopo una abbondante colazione, alle 9:30 son salito in sella per godermi la prima uscita con la moto che quasi un mese fa ? entrata nel box al posto della Superduke 990...
Prima tappa: Roma - Sassacci (con pausa caff? a casa di amici a Morlupo), una 40ina di km di Flaminia buona per scrollarsi di dosso la ruggine accumulata in mesi di inattivit? piegaiola... asfalto misto con tratti di gran grip e tratti decisamente pi? bastardi... la r1200s si ? dimostrata ben propensa a scorrere lineare e veloce... il motore usato nella met? inferiore della sua erogazione spinge bene senza faticare... in pochi giri motore si fa tanta strada... stress pochissimo e gran godimento... il telelever ? ancora da capire bene ma fondamentalmente non mi sono mai trovato in difficolt? e i 40km sono passati rapidamente...
Nota di merito inaspettata: 3 posti di blocco incontrati e nonostante non stessi andando esattamente "a passeggio" non sono stato mai nemmeno considerato dall'agente "paletta munito"... ci son quasi rimasto male...
Seconda tappa: Sassacci - Campagnano - Trevignano - Bracciano - Tolfa - Allumiere - Santa Marinella... parto con l'idea di cominciare ad esplorare i limiti della moto ma l'unica cosa con la quale "litigo" sono i limiti delle gomme che ho trovato quando l'ho comprata: Michelin Pilot Road... ma porcocane... ma l'ingegnere preposto allo sviluppo di questa gomma si faceva le pere di guttalax????
Una cagata unica...
Saranno pure adatte a fare tanta strada ma nel misto sembra di girare sul marmo... bah... peccato... perch? ho incontrato una 1198 e l'idea era di farsi un paio di curvette insieme ma appena cominciavo a forzare l'uscita il post reagiva con un vago dondolio "tengo e non tengo" e in inserimento il telelever ancora non parla la mia lingua... eppure una volta inserita e sostenuta con un filo di manetta la moto ? di una stabilit? emozionante che ti fa pensare di poter osare decisamente di pi?... bah... con molto dispiacere son costretto a lasciar perdere il ducatista e rallentare il passo...
Attraversando Trevignano e Bracciano mi piace notare che questa moto, nonostante sia nera e silenziosa, non passa poi inosservata... anzi... e nel traffico procede sorniona e serena senza strattonare...
Nel tratto di strada che da Bracciano porta verso Tolfa la strada si allarga e si fa veloce tanto da scavalcare spesso e volentieri i 6000rpm, qui la moto cambia faccia... stabile e veloce come un treno giapponese ti consente di tenere medie da arresto e fucilazione sul posto... le curve veloci vengono aggredite e digerite con facilit? e anche le sconnessioni incontrate in piena piega vengono assorbite senza subire reazioni ciclistiche fastidiose... la sento ancora un filo morbida specie dietro ma non avrebbe senso mettersi a smanacciare sulle Ohlins con queste gommacce... alla fine mi accorgo di aver percorso parecchia strada con una media che mi regala un gran sorriso vista la facilit? con la quale ? stata ottenuta senza nemmeno cercarla...
Tolfa ? da cancellare... ma non per la moto... ? che ormai ci sono pi? buche e pezze d'asfalto che altro... dopo pochi minuti ho chiuso il gas e sono sceso a velocit? estremamente turistica buona solo per gustarmi il paesaggio e il sole... ogni volta me lo ripeto: "Basta con Tolfa..." credo sia arrivato il momento di tener fede al proposito...
La discesa dell'Allumiere invece non ? male... ma anche qui, dopo aver cominciato a "prendere le misure" con il telelever le Pilot Road mi hanno fatto passare la voglia di alzare un filo l'asticella dell'aggressivit? di guida... quindi ritorno in modalit? "guida pulita" e procedo comunque con un buon ritmo concentrandomi sull'usare il meno possibile i freni... ah?... mi son pure divertito...
Santa Marinella: pausa pappa...
Poi da Roma mi dicono che il tempo volge al brutto quindi prendo l'Aurelia (con il suo traffico) e torno verso la capitale trotterellando in surplace... sul GRA mi becco anche qualche goccia ma il sorriso non mi passa...
Anzi... facendo due conti ho consumato quasi LA META' di quanto avrei consumato con il KTM... un dato che OGGI vuol dire tanto...
Alle 16:00 circa rimetto la moto nel box, tolgo qualche moscerino (n? strage ho fatto...) e me la guardo... mi piace... si, mi piace... ed ? pure comoda visto che non ho la minima stanchezza addosso nonostante la protezione aerodinamica del cupolino non sia eccelsa...
Oggi l'ho portata a lavare e mi accorgo che passo parecchio tempo a guardarmela...
Per ora ? tutto... prossimo step GOMME BUONE per mettere mano alle Ohlins e vedere di cucirmela addosso come si deve...
Prima tappa: Roma - Sassacci (con pausa caff? a casa di amici a Morlupo), una 40ina di km di Flaminia buona per scrollarsi di dosso la ruggine accumulata in mesi di inattivit? piegaiola... asfalto misto con tratti di gran grip e tratti decisamente pi? bastardi... la r1200s si ? dimostrata ben propensa a scorrere lineare e veloce... il motore usato nella met? inferiore della sua erogazione spinge bene senza faticare... in pochi giri motore si fa tanta strada... stress pochissimo e gran godimento... il telelever ? ancora da capire bene ma fondamentalmente non mi sono mai trovato in difficolt? e i 40km sono passati rapidamente...
Nota di merito inaspettata: 3 posti di blocco incontrati e nonostante non stessi andando esattamente "a passeggio" non sono stato mai nemmeno considerato dall'agente "paletta munito"... ci son quasi rimasto male...
Seconda tappa: Sassacci - Campagnano - Trevignano - Bracciano - Tolfa - Allumiere - Santa Marinella... parto con l'idea di cominciare ad esplorare i limiti della moto ma l'unica cosa con la quale "litigo" sono i limiti delle gomme che ho trovato quando l'ho comprata: Michelin Pilot Road... ma porcocane... ma l'ingegnere preposto allo sviluppo di questa gomma si faceva le pere di guttalax????
Una cagata unica...
Saranno pure adatte a fare tanta strada ma nel misto sembra di girare sul marmo... bah... peccato... perch? ho incontrato una 1198 e l'idea era di farsi un paio di curvette insieme ma appena cominciavo a forzare l'uscita il post reagiva con un vago dondolio "tengo e non tengo" e in inserimento il telelever ancora non parla la mia lingua... eppure una volta inserita e sostenuta con un filo di manetta la moto ? di una stabilit? emozionante che ti fa pensare di poter osare decisamente di pi?... bah... con molto dispiacere son costretto a lasciar perdere il ducatista e rallentare il passo...
Attraversando Trevignano e Bracciano mi piace notare che questa moto, nonostante sia nera e silenziosa, non passa poi inosservata... anzi... e nel traffico procede sorniona e serena senza strattonare...
Nel tratto di strada che da Bracciano porta verso Tolfa la strada si allarga e si fa veloce tanto da scavalcare spesso e volentieri i 6000rpm, qui la moto cambia faccia... stabile e veloce come un treno giapponese ti consente di tenere medie da arresto e fucilazione sul posto... le curve veloci vengono aggredite e digerite con facilit? e anche le sconnessioni incontrate in piena piega vengono assorbite senza subire reazioni ciclistiche fastidiose... la sento ancora un filo morbida specie dietro ma non avrebbe senso mettersi a smanacciare sulle Ohlins con queste gommacce... alla fine mi accorgo di aver percorso parecchia strada con una media che mi regala un gran sorriso vista la facilit? con la quale ? stata ottenuta senza nemmeno cercarla...
Tolfa ? da cancellare... ma non per la moto... ? che ormai ci sono pi? buche e pezze d'asfalto che altro... dopo pochi minuti ho chiuso il gas e sono sceso a velocit? estremamente turistica buona solo per gustarmi il paesaggio e il sole... ogni volta me lo ripeto: "Basta con Tolfa..." credo sia arrivato il momento di tener fede al proposito...
La discesa dell'Allumiere invece non ? male... ma anche qui, dopo aver cominciato a "prendere le misure" con il telelever le Pilot Road mi hanno fatto passare la voglia di alzare un filo l'asticella dell'aggressivit? di guida... quindi ritorno in modalit? "guida pulita" e procedo comunque con un buon ritmo concentrandomi sull'usare il meno possibile i freni... ah?... mi son pure divertito...
Santa Marinella: pausa pappa...
Poi da Roma mi dicono che il tempo volge al brutto quindi prendo l'Aurelia (con il suo traffico) e torno verso la capitale trotterellando in surplace... sul GRA mi becco anche qualche goccia ma il sorriso non mi passa...
Anzi... facendo due conti ho consumato quasi LA META' di quanto avrei consumato con il KTM... un dato che OGGI vuol dire tanto...
Alle 16:00 circa rimetto la moto nel box, tolgo qualche moscerino (n? strage ho fatto...) e me la guardo... mi piace... si, mi piace... ed ? pure comoda visto che non ho la minima stanchezza addosso nonostante la protezione aerodinamica del cupolino non sia eccelsa...
Oggi l'ho portata a lavare e mi accorgo che passo parecchio tempo a guardarmela...
Per ora ? tutto... prossimo step GOMME BUONE per mettere mano alle Ohlins e vedere di cucirmela addosso come si deve...
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