Eccomi qu? a parlare di ieri e della mia prima pistata dell'anno dopo un fermo di quasi un'anno con moto completamente nuova.
Iniziamo dalla settimana scorsa ,dove causa pochi siimi km fatti su strada le mie titubanze su assetto,freni,forcella e quant'altro mi preoccupavano non poco,per quanto si possa spingere su strada so' benissimo che in pista il discorso cambia radicalmente;per questo un mega ringraziamento a Fabrizio Pellizzon,che per telefono stra gentilisimo mi ha aiutato non poco a capire la strada da prendere anche considerando il mio peso non prorio piuma di 90 kg intutato e i miei 1.88 di altezza......discretamente semplice il set up..e cioe' come mamma aprilia ha scritto(o meglio come Fabrizio ha fatto scrivere sul libretto della moto) solo piccoli aggiustamenti.
Bene, so' che dovro' fare battaglia con un osso che si e' rilevato veramente,veramente duro,e' l'utente del forum CARLO PICONI e la sua meravigliosa PANIGALE.
Partiamo la mattina presto e gia' nel furgone inizio a pensare e a concentrarmi su eventuali "mancanze" di assetto che potrebbero crearmi problemi e eventuali correzzioni da fare,so' che La Pani di Carlo l'abbiamo regolata alla PERFEZIONE e che quindi sara' subito apposto.so' che lui ha completo akra,volano della r,rapporti+corti,cerchi leggeri,e sospensioni del civ (mupo) per 173 cv REALI alla ruota e il Vecchietto (scherzo Carlo ha 48 anni )pesa 20kg meno di me e altezza nella media (altezza da pilota) cupolino alto carene che lo proteggono davvero bene dall'aria.
Entriamo,fa veramente davvero tanto tanto caldo e con Braghi le moto che giravano erano davvero tante,troppe;3 giri usciamo e facciamo le pressioni alle gomme....sc1 dietro 1,7/8 a caldo....sc2 davanti 2,1...ok ci siamo rientriamo....
Premetto che entrambi montiamo carene stradali con fari coperti dallo scoth,sulla mia moto monto il silensiatore con decatalizzatore e mappa racin....per il resto tranne pasticche z04 TUTTO COMPLETAMENTE ORIGINALE COMPRESI I RAPPORTI 16/42.
Iniziamo a vedere come si comporta questa motina:
1? "turno":
che dire?inizio subito a vedere come si comporta sulla staccata e forzo giro dopo giro sempre di piu' per capire di quanto puo' sventolare il posteriore.....e qu? la prima sorpresa....Ba' ...se caricata bene con piedi e "culo" la moto non si muove.Bene qu? pensavo peggio ci siamo.
Vediamo come percorre:
bene, a patto di tenere il sedere il piu' indietro possibile e abbassarsi tanto col busto per dare carico all'anteriore.
2? turno:
decido di togliere un pochino di molla davanti,frenare un click di estensione mono e dare un click di compressione alla forca,rientro e sta' volta voglio vedere il comportamento in ingresso curva:
difficile,difficile capire quanto veloce possa entrare,inserisce con una velocita' che all'inizio ,veramente e' difficile da gestire,o per lo meno per me ci e' voluto un po' di tempo,nei cambi di direzione dopo il box inizio a saggiare la velocita' di esecuzione,forzando la forca impiega tempo ad estendersi e la ruota si stacca da terra scomponendomi di assetto.
Bene rientriamo e apro 2click di estensione forca(aprendo estensione so' che la forca ohlins apre di suo anche un po' di compresione quindi rido' un click anche l?).
3? turno.
La moto inizia veramente ad andare molto molto bene mentre cerco di tenere a bada Carlo che mi stava sempre appiccicato dietro e non aspettava altro che un mio errore cerco di dare il massimo che posso ed inizio a spingere piu' che posso tenendo presente che giravano tante tante moto e i vari zig zag tra una moto e l'altra erano all'ordine del giro;
ok sono al tramonto vediamo cosa si puo' fare al curvone,escodi 2a,3a,4a,5a.....butto giu' a 244 indicati dal cruscotto che lascia la velocita' piu' alta impressa (in realta' a Misano la velocita' + alta si fa' alla staccata della quercia ma in quel giro l? non ho tirato di proposito)......LA MOTO E' UNA LAMA E NON FA' IL BENCHE' MINIMO MOVIMENTO SOLO CHE LA PUNTA DELLE STIVALE MI STRUSCIA SUL CORDOLO.
Carlo mi dara' ragione dicendomi che lo giro veramente forte,tanto forte anche se all'ultima del carro me lo ritrovavo sempre affianco a me (lui nel secondo tratto e' davvero bravo a mantenere velocita'.
Bene, la faccio breve anche perche' la mia forma fisica(anche compromessa da un intervento alla spalla ad ottobre)era veramente penosa...Carlo,invece gia' alla quarta pistata era decisamente piu' in forma.
Veniamo al dunque.........Carlo riesce a battermi sul best di 4/5 decimi facendo un buonissimo giro (date le condizioni di traffico spropositato) a 1:48:02 mentre io mi fermo a 48:06 e nell'altro turno un 48:8.....peccato perche' in un paio di giri davvero buoni ho dovuto rallentare in un giro dopo al curvone e nell'altro giro all'ultima del carro.
La cosa buona e' che il 48 ,comunque, lo abbiamo fatto SENZA PRENDERCI ALCUN RISCHIO E TUTTO IN ESTREMA SICUREZZA.
Le gomme sono uscite dopo 200 km fatti praticamente NUOVE senza il minimo strappo sia sulla mia che su quella di Carlo (e per chi conosce Misano gia' questo e' un trionfo).
SONO VERAMENTE SODDISFATTO E CONTENTO DI QUESTA FANTASTICA MOTO E DELLA SPLENDIDA GIORNATA PASSATA CON CARLO.
Con noi il pomeriggio e' venuto anche MIRCO FRANCIA E LA SUA FANTASTICA HONDA E PER UN PO' CI SIAMO DIVERTITI INSIEME.
Ci sono stati diversi incidenti causa caldo esagerato e tante moto ma nulla di grave per fortuna.
ECCO,L'UNICO LIMITE SONO STATO IO ,E LA MIA FORMA FISICA,LA MOTO E' FANTASTICA E VI ASSICURO CHE PER TENERE TESTA ALLA PANIGALE DI CARLO CHE E' UN REATTORE VI GARANTICO CHE IL MOTORE NON GLI MANCA(almeno a Misano).
A breve foto CIAUUUUUUUUUUUUUU
Iniziamo dalla settimana scorsa ,dove causa pochi siimi km fatti su strada le mie titubanze su assetto,freni,forcella e quant'altro mi preoccupavano non poco,per quanto si possa spingere su strada so' benissimo che in pista il discorso cambia radicalmente;per questo un mega ringraziamento a Fabrizio Pellizzon,che per telefono stra gentilisimo mi ha aiutato non poco a capire la strada da prendere anche considerando il mio peso non prorio piuma di 90 kg intutato e i miei 1.88 di altezza......discretamente semplice il set up..e cioe' come mamma aprilia ha scritto(o meglio come Fabrizio ha fatto scrivere sul libretto della moto) solo piccoli aggiustamenti.
Bene, so' che dovro' fare battaglia con un osso che si e' rilevato veramente,veramente duro,e' l'utente del forum CARLO PICONI e la sua meravigliosa PANIGALE.
Partiamo la mattina presto e gia' nel furgone inizio a pensare e a concentrarmi su eventuali "mancanze" di assetto che potrebbero crearmi problemi e eventuali correzzioni da fare,so' che La Pani di Carlo l'abbiamo regolata alla PERFEZIONE e che quindi sara' subito apposto.so' che lui ha completo akra,volano della r,rapporti+corti,cerchi leggeri,e sospensioni del civ (mupo) per 173 cv REALI alla ruota e il Vecchietto (scherzo Carlo ha 48 anni )pesa 20kg meno di me e altezza nella media (altezza da pilota) cupolino alto carene che lo proteggono davvero bene dall'aria.
Entriamo,fa veramente davvero tanto tanto caldo e con Braghi le moto che giravano erano davvero tante,troppe;3 giri usciamo e facciamo le pressioni alle gomme....sc1 dietro 1,7/8 a caldo....sc2 davanti 2,1...ok ci siamo rientriamo....
Premetto che entrambi montiamo carene stradali con fari coperti dallo scoth,sulla mia moto monto il silensiatore con decatalizzatore e mappa racin....per il resto tranne pasticche z04 TUTTO COMPLETAMENTE ORIGINALE COMPRESI I RAPPORTI 16/42.
Iniziamo a vedere come si comporta questa motina:
1? "turno":
che dire?inizio subito a vedere come si comporta sulla staccata e forzo giro dopo giro sempre di piu' per capire di quanto puo' sventolare il posteriore.....e qu? la prima sorpresa....Ba' ...se caricata bene con piedi e "culo" la moto non si muove.Bene qu? pensavo peggio ci siamo.
Vediamo come percorre:
bene, a patto di tenere il sedere il piu' indietro possibile e abbassarsi tanto col busto per dare carico all'anteriore.
2? turno:
decido di togliere un pochino di molla davanti,frenare un click di estensione mono e dare un click di compressione alla forca,rientro e sta' volta voglio vedere il comportamento in ingresso curva:
difficile,difficile capire quanto veloce possa entrare,inserisce con una velocita' che all'inizio ,veramente e' difficile da gestire,o per lo meno per me ci e' voluto un po' di tempo,nei cambi di direzione dopo il box inizio a saggiare la velocita' di esecuzione,forzando la forca impiega tempo ad estendersi e la ruota si stacca da terra scomponendomi di assetto.
Bene rientriamo e apro 2click di estensione forca(aprendo estensione so' che la forca ohlins apre di suo anche un po' di compresione quindi rido' un click anche l?).
3? turno.
La moto inizia veramente ad andare molto molto bene mentre cerco di tenere a bada Carlo che mi stava sempre appiccicato dietro e non aspettava altro che un mio errore cerco di dare il massimo che posso ed inizio a spingere piu' che posso tenendo presente che giravano tante tante moto e i vari zig zag tra una moto e l'altra erano all'ordine del giro;
ok sono al tramonto vediamo cosa si puo' fare al curvone,escodi 2a,3a,4a,5a.....butto giu' a 244 indicati dal cruscotto che lascia la velocita' piu' alta impressa (in realta' a Misano la velocita' + alta si fa' alla staccata della quercia ma in quel giro l? non ho tirato di proposito)......LA MOTO E' UNA LAMA E NON FA' IL BENCHE' MINIMO MOVIMENTO SOLO CHE LA PUNTA DELLE STIVALE MI STRUSCIA SUL CORDOLO.
Carlo mi dara' ragione dicendomi che lo giro veramente forte,tanto forte anche se all'ultima del carro me lo ritrovavo sempre affianco a me (lui nel secondo tratto e' davvero bravo a mantenere velocita'.
Bene, la faccio breve anche perche' la mia forma fisica(anche compromessa da un intervento alla spalla ad ottobre)era veramente penosa...Carlo,invece gia' alla quarta pistata era decisamente piu' in forma.
Veniamo al dunque.........Carlo riesce a battermi sul best di 4/5 decimi facendo un buonissimo giro (date le condizioni di traffico spropositato) a 1:48:02 mentre io mi fermo a 48:06 e nell'altro turno un 48:8.....peccato perche' in un paio di giri davvero buoni ho dovuto rallentare in un giro dopo al curvone e nell'altro giro all'ultima del carro.
La cosa buona e' che il 48 ,comunque, lo abbiamo fatto SENZA PRENDERCI ALCUN RISCHIO E TUTTO IN ESTREMA SICUREZZA.
Le gomme sono uscite dopo 200 km fatti praticamente NUOVE senza il minimo strappo sia sulla mia che su quella di Carlo (e per chi conosce Misano gia' questo e' un trionfo).
SONO VERAMENTE SODDISFATTO E CONTENTO DI QUESTA FANTASTICA MOTO E DELLA SPLENDIDA GIORNATA PASSATA CON CARLO.
Con noi il pomeriggio e' venuto anche MIRCO FRANCIA E LA SUA FANTASTICA HONDA E PER UN PO' CI SIAMO DIVERTITI INSIEME.
Ci sono stati diversi incidenti causa caldo esagerato e tante moto ma nulla di grave per fortuna.
ECCO,L'UNICO LIMITE SONO STATO IO ,E LA MIA FORMA FISICA,LA MOTO E' FANTASTICA E VI ASSICURO CHE PER TENERE TESTA ALLA PANIGALE DI CARLO CHE E' UN REATTORE VI GARANTICO CHE IL MOTORE NON GLI MANCA(almeno a Misano).
A breve foto CIAUUUUUUUUUUUUUU
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