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Aprilia sbarca oltreoceano, per gareggiare nel campionato SuperStock 1000 nella neonata serie MotoAmerica, di cui ? presidente una vecchia gloria del mondo delle competizioni, Wayne Rainey, tre volte campione mondiale con la Yamaha 500.
La principale accusa che i detrattori di Aprilia hanno sempre mosso alla RSV4 riguarda il suo presunto essere una sorta di prototipo prestato alla Superbike e, tra le motivazioni che avvalorerebbero la tesi, il fatto che la supersportiva veneta non ha mai ottenuto successi importanti nella classe minore, la SuperStock 1000.
Dalla prossima stagione per?, le cose cambierranno, dal momento che la casa di Noale ha annunciato che parteciper?, con la sua RSV4 Factory, al neonato campionato MotoAmerica (ex-AMA) proprio nella classe SS1000.
Due le moto schierate dal team HSBK che ha base a Houston, in Texas, e colloquier? con la casa madre per mezzo del Piaggio Group Americas il quale, per voce del direttore marketing e comunicazioni del brand, ha affermato come questo sia solo il primo step di un programma a lungo termine.
La struttura offrir? anche supporto a quei piloti privati che decideranno di affrontare la stagione con con la quattro cilindri italiana, protagonista delle ultime edizini del mondiale Superbike, sia nel campionato piloti e che in quello costruttori.
In parte a sorpresa la decisione di non utilizzare la nuova RSV4 RR/RF, annunciata in occasione di EICMA e che consente di colmare, il gap di potenza massima che la hypersport di Noale paga ad alcune concorrenti, scelta forse anche dettata dalla necessit? di disporre dell'omologazione FIM per questo specifico modello.
Occhi puntati dunque al week-end del 11 e 12 Aprile, quando la serie che vede come presidente il tre volte campione del mondo della classe 500 Wayne Rayney, prender? il via dal Circuit of the Americas di Austin, Texas, come competizione di contorno alla gara delle MotoGP.
da motoblog
La principale accusa che i detrattori di Aprilia hanno sempre mosso alla RSV4 riguarda il suo presunto essere una sorta di prototipo prestato alla Superbike e, tra le motivazioni che avvalorerebbero la tesi, il fatto che la supersportiva veneta non ha mai ottenuto successi importanti nella classe minore, la SuperStock 1000.
Dalla prossima stagione per?, le cose cambierranno, dal momento che la casa di Noale ha annunciato che parteciper?, con la sua RSV4 Factory, al neonato campionato MotoAmerica (ex-AMA) proprio nella classe SS1000.
Due le moto schierate dal team HSBK che ha base a Houston, in Texas, e colloquier? con la casa madre per mezzo del Piaggio Group Americas il quale, per voce del direttore marketing e comunicazioni del brand, ha affermato come questo sia solo il primo step di un programma a lungo termine.
La struttura offrir? anche supporto a quei piloti privati che decideranno di affrontare la stagione con con la quattro cilindri italiana, protagonista delle ultime edizini del mondiale Superbike, sia nel campionato piloti e che in quello costruttori.
In parte a sorpresa la decisione di non utilizzare la nuova RSV4 RR/RF, annunciata in occasione di EICMA e che consente di colmare, il gap di potenza massima che la hypersport di Noale paga ad alcune concorrenti, scelta forse anche dettata dalla necessit? di disporre dell'omologazione FIM per questo specifico modello.
Occhi puntati dunque al week-end del 11 e 12 Aprile, quando la serie che vede come presidente il tre volte campione del mondo della classe 500 Wayne Rayney, prender? il via dal Circuit of the Americas di Austin, Texas, come competizione di contorno alla gara delle MotoGP.
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