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    #31
    Magari c è anche da sottolineare,a proposito della palese superiorità prestazionale di questa moto,che i giapponesi hanno,per anni,centellinato gli upgrade di potenza,tanto eravamo tutti contenti lo stesso.
    Bmw,per essere sicura di fare un bel botto in questo segmento,ha scelto questa strada che,di fatto,la colloca un gradino sopra gli avversari.
    Che infatti sono stati beccati con le mutande calate....
    per ora.
    Perchè non penso che la concorrenza impieghi chissà quanto tempo,per portarsi su quel livello prestazionale:
    appena i responsabili in giappone faranno il consuntivo sui dati di vendita,gli basterà fare 1+1...
    Sull elettronica,invece,credo che per un po la bmw sarà avanti,non so,mi da quest idea...
    Last edited by gtmaster; 05-06-10, 11:26.

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      #32
      Originally posted by gtmaster View Post
      Magari c ? anche da sottolineare,a proposito della palese superiorit? prestazionale di questa moto,che i giapponesi hanno,per anni,centellinato gli upgrade di potenza,tanto eravamo tutti contenti lo stesso.
      Bmw,per essere sicura di fare un bel botto in questo segmento,ha scelto questa strada che,di fatto,la colloca un gradino sopra gli avversari.
      Che infatti sono stati beccati con le mutande calate....
      per ora.
      Perch? non penso che la concorrenza impieghi chiss? quanto tempo,per portarsi su quel livello prestazionale:
      appena i responsabili in giappone faranno il consuntivo sui dati di vendita,gli baster? fare 1+1...
      Sull elettronica,invece,credo che per un po la bmw sar? avanti,non so,mi da quest idea...
      la bmw ha sbaragliato!!! ha fatto bene! la yamha invece ha fatto come i gamberi !!! inutili le parole e i discorsi, il pilota fa' sempre la differenza anche in superstock pero' io preferirei correre con bmw, ed il prox anno ce ne saranno davvero tante in tutte le griglie di vari trofei...

      Originally posted by Guru View Post
      Con la SRR queste cose non sarebbero accadute!


      P.S. complimenti per i trofei
      GRAZIE, infatti Cordara aveva la bmw e dalla bucine alla san donato ha fatto da 4? a primo ...

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        #33
        Originally posted by tortix View Post
        grazie Stradivari, ma la mia r1 '04 ha 22.000km ed ha solo la y e i silenziatori.... l'anno scorso ho dovuto cambiare le bronzine e la guarnizione di testa perch? avevo fatto la gara di franciacorta senza acqua (per essere piu' leggero! ) (radiatore bucato) e per tutto l'anno me la bancavano dopo la prima qualifica, la seconda qualifica e la gara !!! 5 gare e 10 turni di qualifica...

        Purtroppo quella gara al mugello l'ho proprio sbagliata, io avrei potuto girare piu' forte, ma mi hanno detto che non prendevano punti in campionato perch? le open non erano ammesse (guarda caso fino a 1 settimana prima), in un giro da 4? sono passato 1? ma avendo poco margine, appena dopo il traguardo mi hanno ripassato...

        P.S. forse ti sbagli con le moto di Zerbo e Clementini che a volte parzializzavano nel dritto!!!
        Innanzi tutto sinceri complimenti, e ammirazione doppia alla luce delle precisazioni sullo stato di preparazione della tua moto (che ulteriormente evidenziano le capacita' di chi la guida).
        Detto ci?, premetto che tutte le considerazioni sulle moto dei partecipanti alla gara e' il frutto di quanto narrato nell'articolo di Cordara (che oltre ad un ottimo pilota considero un giornalista competente e serio) e non di miq esperienza personale.
        Fatta questa premessa, torno sull'articolo e sottolineo ci? che per me assume pi? rilevanza: la Bmw di Cordara non mi ha particolarmente stupito perch? ha tenuto con onore il campo di gara con motore stock (il motore di sto mezzo ormai non mi sorprende pi?) ma perch? ha corso con sospensioni di serie!!!
        Last edited by stradivari; 05-06-10, 14:51.

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          #34
          Originally posted by livelegend View Post
          diciamo pure che ognuno fa quel che vuole..........con i propri soldi........
          E' talmente ovvio che non credo ci sia bisogno di sottolinearlo in alcun modo...

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            #35
            Originally posted by Guru View Post
            L'ho messo anch'io e a mio parere non pregiudica niente, rimane tutto inalterato, solo che effettivamente adesso pare proprio un'altra moto, molto pi? bella
            Il tuo non ha la scritta Tecbike ..... ergo trattasi di tarocco

            Ho visto che stai facendo dei lavori interessanti

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              #36
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              Dal Mugello a Misano per correre nella Dunlop Cup e provare le nuova GP Racer. Pista nuova, gomme nuove, avversari nuovi. Cambiando i fattori, ma il risultato ? lo stesso.

              Marted?, 06 Luglio 2010

              Stefano Cordara
              Invia commentoStampaInvia
              unapertuttedunlopmisano-12766-027-f.jpg
              POCO FEELING Se dovessi dire che ho un buon feeling con la pista di Misano direi una bugia. Con i suoi stop-and-go e le sue frenate violente seguite da curvette lente, non ? che mi vada proprio a genio. Insomma a confronto di altri tracciati qui vado proprio piano. Eppure, paradossalmente, su questa pista ho sempre fatto delle gran belle gare. Qui ho vinto la per la prima volta una gara del trofeo KTM, sempre qui l?anno scorso sono finito sul secondo gradino del podio nella roadster cup. Insomma Misano non ? proprio il mio circuito preferito ma mi ha sempre portato abbastanza bene.

              ARRIVA IL "GOMMONE" Sar? per questo che quando varco il cancello del circuito sono piuttosto ansioso di rimettere le ruote in pista. Il trofeo stavolta ? il Dunlop Cup che vede protagoniste le D 211 GP Racer di fresca progettazione, tra cui spicca il nuovo posteriore da ben 200/55. Un vero e proprio "gommone" dall?appoggio smisurato che potrebbe sballare non poco i parametri dell?elettronica della BMW. Nuove gomme, nuova pista, nuovi avversari, si ricomincia da zero e non conoscere bene chi corre contro di te ? un?incognita in pi?.

              C?? SEMPRE QUALCUNO PI? FORTE Ma, per esperienza so che ovunque tu vada a correre c?? sempre qualcuno che va pi? forte di te o che almeno ti d? filo da torcere. Il mio "qualcuno" lo trovo gi? venerd? mentre sto facendo montare le Dunlop sui cerchi della mia BMW. Si chiama Diego Pilia, una vecchia conoscenza con cui ho gi? avuto a che fare ai tempi dell?endurance, l?anno scorso uno dei piloti del CIV nella Superbike. Ancora prima di entrare in pista ho gi? capito che lui sar? uno di quelli con cui avr? a che fare.

              unapertuttedunlopmisano-12766-005-f.jpg
              COME CAMBIA? Ma, avversari a parte, la curiosit? sta tutta nel capire come cambia il comportamento della moto con le nuove gomme. Dalla gara della Bridgestone Challenge, la mia BMW non ha pi? nemmeno acceso il motore, riparto quindi dall?ultimo assetto del Mugello ed entro in pista. Per fortuna, almeno stavolta, riesco a fare le prove libere; una volta tanto, nonostante tutti i siti meteo del mondo giurino che saranno giorni fradici di pioggia, la pioggia non si vede e il week end ha uno svolgimento regolare. Montiamo quindi le GP Racer, ed entro in pista per i primi giri.

              AGILIT? SUPER Dopo le prime tre curve rimango quasi sconcertato, nonostante la 200 posteriore, il profilo incredibilmente agile delle Dunlop trasforma la S1000RR in una 600: velocissima a scendere in piega, velocissima nei cambi di direzione, l?agilit? ? migliorata in modo notevole. Logico quindi che i primi giri io mi debba riadattare un po? a tutta questa reattivit?.

              unapertuttedunlopmisano-12766-029-f.jpg
              STOP AND GO Misano ? una pista molto diversa dal Mugello, l? si scorre, qui si frena di brutto ci si ferma e si riparte. Dopo i primi giri ne parlo con Max e capisco subito che qui dovremo lavorare molto sulla forcella perch? le staccate (alcune delle quali in discesa) stressano parecchio l?avantreno. Nonostante l?abbiamo precaricata quasi a fondo e abbiamo rivisto la distribuzione dei pesi della moto alzando l?anteriore di ben 6 mm, nelle staccate pi? violente la forcella arriva a lavorare sempre a fondocorsa e il risultato ? che la moto si alza dietro, scalcia, si scompone e l?ABS, per la prima volta da quando guido questa moto con la mappa Slick, molla.

              ABS OFF Non ? un mollare brutto a dir la verit?, la rapidit? con cui l?ABS BMW ? capace di riprendere la frenata ? incredibile e il risultato ? che non si va mai lunghi, si sta sempre in pista (e in traiettoria) ma si "sporca" la linea quanto basta per perdere decimi preziosi se si sta cerca del tempo migliore, per questo decido di disattivarlo, io ho bisogno anche dell?ultimo millesimo.

              unapertuttedunlopmisano-12766-111-f.jpg
              TRANQUILLANTE Dietro, invece, non ci sono particolari problemi, le ripartenze di Misano stressano di pi? la gomma e il DTC entra in gioco pi? spesso che al Mugello, in qualche situazione lo trovo un pelo invasivo, ma averlo ? per me un tranquillante incredibile che mi fa aprire il gas senza troppe remore. La 200 posteriore insomma, non disturba pi? di tanto l?elettronica della BMW che si dimostra davvero eclettica.

              unapertuttedunlopmisano-12766-094-f.jpg
              LE PROVE Detto questo, la progressione delle prove ? interessante. Ogni volta che entro miglioro il tempo, per le qualifiche sono fiducioso. Infatti, il primo turno di ufficiali non va male affatto, ottengo il secondo tempo con 1:45:5, ma francamente con la forcella standard siamo ormai arrivati al limite delle tarature, la molla di serie ? morbidina e (come su tutte le forcelle stradali) il tampone di fine corsa idraulico necessario per evitare violenti (e dannosi) fondocorsa su strada qui d? fastidio perch? non consente di sfruttare gli ultimi millimetri utili di corsa in staccata. E chi c?? in pole? Ovviamente Diego Pilia, quello che avevo pronosticato essere l?avversario pi? ostico, che mi rifila un secondo e 8 decimi, una vita.

              PRIMA FILA Sono ancora l?, in prima fila, con la mia moto di serie, il che ? quasi incredibile e infatti sono contento. Ma a questo punto cedo alla tentazione. Sono diventato goloso, so che il tempo della pole ? alla mia portata e voglio fare di tutto per ottenerlo.

              PILOTI CHE GENTE! In fondo i piloti sono forti e deboli al tempo stesso. Forti psicologicamente perch? quando corrono sono convinti di essere sempre i migliori in pista (non correrebbero altrimenti), deboli perch? se gli fai annusare la possibilit? di migliorare il tempo, fosse anche di un centesimo al giro, cambiando anche solo una vite della moto stai pur certo che loro la cambiano, e la pagano.

              unapertuttedunlopmisano-12766-043-f.jpg
              Max porta
              la forcella
              da Andreani...
              LA TENTAZIONE? La mia tentazione si materializza sotto forma di Mirco Di Andreani, che di sicuro ha un suo cognome ma che io chiamo cos? perch? da quando l?ho conosco l?ho sempre sentito chiamare cos?. Lavora per Andreani da talmente tanti anni che ormai ha assunto quel cognome. Mirco mi solletica con la possibilit? di effettuare una modifica alla forcella che elimina il tampone idraulico di fondocorsa e monta molle pi? rigide (K 97 Nm invece dei 90 Nm delle molle di serie) che mi dovrebbero dare il sostegno che vado cercando. Ovviamente cedo. E cedo anche quando (bastardo) Mirco mi sventola sotto il naso un mono Ohlins TTX gi? bell?? pronto. "Quanto pesi?" mi chiede, "guarda ho gi? su la molla giusta". Bastardo?

              SECONDO TURNO Con queste modifiche e un rapporto leggermente accorciato per uscire meglio dalle curve, entro per il secondo turno di qualifica. Mescola soft al posteriore e dentro, con il sangue dal naso alla caccia di Pilia e della sua pole. La forcella adesso lavora per tutta la corsa e ovviamente ne beneficia tutta la fase di staccata e ingresso curva dove la D211 mi d? una fiducia pazzesca (l?anteriore Dunlop ? quasi soprannaturale) e dove mi trovo ad osare cose impossibili fino a poco prima.

              unapertuttedunlopmisano-12766-087-f.jpg
              MEGLIO NON FERMARSI? I tempi scendono subito, 1:45:2 1:45:0 1:44:9 mi fermo a fare una piccola regolazione e scopro per? che se l?anteriore Dunlop ha praticamente una durata infinita (due sessioni di qualifica non bastano nemmeno a togliere i pelucchi!), il posteriore soft ? invece molto sensibile ai cicli termici. Per cui basta quella breve sosta ai box per una regolazione e le prestazioni non sono pi? quelle di prima. Me ne accorgo dal DTC che insiste ad intervenire anche dove prima non lo faceva e dai tempi che non vengono pi?. I 20 minuti finiscono in fretta. Sono ancora secondo e Pilia ? sempre l?, solo un po? pi? vicino. Ma la gara ? un?altra storia.


              unapertuttedunlopmisano-12766-119-f.jpg
              LA GARA Partire in prima fila ? sempre una bella sensazione, vedere quel rettilineo vuoto davanti a te provoca una bella emozione e gli ultimi attimi prima del via sono quelli in cui vorresti sempre essere altrove. Ho deciso per una mescola soft al posteriore ma non sono cos? tranquillo perch? da quando l?ho montata il cielo ? diventato nero e la temperatura si ? abbassata di parecchio. Siamo al limite. Ma, come me, lo sono anche gli altri della prima fila, che hanno fatto tutti la stessa scelta.

              PRIMO START Mal comune mezzo gaudio? penso mentre tiro gi? la visiera pronto per scattare al via. E scatto anche bene perch? alla prima curva arrivo primo, solo che vengo passato da due oggetti non identificati che forse si sono dimenticati che li si doveva svoltare a destra. ? la tensione da prima curva che talvolta causa dei gran casini. Proprio come stavolta, visto che in quella curva si ammassano in 7. Niente di grave, ma la gara ? sospesa: Tutto da rifare.

              unapertuttedunlopmisano-12766-014-f.jpg
              In attesa
              della ripartenza
              si tenta
              di tener calda la
              gomma posteriore...
              ATTESA SNERVANTE Quando vedo le bandiere rosse, memore di quello che mi ? successo in prova il primo pensiero che mi viene ? "ci siamo fottuti la soft". In pit lane ? caccia spasmodica a una prolunga, una ciabatta, un cavo elettrico, un accendino, qualsiasi cosa possa riaccendere le nostre termocoperte. Poi l?attesa, che in questi casi non finisce mai. Vorresti aver gi? finito, invece sei l? che devi ripartire. Si riparte con un giro in meno, di nuovo lo schieramento, di nuovo quella tensione che ti fa pensare ma che diavolo ci faccio qui?

              SECONDO START Di nuovo quel semaforo che quando si spegne ti fa dimenticare tutto. Nel mio caso mi fa dimenticare anche come si parte visto che la seconda partenza la faccio da schifo. Dopo tre curve sono addirittura sesto e vedo Pilia che scappa in testa. Non ci sto e forzo il ritmo per tentare di recuperare. Al primo giro sono terzo poi passo secondo e ho come un d?j? vu: mi rivedo nell?ottobre del 2007 con la Super Duke nel trofeo. Anche allora partenza da schifo, anche allora una gara in rimonta, che poi ho vinto? Spingo al massimo cercando di non fare errori ma ? una parola perch? sto girando di passo, un secondo pi? veloce che in qualifica.

              43 DI PASSO Sempre sotto l?1:44 alla caccia del codone di quella maledetta Suzuki che scappa. Il DTC taglia tanto, forse troppo in certe situazioni, e capisco che la Dunlop posteriore ha sofferto la ripartenza come avevo previsto. Ma ormai non me ne frega niente e continuo a spingere prendendo anche qualche rischio al tramonto dove quando stacco vado ancora a pacco con la forcella e sembra che la ruota posteriore voglia sorpassarmi? Ma, metro dopo metro, accorcio il distacco: 9 decimi, 6 decimi, 2 decimi. A due giri dalla fine respiro l?odore acre degli scarichi di Pilia?

              unapertuttedunlopmisano-12766-035-f.jpg
              dopo il sorpasso,
              Cordara e Pilia
              a "stretto" contatto
              LUCIDA FOLLIA Ci sono cose che a mente fredda non faresti, azzardi che se ti rivedi dall?esterno ti dai del pazzo. Ma quando sei in pista, in lotta, queste cose ti vengono naturalmente. Non so cosa mi sia saltato in mente, ma quando ho visto la segnalazione "-1 giro" mi sono detto: "ci provo". E ci ho provato. Alla curva Parco, la prima dopo il traguardo, esco dalla scia e stacco tardi, cos? tardi che non ci posso stare. Per? incredibilmente ci sto (grazie Dunlop!), entro primo nella curva ma vado largo, molto largo tutto sul davanti che per? non mi molla.

              unapertuttedunlopmisano-12766-024-f.jpg
              LAST CHANCE Alla mia sinistra sento Pilia che apre il gas, lui ? sulla traiettoria giusta ma la curva successiva ? a sinistra. Do una manata di gas manco fossi su un cinquantino, e riesco a girare davanti a lui. Ho il fiato corto: Rio, Quercia, Tramonto. Entro strettissimo, chiudo tutte le porte, il rumore della Suzuki ? sempre maledettamente troppo vicino. Quando esco dalla Misano 1 ancora davanti capisco che ormai ? fatta, quasi impossibile sorpassare da l? in poi. Passo sul traguardo urlando. Vittoria!

              COS? IN GARA

              Prove ufficiali 1? turno (mescola M ant M post) 1.45.5
              Prove ufficiali 2? Turno (mescola M ant. Soft post) 1.44.8
              Giro veloce gara 1.43.8
              Ideal Time gara, 1.43.5
              Velocit? (rilevata dopo curvone) 222 km/h

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              Commenti

              1. 08-07-2010 17:11 Per Cordara: Ohlins 3 - Marco
              2. 08-07-2010 12:33 Finalmente... - Fabietto
              3. 08-07-2010 09:09 grandissimi - Pippo
              4. 07-07-2010 22:34 @marco - Stefano Cordara
              5. 07-07-2010 21:23 A stefano cordara - Stefano rsv
              6. 07-07-2010 17:42 Per Cordara: Ohlins 2 - Marco
              7. 07-07-2010 09:04 @stefanoRSV - Stefano Cordara
              8. 07-07-2010 08:59 @diego - Stefano Cordara
              9. 07-07-2010 08:34 Ciclistica per Stefano Cordara - Stefano rsv
              10. 07-07-2010 07:11 x Stefano - diego
              11. 06-07-2010 23:31 @marco @fabio C - Stefano Cordara
              12. 06-07-2010 22:27 Entusiasmo - Ruggero
              13. 06-07-2010 20:41 Condizioni tecniche altre moto - Fabio C.
              14. 06-07-2010 18:43 Per Cordara: Ohlins - Marco
              15. 06-07-2010 13:35 AZZ CHE ANIMALI.... - ENRICO RA

              Copyright ? 1997 - 2010 Boxer S.r.l. - cf/pi 12602350154
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                #37
                Originally posted by Bmwinowhite View Post
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                Marted?, 06 Luglio 2010

                Stefano Cordara
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                POCO FEELING Se dovessi dire che ho un buon feeling con la pista di Misano direi una bugia. Con i suoi stop-and-go e le sue frenate violente seguite da curvette lente, non ? che mi vada proprio a genio. Insomma a confronto di altri tracciati qui vado proprio piano. Eppure, paradossalmente, su questa pista ho sempre fatto delle gran belle gare. Qui ho vinto la per la prima volta una gara del trofeo KTM, sempre qui l?anno scorso sono finito sul secondo gradino del podio nella roadster cup. Insomma Misano non ? proprio il mio circuito preferito ma mi ha sempre portato abbastanza bene.

                ARRIVA IL "GOMMONE" Sar? per questo che quando varco il cancello del circuito sono piuttosto ansioso di rimettere le ruote in pista. Il trofeo stavolta ? il Dunlop Cup che vede protagoniste le D 211 GP Racer di fresca progettazione, tra cui spicca il nuovo posteriore da ben 200/55. Un vero e proprio "gommone" dall?appoggio smisurato che potrebbe sballare non poco i parametri dell?elettronica della BMW. Nuove gomme, nuova pista, nuovi avversari, si ricomincia da zero e non conoscere bene chi corre contro di te ? un?incognita in pi?.

                C?? SEMPRE QUALCUNO PI? FORTE Ma, per esperienza so che ovunque tu vada a correre c?? sempre qualcuno che va pi? forte di te o che almeno ti d? filo da torcere. Il mio "qualcuno" lo trovo gi? venerd? mentre sto facendo montare le Dunlop sui cerchi della mia BMW. Si chiama Diego Pilia, una vecchia conoscenza con cui ho gi? avuto a che fare ai tempi dell?endurance, l?anno scorso uno dei piloti del CIV nella Superbike. Ancora prima di entrare in pista ho gi? capito che lui sar? uno di quelli con cui avr? a che fare.

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                COME CAMBIA? Ma, avversari a parte, la curiosit? sta tutta nel capire come cambia il comportamento della moto con le nuove gomme. Dalla gara della Bridgestone Challenge, la mia BMW non ha pi? nemmeno acceso il motore, riparto quindi dall?ultimo assetto del Mugello ed entro in pista. Per fortuna, almeno stavolta, riesco a fare le prove libere; una volta tanto, nonostante tutti i siti meteo del mondo giurino che saranno giorni fradici di pioggia, la pioggia non si vede e il week end ha uno svolgimento regolare. Montiamo quindi le GP Racer, ed entro in pista per i primi giri.

                AGILIT? SUPER Dopo le prime tre curve rimango quasi sconcertato, nonostante la 200 posteriore, il profilo incredibilmente agile delle Dunlop trasforma la S1000RR in una 600: velocissima a scendere in piega, velocissima nei cambi di direzione, l?agilit? ? migliorata in modo notevole. Logico quindi che i primi giri io mi debba riadattare un po? a tutta questa reattivit?.

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                STOP AND GO Misano ? una pista molto diversa dal Mugello, l? si scorre, qui si frena di brutto ci si ferma e si riparte. Dopo i primi giri ne parlo con Max e capisco subito che qui dovremo lavorare molto sulla forcella perch? le staccate (alcune delle quali in discesa) stressano parecchio l?avantreno. Nonostante l?abbiamo precaricata quasi a fondo e abbiamo rivisto la distribuzione dei pesi della moto alzando l?anteriore di ben 6 mm, nelle staccate pi? violente la forcella arriva a lavorare sempre a fondocorsa e il risultato ? che la moto si alza dietro, scalcia, si scompone e l?ABS, per la prima volta da quando guido questa moto con la mappa Slick, molla.

                ABS OFF Non ? un mollare brutto a dir la verit?, la rapidit? con cui l?ABS BMW ? capace di riprendere la frenata ? incredibile e il risultato ? che non si va mai lunghi, si sta sempre in pista (e in traiettoria) ma si "sporca" la linea quanto basta per perdere decimi preziosi se si sta cerca del tempo migliore, per questo decido di disattivarlo, io ho bisogno anche dell?ultimo millesimo.

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                TRANQUILLANTE Dietro, invece, non ci sono particolari problemi, le ripartenze di Misano stressano di pi? la gomma e il DTC entra in gioco pi? spesso che al Mugello, in qualche situazione lo trovo un pelo invasivo, ma averlo ? per me un tranquillante incredibile che mi fa aprire il gas senza troppe remore. La 200 posteriore insomma, non disturba pi? di tanto l?elettronica della BMW che si dimostra davvero eclettica.

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                LE PROVE Detto questo, la progressione delle prove ? interessante. Ogni volta che entro miglioro il tempo, per le qualifiche sono fiducioso. Infatti, il primo turno di ufficiali non va male affatto, ottengo il secondo tempo con 1:45:5, ma francamente con la forcella standard siamo ormai arrivati al limite delle tarature, la molla di serie ? morbidina e (come su tutte le forcelle stradali) il tampone di fine corsa idraulico necessario per evitare violenti (e dannosi) fondocorsa su strada qui d? fastidio perch? non consente di sfruttare gli ultimi millimetri utili di corsa in staccata. E chi c?? in pole? Ovviamente Diego Pilia, quello che avevo pronosticato essere l?avversario pi? ostico, che mi rifila un secondo e 8 decimi, una vita.

                PRIMA FILA Sono ancora l?, in prima fila, con la mia moto di serie, il che ? quasi incredibile e infatti sono contento. Ma a questo punto cedo alla tentazione. Sono diventato goloso, so che il tempo della pole ? alla mia portata e voglio fare di tutto per ottenerlo.

                PILOTI CHE GENTE! In fondo i piloti sono forti e deboli al tempo stesso. Forti psicologicamente perch? quando corrono sono convinti di essere sempre i migliori in pista (non correrebbero altrimenti), deboli perch? se gli fai annusare la possibilit? di migliorare il tempo, fosse anche di un centesimo al giro, cambiando anche solo una vite della moto stai pur certo che loro la cambiano, e la pagano.

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                Max porta
                la forcella
                da Andreani...
                LA TENTAZIONE? La mia tentazione si materializza sotto forma di Mirco Di Andreani, che di sicuro ha un suo cognome ma che io chiamo cos? perch? da quando l?ho conosco l?ho sempre sentito chiamare cos?. Lavora per Andreani da talmente tanti anni che ormai ha assunto quel cognome. Mirco mi solletica con la possibilit? di effettuare una modifica alla forcella che elimina il tampone idraulico di fondocorsa e monta molle pi? rigide (K 97 Nm invece dei 90 Nm delle molle di serie) che mi dovrebbero dare il sostegno che vado cercando. Ovviamente cedo. E cedo anche quando (bastardo) Mirco mi sventola sotto il naso un mono Ohlins TTX gi? bell?? pronto. "Quanto pesi?" mi chiede, "guarda ho gi? su la molla giusta". Bastardo?

                SECONDO TURNO Con queste modifiche e un rapporto leggermente accorciato per uscire meglio dalle curve, entro per il secondo turno di qualifica. Mescola soft al posteriore e dentro, con il sangue dal naso alla caccia di Pilia e della sua pole. La forcella adesso lavora per tutta la corsa e ovviamente ne beneficia tutta la fase di staccata e ingresso curva dove la D211 mi d? una fiducia pazzesca (l?anteriore Dunlop ? quasi soprannaturale) e dove mi trovo ad osare cose impossibili fino a poco prima.

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                MEGLIO NON FERMARSI? I tempi scendono subito, 1:45:2 1:45:0 1:44:9 mi fermo a fare una piccola regolazione e scopro per? che se l?anteriore Dunlop ha praticamente una durata infinita (due sessioni di qualifica non bastano nemmeno a togliere i pelucchi!), il posteriore soft ? invece molto sensibile ai cicli termici. Per cui basta quella breve sosta ai box per una regolazione e le prestazioni non sono pi? quelle di prima. Me ne accorgo dal DTC che insiste ad intervenire anche dove prima non lo faceva e dai tempi che non vengono pi?. I 20 minuti finiscono in fretta. Sono ancora secondo e Pilia ? sempre l?, solo un po? pi? vicino. Ma la gara ? un?altra storia.


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                LA GARA Partire in prima fila ? sempre una bella sensazione, vedere quel rettilineo vuoto davanti a te provoca una bella emozione e gli ultimi attimi prima del via sono quelli in cui vorresti sempre essere altrove. Ho deciso per una mescola soft al posteriore ma non sono cos? tranquillo perch? da quando l?ho montata il cielo ? diventato nero e la temperatura si ? abbassata di parecchio. Siamo al limite. Ma, come me, lo sono anche gli altri della prima fila, che hanno fatto tutti la stessa scelta.

                PRIMO START Mal comune mezzo gaudio? penso mentre tiro gi? la visiera pronto per scattare al via. E scatto anche bene perch? alla prima curva arrivo primo, solo che vengo passato da due oggetti non identificati che forse si sono dimenticati che li si doveva svoltare a destra. ? la tensione da prima curva che talvolta causa dei gran casini. Proprio come stavolta, visto che in quella curva si ammassano in 7. Niente di grave, ma la gara ? sospesa: Tutto da rifare.

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                In attesa
                della ripartenza
                si tenta
                di tener calda la
                gomma posteriore...
                ATTESA SNERVANTE Quando vedo le bandiere rosse, memore di quello che mi ? successo in prova il primo pensiero che mi viene ? "ci siamo fottuti la soft". In pit lane ? caccia spasmodica a una prolunga, una ciabatta, un cavo elettrico, un accendino, qualsiasi cosa possa riaccendere le nostre termocoperte. Poi l?attesa, che in questi casi non finisce mai. Vorresti aver gi? finito, invece sei l? che devi ripartire. Si riparte con un giro in meno, di nuovo lo schieramento, di nuovo quella tensione che ti fa pensare ma che diavolo ci faccio qui?

                SECONDO START Di nuovo quel semaforo che quando si spegne ti fa dimenticare tutto. Nel mio caso mi fa dimenticare anche come si parte visto che la seconda partenza la faccio da schifo. Dopo tre curve sono addirittura sesto e vedo Pilia che scappa in testa. Non ci sto e forzo il ritmo per tentare di recuperare. Al primo giro sono terzo poi passo secondo e ho come un d?j? vu: mi rivedo nell?ottobre del 2007 con la Super Duke nel trofeo. Anche allora partenza da schifo, anche allora una gara in rimonta, che poi ho vinto? Spingo al massimo cercando di non fare errori ma ? una parola perch? sto girando di passo, un secondo pi? veloce che in qualifica.

                43 DI PASSO Sempre sotto l?1:44 alla caccia del codone di quella maledetta Suzuki che scappa. Il DTC taglia tanto, forse troppo in certe situazioni, e capisco che la Dunlop posteriore ha sofferto la ripartenza come avevo previsto. Ma ormai non me ne frega niente e continuo a spingere prendendo anche qualche rischio al tramonto dove quando stacco vado ancora a pacco con la forcella e sembra che la ruota posteriore voglia sorpassarmi? Ma, metro dopo metro, accorcio il distacco: 9 decimi, 6 decimi, 2 decimi. A due giri dalla fine respiro l?odore acre degli scarichi di Pilia?

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                dopo il sorpasso,
                Cordara e Pilia
                a "stretto" contatto
                LUCIDA FOLLIA Ci sono cose che a mente fredda non faresti, azzardi che se ti rivedi dall?esterno ti dai del pazzo. Ma quando sei in pista, in lotta, queste cose ti vengono naturalmente. Non so cosa mi sia saltato in mente, ma quando ho visto la segnalazione "-1 giro" mi sono detto: "ci provo". E ci ho provato. Alla curva Parco, la prima dopo il traguardo, esco dalla scia e stacco tardi, cos? tardi che non ci posso stare. Per? incredibilmente ci sto (grazie Dunlop!), entro primo nella curva ma vado largo, molto largo tutto sul davanti che per? non mi molla.

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                LAST CHANCE Alla mia sinistra sento Pilia che apre il gas, lui ? sulla traiettoria giusta ma la curva successiva ? a sinistra. Do una manata di gas manco fossi su un cinquantino, e riesco a girare davanti a lui. Ho il fiato corto: Rio, Quercia, Tramonto. Entro strettissimo, chiudo tutte le porte, il rumore della Suzuki ? sempre maledettamente troppo vicino. Quando esco dalla Misano 1 ancora davanti capisco che ormai ? fatta, quasi impossibile sorpassare da l? in poi. Passo sul traguardo urlando. Vittoria!

                COS? IN GARA

                Prove ufficiali 1? turno (mescola M ant M post) 1.45.5
                Prove ufficiali 2? Turno (mescola M ant. Soft post) 1.44.8
                Giro veloce gara 1.43.8
                Ideal Time gara, 1.43.5
                Velocit? (rilevata dopo curvone) 222 km/h

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                Commenti

                1. 08-07-2010 17:11 Per Cordara: Ohlins 3 - Marco
                2. 08-07-2010 12:33 Finalmente... - Fabietto
                3. 08-07-2010 09:09 grandissimi - Pippo
                4. 07-07-2010 22:34 @marco - Stefano Cordara
                5. 07-07-2010 21:23 A stefano cordara - Stefano rsv
                6. 07-07-2010 17:42 Per Cordara: Ohlins 2 - Marco
                7. 07-07-2010 09:04 @stefanoRSV - Stefano Cordara
                8. 07-07-2010 08:59 @diego - Stefano Cordara
                9. 07-07-2010 08:34 Ciclistica per Stefano Cordara - Stefano rsv
                10. 07-07-2010 07:11 x Stefano - diego
                11. 06-07-2010 23:31 @marco @fabio C - Stefano Cordara
                12. 06-07-2010 22:27 Entusiasmo - Ruggero
                13. 06-07-2010 20:41 Condizioni tecniche altre moto - Fabio C.
                14. 06-07-2010 18:43 Per Cordara: Ohlins - Marco
                15. 06-07-2010 13:35 AZZ CHE ANIMALI.... - ENRICO RA

                Copyright ? 1997 - 2010 Boxer S.r.l. - cf/pi 12602350154
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