La Benelli Tornado Tre ? una motocicletta della Benelli, da cui poi deriver? la Benelli TNT.
Presentata per la prima volta il 21 luglio 1999, dopo vari annunci e smentite, entra in produzione nel 2002, dopo essere stata sperimentata anche nel Mondiale Superbike nelle stagioni 2001 e 2002, con l'australiano Peter Goddard.
Disegnata nel 1997 da Adrian Morton, la Tornado (il nome riprende quello dell'omonima "650" degli anni settanta) debutta nella versione L.E., prodotta in 150 esemplari numerati venduti a 36.000 ? ciascuno. A questa seguir? la pi? abbordabile Tornado Tre 900, leggermente depotenziata e dotata di componentistica meno pregiata. Il 2003 vede l'entrata a catalogo della Tornado Tre 900 RS, con la stessa potenza (143 CV) della L.E.
Nel 2006 viene presentata la Tornado Tre 1130, spinta dal tre cilindri di 1130 cm? che gi? equipaggiava la TNT.
Il motore della Tornado ? un tre cilindri in linea quattro tempi bialbero a quattro valvole per cilindro. Nella sua versione iniziale ha una cilindrata di 898 cm?, con un rapporto alesaggio/corsa di 1,79; alimentato a iniezione elettronica, eroga nella versione L.E. 143 CV a 11.500 giri/min. Dal 2006 il motore viene portato a 1130 cm? allungando la corsa del tre cilindri (da 49,2 a 62 mm); la potenza passa a 161 CV a 10.500 giri/min. In tutte le versioni il cambio ? a 6 marce estraibile; la frizione ? a secco sulla L.E. e sulla 1130, mentre su 900 standard e 900 RS ? in bagno d'olio.
Particolarit? della Tornado ? il radiatore, situato sotto la sella del pilota. L'aria viene aspirata dalle feritoie sul frontale per essere portata al radiatore attraverso due condotti. Dopo essere passata dal radiatore l'aria viene espulsa da due ventole sotto il codone.
Il telaio ? composto da una struttura mista: in tubi d'acciaio all'anteriore e in fusione d'alluminio al posteriore.
Presentata per la prima volta il 21 luglio 1999, dopo vari annunci e smentite, entra in produzione nel 2002, dopo essere stata sperimentata anche nel Mondiale Superbike nelle stagioni 2001 e 2002, con l'australiano Peter Goddard.
Disegnata nel 1997 da Adrian Morton, la Tornado (il nome riprende quello dell'omonima "650" degli anni settanta) debutta nella versione L.E., prodotta in 150 esemplari numerati venduti a 36.000 ? ciascuno. A questa seguir? la pi? abbordabile Tornado Tre 900, leggermente depotenziata e dotata di componentistica meno pregiata. Il 2003 vede l'entrata a catalogo della Tornado Tre 900 RS, con la stessa potenza (143 CV) della L.E.
Nel 2006 viene presentata la Tornado Tre 1130, spinta dal tre cilindri di 1130 cm? che gi? equipaggiava la TNT.
Il motore della Tornado ? un tre cilindri in linea quattro tempi bialbero a quattro valvole per cilindro. Nella sua versione iniziale ha una cilindrata di 898 cm?, con un rapporto alesaggio/corsa di 1,79; alimentato a iniezione elettronica, eroga nella versione L.E. 143 CV a 11.500 giri/min. Dal 2006 il motore viene portato a 1130 cm? allungando la corsa del tre cilindri (da 49,2 a 62 mm); la potenza passa a 161 CV a 10.500 giri/min. In tutte le versioni il cambio ? a 6 marce estraibile; la frizione ? a secco sulla L.E. e sulla 1130, mentre su 900 standard e 900 RS ? in bagno d'olio.
Particolarit? della Tornado ? il radiatore, situato sotto la sella del pilota. L'aria viene aspirata dalle feritoie sul frontale per essere portata al radiatore attraverso due condotti. Dopo essere passata dal radiatore l'aria viene espulsa da due ventole sotto il codone.
Il telaio ? composto da una struttura mista: in tubi d'acciaio all'anteriore e in fusione d'alluminio al posteriore.
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