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Dall'editoriale di Motonline Se insistete con le Guzzi? | Pensieri&Bulloni | Motonline.com
Il blog della scorsa settimana, che trattava della Moto Guzzi come unica alternativa alle Harley-Davidson, ha provocato una marea di commenti, soprattutto da parte degli appassionati della Casa di Mandello.
Evidentemente - nonostante decenni di disastri, dal rischio di fallimento ai cambi di propriet?, dalle minacce di trasferimento degli impianti storici a investimenti sempre pi? promessi che concreti - questo marchio ? talmente vitale che nel 2011, nonostante la crisi in atto e senza il supporto di novit? significative nella sua gamma, ? riuscito ad aumentare produzione, vendite e quote di mercato in Italia e all?estero.
Mi chiedo che cosa sarebbe accaduto se le novit? attese da anni fossero invece arrivate e se, finalmente, fossero state definitivamente risolte alcune ataviche pecche nella qualit? della componentistica e nei montaggi. Il bello ? che, unico caso al mondo, in Moto Guzzi non ci sarebbe neppure bisogno di scervellarsi per trovare nuove tipologie di modelli, visto che il motore bicilindrico a V trasversale ? un must come il V twin delle H-D o il boxer di BMW.
In pi?, basterebbe che gli uomini del marketing facessero un giro nel Museo della Casa per trovare infinite ispirazioni, visto che si troverebbero di fronte motori mitici a 1, 2, 3, 4 e 8 cilindri, oltre che modelli di moto da strada, fuoristrada, pista, granturismo e custom, per non parlare di ciclomotori, motoleggere e moto-scooter.
Tutto non si pu? fare, ma personalmente ritengo che ci sarebbero alcune priorit? da seguire. In primis una generazione nuova di motori a V, visto che quelli attuali risalgono a mezzo secolo orsono: meno male che il ?piccolo? lo si dovrebbe vedere alla prossima Eicma e il ?grosso? risulta in avanzato stato di progettazione. Ma qui si rimane nella tradizione degli ultimi decenni mentre, invece, servirebbe anche qualche proposta di rottura. Per esempio, e a costo di inimicarmi tutti i puristi dell?aquila mandelliana, perch? non si pu? ripensare a un Galletto in chiave moderna, anche partendo da una base esistente tipo il Piaggio Beverly? Certo, meglio sarebbe stata un base tecnica originale, guarda caso tipo quella che sta presentando Honda col suo nuovo 700 automatico (coincidenza? proprio un moto-scooter?), ma per iniziare ci si poteva anche accontentare di quello che passa il convento?
A questo punto forse sarebbe il caso di saltare il fosso e di proporre qualcosa che abbia nell?originalit? e nella trasgressivit? tecnica - due caratteri storici peculiari proprio della Guzzi - il suo punto di forza. Qualche esempio tra i tanti possibili? Una monocilindrica polivalente, di media cilindrata, col cilindro orizzontale; oppure un 3 ruote innovativo che mutui parte della tecnologia dell?MP3; oppure ancora, al top di gamma, una Sport Tourer 8 cilindri a V per fare concorrenza specie in USA alla BMW K 1600 GT. Sto delirando? Non credo, il problema ? che da anni siamo abituati a pensare a questa Casa solo in termini difensivi, per salvarla dalla chiusura o per salvaguardare i posti di lavoro a Mandello, mentre invece avrebbe tutte le potenzialit? per volare davvero alto.
E adesso fucilatemi pure ma,tra una scarica e l?altra, esaudite il mio ultimo desiderio: sapere come vedreste voi la gamma della Moto Guzzi se finalmente, cos? come si merita, operasse col respiro di una grande Casa!
Il blog della scorsa settimana, che trattava della Moto Guzzi come unica alternativa alle Harley-Davidson, ha provocato una marea di commenti, soprattutto da parte degli appassionati della Casa di Mandello.
Evidentemente - nonostante decenni di disastri, dal rischio di fallimento ai cambi di propriet?, dalle minacce di trasferimento degli impianti storici a investimenti sempre pi? promessi che concreti - questo marchio ? talmente vitale che nel 2011, nonostante la crisi in atto e senza il supporto di novit? significative nella sua gamma, ? riuscito ad aumentare produzione, vendite e quote di mercato in Italia e all?estero.
Mi chiedo che cosa sarebbe accaduto se le novit? attese da anni fossero invece arrivate e se, finalmente, fossero state definitivamente risolte alcune ataviche pecche nella qualit? della componentistica e nei montaggi. Il bello ? che, unico caso al mondo, in Moto Guzzi non ci sarebbe neppure bisogno di scervellarsi per trovare nuove tipologie di modelli, visto che il motore bicilindrico a V trasversale ? un must come il V twin delle H-D o il boxer di BMW.
In pi?, basterebbe che gli uomini del marketing facessero un giro nel Museo della Casa per trovare infinite ispirazioni, visto che si troverebbero di fronte motori mitici a 1, 2, 3, 4 e 8 cilindri, oltre che modelli di moto da strada, fuoristrada, pista, granturismo e custom, per non parlare di ciclomotori, motoleggere e moto-scooter.
Tutto non si pu? fare, ma personalmente ritengo che ci sarebbero alcune priorit? da seguire. In primis una generazione nuova di motori a V, visto che quelli attuali risalgono a mezzo secolo orsono: meno male che il ?piccolo? lo si dovrebbe vedere alla prossima Eicma e il ?grosso? risulta in avanzato stato di progettazione. Ma qui si rimane nella tradizione degli ultimi decenni mentre, invece, servirebbe anche qualche proposta di rottura. Per esempio, e a costo di inimicarmi tutti i puristi dell?aquila mandelliana, perch? non si pu? ripensare a un Galletto in chiave moderna, anche partendo da una base esistente tipo il Piaggio Beverly? Certo, meglio sarebbe stata un base tecnica originale, guarda caso tipo quella che sta presentando Honda col suo nuovo 700 automatico (coincidenza? proprio un moto-scooter?), ma per iniziare ci si poteva anche accontentare di quello che passa il convento?
A questo punto forse sarebbe il caso di saltare il fosso e di proporre qualcosa che abbia nell?originalit? e nella trasgressivit? tecnica - due caratteri storici peculiari proprio della Guzzi - il suo punto di forza. Qualche esempio tra i tanti possibili? Una monocilindrica polivalente, di media cilindrata, col cilindro orizzontale; oppure un 3 ruote innovativo che mutui parte della tecnologia dell?MP3; oppure ancora, al top di gamma, una Sport Tourer 8 cilindri a V per fare concorrenza specie in USA alla BMW K 1600 GT. Sto delirando? Non credo, il problema ? che da anni siamo abituati a pensare a questa Casa solo in termini difensivi, per salvarla dalla chiusura o per salvaguardare i posti di lavoro a Mandello, mentre invece avrebbe tutte le potenzialit? per volare davvero alto.
E adesso fucilatemi pure ma,tra una scarica e l?altra, esaudite il mio ultimo desiderio: sapere come vedreste voi la gamma della Moto Guzzi se finalmente, cos? come si merita, operasse col respiro di una grande Casa!
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