Costruire un terminale

[-Edo_O-]

lo scrivo anche qua visto che ? per la nostra moto.... vorrei costruire un terminale in alluminio conico per un aprilia rsv e vorrei sapere a quali problemi vado incontro quali parametri devo seguire per avere un buon funzionamento della moto

grazie a tutti edo

[sonema]

mmmhhhh.... domanda direi molto difficile... se è per fargli fare solo più rumore, non è difficile.

se vuoi migliorare le prestazioni, lascia perdere...

[-Edo_O-]

non ? per il rumore ? per estetica visto che sto creando una special il mio problema non ? migliorare le prestazioni anche perch? non sono ancora abbastanza esperto da sfruttare i miei cavalli ..
l'importante ? non andare a creare dei gravi problemi al motore come ritorno dei gas e perdita di potenza...
mi servirebbe quindi un parere abbastanza tecnico visto che ho gli strumenti la voglia e il tempo per crearne uno ma non ho abbastanza conoscenza in materia di fluidodinamica
grazie Edo

[gianlucass]

...forse ti conviene iniziare ad adattare qualcosa di già esistente.
Cioè, prendi un terminale dall'estetica che ti piace, anche se destinato a moto di altre marche (da preferire bicilindri), e cominci ad adattarlo alla tua RSV.
Fai delle prove, dei tentativi, finchè non trovi il giusto compromesso estetica-prestazioni.

Ciao, Gluca

[bulldog]

Edo non sono un tecnico ma se il rendimento dello scarico non ti interessa sono dell'idea che se mantieni il diametro del collettore dove ti attacchi, fino alla fine dello scarico, di grossi danni non ne puoi fare...
La parte esterna del silenziatore(fodero) influisce più che altro sul rumore, non sulla fluidodinamica, quindi ,antenendo i diametri dei fondelli di ingrasso e uscita del diametro di un buono scarico, dovresti essere apposto...
Se poi vedi che và proprio male... hai butato via un pò di lavoro! :-)
b

[Devid RSV]

Costrure un terminale

Ciao Edo
Tu il terminale lo vuoi realizzare il alluminio?
Io ho un RSV 2004 e volevo sostituire i foderi originali in alluminio con dei foderi in carbonio, ma facendo rimanere il tutto intatto con gli stessi attacchi sui collettori e utilizzando lo stesso terminale di uscita, cosi da non cambiare le prestazioni del motore. Volevo fare questo per il semplice motivo del calore che il alluminio riscaldano un casino e per dare un'estetica diversa.
Cosi camminando un giorno per il salone Nautico di Genova ho trovato una ditta che costruisce varie parti in carbonio tipo Alberi Scalette Tubolari ecc. Loro gia costruiscono dei terminali per delle moto ma soprattutto te li costruiscono su misura.(ps non so a che costo!!!) Io purtroppo non ho pi? portato avanti questo discorso e cos? si ? arenato il tutto

saluti Devid

[sonema]

se fai un terminale singolo ( per il tuono, per intenderci ) fai un diametro 60 e sei tranquillo. per la lunghezza stai circa come l' originale.

occhio che i tubi degli scarichi hanno spessore 1 mm, il che non li rende facilmente reperibili ed economici...

[-Edo_O-]

Grazie a tutti appena mi arriva il cono in alluminio comincio a lavorarci e poi vi far? sapere ciao edo

[ShoR]

soprattutto occhio a usare il carbonio per un terminale singolo su un bicilindrico..scoppiano

[ERGAL]

Bastaaaaaaaaaaaaaa con sta storia !!!!!!!!!!
Ce l'ho da quasi 15.000 km ormai.
Scoppiato nulla...
E' una delle altre "leggende" metropolitane...
Ma andiamo...potrà essere capitato a qualcuno sfigato in pista per un qualsiasi motivo (montaggio precario ? modello difettoso ?) e poi si è sparsa la voce.....
Un mio amico con un s4 ha fuso l'impianto elettrico in pista...allora cosa facciamo ? i fili della corrente in kevlar ?
Ma daiiiii, ripeto 15000km su 23000 fatto con il singolo in carbonio (economico tra l'altro...visto che è un Mivv) e ci ho fatto di tutto, con e senza db-killer.
E poi...anche la M1 di Rossi ha il finale in carbonio, 250 cv ed un bel po di contrpressione all'uscita in più di un v60 stradale !!!
A lui non scoppia ?

[bulldog]

Per il discorso della leggenda metropolitana, conosco personalmente il "leggendario" motociclista che ha visto il suo codone, e il giubbino in tela della Dainese andare in cenere(oltre ovviamente al terminale). Il tutto rimborsato totalmente dalla ditta produttrice dello scarico(quindi non si pu? dire che avessero la coscienza tanto apposto, no?). Per dovere di cronaca, informo che il tizio non ? prorprio "di primo pelo" e quindi il terminale era montato correttamente.
Per il paragone con la moto di Rossi, ergal lasciamo perdere dai...
Cmq no, a lui non scoppia!

[ERGAL]

Si Bull, come dicevo...? capitato senz'altro a qualcuno, ma da qui a sconsigliare il finale in carbonio per le aprilia mi sembra un po esagerato.
Quindi nel caso che hai visto il finale non ? "espoloso"...ha preso fuoco ?
Anche Sincro e Gio mi dicevano qualche tempo fa di averlo visto personalmente il "fattaccio" ma penso che un paio di casi potrebbero starci..non credi ?
Io una ventina di anni fa..riscordo di aver fatto esplodere lo scarico della mia Mini Morris per un ritorno di fiamma (e benzina...)
Letteralmente esploso il silenziatore (aperto come una banana spucciata)...ed era in acciaio...

Ma le faccine...'ndo cavolo sono ?...nn le trovo !!

[MacTwin]

Ergal ci sono motivi tecnici per sconsigliare l'uso di un solo terminale in carbonio così come per altre cose che spesso non dovrebbero essere fatte.
Poi ognuno fa quello che gli pare, anche se spesso leggo cose che preferirei non leggere.
Iniziamo con il tuo singolo in carbonio; il V60 ha delle pressioni di gas notevoli abinate a temperature decisamente elevate, questo fa si che su questo motore siano sconsigliati (nessuno lo vieta) l'utilizzo di alcuni tipi di scarico.
Se non ne fossi a conoscenza il v60 è uno dei pochi motori per cui Akra non produce i collettori in titanio (prima li faceva), perchè questi prima o poi criccavano.
Ugualmente un singolo terminale subisce uno stress termico e di pressione notevole, aggravato se lo stesso viene usato in omologato.
Alluminio e Titanio hanno delle prerogative di dissipazione di calore (il Ti meno) e soprattutto sono metalli non fibre composite.
Queste giusto per ricordarlo sono legate da resine che digeriscono decisamente peggio lo stress termico. A questo aggiungi il fatto che il carbonio è altamente idrofilo, e come tutte le fibre composite ha nel suo destino l'osmosi.
In pratica ogni terminale in carbonio ha una sua vita, che viene abbreviata di molto in presenza di stress eccessivi.
Il doppio riduce di molto lo stress rendendolo sicuro quasi quanto un metallico (con piccoli vantaggi).
Io utilizzo i due carbonio.
Per il discorso del terminale autocostruito non entro in merito, vorrei solo ricordare che non serve solo ad eliminare il rumore ed eviterei di affermare cose non corrette (Bull giustamente parla solo di "fodero").
Se così fosse un terminale varrebbe l'altro e non ci sarebbero differenze in termini di resa, sappiamo bene che così non è.
La differenza di prestazioni non sarà certamente smodata, perchè si tratta di un pezzetto del puzzle, ed in alcuni casi potrebbe anche essere impercettibile ma molto più spesso le differenze si vedono.

[ERGAL]

Grazie Mac, sempre molto preciso ed esaustivo.
Mi resta solo il dubbio di come possa "esplodere" un terminale in carbonio "stappato" visto che la resistenza all'uscita dei gas dovrebbe essere molto limitata.
Un conto se fosse omologato (visti i "giri" nelle varie precamere che fanno i gas) o con il db-killer inserito..ma se ? aperto l'unica spiegazione che trovo ? come giustamente dici tu che si "cuocia"...

[MacTwin]

Esplode per quel motivo, il materiale stressato si vizia e perde le sue caratteristiche meccaniche fino al punto in cui la sua resistenza non è più sufficiente (e può capitare anche se aperto).
In questo caso le onde di pressione fanno si che alla prima cricca capiti il fattaccio.
La stessa cosa può succedere ad un terminale in Ti quando si presenta un incrinatura sulla canna tale da permettere una via di fuga (ricordo il terminale di Agamennone).