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Il Gruppo Piaggio fa sapere che il GP 850 Corsa, mostrato al Salone di Milano, non arriver? mai sul mercato e che si ? trattato solo di un esercizio di stile. Tuttavia, l?allestimento del maxiscooter racing, derivato, di fatto, dal GP 800 con motore di 839 cc, ? particolarmente interessante. A cominciare dalla ciclistica per la quale sono stati adottati una forcella a steli rovesciati ed un monoammortizzatore TTX Ohlins con serbatoio esterno, oltre alle pinze freno Brembo Serie Oro, con attacco radiale a quattro pistoncini, e ai dischi maggiorati. Telaio e forcellone asimmetrico sono identici a quelli della versione base. Le plastiche e le sovrastrutture sono state completamente ridisegnate, per ottenere una sella monoposto adattabile a due posti, rimuovendo la copertura rigida posteriore del sellino passeggero (per il quale sono rimaste le stesse pedane della versione base). Alcune sovrastrutture, fra cui il retroscudo anteriore, parte dello scudo davanti ed alcuni punti del codone, sono in carbonio. Lo scudo anteriore ? molto vicino al design del cupolino di una moto: il gruppo ottico, con fari alogeni molto bassi e vicini al parafango anteriore, integra una presa d?aria centrale. Le forme sono state studiate in galleria del vento per l?aerodinamica. Il motore ? invariato rispetto al bicilindrico del GP 800, ma gli scarichi sono stati appositamente progettati, con una linea tipo racing. Il GP 850 Corsa ? nato per celebrare i cento anni di storia Gilera ed il titolo mondiale 250 di Marco Simoncelli.
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