Ecco un "breve" resoconto del nostro "viaggietto" di quasi 2000 km tra andata e ritorno in Puglia.
Premetto che ? stato il primo (e unico) viaggio di una certa "entit?" che abbiamo affrontato in coppia.
Bene, inizier? con il dirvi che tutto ? filato liscio, a parte una certa preoccupazione per la gomma posteriore che temevo mi abbandonasse al rientro.
Mi era stato detto da parecchi motociclisti (parenti, amici e colleghi ) che un viaggio del genere sarebbe stato altamente traumatico, quasi da incoscienti.
Mi era stato detto che per giorni non sarei riuscito a camminare ne a stringere un bicchiere tra le mani.
Addirittura ce' chi a met? della distanza aveva abbandonato il viaggio e si era fermato a dormire a met? strada...
Invece il nemico numero uno di questo viaggio ? stato il caldo !!!!
Temevo per la mia schiena (grazie dieta) ma non ne ho sofferto, temevo per le mani e le braccia, ma anche qui ? andata bene, ho sofferto solo di formicolii alle dita sino alla mattina seguente, poi ? passato.
Unico problemino, indolenzimento delle chiappe ed ogni tanto qualche problema di circolazione alle ginocchia, ma bastava stirare le gambe ogni tanto, togliendo i piedi dalle pedane.
Mia moglie, come passeggera, tranne il formicolio alle mani ha avuto i miei stessi problemi (anche se le sue gambe erano pi? "rannicchiate" delle mie a causa delle pedane abbastanza alte della Tuono.
Questo sta ad indicare che la Tuono, grazie al manubrio alto ed al cupolino che ripara veramente, ? anche una moto che ti permette di fare dei bei viaggietti, senza per questo dover morire di fatica...
(mio cognato qualche anno fa fece la stessa cosa con una CBR 900..ma una volta arrivato a Bisceglie, invece di andare a casa dei parenti...tir? dritto per il pronto soccorso...si era bloccato !! (braccia, schiena e gambe...)
Quindi...per i viaggi lunghi, niente semimanubri....
La moto ? andata benissimo, nessun problema ed anche a velocit? molto elevate per diverse centinaia di km la temperatura dell'acqua non ha mai superato gli 80? (normalmente sono 78?).
Olio mangiato...nemmeno un grammo, gomma anteriore usurata, gomma posteriore DISTRUTTA !!!
Tutto bene quindi ?...proprio tutto no.
Il consumo ? stato parecchio elevato, andavo sempre molto forte e con 18 litri di carburante nel serbatoio non facevo pi? di 230/240 km.
La velocit? di crociera...diciamo sui 170 km/h, raramente sono sceso sotto i 150...infatti al rientro, nonostante le 4 soste per il pieno...la mia strumentazione mi ha detto che ho tenuto i 130 di media.....
C'? da dire che da Ancona in poi all'andata e sino ad Ancona al ritorno...c'? il deserto (lo sapevo gi?, altre volte avevo fatto quel tratto in auto)...avessi incontrato qualcuno..........quindi gi? a manetta per almeno 250/300 km mi sono sempre tenuto oltre i 200 (con punte di 230.....)
Mi darete dell'incosciente...ma con un'autostrada libera a 3 corsie, asfalto nuovo e lunghi curvoni...non ci riesci ad andare piano...
Qualche consiglio datomi da amici, prima di partire si ? rilevato quasi di "vitale" importanza..
Innanziutto occhio alla borsa da serbatoio, provatela piena ed alla massima estensione prima di partire, io non l'ho fatto...e la mattina del giorno di partenza quando ho montato la borsa mi sono ritrovato con il mento che mi ci appoggiava sopra...poi a furia di schiacciare con il casco sono riuscito ad abbassarla un pochino e riuscivo a scorgere la strumentazione.
Non ? comunque bello farsi 1000 km con la schiena dritta come un baccal? ed il mento appoggiato alla borsa.
Al ritorno ho lasciato a casa dei parenti in Puglia, diverse cose...ed ho eliminato l'ultimo pezzo della borsa.
Decisamente meglio.
La borsa da serbatoio ? importantissima, io l'ho presa della FAMSA ed ? veramente ottima, ve la consiglio.
Gli attacchi sono tenacissimi, non riga il serbatoio ed una volta agganciata (con le cinghie) non la muovi pi?, ci st? un casino di roba ma costa parecchio (144 Euro da Union Bike - 20 pct di sconto..).
E' la pi? grande che produce la Famsa, ? estensibile su due livelli e l'ultima parte (il terzo piano) si pu? pure sganciare e trasformare in zainetto (come anche tutta la borsa).
Inoltre con un sistema di cerniere si sgancia in 2 secondi e te la metti in spalla come uno zaino, comodissima per un caff? in autogrill...
Comunque, dicevo che ? importante, oltre per la sua funzione anche per altri 3 motivi.
1) Ha una maniglia anteriore abbastanza grande e robusta da permettere al passeggero di agganciarvisi con le mani (invece di cingervi la vita o stare con i palmi appoggiati al serbatoio), ogni tanto anche al passeggero piace cambiare un posizione...
2) Ti toglie parecchia aria dal petto.
3) Ogni tanto ? bello rilasciare gli addominali ed appogiarvisi sopra, credetemi...una libidine quando non ce la fai pi?..
Altri consigli (cos? come mi vengono in mente) :
D'obbligo verificare la perfetta chiusura della visiera, da li non deve passare un filo d'aria, altrimenti dopo 8 ore a prendere spifferi ti becchi una bella infiammazione agli occhi.
Montare sempre un sottogola da casco, in 1000 km a causa dei vortici che si creano, pi? volte mi si sono infilati sotto (e quindi me li sono trovati in faccia e davanti agli occhi) insetti di ogni tipo...compresa la parte superiore di una mega cavalletta...(il resto era spiaccicato sulla visiera...) al ritorno...il sottogola me lo sono comprato. (ci sono anche universali...lo tagli un pochino e lo adatti al casco)
Mettere un foulard intorno al collo, gli insetti fanno male (anche questo all'andata non l'avevo...al ritorno si...)
Portare una confezione di fazzoletti imbevuti ed una di fazzoletti di carta, per togliere gli insetti dalla visiera e poi asciugarla per non lasciare aloni (sono una vera rottura di coglioni...).
Portare una bomboletta di grasso per la catena (anche questa l'avevo dimenticata) va ingrassata al massimo ogni 500 km.
Infine da non credere...ma un paio di tappi per le orecchie ti cambiano la vita, soprattutto se hai lo scarico aperto (ma anche solo il fruscio dell'aria dopo tante ore e centinaia di km ti tira scemo).
Io l'ho capito tardi...solo al rientro ho pensato di metterli e vi assicuro che se li avessi usati anche all'andata sarei arrivato molto meno stanco.
Caxxo...a volte mi fermavo per fare benzina ed ero quasi sordo..
Con i tappi invece ? una figata (ma solo in autostrada servono), non senti che un lieve fruscio...devi solo fare un po di abitudine ai giri del motore che non senti pi? se non guardi il contagiri ed alla percezione della velocit?, che senza il fruscio dell'aria, con il casco chiuso e pochissimo rumore a volte non riesci a cogliere...quindi occhio al takimetro !!!
Infine, anche con il caldo torrido, assolutamente abbigliamento tecnico.
Casco integrale, quanti in pelle, stivali e tuta...e se la tuta non ce l'hai almeno giubbotto (IN PELLE) con protezioni e pantaloni in cordura (con protezioni).
Io ero in tuta di pelle e mia moglie con giubbotto e pantaloni in cordura...ma vi garantisco che ho sentito meno caldo io di lei.
Con l'abbigliamento adatto inoltre offri meno resistenza all'avanzamento e l'aria scivolandoti via, senza nulla che svolazza ti da una gran mano a stancarti di meno.
Altra cosa, l'ultima che mi viene in mente, controllate bene la visiera del vs. casco, che sia di qualit? ed omologata. Ma soprattutto infrangibile...io ho preso una sassata da paura che se non fosse stato per la visera originale (scura) della OGK pagata la bellezza di 45 euro !!!!!!!!!!!!!!!!! ora avrei il terzo occhio aperto sulla fronte.
Invece ha tenuto, si ? solo scalfitta (anche se non poco...)
Concludo dicendo che se non fossi stato cos? tirchio da montare una gomma usata al posteriore....forse non avrei fatto tre quarti del viaggio di ritorno con il patema che mi mollasse.
Se potessi tornare indietro, credo che almeno al posteriore avrei montato una gomma nuova, magari anche la pi? economica ma mi sarei sentito molto, molto pi? tranquillo.
Ora concludo questo lungo post, non so se avrete avuto la forza di leggere sino a qui, ma se lo avete fatto...allora....BUON VIAGGIO !!
NB. se volete vedere qualche foto, compresa una collezione di moscerini su casco e cupolino, i due avventurieri belli e pronti al momento del rientro, la nostra bimba che alle 6 di mattina si ? svegliata per salutarci...nonch? la progressiva distruzione della gomma posteriore fotografata dal momento della partenza, ogni 250 km sino a casa (le ultime 4 foto) guardate a qs. link :
Premetto che ? stato il primo (e unico) viaggio di una certa "entit?" che abbiamo affrontato in coppia.
Bene, inizier? con il dirvi che tutto ? filato liscio, a parte una certa preoccupazione per la gomma posteriore che temevo mi abbandonasse al rientro.
Mi era stato detto da parecchi motociclisti (parenti, amici e colleghi ) che un viaggio del genere sarebbe stato altamente traumatico, quasi da incoscienti.
Mi era stato detto che per giorni non sarei riuscito a camminare ne a stringere un bicchiere tra le mani.
Addirittura ce' chi a met? della distanza aveva abbandonato il viaggio e si era fermato a dormire a met? strada...
Invece il nemico numero uno di questo viaggio ? stato il caldo !!!!
Temevo per la mia schiena (grazie dieta) ma non ne ho sofferto, temevo per le mani e le braccia, ma anche qui ? andata bene, ho sofferto solo di formicolii alle dita sino alla mattina seguente, poi ? passato.
Unico problemino, indolenzimento delle chiappe ed ogni tanto qualche problema di circolazione alle ginocchia, ma bastava stirare le gambe ogni tanto, togliendo i piedi dalle pedane.
Mia moglie, come passeggera, tranne il formicolio alle mani ha avuto i miei stessi problemi (anche se le sue gambe erano pi? "rannicchiate" delle mie a causa delle pedane abbastanza alte della Tuono.
Questo sta ad indicare che la Tuono, grazie al manubrio alto ed al cupolino che ripara veramente, ? anche una moto che ti permette di fare dei bei viaggietti, senza per questo dover morire di fatica...
(mio cognato qualche anno fa fece la stessa cosa con una CBR 900..ma una volta arrivato a Bisceglie, invece di andare a casa dei parenti...tir? dritto per il pronto soccorso...si era bloccato !! (braccia, schiena e gambe...)
Quindi...per i viaggi lunghi, niente semimanubri....
La moto ? andata benissimo, nessun problema ed anche a velocit? molto elevate per diverse centinaia di km la temperatura dell'acqua non ha mai superato gli 80? (normalmente sono 78?).
Olio mangiato...nemmeno un grammo, gomma anteriore usurata, gomma posteriore DISTRUTTA !!!
Tutto bene quindi ?...proprio tutto no.
Il consumo ? stato parecchio elevato, andavo sempre molto forte e con 18 litri di carburante nel serbatoio non facevo pi? di 230/240 km.
La velocit? di crociera...diciamo sui 170 km/h, raramente sono sceso sotto i 150...infatti al rientro, nonostante le 4 soste per il pieno...la mia strumentazione mi ha detto che ho tenuto i 130 di media.....
C'? da dire che da Ancona in poi all'andata e sino ad Ancona al ritorno...c'? il deserto (lo sapevo gi?, altre volte avevo fatto quel tratto in auto)...avessi incontrato qualcuno..........quindi gi? a manetta per almeno 250/300 km mi sono sempre tenuto oltre i 200 (con punte di 230.....)
Mi darete dell'incosciente...ma con un'autostrada libera a 3 corsie, asfalto nuovo e lunghi curvoni...non ci riesci ad andare piano...
Qualche consiglio datomi da amici, prima di partire si ? rilevato quasi di "vitale" importanza..
Innanziutto occhio alla borsa da serbatoio, provatela piena ed alla massima estensione prima di partire, io non l'ho fatto...e la mattina del giorno di partenza quando ho montato la borsa mi sono ritrovato con il mento che mi ci appoggiava sopra...poi a furia di schiacciare con il casco sono riuscito ad abbassarla un pochino e riuscivo a scorgere la strumentazione.
Non ? comunque bello farsi 1000 km con la schiena dritta come un baccal? ed il mento appoggiato alla borsa.
Al ritorno ho lasciato a casa dei parenti in Puglia, diverse cose...ed ho eliminato l'ultimo pezzo della borsa.
Decisamente meglio.
La borsa da serbatoio ? importantissima, io l'ho presa della FAMSA ed ? veramente ottima, ve la consiglio.
Gli attacchi sono tenacissimi, non riga il serbatoio ed una volta agganciata (con le cinghie) non la muovi pi?, ci st? un casino di roba ma costa parecchio (144 Euro da Union Bike - 20 pct di sconto..).
E' la pi? grande che produce la Famsa, ? estensibile su due livelli e l'ultima parte (il terzo piano) si pu? pure sganciare e trasformare in zainetto (come anche tutta la borsa).
Inoltre con un sistema di cerniere si sgancia in 2 secondi e te la metti in spalla come uno zaino, comodissima per un caff? in autogrill...
Comunque, dicevo che ? importante, oltre per la sua funzione anche per altri 3 motivi.
1) Ha una maniglia anteriore abbastanza grande e robusta da permettere al passeggero di agganciarvisi con le mani (invece di cingervi la vita o stare con i palmi appoggiati al serbatoio), ogni tanto anche al passeggero piace cambiare un posizione...
2) Ti toglie parecchia aria dal petto.
3) Ogni tanto ? bello rilasciare gli addominali ed appogiarvisi sopra, credetemi...una libidine quando non ce la fai pi?..
Altri consigli (cos? come mi vengono in mente) :
D'obbligo verificare la perfetta chiusura della visiera, da li non deve passare un filo d'aria, altrimenti dopo 8 ore a prendere spifferi ti becchi una bella infiammazione agli occhi.
Montare sempre un sottogola da casco, in 1000 km a causa dei vortici che si creano, pi? volte mi si sono infilati sotto (e quindi me li sono trovati in faccia e davanti agli occhi) insetti di ogni tipo...compresa la parte superiore di una mega cavalletta...(il resto era spiaccicato sulla visiera...) al ritorno...il sottogola me lo sono comprato. (ci sono anche universali...lo tagli un pochino e lo adatti al casco)
Mettere un foulard intorno al collo, gli insetti fanno male (anche questo all'andata non l'avevo...al ritorno si...)
Portare una confezione di fazzoletti imbevuti ed una di fazzoletti di carta, per togliere gli insetti dalla visiera e poi asciugarla per non lasciare aloni (sono una vera rottura di coglioni...).
Portare una bomboletta di grasso per la catena (anche questa l'avevo dimenticata) va ingrassata al massimo ogni 500 km.
Infine da non credere...ma un paio di tappi per le orecchie ti cambiano la vita, soprattutto se hai lo scarico aperto (ma anche solo il fruscio dell'aria dopo tante ore e centinaia di km ti tira scemo).
Io l'ho capito tardi...solo al rientro ho pensato di metterli e vi assicuro che se li avessi usati anche all'andata sarei arrivato molto meno stanco.
Caxxo...a volte mi fermavo per fare benzina ed ero quasi sordo..
Con i tappi invece ? una figata (ma solo in autostrada servono), non senti che un lieve fruscio...devi solo fare un po di abitudine ai giri del motore che non senti pi? se non guardi il contagiri ed alla percezione della velocit?, che senza il fruscio dell'aria, con il casco chiuso e pochissimo rumore a volte non riesci a cogliere...quindi occhio al takimetro !!!
Infine, anche con il caldo torrido, assolutamente abbigliamento tecnico.
Casco integrale, quanti in pelle, stivali e tuta...e se la tuta non ce l'hai almeno giubbotto (IN PELLE) con protezioni e pantaloni in cordura (con protezioni).
Io ero in tuta di pelle e mia moglie con giubbotto e pantaloni in cordura...ma vi garantisco che ho sentito meno caldo io di lei.
Con l'abbigliamento adatto inoltre offri meno resistenza all'avanzamento e l'aria scivolandoti via, senza nulla che svolazza ti da una gran mano a stancarti di meno.
Altra cosa, l'ultima che mi viene in mente, controllate bene la visiera del vs. casco, che sia di qualit? ed omologata. Ma soprattutto infrangibile...io ho preso una sassata da paura che se non fosse stato per la visera originale (scura) della OGK pagata la bellezza di 45 euro !!!!!!!!!!!!!!!!! ora avrei il terzo occhio aperto sulla fronte.
Invece ha tenuto, si ? solo scalfitta (anche se non poco...)
Concludo dicendo che se non fossi stato cos? tirchio da montare una gomma usata al posteriore....forse non avrei fatto tre quarti del viaggio di ritorno con il patema che mi mollasse.
Se potessi tornare indietro, credo che almeno al posteriore avrei montato una gomma nuova, magari anche la pi? economica ma mi sarei sentito molto, molto pi? tranquillo.
Ora concludo questo lungo post, non so se avrete avuto la forza di leggere sino a qui, ma se lo avete fatto...allora....BUON VIAGGIO !!
NB. se volete vedere qualche foto, compresa una collezione di moscerini su casco e cupolino, i due avventurieri belli e pronti al momento del rientro, la nostra bimba che alle 6 di mattina si ? svegliata per salutarci...nonch? la progressiva distruzione della gomma posteriore fotografata dal momento della partenza, ogni 250 km sino a casa (le ultime 4 foto) guardate a qs. link :
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