Announcement

Collapse
No announcement yet.

Announcement

Collapse
No announcement yet.

Moto Morini chiude?

Collapse
X
 
  • Filter
  • Time
  • Show
Clear All
new posts

  • Font Size
    #31
    Originally posted by Dr. Ergal View Post
    Allora la facciamo fallire?
    Anche i cinesi hanno acquistato la Benelli, ma la produzione (quindi i posti di lavoro) sono rimasti in Italia.

    Io pensavo ad una politica simile
    Poi oh... domando scusa se ho detto uan cavolata: in economia sono uan capra...
    Dai, ma che c'entrano le scuse...
    Volevo solo dire che il modus operandi di Colaninno mi st? sulle balle,per una parte di posti di lavoro che salva lo scotto da pagare ? quello di portare la gran parte del lavoro fuori dall'Italia.
    Ti faccio un esempio: l'azienda per cui lavoro poduceva parecchia roba per Piaggio ed Aprilia.
    Negli ultimi anni ci ? stato detto: "Signori, di la tale sottogruppo ci costa X, sapete fare altrettanto?"
    Ovviamente la risposta ? no, perch? l'X corrisponde ad 1/10 (circa) del costo italiano.
    Salvo poi rimangiarsi gran parte della differenza di costo in controllo qualit? e spedizioni (circa il 50% dei sottogruppi che arrivano al gruppo Piaggio dal far east, per lo meno nel mio settore, sono di scarto).
    Quindi, facile fare gli imprenditori cos?.
    Vendere allo stesso prezzo un prodotto che ti ? costato molto meno di quanto ti costava in Italia, ? un bel modo per far quadrare i bilanci.
    Ma non per far mangiare le famiglie.

    Comment


    • Font Size
      #32


      Non ha chiuso, ma hanno messo le mani avanti su questa possbilit?. Tutto ? descritto abbastanza bene nell'articolo. In pratica, in assenza di finanziatori esterni, la ditta verr? liquidata senza alcun procedimento.

      Quello che la dirigenza ha fatto ? stato dichiarare che, salvo liquidit? in arrivo, loro chiuderanno tutto. Portando i libri in tribunale prima che ci? avvenga, si parano le terga.

      La possibilit? quindi che chiudano ? concreta, anche se non assoluta.

      Il fatto grave ? che hanno cominciato a produrre moto nel 2005 e non hanno ancora raggiunto il "break even", ovvero il punto di pareggio... come scritto nell'articolo.

      Facendola breve... vendono meno di 2000 moto nel mondo ed ? dal 2005 che spendono pi? soldi di quelli che incassano.

      Dubito che ce la faranno (opinione personale non suffragata da fatti concreti), esattamente com'? accaduto alla Mondial.

      Purtroppo perdiamo molti pezzi per la strada. La Lambretta ? un marchio indiano prodotto in Cina. La Benelli ? cinese (senza che questo al momento abbia giovato in alcun settore), la MV Agusta ? americana (questa forse ? l'unica propriet? positiva), la Ducati galleggia, la VOR (piccolina) ? fallita anni addietro, la Mondial non produce (il marchio credo esista ancora), Aprilia-Piaggio-Gilera-MotoGuzzi fanno parte di un unico gruppo... che per? almeno sembra sano.

      Comment


      • Font Size
        #33
        Originally posted by fiddler_jones View Post
        mica son d'accordo sopratutto sull'affidabilit?, tutti quelli che conosco che han avuto problemi han giappe. e le uniche su cui ho avuto problemi(almeno i miei eran piccoli) son state le giappe.
        poi se mi confronti una fz1 con una corsaro l'fz1 costa circa 3000? in meno ma hai anche una moto da 3000? in meno....

        Mmm... ci sono molti fattori. Non diamo sempre la colpa agli italiani.

        Molte aziende piccole come Morini o Benelli non spendono molto per il debug (anche perch? non potrebbero) dei loro progetti, quindi l'affidabilit? (soprattutto all'inizio) ? pessima. Questo comporta di farsi un brutto nome e di avere un calo delle quotazioni dell'usato anche se poi (come per
        Moto Morini) il supporto da parte dell'azienda ? buono. Solo in casi rari certe cose non hanno effetto.

        A quel punto l'utente medio (compreso me) ? un p? impaurito. Ha paura che il suo mezzo non valga pi? niente, teme di avere problemi oppure addirittura che la ditta possa chiudere.

        La Ducati, che non ? in uqesta condizione, mi pare venda discretamente in Italia se consideri le piccole dimensioni dell'azienda. Nelle prime 100 moto ci sono molti modelli, anche costosi.

        L'Aprilia vendeva bene. Oggi purtroppo ha due modelli di punta vecchiotti (anche se ottimi) come l'RSV o la Tuono. Questo il mercato non te lo perdona.

        Moto Guzzi ha una storia a parte. Ha prezzi allineati con BMW senza avere (nella mente non solo degli italiani) lo stesso blasone, ma soprattutto l'invidiabile tenuta del prezzo nell'usato (almeno su 4 cilindri e boxer).

        L'affidabilit? giapponese a mio avviso ? in calo (le regole del mercato globale valgono anche per loro), ma ancora danno una certa sicurezza. Si svalutano, ma bene o male le vendi sempre e te le ritirano sempre (salvo modelli particolari).

        Un buon esempio per noi italiani potrebbe essere la Triumph. Ditta giovane nata negli anni '90 (quando ? stato rilevato il marchio). Ha impiegato anni ad imporsi, ma oggi ? sana, vende a prezzi da giapponese ed ? affidabile. Ci sono molti modelli nelle prime 100 moto vendute in Italia e ricordo che il nostro paese ? il primo mercato al mondo per le motociclette sopra 400cc.

        Insomma... un modello da prendere ad esempio... credo.

        Comment


        • Font Size
          #34
          Per me ci sono alcuni amministratori di aziende che hanno fumato peso...

          ... un vecchio e glorioso marchio famoso nel fuoristrada che vuole ritornare a produrre moto ha chiesto un preventivo ai suddetti che hanno le linee produttive FERME e gli operai in cassa integrazione...

          ... la risposta è tra l'esilarante ed il tragico, in una parola, grottesca...

          ... vogliono un minimo garantito di 500 moto l'anno ed un costo impianto pari quasi al 50% del valore di acquisto del singolo veicolo...

          ... pura follia...

          ... oppure ci guadagnano a fallire???

          Comment


          • Font Size
            #35
            Originally posted by facssss View Post
            Dai, ma che c'entrano le scuse...
            Volevo solo dire che il modus operandi di Colaninno mi st? sulle balle,per una parte di posti di lavoro che salva lo scotto da pagare ? quello di portare la gran parte del lavoro fuori dall'Italia.
            Ti faccio un esempio: l'azienda per cui lavoro poduceva parecchia roba per Piaggio ed Aprilia.
            Negli ultimi anni ci ? stato detto: "Signori, di la tale sottogruppo ci costa X, sapete fare altrettanto?"
            Ovviamente la risposta ? no, perch? l'X corrisponde ad 1/10 (circa) del costo italiano.
            Salvo poi rimangiarsi gran parte della differenza di costo in controllo qualit? e spedizioni (circa il 50% dei sottogruppi che arrivano al gruppo Piaggio dal far east, per lo meno nel mio settore, sono di scarto).
            Quindi, facile fare gli imprenditori cos?.
            Vendere allo stesso prezzo un prodotto che ti ? costato molto meno di quanto ti costava in Italia, ? un bel modo per far quadrare i bilanci.
            Ma non per far mangiare le famiglie.
            Quoto!!!!!!!

            Comment

            X
            Working...
            X