tratto dall'ultimo inmoto:
FINALMENTE arriva la comparativa pi? agognata da
molti, le supersportive, ben fatta ma, stavolta, ? successo
quello che raramente capita: una rivista concorrente
viene sulla stessa pista con le stesse moto e con stupore
noto che i tempi sul giro rilevati da voi sono decisamente
diversi da quelli rilevati dalla concorrenza e, per di pi?,
la moto migliore in pista da voi provata, l’Aprilia, per gli
altri ? risultata la peggiore! L’unica cosa che trova tutti
d’accordo ? la descrizione del comportamento delle varie
moto, per il resto, queste comparative, purtroppo, lasciano
il tempo che trovano...
Paris Emanuel - Bergamo
Risponde Francesco Gulinelli.
Con queste righe gi? sappiamo
che ci accuserai di
essere autoreferenziali, ma
prova a seguire questo ragionamento:
poniamo che
esista un pilota ideale capace
di sfruttare al massimo
le potenzialit? di ogni singola
moto e poniamo che il
best lap su una determinata
pista, con determinate condizioni ambientali e determinate
gomme sia per tutte le moto di 1’50”00. Durante
la nostra comparativa ci siamo avvicinati di pi? al best
lap con tutte le moto rispetto alla concorrenza che tu hai
citato, quindi possiamo dire di avere sfruttato meglio il
materiale a nostra disposizione, non crediamo quindi che
in questo caso debba essere rivolta a noi la critica, quanto
piuttosto a chi... ? andato pi? piano.
Precisiamo bene che abbiamo parlato di “determinate
condizioni ambientali”: non sappiamo come fosse il meteo
n? le condizioni dell’asfalto
quando hanno girato “gli
altri”, magari c’era asfalto
sporco o meteo meno favorevole
rispetto a quando
abbiamo girato noi, e
quindi mediamente i tempi
possono essere risultati pi?
alti, ma vedere Aprilia e
BMW pi? lente di Kawasaki
e Suzuki onestamente ci
fa dubitare del fattore pilota
piuttosto che delle reali
potenzialit? dei veicoli in
questione.
FINALMENTE arriva la comparativa pi? agognata da
molti, le supersportive, ben fatta ma, stavolta, ? successo
quello che raramente capita: una rivista concorrente
viene sulla stessa pista con le stesse moto e con stupore
noto che i tempi sul giro rilevati da voi sono decisamente
diversi da quelli rilevati dalla concorrenza e, per di pi?,
la moto migliore in pista da voi provata, l’Aprilia, per gli
altri ? risultata la peggiore! L’unica cosa che trova tutti
d’accordo ? la descrizione del comportamento delle varie
moto, per il resto, queste comparative, purtroppo, lasciano
il tempo che trovano...
Paris Emanuel - Bergamo
Risponde Francesco Gulinelli.
Con queste righe gi? sappiamo
che ci accuserai di
essere autoreferenziali, ma
prova a seguire questo ragionamento:
poniamo che
esista un pilota ideale capace
di sfruttare al massimo
le potenzialit? di ogni singola
moto e poniamo che il
best lap su una determinata
pista, con determinate condizioni ambientali e determinate
gomme sia per tutte le moto di 1’50”00. Durante
la nostra comparativa ci siamo avvicinati di pi? al best
lap con tutte le moto rispetto alla concorrenza che tu hai
citato, quindi possiamo dire di avere sfruttato meglio il
materiale a nostra disposizione, non crediamo quindi che
in questo caso debba essere rivolta a noi la critica, quanto
piuttosto a chi... ? andato pi? piano.
Precisiamo bene che abbiamo parlato di “determinate
condizioni ambientali”: non sappiamo come fosse il meteo
n? le condizioni dell’asfalto
quando hanno girato “gli
altri”, magari c’era asfalto
sporco o meteo meno favorevole
rispetto a quando
abbiamo girato noi, e
quindi mediamente i tempi
possono essere risultati pi?
alti, ma vedere Aprilia e
BMW pi? lente di Kawasaki
e Suzuki onestamente ci
fa dubitare del fattore pilota
piuttosto che delle reali
potenzialit? dei veicoli in
questione.
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