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Ma è sempre meglio partecipare no?
Dopo "la gs e' bella" posso dire di averle sentite tutte ..
Questa si' che e' potenza del brand, altro che pippe.
Una delle moto piu brutte e sgraziate di sempre , che se fosse fatta da chiunque altro avrebbe causato solo delle grasse risate di compatimento , dopo anni di lavaggio del cervello e vendite a spron battuto e' infine diventata bella..
Comoda , affidabile, parca, status symbol, mi va bene tutto ma definirla bella veramente e' una bestemmia in chiesa ca@@o ..
Brava bmw per essere stata in grado di fare tutto questo!!
Ecchecazzzzzz diciamo le cose come stanno , brutta come la GS poche , pi? brutta solo una, la Stelvio.
Oh ma lo sapete che mi garba proprio!!!
Molto meglio della DD che ritengo inguardabile...
Calcolando che coster? meno di una Multistrada e che soprattutto tra un paio d'anni si trover? usata a prezzi ridicoli vista la nota svalutazione della casa... in ottica futura potrebbe essere l'ideale!!!!
cupolino, gruppo fari, serbatoio, codino, sella, telaio reggi-sella (che per la DD1200 ? sagomato per il doppio scarico alto)...solo di ricambi (da prendere necessariamente nuovi) ti ci vogliono quanti euri? 3000-4000? pi? lo battimento smonta-rimonta, mah non mi pare che il gioco valga la candela, ma il mondo ? bello perch? ? vario.:3:
Seee nuovi, non ho comprato neanche un ricambio in vita mia nuovo, figurati se lo comincio adesso... Il codino non lo cambio, lascio quello suo, le valige laterali montano (ho viste diverse dd equipaggiate con valige morbide e non). Non so se la sella di serie si pu? abbinare al serbatoio da 24L della cn.
Seee nuovi, non ho comprato neanche un ricambio in vita mia nuovo, figurati se lo comincio adesso... Il codino non lo cambio, lascio quello suo, le valige laterali montano (ho viste diverse dd equipaggiate con valige morbide e non). Non so se la sella di serie si pu? abbinare al serbatoio da 24L della cn.
ah ok, se ne parla allora fra almeno diversi mesi, prima ? dura trovare pezzi usati
Aprilia si ? tenuta per EICMA il pezzo forte del 2013: la Caponord 1200. Nome molto amato dai fan Aprilia, "Caponord" si rif? a quella ETV1000 che nel lontano 2001 era stata forse la prima vera proposta di maxienduro sportiva. Ora la base non ? pi? il V60 da 1000cc ma lo spettacolare 1200 che gi? spinge la motardona Dorsoduro, incastonato in un complesso ciclistico ed elettronico di altissimo livello.
Estetica di famiglia
Il frontale ? evidentemente derivato da quello di RSV4, ormai pervasivo in casa Aprilia. Si ? per? lavorato molto in galleria del vento per definire meglio le forme di cupolino e parabrezza regolabile in altezza per conciliare la penetrazione aerodinamica studiata sui modelli sportivi con la protezione del pilota nell?uso turistico, garantita anche da paramani e fianchetti a lato serbatoio. Quest?ultimo ? un particolare in nylon realizzato per tecnologia rotazionale con spessori ridotti ed ingombri laterali particolarmente contenuti nonostante i 24 litri di capienza. Che dovrebbero assicurare, per inciso, un?autonomia sempre superiore ai 300km. Tutto nuovo il cruscotto.
Il telaio resta, come su Dorsoduro, la struttura mista tubi d?acciaio/piastre d?alluminio stampato ormai diventata marchio di fabbrica per Aprilia. Naturalmente l?unit? ? stata profondamente rivista rispetto alla maximotard in termini di quote caratteristiche e robustezze/rigidit? per offrire il livello di rigidit? ottimale in ottica di stabilit? ma soprattutto di dinamica sportiva. Del resto, le attitudini sportive vengono esplicitamente dichiarate dalla coppia di cerchi da 17? in lega leggera di cui ? dotata Caponord ? gli stessi adottati su RSV4R, calzanti pneumatici da 120/70 e 190/55 all?anteriore e posteriore.
Aprilia Caponord 1200 4
Il frontale "di famiglia" sulla Dorsoduro 1200
Lo scarico basso gi? adottato sulla RSV4 consente di integrare facilmente le valige laterali (da 29 litri, in tinta con la carrozzeria) grazie anche alla sua regolabilit? in altezza. L?impianto frenante ? affidato a Brembo, che fornisce dischi flottanti in acciaio di 320 mm e pinze monoblocco a 4 pistoncini e attacco radiale all?avantreno nonch? un disco singolo da 240mm al retrotreno, tutti gestiti dall?ABS a due canali di serie.
Le sospensioni
Nella versione standard, Caponord ? dotata di una forcella rovesciata completamente regolabile con steli di 43mm e monoammortizzatore laterale. Nell?allestimento Travel Pack queste vengono per? sostituite dalle unit? semiattive facenti parte del sistema ADD (Aprilia Dynamic Damping), sviluppato e brevettato dalla casa di Noale. Il sistema misura l?energia trasmessa al veicolo dalle asperit? dell?asfalto, riconosce le fasi di guida (accelerazione, rilascio del gas, frenata, gas costante) e adatta la taratura delle sospensioni in tempo reale, per massimizzare il comfort e mantenere l?assetto della moto grazie ad algoritmi skyhook e acceleration driven damping, gi? noti nel mondo auto.
Il pilota non deve quindi pi? cambiare il settaggio delle sospensioni, che varia automaticamente sulla base del frangente di guida, ma limitarsi a? guidare. Dopo aver impostato, naturalmente, il valore di precarico del monoammortizzatore sulla base del carico del veicolo (sono 4 le posizioni predefinite: solo pilota, pilota con passeggero, solo pilota con bagaglio, pilota e passeggero con bagaglio)
Motore rivisto
Il propulsore ? sostanzialmente lo stesso della Dorsoduro 1200, naturalmente rivisitato tanto nella meccanica che nell?elettronica (ricordiamo la dotazione di acceleratore ride-by-wire con tre mappature ed il controllo di trazione impostabile su tre livelli d?intervento) per rendere pi? progressiva l?erogazione, aumentare il valore di coppia e migliorare i valori di consumo. Al momento non vengono dichiarati i valori di potenza e coppia massima, ma ? lecito attendersi un lieve sacrificio per il primo a fronte di un certo guadagno nel secondo, magari anche ad un regime di giri inferiore.
?Il pilota non deve quindi pi? cambiare il settaggio delle sospensioni, ma limitarsi a? guidare?
Caponord 1200 ? dotata di serie di tutto quanto descritto sopra ad eccezione di valige, cruise control, cavalletto centrale e sospensioni a controllo elettronico. Per avere il pacchetto ?all inclusive? bisogna rivolgersi al Travel Pack che aggiunge appunto tutto quanto sopra. Valige e cavalletto centrale sono acquistabili separatamente come optional, mentre le soluzioni di gestione elettronica sono esclusivamente accessibili acquistando il pacchetto.
Tipo motore
Aprilia bicilindrico a V longitudinale di 90?, 4 tempi, raffreddamento a liquido, distribuzione bialbero in testa comandato da sistema misto ingranaggi/catena, quattro valvole per cilindro
Carburante
Benzina Senza Piombo
Alesaggio e corsa
106 x 67.8 mm
Cilindrata totale
1197 cc
Rapp. di compressione
12.0 ? 0,5 : 1
Potenza
128 CV (95,5 kW) a 8.500 giri/min
Coppia
11,8 kgm a 6.500 giri/min
Alimentazione
Sistema integrato di gestione del motore. Iniezione con gestione dell'apertura farfalle Ride by Wire tre mappe: Sport (S), Touring (T), Rain (R)
Accensione
Elettronica digitale, twin spark integrata con l'iniezione
Avviamento
Elettrico
Scarico
Sistema 2 in 2 realizzato interamente in acciaio inox con doppio catalizzatore e sonda Lambda
Generatore
690 W/6000 rpm
Lubrificazione
A carter umido
Cambio
a 6 rapporti, rapporto di trasmissione: 14/37, 18/32, 21/28, 24/26, 25/24, 27/24
Frizione
Dischi multipli in bagno d'olio con comando idraulico
Trasmissione primaria
Ad ingranaggi a denti diritti, rapporto di trasmissione: 40/69
Trasmissione secondaria
A catena. Rapporto di trasmissione: 16/43
Telaio
Scomponibile traliccio in acciaio collegato con bulloni ad alta resistenza a piastre laterali in alluminio. Telaietto posteriore smontabile in acciaio
Sospensione anteriore
Forcella Sachs upside-down, steli ∅ 43 completamente regolabile in compressione, estensione e precarico molla. Escursione ruota 167 mm.
Sospensione posteriore
Forcellone in lega di alluminio.
Ammortizzatore idraulico Sachs regolabile in estensione e precarico molla. Escursione ruota 150 mm.
Freni
Ant.: Doppio disco flottante in acciaio inox ∅ 320 mm. Pinze radiali a quattro pistoncini Brembo. Tubi freno in treccia metallica.
Post.: Disco d'acciaio inox ∅ 240 mm. Pinza a singolo pistoncino Brembo. Tubo freno in treccia metallica. Sistema ABS Continental a due canali e Aprilia Traction Control (ATC).
Cerchi
In lega d'alluminio alleggeriti a tre razze sdoppiate
Ant.: 3,50 X 17" Post.: 6,00 X 17"
Pneumatici
Radiali tubeless; ant.: 120/70-R17; post.: 190/55-17
Dimensioni
Lunghezza max 2240 mm
Altezza max 1456 mm
Altezza sella 840 mm
Interasse 1565 mm
Avancorsa 125 mm
Inclinazione cannotto di sterzo 27?
Serbatoio
24 lt (di cui 5lt di riserva)
128 cv , solo due meno della DD , non male , mi aspettavo di peggio , leggendo tutto il resto ? proprio la concorre tede la MTS , anche l'elettronica raffinata nelle sosp, brava Aprilia.
Chiss? quanto coster? , credo non meno di 14000 euro.
128 cv , solo due meno della DD , non male , mi aspettavo di peggio , leggendo tutto il resto ? proprio la concorre tede la MTS , anche l'elettronica raffinata nelle sosp, brava Aprilia.
Chiss? quanto coster? , credo non meno di 14000 euro.
Spero senza il pacchetto borse e cavalletto + sospensioni e cruise control venga ben meno di 14000 euro, altrimenti non mi sembra molto conveniente!!!!
Non che le Multistrada le regalino ormai, la nuova in versione "base" costa 16300 euro ed ? una follia
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